Ho una relazione con una donna che io ritengo perfetta per me. Lei ha, però, un'amica con la quale h

Salve, ritengo utile maggiore chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, grazie per la condivisione.
Una risorsa molto importante è il dialogo e la comunicazione. Potrebbe condividere le sue idee e le sue emozioni con questa donna e cercare di esprimere in modo chiaro e sereno il suo punto di vista. Possiamo scegliere come comportarci, tuttavia non possiamo cambiare quello che pensano gli altri e le loro decisioni. Provi a riflettere su ciò che desidera, e agisca di conseguenza. Manifestare il suo sentire è un ottimo modo per cercare di venirsi incontro. Si concentri su se stessa, su ciò che vuole e per lei è importante.
Resto a disposizione, Dott.ssa Ilaria Truzzi

Buongiorno e la ringrazio della sua condivisione.
Con le poche cose che ha scritto, le chiedo lei che cosa vuole? Quando dice che è tutto chiaro e non ci sono alternative che cosa è?
Se ha già preso una decisione e per lei è la scelta che la fa stare bene, la porti avanti altrimenti si domandi cosa vuole davvero e magari potrebbe affrontare l'argomento con la sua ragazza cercando di trovare una eventuale soluzione che gratifichi entrambe.

Saluti
Elisabetta

Buonasera Gentile Utente, ammetto di non aver ben capito quale sia la questione e cosa lei stia cercando su questa piattaforma. Cosa vorrebbe sapere?
Cordialmente, dott. Simeoni

Buonasera, in cosa afferma che è tutto chiaro, e che non vede alternative? Sarebbe importante che lei si concentrasse su cosa vuole lei stessa, su cosa cerca in questa relazione, su quali sono le sensazioni ed emozioni che prova. Potrebbe ritagliarsi un suo spazio psicologico dove poter approfondire la situazione che sta vivendo e così trovare il giusto modo di affrontare ciò che non la fa star bene rispetto alla relazione che sta vivendo.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Salve, non so se ho compreso abbastanza. Mi par di capire che c’è una relazione, quella tra la sua compagna e l’amica della sua compagna, nella quale Lei vorrebbe “entrare” e non Le viene consentito l’accesso, aggiungerei almeno per ora. In quest’ottica, mi scusi, “almeno per ora” potrebbe già rappresentare un’alternativa. Comunque, al di là di questo, ho l’impressione che Lei voglia dentro di sé riprendere “non vedo alternative”, forse perché questa prospettiva rappresenta qualcosa nella quale, in questa fase, fatica a ritrovarsi. Muovendosi lungo tale ipotesi, Le suggerisco di prendersi uno spazio di consultazione psicologica, anche per provare a capire meglio che funzione potrebbe assolvere dentro di sé “non vedo alternative”. Se ritiene, se vuole, sono disponibile anche online. La ringrazio e La saluto cordialmente. Ignazio Gioia

Buongiorno, si sforzi di condividere con questa persona cosa pensa di questa situazione. Buona giornata.

MT

Gentile utente, le motivazioni e i valori delle altre persone sono difficilmente perscrutabili, rimuginarci troppo rischia di essere inutile e tratti dannoso.
Quello che é chiaro é che questa amica della sua ragazza é convinta e soddisfatta della sua politica “uscita solo a 2 mai a 4” e in qualche modo lo é anche la sua ragazza, altrimenti non avrebbe liquidato la cosa.
Dai sui canto questa situazione le crea disagio, fatica e posso immaginare una quota di sofferenza.
Come mai per lei é importante trovare una ragione al comportamento di questa donna? É importante per lei conoscerla? Come mai?
Esplorare queste domande potrebbe aiutarla a capire meglio come si sente e di cosa ha bisogno, formulando quindi meglio le richieste di supporto da parte della sua ragazza.
Consideri che un percorso psicologico breve é una buona occasione per esplorarsi e scoprirsi, in un luogo neutro e protetto.
Spero di esserle stato utile, mi contatti pure se avesse ancora bisogno o piacere.

Dottor Mauro Simonetti

buonasera, la situazione che descrive è abbastanza complessa. Partiamo da lei, cosa vorrebbe veramente? conoscere l'altra donna e poi?
provare a parlare con la sua compagna e tentare di capire il motivo per cui non vuole presentargliela potrebbe esserle d'aiuto per capire cosa lei prova realmente riguardo a questa situazione. inoltre ha scritto che la sua compagna e l'altra donna hanno fatto un patto, cosa prova al riguardo? l'ha accettato senza riserve?
cordiali saluti se dovesse aver bisogno di chiarimenti mi contatti pure

