L'abuso di alcool rende irritabili e con scatti d'ira? E dopo quante ore senza bere si va in astinen

13 risposte
L'abuso di alcool rende irritabili e con scatti d'ira? E dopo quante ore senza bere si va in astinenza? Grazie a chi risponderà
Gentilissimo paziente,
L'alcolismo rappresenta una forma grave di dipendenza sia psicologica che fisica, derivante da un consumo eccessivo e incontrollato di bevande alcoliche. Questo tipo di dipendenza rappresenta una delle problematiche più serie per la salute mentale e fisica di un individuo, nonché una delle principali cause di mortalità.
L'alcol aumenta rapidamente i livelli di dopamina, causando sensazioni di piacere e benessere in chi beve. Tuttavia, dopo un iniziale stato di eccitazione, l'alcol porta a una significativa diminuzione dell'attenzione, rallentamento della percezione e delle capacità di pensiero. Dal punto di vista fisico, provoca sintomi come nausea, vertigini, vomito e difficoltà nel parlare. In casi estremi in cui la quantità di alcol ingerita supera la capacità dell'organismo di assorbirla, può portare al coma etilico.
La dipendenza dall'alcol è progressiva, simile a quella delle sostanze stupefacenti, passando da una fase di tolleranza iniziale in cui il corpo si abitua alla presenza di alcol, a una necessità crescente di quantità maggiori per ottenere gli stessi effetti euforici. Questo porta a sintomi negativi di astinenza quando l'alcol non è disponibile immediatamente.
L'astinenza dall'alcol può manifestarsi con iperattivazione del sistema nervoso autonomo, sudorazione eccessiva, agitazione, tachicardia, palpitazioni, insonnia, tremori, nausea, ansia, allucinazioni e instabilità dell'umore. Per alleviare questi sintomi, la persona tende a bere di nuovo, creando un circolo vizioso e dannoso della dipendenza. Il consumo di alcol diventa sempre più compulsivo, con un desiderio persistente e pensieri fissi sulla sostanza alcolica, noto come craving.
La dipendenza dall'alcol porta a disordini e limitazioni significative nella vita della persona, influenzando anche la sfera familiare e lavorativa. Dal punto di vista fisico, l'alcol provoca intossicazione e carenza nutritiva a causa della riduzione dell'assorbimento dei nutrienti.
Gli effetti fisici derivanti dall'abuso di alcol sono gravi e complessi, comprendendo patologie come cirrosi epatica, malattie cardiovascolari, epilessia, pancreatite, disfunzioni sessuali, carenze nutrizionali, disturbi del sonno e dell'alimentazione.
L'alcol provoca danni al sistema nervoso centrale e periferico, con problemi di equilibrio e deambulazione (atassia), polineuropatie e conseguenze gravi sulla salute mentale come ansia, psicosi, depressione, delirio, aggressività, comportamenti distruttivi, disturbo bipolare e borderline.
Inoltre, l'abuso di alcol porta a gravi problematiche sociali, come un elevato rischio di comportamenti criminali legati al furto, violenza e danni, rappresentando una delle principali cause di incidenti stradali e associandosi all'abuso di altre sostanze stupefacenti.
Le cause della dipendenza dall'alcol sono molteplici, includendo problemi psicologici, familiari, socioeconomici e l'influenza di pubblicità e abitudini culturali che promuovono il consumo di alcol, specialmente tra i giovani, presentandolo come parte indispensabile del divertimento.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

