mi è appena stato diagnosticato il colon irritabile con diarrea e stipsi e sono in difficoltà su alc
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mi è appena stato diagnosticato il colon irritabile con diarrea e stipsi e sono in difficoltà su alcuni alimenti che sono tollerati o meno da questa patologia. vorrei farvi alcune domande. che frutta posso mangiare? Mango, kiwi giallo, anguria, melone giallo o normale, pera, uva, pesca, platano, avocado vanno bene? che verdura è tollerata? Fagiolini, finocchio, zucca? per quanto riguarda la frutta secca, posso mangiare Arachidi, mandorle, nocciole, noci. inoltre sono intollerante al lattosio quindi latte avena, mandorla o soia, e yogurt di soia come ad esempio gli yogurt della alpro vanno bene? grazie e buona giornata!
Certo! Con colon irritabile misto (diarrea e stipsi) e intolleranza al lattosio, è importante scegliere alimenti facilmente digeribili e poveri di FODMAP. Frutta come kiwi giallo, uva e melone può andare bene in piccole quantità, mentre è meglio evitare mango, pera, anguria e avocado, che tendono a fermentare nell’intestino e peggiorare i sintomi.
Tra le verdure, finocchio, fagiolini e zucca sono in genere ben tollerati, mentre cipolla, aglio e alcune crucifere possono causare gonfiore e vanno evitati. La frutta secca può essere consumata con moderazione: arachidi, mandorle e noci vanno bene, purché non in grandi quantità.
Per sostituire il latte, sono indicati quelli vegetali come avena e mandorla (non dolcificati), e anche lo yogurt di soia, come quelli Alpro, è generalmente ben tollerato, soprattutto se senza zucchero.
Ogni persona con IBS reagisce in modo diverso, quindi è utile introdurre gli alimenti gradualmente e monitorare la risposta del corpo.
Tra le verdure, finocchio, fagiolini e zucca sono in genere ben tollerati, mentre cipolla, aglio e alcune crucifere possono causare gonfiore e vanno evitati. La frutta secca può essere consumata con moderazione: arachidi, mandorle e noci vanno bene, purché non in grandi quantità.
Per sostituire il latte, sono indicati quelli vegetali come avena e mandorla (non dolcificati), e anche lo yogurt di soia, come quelli Alpro, è generalmente ben tollerato, soprattutto se senza zucchero.
Ogni persona con IBS reagisce in modo diverso, quindi è utile introdurre gli alimenti gradualmente e monitorare la risposta del corpo.
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Salve!
Con la diagnosi di colon irritabile è fondamentale personalizzare l’alimentazione, perché ogni persona ha una tolleranza diversa. Il fai da te rischia di eliminare troppi alimenti, anche inutilmente.
Per l’intolleranza al lattosio, vanno bene sia latte/bevande/yogurt senza lattosio che vegetali.
Il consiglio è di farsi seguire per evitare restrizioni non necessarie e trovare ciò che funziona davvero per te.
Resto a disposizione!
Dott.ssa Daniela Spiniello
Con la diagnosi di colon irritabile è fondamentale personalizzare l’alimentazione, perché ogni persona ha una tolleranza diversa. Il fai da te rischia di eliminare troppi alimenti, anche inutilmente.
Per l’intolleranza al lattosio, vanno bene sia latte/bevande/yogurt senza lattosio che vegetali.
Il consiglio è di farsi seguire per evitare restrizioni non necessarie e trovare ciò che funziona davvero per te.
Resto a disposizione!
Dott.ssa Daniela Spiniello
Buongiorno
In questi casi è utile seguire un protocollo low fodmaps, che riduce i cibi infiammatori.
Come frutta sono da preferire: fragole, mirtilli, lamponi, melone, mela cotta, kiwi e la verdura deve comprendere principalmente carote, zucchine, finocchi, melanzane e zucca.
Per qualsiasi dubbio e una dieta specifica le consiglio di fissare una visita, anche online.
Cordialmente,
Dott.ssa Martina Carne, dietista e biologo nutrizionista
In questi casi è utile seguire un protocollo low fodmaps, che riduce i cibi infiammatori.
Come frutta sono da preferire: fragole, mirtilli, lamponi, melone, mela cotta, kiwi e la verdura deve comprendere principalmente carote, zucchine, finocchi, melanzane e zucca.
Per qualsiasi dubbio e una dieta specifica le consiglio di fissare una visita, anche online.
