La cottura nel forno tradizionale a 150-180° o temperature superiori elimina anche le spore del Botu
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La cottura nel forno tradizionale a 150-180° o temperature superiori elimina anche le spore del Botulino?
La cottura in forno (150–180 °C) inattiva le tossine, ma non elimina le spore del botulino, che resistono fino a 120 °C per tempi prolungati. Solo processi industriali come la sterilizzazione a pressione (autoclave) possono distruggerle.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
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Elimina la tossina prodotta dalle spore ma non le spore, che possono inattivarsi ma poi riattivarsi e produrre nuove tossine.
Buongiorno la cottura in forno non elimina le spore del botulino, queste possono germinare di nuovo dopo che l'alimento viene tolto dal forno.
Buongiorno,
la sua domanda è molto pertinente, perché spesso si fa confusione tra tossina botulinica e spore del Clostridium botulinum.
La tossina botulinica è termolabile: si inattiva già a 85 °C mantenuti per almeno 5 minuti. Per questo, una cottura in forno a 150–180 °C la elimina praticamente con certezza.
Le spore, invece, sono molto più resistenti: possono sopravvivere a 100 °C anche per diverse ore e non vengono eliminate da una normale cottura in forno. Per inattivarle servirebbero processi di sterilizzazione ad alte temperature e pressione (come nelle conserve industriali).
Detto questo, in un prodotto da forno le spore non trovano le condizioni per germinare e produrre tossina (non c’è ambiente anaerobico, il pH e l’umidità non sono favorevoli).
Questo significa che il rischio di botulismo in una torta cotta al forno si può considerare praticamente nullo, oltre il 98% di sicurezza, anche se le spore restano presenti.
In sintesi: la cottura in forno elimina la tossina, non le spore, ma nel contesto di una torta o di prodotti da forno le spore non sono in grado di svilupparsi, quindi il consumo è sicuro.
Cordiali saluti,
Dr.ssa Orieta Quintana
Biologo Nutrizionista – Specialista in Alimentazione e Nutrizione Umana
Laurea quinquennale in Scienze e Tecnologie Alimentari
la sua domanda è molto pertinente, perché spesso si fa confusione tra tossina botulinica e spore del Clostridium botulinum.
La tossina botulinica è termolabile: si inattiva già a 85 °C mantenuti per almeno 5 minuti. Per questo, una cottura in forno a 150–180 °C la elimina praticamente con certezza.
Le spore, invece, sono molto più resistenti: possono sopravvivere a 100 °C anche per diverse ore e non vengono eliminate da una normale cottura in forno. Per inattivarle servirebbero processi di sterilizzazione ad alte temperature e pressione (come nelle conserve industriali).
Detto questo, in un prodotto da forno le spore non trovano le condizioni per germinare e produrre tossina (non c’è ambiente anaerobico, il pH e l’umidità non sono favorevoli).
Questo significa che il rischio di botulismo in una torta cotta al forno si può considerare praticamente nullo, oltre il 98% di sicurezza, anche se le spore restano presenti.
In sintesi: la cottura in forno elimina la tossina, non le spore, ma nel contesto di una torta o di prodotti da forno le spore non sono in grado di svilupparsi, quindi il consumo è sicuro.
Cordiali saluti,
Dr.ssa Orieta Quintana
Biologo Nutrizionista – Specialista in Alimentazione e Nutrizione Umana
Laurea quinquennale in Scienze e Tecnologie Alimentari
Buongiorno cara/o , bisogna raggiungere temperature che superino almeno i 130 gradi , che si ottengono con il forno o pentole a pressione .
La bollitura non ci aiuta , in quanto non raggiunge queste temperature.
E tenga presente che se ha dubbi meglio buttare il prodotto.
Questo perchè in casa non siamo in grado di effettuare una vera e propria sterilizzazione da farci stare tranquilli in tal senso .
a livello industriale si è forniti di autoclavi che per uso domestico non sono generalmente in uso .
Consiglio, nel dubbio elimini l'alimento dalla sua tavola .
Cordiali saluti Dottoressa patrizia Desogus
La bollitura non ci aiuta , in quanto non raggiunge queste temperature.
E tenga presente che se ha dubbi meglio buttare il prodotto.
Questo perchè in casa non siamo in grado di effettuare una vera e propria sterilizzazione da farci stare tranquilli in tal senso .
a livello industriale si è forniti di autoclavi che per uso domestico non sono generalmente in uso .
