Ho bisogno di voi e dei vostri consigli.. Da agosto che mi frequento con un ragazzo, un ragazzo che

Buongiorno, continuare nel confronto e nel dialogo è sempre utile. I sentimenti non sono sempre immediati e chiari, il significato della relazione può essere diversa per ognuno. Così come il modo di vivere la relazione può non essere lo stesso. Chiarire come mai sente l'esigenza di frequentare altri potrebbe essere un punto di partenza per avere più consapevolezza personale rispetto a ciò che prova per questo ragazzo.
Se sente il bisogno di approfondire resto a disposizione.
Dott.ssa Camilla Ballerini

Buongiorno, comprendo il tuo disagio e il momento di difficoltà. L'evoluzione di una relazione è sempre da valutare giorno per giorno, solo così può crescere nella consapevolezza delle scelte che si stanno compiendo. Tu hai sentito l'esigenza di aprirti con il tuo ragazzo e di volere confrontarti con lui riguardo ai sentimenti che provate e alle vostre prospettive. Hai anche comunicato con trasparenza delle tue frequentazioni. Anche lui, se non era pronto per un confronto quando lo hai chiesto tu, ha il modo ora di avere il suo spazio di riflessione. E' diritto di entrambi avere del tempo per formarsi una consapevolezza sulla situazione. Anche per te questo periodo di lontananza può essere una occasione per chiarire bene che cosa desideri realmente, con lui o altri. Concediti del tempo e energie. Se non lo risentirai e desidererai ancora chiarire tra un po' di tempo potresti provare a contattarlo per verificare se ci sono state riflessioni. Se vorrai resto a disposizione. Un caro saluto. Dott.ssa Elena Pedrini

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, la ringrazio per aver raccontato questa dinamica che la sta facendo soffrire. Le consiglio un supporto psicologico al fine di affrontare nel migliore dei modi questo periodo e di trovare risposte alle sue domande.
Se dovesse avere dei dubbi, può scrivermi.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Gentilissima, la ringrazio per quanto condiviso. Capisco il suo stato emotivo attuale ed è comprensibile che provi malinconia nei confronti di questa persona a cui tiene e che è da tempo che fa parte della sua vita. Sicuramente il confronto e il dialogo rispetto a cosa entrambi cercate dalla vostra relazione è fondamentale. Rispetto a lei, iniziare a chiarire con se stessa e poi con il ragazzo in questione, che cosa l'abbia spinta a cercare altre frequentazioni potrebbe aiutarla a comprendere meglio se stessa e che cosa realmente prova verso questa persona. Qualora avesse bisogno di approfondire, rimango a disposizione. Cordialmente, dott.ssa Zenucchi

Buona sera, immagino come si possa sentire in questo momento, per capire meglio cosa sia successo realmente e come possa recuperare il suo rapporto dovrei avere più specifiche informazioni.
Se lo reputa opportuno più prenotare una consulenza gratuita sul mio profilo anche online.
Dott.ssa Sara Bardi

Buonasera, comprendo la sua fatica in questo momento. Emotivamente la vive in questo modo perché è confusa rispetto a ciò che desidera in una relazione e anche perché non si aspettava una reazione simile da lui e nemmeno che lei reagisse così nel percepirlo lontano.
Diviene fondamentale, un confronto con lui, per comprendere entrambi cosa vogliate da questa relazione.
Rispetto a lei, è importante capire, per quale motivo ha sentito il bisogno di conoscere altre persone.
Per capire meglio ciò che avvenuto e per poterla aiutare avrei bisogno di maggiori informazioni.
Rimango a disposizione nel caso voglia prenotarsi per una consulenza psicologica.