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La disassuefazione acuta dall’alcol dura da 3 a 10 giorni. I suoi sintomi principali sono: agitazione psico-motoria, ansia, insonnia, tremore, sudorazione, tachicardia, ipertensione poi ipertermia, delirio, convulsioni.La disassuefazione può essere effettuata in ambulatorio o in ospedale e implica un controllo regolare ogni 2-3 giorni. Durante il periodo di disassuefazione, il sistema nervoso centrale non è più sotto l’influenza dell’effetto depressivo dell’alcol, ossia le funzioni cerebrali non sono più rallentate. Possono manifestarsi allora delle complicazioni, come ad esempio crisi epilettiche o il delirium tremens. È imperativo essere seguito da un professionista al momento della disassuefazione.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Salve, concordo con i colleghi.
Dottoressa Ilenia Russo
Salve, certamente l'abuso di alcool può rendere una persona più irritabile poiché l'alcool va ad alterare l'equilibrio chimico nel cervello, influenzando in particolare i neurotrasmettitori associati all'umore, come la serotonina e la dopamina. Questo squilibrio può portare a cambiamenti dell'umore, inclusa l'irritabilità. Inoltre, l'uso eccessivo di alcool può causare problemi di sonno, stress fisico e problemi nella vita personale e lavorativa, che possono tutti contribuire ad aumentare i livelli di irritabilità.
Per quanto riguarda i sintomi di astinenza dall'alcool solitamente questi si manifestano dopo circa 6-24 ore dall'ultimo consumo di alcool. L'insorgenza varia in base a diversi fattori, come ad esempio la quantità e la frequenza del consumo di alcool, la durata dell'abuso, la presenza di eventuali condizioni mediche coesistenti e la genetica individuale.
Buongiorno, l'alcol crea dipendenza e di conseguenza da effetti negativi sulla stabilità psicologica oltre ad essere infiammatorio per il corpo.
Cordialmente
Ciao! Se ci sono scatti di ira e alterazione dello stato emotivo dell'individuo a seguito di assunzione di alcol, questo è sicuramente un campanello di allarme per una possibile dipendenza da alcol. Negli alcolisti, fenomeni di astinenza si manifestano già a partire dalle 6 ore dopo l'ultima assunzione. Un saluto!
Buongiorno, l’alcol è una sostanza particolarmente tossica per via dei suoi innumerevoli effetti negativi. L’alcol, se consumato prima di coricarsi, induce il sonno, ma ne limita la qualità e questo può portare all’ irascibilità. Inoltre, essendo una sostanza idrosolubile, penetra facilmente la membrana cerebrale, causando una risposta primaria di stimolazione, seguita da una seconda fase di crollo ormonale e di depressione. Un consumo cronico può portare al malassorbimento di vitamine fondamentali come A, B1, B6 e acido folico. Le linee guida si raccomandano di consumare meno alcol possibile, senza far riferimento a dosi minime poiché non esiste un quantitativo tale da evitare i danni causati da questa molecola. Attualmente si raccomanda di non superare giornalmente circa 2 unità alcoliche per l’uomo e una per la donna (un’unità corrisponde per esempio ad una lattina di birra o un bicchiere di vino).
Spero di aver chiarito i suoi dubbi.
Cordialmente Dott.ssa Roberta Biciuffi
Buon pomeriggio, concordo con i colleghi. Dott.ssa Giulia Guerrieri
Gentile paziente, gli effetti dell’abuso di alcol sono gravi e si ritrovano a diversi livelli. Abbiamo danni fisici che vanno a colpire principalmente il fegato e il cervello (ma non solo) e danni psicologi e socio-relazionali. Di fatto tutta la sfera dell’individuo è invasa e compromessa. A basse dosi attiva aree del piacere deputate al rilascio di endorfine. Con l’aumentare delle dosi invece l’alcol ha un effetto depressogeno del Sistema Nervoso Centrale. In particolare inibisce la funzione di uno dei neurotrasmettitori eccitatori, il glutammato, rallentando così l’attività cerebrale. Gli effetti principali di questa inibizione sono i deficit di apprendimento, le alterate capacità di giudizio e l’abbassamento dei livelli di autocontrollo. E’ a causa di questi effetti che spesso, chi è intossicato dall’alcol, non riesce a valutare correttamente la propria capacità di guidare un automobile in sicurezza. Le consiglio di affidarsi a vari professionisti (non solo ad un nutrizionista) che la guideranno sicuramente a risolvere questo problema.
Dott. Nello Arianna
Buonasera, gli effetti che ha l'alcol sulla persona non sono per tutti uguali, infatti in alcuni soggetti provoca ira, in altri euforia, in altri sonnolenza e via dicendo. In generale, non bisognerebbe mai arrivare ad assumere un quantitativo di alcol pari a farci cambiare personalità.
Nei soggetti alcolizzati le crisi di astinenza possono verificarsi dopo 6 ma anche 48-72 ore come per esempio il caso del delirium tremens.
L'alcol è un depressivo del sistema nervoso centrale e può influenzare il modo in cui il cervello regola le emozioni e il comportamento. L'abuso cronico può rendere una persona più suscettibile a esperienze di irritabilità, ansia, depressione e scatti d'ira. Per quanto riguarda i sintomi dell'astinenza, il tempo di comparsa può variare considerevolmente da persona a persona e dipende da diversi fattori, tra cui la tolleranza individuale, tuttavia generalmente possono iniziare entro 6-24 ore dalla cessazione del consumo.
Salve,
le reazioni dell'ira dipendono da soggetto a soggetto. Non per tutti vi sono le stesse reazioni, dipende da tante variabili ambientali, famigliari e fisiologiche. Il rischio tuttavia resta dose-dipendente, un eccesso è sempre deleterio, sia per il fisico che per la mente.
Gli effetti alcol correlate sul comportamento e sul perché, spesso, le persone diventino aggressive a seguito di un forte consumo di alcol, si spiegano nel fatto che il consumo di alcol riduce il controllo cognitivo e restringe la percezione: questi fattori in alcuni aumentano i comportamenti violenti, in altri quelli di euforia in altri ancora sentimenti di forte tristezza. L’abuso di alcol ha infatti numerosi effetti negativi sul cervello e, nel particolare, influisce sulla corteccia prefrontale, la parte del cervello deputata a mitigare i comportamenti aggressivi dell’individuo. L’atteggiamento aggressivo sono più comuni in chi assume alcol rispetto a chi non ne consuma. Questo è dovuto alla diminuzione dell’attività della corteccia prefrontale nell’abuso alcolico.
Le persone affette da dipendenza da alcol sono più propense a comportamenti aggressivi, irritabilità e scarso autocontrollo, dovuto all’inibizione che la sostanza alcolica causa nella corteccia prefrontale del cervello. L'astinenza si verifica dopo il ritorno al sè finita la "dose", generalmente dopo 5-6 ore.
Saluti.
Certamente, l'abuso di alcool può influenzare significativamente l'umore di una persona, rendendola più irritabile. Questo è dovuto alla sua capacità di alterare l'equilibrio chimico nel cervello, interferendo con i neurotrasmettitori che regolano l'umore, come la serotonina e la dopamina. Tale squilibrio può generare notevoli fluttuazioni nell'umore, inclusa un'irritabilità accentuata.

Inoltre, l'uso eccessivo di alcool può portare a una serie di problemi fisici e psicologici, che contribuiscono ulteriormente all'irritabilità. Questi includono disturbi del sonno, stress fisico, e difficoltà nelle relazioni interpersonali e sul lavoro. Tutti questi fattori possono aumentare il livello di irritabilità di una persona.

Per quanto riguarda i sintomi di astinenza dall'alcool, essi di solito compaiono entro 6-24 ore dall'ultima assunzione di alcool. Tuttavia, questo periodo può variare notevolmente a seconda di diversi fattori, come la quantità e la frequenza del consumo di alcool, la durata dell'abuso, eventuali condizioni mediche preesistenti e fattori genetici individuali.

Saluti
Dott.ssa Linda Cremonesi

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