Consiglio, nel dubbio elimini l'alimento dalla sua tavola .
Cordiali saluti Dottoressa patrizia Desogus
La cottura in forno tradizionale a 150-180°C, o anche a temperature più elevate, non garantisce l’eliminazione delle spore del Clostridium botulinum, il batterio responsabile del botulismo. Le spore di botulino sono molto resistenti al calore e possono sopravvivere anche a temperature che normalmente cuociono i cibi.
Per distruggere completamente le spore è necessario un trattamento ad alte temperature sotto pressione, come quello ottenibile con un’autoclave o con il metodo della conservazione sotto pressione in pentola a pressione (canning domestico sicuro). La cottura casalinga in forno è sufficiente a eliminare le cellule vegetative (il batterio attivo), ma non le spore.
Soluzione pratica: per alimenti a rischio, come conserve di verdure fatte in casa o cibi a lunga conservazione, è importante utilizzare metodi di sterilizzazione sotto pressione oppure consumare subito gli alimenti freschi o ben refrigerati. In alternativa, puoi preferire prodotti commerciali già pastorizzati o sterilizzati, che garantiscono sicurezza senza bisogno di alte temperature in forno.
Per distruggere completamente le spore è necessario un trattamento ad alte temperature sotto pressione, come quello ottenibile con un’autoclave o con il metodo della conservazione sotto pressione in pentola a pressione (canning domestico sicuro). La cottura casalinga in forno è sufficiente a eliminare le cellule vegetative (il batterio attivo), ma non le spore.
Soluzione pratica: per alimenti a rischio, come conserve di verdure fatte in casa o cibi a lunga conservazione, è importante utilizzare metodi di sterilizzazione sotto pressione oppure consumare subito gli alimenti freschi o ben refrigerati. In alternativa, puoi preferire prodotti commerciali già pastorizzati o sterilizzati, che garantiscono sicurezza senza bisogno di alte temperature in forno.
no, la cottura casalinga distrugge la tossina, ma non le spore. Per sicurezza, è importante evitare di conservare alimenti cotti a lungo in condizioni che possano favorire la germinazione delle spore (caldo, assenza di ossigeno, poca acidità).
La tossina del botulino si inattiva già con la normale cottura, ma le spore resistono perché nel forno il cibo all'interno potrebbe non superare i 100 °C ma per eliminarle serve sterilizzare a 121 °C.
Salve,
la cottura nel forno tradizionale non è in grado di uccidere le spore. Per distruggerle è necessario un trattamento a pressione (autoclave o pentola a pressione) oppure una bollitura prolungata a 100° per diverse ore (non sempre praticabile per gli alimenti in conserva).
Dott.ssa Ilaria La Rocca
la cottura nel forno tradizionale non è in grado di uccidere le spore. Per distruggerle è necessario un trattamento a pressione (autoclave o pentola a pressione) oppure una bollitura prolungata a 100° per diverse ore (non sempre praticabile per gli alimenti in conserva).
Dott.ssa Ilaria La Rocca
No, la cottura nel forno tradizionale a 150–180°C NON è sufficiente per distruggere le spore del Clostridium botulinum.
Le spore possono sopravvivere al forno, alla bollitura e alla pastorizzazione leggera. Per distruggerle è necessaria una sterilizzazione ad alta temperatura 121°C per 15–30 minuti che si può raggiungere solo in pentola a pressione (come fanno nell’industria alimentare o nelle conserve fatte in casa in modo sicuro).
Le spore possono sopravvivere al forno, alla bollitura e alla pastorizzazione leggera. Per distruggerle è necessaria una sterilizzazione ad alta temperatura 121°C per 15–30 minuti che si può raggiungere solo in pentola a pressione (come fanno nell’industria alimentare o nelle conserve fatte in casa in modo sicuro).
Buongiorno, a una temperatura superiore a 100°C le forme vegetative (batteri attivi) di botulino vengono uccise. Il forno però non garantisce la distruzione delle spore perchè se il calore non penetra uniformemente o se la cottura non dura abbastanza a lungo, queste potrebbero sopravvivere.
Buonasera, il batterio resiste a temperature di circa 100 °C la tossina 120°C , se queste temperature sono state raggiunte da tutto l'alimenti non vi è nessun rischio.
Salve, la cottura in forno non elimina le spore del botulino, ma la tossina botulinica (che è la parte pericolosa) si inattiva facilmente con il calore.
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