Cordialmente,
Dott.ssa Martina Carne, dietista e biologo nutrizionista
Salve
1. Kiwi, melone e avocado vanno bene
2. Fagiolini e finocchi vanno bene ma poche quantità; le verdure più tollerate sono zucchine, melanzane senza buccia, funghi ad orecchia di elefante, indivia, valeriana, rucola, lattughino, iceberg, cetrioli senza buccia, cavolo nero, cavolo rosso, cavolo kalè, cavolo toscano, bieta, spinaci, carote, germogli di soia, taccole, bok choi
3. frutta secca tutta tranne pistacchi e anacardi
4. latte di avena, mandorle e cocco vanno bene, quello di soia no, nemmeno yogurt di soia
5. latte senza lattosio e yogurt senza lattosio vanno bene
6. yogurt a base di latte di cocco va bene
1. Kiwi, melone e avocado vanno bene
2. Fagiolini e finocchi vanno bene ma poche quantità; le verdure più tollerate sono zucchine, melanzane senza buccia, funghi ad orecchia di elefante, indivia, valeriana, rucola, lattughino, iceberg, cetrioli senza buccia, cavolo nero, cavolo rosso, cavolo kalè, cavolo toscano, bieta, spinaci, carote, germogli di soia, taccole, bok choi
3. frutta secca tutta tranne pistacchi e anacardi
4. latte di avena, mandorle e cocco vanno bene, quello di soia no, nemmeno yogurt di soia
5. latte senza lattosio e yogurt senza lattosio vanno bene
6. yogurt a base di latte di cocco va bene
Buongiorno, l'intestino irritabile è una condizione frequente nella popolazione, ma che fortunatamente può essere facilmente gestibile.
Consiglio di limitare/evitare il consumo di verdure ad alto contenuto di FODMAPs (carboidrati fermentabili che possono causare gonfiore, dolore addominale e meteorismo): Aglio, Asparagi, Broccoli, Bieta, Carciofi, Cavolfiori, Cavolo cappuccio, Cavolini di Bruxelles, Cicoria, Cipolla, Crauti, Funghi, Porri, Radicchio, Scalogno, Topinambur, Verza, Taccole.
Prediligi verdure Low-FODMAP come: carote, cetriolo, lattuga, melanzane, pomodori, peperoni, spinaci, zucchine, zucca.
Per quanto riguarda la frutta, essendo una categoria alimentare più ricca di FODMAP,
prediligi: banane, ananas, lamponi, limoni, melone, mandarini, pompelmo, kiwi, uva; Consuma con più moderazione, anche in base alla tolleranza individuale, tutti gli altri tipi di frutta.
Per la frutta secca come: noci, nocciole, mandorle, non ci sono problemi.
Essendo intollerante al lattosio, latte di avena, soia e yogurt di soia (come quelli Alpro) sono buone alternative, in quanto non contengono lattosio e sono generalmente ben tollerati. Inoltre è possibile consumare latte vaccino (di mucca) senza lattosio, infatti, sono diverse le marche disponibili nei negozi, basta assicurarsi che sulla confezione sia presente la dicitura "Senza lattosio".
È consigliabile comunque consultare un dietista per personalizzare la dieta in base alla propria tolleranza individuale.
Cordiali Saluti
Consiglio di limitare/evitare il consumo di verdure ad alto contenuto di FODMAPs (carboidrati fermentabili che possono causare gonfiore, dolore addominale e meteorismo): Aglio, Asparagi, Broccoli, Bieta, Carciofi, Cavolfiori, Cavolo cappuccio, Cavolini di Bruxelles, Cicoria, Cipolla, Crauti, Funghi, Porri, Radicchio, Scalogno, Topinambur, Verza, Taccole.
Prediligi verdure Low-FODMAP come: carote, cetriolo, lattuga, melanzane, pomodori, peperoni, spinaci, zucchine, zucca.
Per quanto riguarda la frutta, essendo una categoria alimentare più ricca di FODMAP,
prediligi: banane, ananas, lamponi, limoni, melone, mandarini, pompelmo, kiwi, uva; Consuma con più moderazione, anche in base alla tolleranza individuale, tutti gli altri tipi di frutta.
Per la frutta secca come: noci, nocciole, mandorle, non ci sono problemi.