Buongiorno , la relazione della sua compagna con la sua amica è finita ma non conosciamo le loro dinamiche è plausibile che desiderano rimanere amiche e che possano aver vissuto la separazione in modo diverso.. la quarta donna non è chiaro il suo ruolo nella dinamiche della vostra coppia. Sarebbe interessante sapere come lei intende il suo rapporto, se lei vive questa apertura all'esterno con molta serenità. Saluti dottoressa Ponziani

Salve, grazie per aver condiviso i Suoi dubbi. In ogni rapporto la base sostanziale è fatta di fiducia e di dialogo. Cerchi di capire perché per Lei è importante conoscere questa amica, se per gelosia o curiosità o semplice desiderio di trasparenza. Dopodiché, è naturale che occorre anche rispettare i tempi dell'altra persona, ma la priorità dovrebbe averla lo stare bene con la Sua compagna, e dovrebbe altresì valere per entrambe. Un caro saluto, MB

Buongiorno,
la comunicazione e l'empatia in una relazione sono molto importanti. In questo caso, però, la situazione appare complessa e con variabili in atto difficili da comprendere attraverso un semplice format di risposta. In primis mi viene da chiederle "Cosa vorrebbe lei effettivamente?" " Qual'è il suo rapporto con l'amica della sua compagna?" Per approfondire ciò le suggerirei di prenotare un consulto online o di persona, in modo tale da avere un quadro molto più chiaro e poterla aiutare nel migliore dei modi.
La ringrazio,
buona giornata
Dott.ssa Pizzinato Erika

La situazione è quella che è, colpisce il fatto che a lei va bene che questa donna abbia rapporti con un'altra donna, l'unico problema per lei sembra di sentirsi esclusa da questo rapporto speciale tra la "sua" donna, e quell'altra. Partendo dal presupposto che loro due continueranno a fare ciò che desiderano, lei che lavoro pensa di voler fare su sé stessa?

La situazione che descrivi è complessa e coinvolge le dinamiche di relazione tra quattro persone. È importante riconoscere che le relazioni sono uniche e ogni individuo può avere desideri, bisogni e limiti diversi. È fondamentale che tutti i soggetti coinvolti si sentano rispettati e soddisfatti all'interno della relazione.

Nel tuo caso, sembra che tu sia aperta a una relazione poliamorosa o aperta, mentre la tua compagna ha stabilito dei confini specifici con la sua amica. È importante comunicare apertamente e sinceramente con la tua compagna per esprimere i tuoi sentimenti e le tue necessità. Cerca di comprendere le sue motivazioni e ascolta attentamente le sue spiegazioni.

Tuttavia, se questa dinamica non è soddisfacente per te e desideri una relazione diversa, è importante avere un dialogo aperto e onesto con la tua compagna sulla tua visione di una relazione ideale. Potreste cercare di trovare un compromesso o di esplorare soluzioni che rispettino le esigenze di entrambe.

In ogni caso, è sempre consigliabile cercare il supporto di uno specialista, come un terapeuta di coppia o un consulente sessuale, che può aiutare a gestire le dinamiche complesse delle relazioni e a facilitare la comunicazione tra i partner.

Ricorda che non avendo accesso a dettagli personali specifici sulla tua situazione, quindi le risposte potrebbero essere complete e appropriate. Pertanto, le mie risposte sono di natura generale e potrebbe essere utile approfondire per affrontare le tue preoccupazioni in modo più specifico.

Ciao,

capisco che la situazione sia difficile per te. Da quello che hai scritto, sembra che la tua compagna abbia un rapporto intimo e complesso con la sua ex-partner. Questo rapporto sembra essere fonte di disagio per te, perché l'amica non ti vuole conoscere.

La tua compagna ha detto che le persone hanno tempi diversi per affrontare le cose, ma tu non riesci a capire cosa ci sia da affrontare. È possibile che la sua ex-partner abbia bisogno di tempo per elaborare la fine della loro relazione. È anche possibile che lei non sia pronta a conoscere la tua compagna in una relazione poliamorosa.

È importante che tu parli con la tua compagna di come ti senti. Fagli sapere che la situazione ti fa sentire a disagio e che vorresti sapere di più su cosa sta succedendo.

Ecco alcune domande che potresti farle:

Perché la sua ex-partner non vuole conoscerti?
Cosa significa per te la tua relazione con la tua ex-partner?
Come ti senti a riguardo?
È anche importante che tu sia rispettosa dei suoi sentimenti e dei suoi bisogni. Se lei non è pronta a parlare di questo, è importante che tu la rispetti.

Se la situazione non migliora, potresti considerare di chiedere aiuto a un terapista o a un consulente. Un professionista qualificato può aiutarti a capire meglio la situazione e a trovare modi per gestire le tue emozioni.

Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero esserti utili:

Cerca di capire i motivi per cui la sua ex-partner non vuole conoscerti.
Parla con la tua compagna dei tuoi sentimenti.
Sii rispettosa dei suoi sentimenti e dei suoi bisogni.
Chiedi aiuto a un terapista o a un consulente se necessario.

Grazie per aver condiviso con noi queste righe. La situazione appare complessa e a tratti confusa. E' difficile capire quali sono i desideri di ogni attore in campo ma anche i reciproci rapporti. A volte nelle relazioni omosessuali in particolare si creano dinamiche intricate che da un lato rendono il rapporto più ricco/eccitante ma dall'altro lato rischiano, alla lunga, di creare sofferenza e rancori reciproci. Un percorso psicologico potrebbe aiutare a rimettere ordine e a capire cosa si desidera davvero. Resto a disposizione, Dott.ssa Sofia Bonomi

Capisco che ti trovi in una situazione complessa e emotivamente delicata. Puoi considerare di consultare uno psicologo cognitivo comportamentale per affrontare la complessità della situazione e trovare strategie per gestire le tue emozioni e comprendere meglio le dinamiche delle relazioni coinvolte.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti o consulto
un caro saluto
Dott. Moro

Buonasera, mi sentirei di consigliarle di porsi delle domande: " Come mai per lei é così importante trovare una ragione al comportamento di questa donna? Che emozione le scaturisce? Gelosia, curiosità dal punto di vista sessuale, timore di perderla, esclusione?. Consideri che esplorare queste domande potrebbe aiutarla a capire meglio come si sente e di quale necessità ha bisogno al momento. Consideri che un percorso psicologico é una buona occasione per conoscersi. Un saluto. Dott.ssa Debora Versari

Buongiorno, mi rendo conto che ti trovi in una situazione complessa, e immagino che tu stia vivendo una grande confusione. Essere in una relazione in cui senti di amare profondamente una persona, ma al tempo stesso percepire di essere esclusa o messa da parte in un aspetto così importante della sua vita, può farti sentire insicura. È del tutto naturale che tu abbia delle aspettative e dei bisogni all'interno di una relazione, come il desiderio di essere riconosciuta e inclusa, soprattutto quando si tratta di persone significative per la tua compagna. Quando questo non avviene, è comprensibile che ti senta in difficoltà a comprendere cosa ci sia da "affrontare" e perché ci sia questa barriera tra te e l'amica della tua compagna. La tua compagna ha cercato di spiegare che le persone hanno tempi diversi per elaborare situazioni simili, ma posso capire come questo ti sembri poco chiaro o insoddisfacente. Dal tuo punto di vista, forse appare come una giustificazione per mantenere una distanza ingiustificata tra di voi. Per te la situazione è chiara e non vedi altre alternative, il che può suggerire che tu stia arrivando a un punto in cui questa dinamica ti sta pesando molto. È importante che tu riconosca il valore dei tuoi sentimenti in questa situazione. Il fatto che tu provi disagio o frustrazione non significa che stai sbagliando. Ciò che provi è legittimo, e mi sembra che tu abbia bisogno di chiarezza e rassicurazioni da parte della tua compagna, affinché tu possa sentirti più inclusa e accettata. Forse un passo utile potrebbe essere esplorare con la tua compagna cosa ti provoca questa esclusione e chiedere come puoi sentirti più coinvolta. Al tempo stesso, potrebbe essere utile esplorare insieme quali sono le sue necessità e paure rispetto a questa dinamica, perché sembra esserci qualcosa di irrisolto o di non detto anche da parte sua. La tua volontà di mettere in discussione la situazione e di cercare un equilibrio dimostra il tuo desiderio di far funzionare la relazione, e questo è già un primo passo molto positivo. Con il giusto dialogo e comprensione, potreste trovare un terreno comune che rispetti i tuoi bisogni di sicurezza e inclusione, senza compromettere la complessità dei rapporti della tua compagna. Riconosco che non è semplice, ma il fatto che tu stia cercando di comprendere e affrontare questa situazione mostra quanto tu tenga a questa relazione. Resto a disposizione. Ti auguro il meglio. Dott. Andrea Boggero

Grazie per la condivisione della vostra situazione. Non ci sono regole prestabilite nelle relazioni, se non quelle uniche e speciali che si concordano assieme. In questo caso sta prevalendo l’accordo della tua donna fatto precedentemente con un’altra.
Credo sia utile per voi trovare un vostro accordo, comunicando con chiarezza che cosa fa sentire entrambe a vostro agio. Parti dalla condivisione di come ti fa sentire questa situazione e dialogate per trovare un terreno comune che sia rispettoso delle volontà di entrambe. In bocca alla lupa! Dott.ssa Simona Vanetti

Gentile utente, capisco che la situazione crei confusione e disagio. Sembra che la sua compagna e amica abbiano una dinamica speciale non condivisa con lei. La sua esigenza di chiarezza è legittima, ma la difficoltà della sua compagna ad affrontare l’argomento potrebbe dipendere dal voler evitare conflitti. La chiave è una comunicazione aperta e onesta. Potreste parlarne, esprimendo le sue sensazioni e chiedendo di chiarire insieme i limiti e le aspettative in questa situazione.