Essendo intollerante al lattosio, latte di avena, soia e yogurt di soia (come quelli Alpro) sono buone alternative, in quanto non contengono lattosio e sono generalmente ben tollerati. Inoltre è possibile consumare latte vaccino (di mucca) senza lattosio, infatti, sono diverse le marche disponibili nei negozi, basta assicurarsi che sulla confezione sia presente la dicitura "Senza lattosio".
È consigliabile comunque consultare un dietista per personalizzare la dieta in base alla propria tolleranza individuale.
Cordiali Saluti
Gentile paziente, il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista. Quello che occorre è un piano nutrizionale personalizzato in cui si tenga conto di questa diagnosi. Magari ha anche bisogno di qualche integratore che l'aiuti a ripristinare la flora batterica intestinale. Ma in ogni caso un'anamnesi è una cosa fondamentale per inquadrare meglio il caso. In questo momento dirle se un alimento può essere assunto o meno non serve a nulla perchè il colon irritabile è molto soggettivo, magari un alimento che a lei fa male ad un'altra persona non comporta nulla.
Dottor Nello Arianna
Dottor Nello Arianna
Buongiorno!
in caso di colon irritabile come prima soluzione consiglio sempre di prestare attenzione alla fibra, piú che altro quella piú difficilmente digeribile.
Sia frutta che verdura, soprattutto in fase acuta, possono essere consumate cotte o sotto forma di mousse/passati. Consiglio sempre di eliminare la buccia, i semini, parti piú filacciose (per es fili del sedano o del finocchio) o parti visibilmente piú dure.
Non ci sono controindicazioni per la frutta secca oleosa ne per le bevande/yogurt vegetali.
Se anche con questi accorgimenti non si vedono miglioramenti, le linee guida consigliano di provare una dieta a basso contenuto di FODMAP.
Rimango a disposizione.
in caso di colon irritabile come prima soluzione consiglio sempre di prestare attenzione alla fibra, piú che altro quella piú difficilmente digeribile.
Sia frutta che verdura, soprattutto in fase acuta, possono essere consumate cotte o sotto forma di mousse/passati. Consiglio sempre di eliminare la buccia, i semini, parti piú filacciose (per es fili del sedano o del finocchio) o parti visibilmente piú dure.
Non ci sono controindicazioni per la frutta secca oleosa ne per le bevande/yogurt vegetali.
Se anche con questi accorgimenti non si vedono miglioramenti, le linee guida consigliano di provare una dieta a basso contenuto di FODMAP.
Rimango a disposizione.
Buongiorno!
La diagnosi di colon irritabile (IBS), soprattutto con alternanza tra diarrea e stipsi, può generare molte domande, specie in merito all’alimentazione. È comprensibile avere dei dubbi, quindi cerco di chiarire punto per punto.
In linea generale, è importante considerare il contenuto di FODMAPs, cioè alimenti ad alto contenuto di fibre dall'elevato potere fermentativo ( come l'inulina ) e zuccheri a catena corta, ovvero oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli, i quali fermentano e aumentano il volume dell'acqua nell'intestino, scatenando in soggetti con ipersensibilità i tipici sintomi da lei descritti.
In media, alcuni frutti vanno bene, mentre altri vanno attenzionati per la quantità di questi fodmaps: vanno bene melone, arancia, ananas, uva, kiwi, mandarino, banane specialmente mature.
Invece da limitare sono le mele, le pere, le pesche, il mango, l'anguria.
Per quanto riguarda le verdure vanno bene melanzane, carote, pomodori, zucchine, finocchio, zucca e fagiolini. Da limitare cipolle, aglio, porri, carciofi.
Per quanto riguarda la frutta secca vanno bene arachidi e noci, mentre da limitare sono anacardi , pistacchi, mandorle e nocciole.
Essendo intollerante al lattosio, ottima scelta usare alternative vegetali ma attenzione a eventuali additivi e zuccheri aggiunti (meglio versioni “senza zuccheri”).
Va bene lo Yogurt di soia (es. Alpro), ancora meglio se arricchito di fermenti probiotici.
Tuttavia, ogni persona con IBS può avere risposte soggettive agli alimenti. Le consiglio di rivolgersi a uno specialista della nutrizione e farsi seguire in maniera strutturata poichè un’alimentazione a basso contenuto di FODMAPs necessita una pianificazione in più fasi, pertanto le sconsiglio di seguirla in autonomia perchè incorre il rischio di malnutrizione, dovuto all'esclusione di molte categorie alimentari come gran parte dei legumi , sopratutto nella prima fase, pertanto questo tipo di alimentazione deve essere pianificata in un intervallo di tempo e seguita da una reintroduzione graduale , valutando la tolleranza individuale naturalmente!
Buona giornata e in bocca al lupo !
La diagnosi di colon irritabile (IBS), soprattutto con alternanza tra diarrea e stipsi, può generare molte domande, specie in merito all’alimentazione. È comprensibile avere dei dubbi, quindi cerco di chiarire punto per punto.
In linea generale, è importante considerare il contenuto di FODMAPs, cioè alimenti ad alto contenuto di fibre dall'elevato potere fermentativo ( come l'inulina ) e zuccheri a catena corta, ovvero oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli, i quali fermentano e aumentano il volume dell'acqua nell'intestino, scatenando in soggetti con ipersensibilità i tipici sintomi da lei descritti.
In media, alcuni frutti vanno bene, mentre altri vanno attenzionati per la quantità di questi fodmaps: vanno bene melone, arancia, ananas, uva, kiwi, mandarino, banane specialmente mature.
Invece da limitare sono le mele, le pere, le pesche, il mango, l'anguria.
Per quanto riguarda le verdure vanno bene melanzane, carote, pomodori, zucchine, finocchio, zucca e fagiolini. Da limitare cipolle, aglio, porri, carciofi.
Per quanto riguarda la frutta secca vanno bene arachidi e noci, mentre da limitare sono anacardi , pistacchi, mandorle e nocciole.
Essendo intollerante al lattosio, ottima scelta usare alternative vegetali ma attenzione a eventuali additivi e zuccheri aggiunti (meglio versioni “senza zuccheri”).
Va bene lo Yogurt di soia (es. Alpro), ancora meglio se arricchito di fermenti probiotici.
Tuttavia, ogni persona con IBS può avere risposte soggettive agli alimenti. Le consiglio di rivolgersi a uno specialista della nutrizione e farsi seguire in maniera strutturata poichè un’alimentazione a basso contenuto di FODMAPs necessita una pianificazione in più fasi, pertanto le sconsiglio di seguirla in autonomia perchè incorre il rischio di malnutrizione, dovuto all'esclusione di molte categorie alimentari come gran parte dei legumi , sopratutto nella prima fase, pertanto questo tipo di alimentazione deve essere pianificata in un intervallo di tempo e seguita da una reintroduzione graduale , valutando la tolleranza individuale naturalmente!
Buona giornata e in bocca al lupo !
Buongiorno, per il colon irritabile è consigliata una dieta a ridotto contenuto di fibre.
Quello che le consiglio è di valutare i sintomi dopo aver ridotto le porzioni di frutta e verdura totali nella giornata a 1-2 massimo.
Per capire quale frutta contiene meno fibra alimentare le basta cercare direttamente su internet, ma di base non è da escludere nessuna tipologia specifica, basta mangiare meno fibra complessiva nella giornata
Quello che le consiglio è di valutare i sintomi dopo aver ridotto le porzioni di frutta e verdura totali nella giornata a 1-2 massimo.
Per capire quale frutta contiene meno fibra alimentare le basta cercare direttamente su internet, ma di base non è da escludere nessuna tipologia specifica, basta mangiare meno fibra complessiva nella giornata
Salve, in seguito alla diagnosi di IBS il primo approccio è rappresentato dalle modifiche dello stile di vita, con una sufficiente idratazione e un'attività fisica costante. Fondamentale poi risulta un corretto intervento nutrizionale caratterizzato da pasti regolari, non abbondanti, con pochi grassi, poche fibre alimentari insolubili (crusca, cereali integrali e legumi), no caffeina, no cibi irritanti come spezie, alcool, e attenzione ai prodotti caseari o latte. La maggior parte dei pazienti trova beneficio in una dieta LOW FODMAP da seguire per 6-8 settimane, successivamente si reintroducono progressivamente i singoli alimenti contenenti FODMAP in base alla tolleranza individuale. Detto questo come frutta sarebbe meglio evitare il mango, l'anguria, la pera, la pesca e l'avocado in quanto sono alimenti con un alto contenuto di FODMAP mentre le verdure citate vanno bene eccetto il finocchio. La frutta secca in generale ha un alto contenuto di FODMAPs e le alternative al latte citate vanno bene, attenzione però che non vi siano dolcificanti con terminazione in -olo (es.sorbitolo, mannitolo, xilitolo ecc).
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