Cara,
grazie per la fiducia con cui hai condiviso una situazione così delicata e personale. Le tue parole esprimono in modo molto lucido un sentimento di confusione, ma anche il desiderio di comprensione e rispetto reciproco in una relazione a cui tieni molto.

Il nodo che stai vivendo riguarda un’esperienza di esclusione: senti che c’è una parte significativa della vita della tua compagna – il legame con questa amica, anche sessuale – a cui non ti è concesso accedere. Non solo nel senso intimo, ma anche relazionale: il fatto che tu non possa conoscerla, condividere momenti insieme o semplicemente essere riconosciuta nel quadro più ampio dei legami della tua compagna, può generare un senso di distanza e forse anche di impotenza.

La tua difficoltà nel “capire cosa ci sia da affrontare” è più che comprensibile. Da ciò che scrivi, non sembra esserci da parte tua un giudizio verso la relazione tra loro, quanto piuttosto una legittima richiesta di chiarezza e di inclusione. Il punto centrale sembra essere la gestione dei confini nella coppia: quanto è aperto o chiuso lo spazio condiviso, e quanto le decisioni prese da una terza persona (in questo caso l’amica) influiscano sul vostro equilibrio.

È importante anche ciò che dici sulla posizione della tua compagna: da un lato sembra voler tutelare quel legame speciale, dall’altro, con l’espressione "certe cose preferisce non capirle", sembra quasi sottrarsi alla possibilità di affrontare fino in fondo il conflitto tra i bisogni tuoi e quelli dell’altra persona. Questo può lasciarti in una posizione ambigua, in cui i tuoi sentimenti rischiano di essere trascurati.

Hai fatto bene a portare tutto questo alla luce. In una relazione sana, i bisogni e i confini di ciascuno meritano di essere ascoltati e negoziati, anche quando il modello relazionale è più fluido o non convenzionale. Non si tratta di gelosia o di possesso, ma di trovare un modo autentico per stare insieme che non lasci indietro nessuno.

Ti incoraggio a continuare a portare questa tematica nel dialogo con la tua compagna, con rispetto ma anche con fermezza: il tuo bisogno di essere vista, riconosciuta e inclusa è legittimo. E se senti che il confronto da sola non basta, può essere utile anche un supporto psicologico individuale o di coppia, per facilitare una comunicazione più chiara e profonda.

Riconoscere i propri limiti, i propri desideri e anche ciò che non si è disposti ad accettare è un passo importante per proteggere sé stessi e i propri legami. E tu, da come scrivi, lo stai già facendo con grande dignità

Gentile paziente,la situazione che descrivi tocca un punto molto delicato... il bisogno di trasparenza e di inclusione all’interno di una relazione affettiva. È comprensibile che tu ti senta confusa o esclusa: la tua compagna ti ha reso partecipe di un legame che considera importante, ma ha accettato condizioni che di fatto ti tengono ai margini. Questo genera inevitabilmente insicurezza, perché in una relazione sana e paritaria ciascuno dovrebbe poter trovare uno spazio riconosciuto e rispettato.
Non è tanto una questione di gelosia o di libertà personale, quanto di chiarezza dei confini. Quando uno dei due partner accetta regole imposte da una terza persona, senza che ci sia un confronto reale nella coppia, il rischio è che si crei uno squilibrio che mina la fiducia. Il punto non è giudicare il tipo di rapporto che la tua compagna ha con l’amica, ma capire che ruolo hai tu in questa dinamica e quali bisogni tuoi restano insoddisfatti

Un percorso psicologico può aiutarti a:
- chiarire i tuoi limiti e bisogni emotivi nella relazione
-comprendere se questa situazione rispetta davvero ciò che desideri in un legame di coppia
-imparare a comunicare con la tua compagna in modo fermo ma non accusatorio
-distinguere tra rispetto dell’altro e rinuncia a se stessi

Questo tipo di riflessione ti permetterebbe di capire se la tua relazione ha basi solide o se stai sacrificando parti importanti di te per mantenerla in equilibrio.

Puoi prenotare un colloquio conoscitivo direttamente su MioDottore per esplorare insieme come gestire questa situazione e ritrovare serenità e chiarezza nelle tue scelte.

Dott.ssa Alina Mustatea
Psicologa clinica e giuridica – Psicodiagnosta clinica e forense
Specializzata nelle dinamiche relazionali e nella gestione della gelosia e dei confini emotivi