Gentile utente, la diversità a volte è difficile da integrare. Le relazioni, soprattutto così giovani e di pochi mesi, sono nutrite da idealizzazioni e aspettative, ed è una cosa assolutamente normale. Bisogna capire, con il tempo, se questa parte "fantasiosa" sia così coerente con il riscontro nella realtà da permettere di viversi il rapporto senza particolari indugi. Inoltre, è opportuno capire se il desiderio di un rapporto non esclusivo sia effettivamente condiviso, e quali sono i moventi nell'accettarlo o nel rifiutarlo. Credo siano due aspetti cardine che andrebbero visti nel profondo. Se lei desidera, sono a disposizione per un ulteriore supporto, anche online. Cordialmente, dott.ssa Marta Enrica Giordano

È normale desiderare chiarezza e vicinanza in una relazione, soprattutto quando ci si sente confusi e emotivamente coinvolti. È importante prendersi del tempo per esplorare i propri sentimenti e le proprie esigenze, e anche per comunicare apertamente con il tuo partner. Sembri essere una persona premurosa e consapevole, e meriti di essere ascoltata e compresa. Ricorda che le relazioni possono essere complesse e richiedono impegno da entrambe le parti. Se ti senti a disagio o confusa, potrebbe essere utile parlare con qualcuno di fiducia o cercare supporto professionale per esplorare i tuoi sentimenti e prendere decisioni consapevoli per il tuo benessere emotivo. Sii gentile con te stessa in questo momento delicato.

È comprensibile che ti senta confusa e preoccupata per la situazione attuale. È importante dare spazio alle emozioni e comunicare apertamente con il ragazzo riguardo ai tuoi sentimenti e bisogni. Cerca di ascoltarlo e comprendere le sue ragioni, ma non dimenticare di prenderti cura di te stessa. Potrebbe essere utile cercare un confronto sincero e chiarire i dubbi reciprocamente. Rimango a disposizione, Dott.ssa Francesca Gottofredi.

Buonasera, probabilmente avete bisogno entrambi di capire cosa volete da un rapporto in generale e se e cosa volete dall'altra persona in questa relazione, se andrà avanti. Mi sembra ci sia poco spazio e tempo per comprendere l'altro e si preferisca il passaggio all'azione. Le caratteristiche che ha descritto evidentemente evidenziano differenze caratteriali tra di voi e rispecchiano modi diversi di affrontare i problemi.

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza, su cui mi permetto di fare alcune riflessioni.
Prima ancora di chiedere a lui cosa pensa di questo rapporto, lo ha chiesto a sé stessa? Che senso ha per lei questa persona e questa relazione (a prescindere dal fatto che sia un buon amico e che abbia l'istinto di baciarlo)? Interpellarsi rispetto alle proprie scelte è un buon esercizio per trovare un senso agli accadimenti, o quantomeno una direzione per cercarlo.

Le auguro una buona serata e una buona ricerca

Dott.ssa Antonella Cramarossa

Buonasera. Sicuramente l'esperienza di cui parla va approfondita in termini di riflessione sui suoi bisogni, i suoi desideri...
Le propongo un colloquio orientativo online, poi valuterà ed eventualmente valuteremo se e come proseguire.

Buonasera, a volte è possibile sentire un legame così profondo verso un'altra persona, da poter confondere un sentimento di amicizia con l'amore e questo potrebbe essere il suo caso. Credo che proprio questa incertezza l'abbia spinta a spronare il suo ragazzo, quasi cercasse una certezza nella reazione di lui, che in questo momento, forse per elaborare la delusione e comprendere meglio ciò che vuole lui stesso, ha deciso di prendere un distacco. Penso sia utile anche a lei lasciargli tempo per riflettere, così che possa tentare di comprendere anche lei cosa realmente desidera, quali sono le sue esigenze, quali cose ritiene realmente importanti per star bene. Se ritiene opportuno approfondire l'argomento per cercare di fare più chiarezza in sè, resto a disposizione anche online. Cordiali saluti

Buonasera, grazie per aver condiviso la tua fatica. Probabilmente avete bisogno entrambi di capire quali sono i vostri bisogni e cosa state cercando.

Buongiorno,
Forse la mia risposta può sembrare banale ma mi sembra una situazione in cui tutti e due avete bisogno di chiarire le idee per poi provare a confrontarvi apertamente.
In bocca al lupo
Dott. Marco Cenci

Mi sembra che tu stia attraversando un momento di confusione e dolore a causa della situazione attuale con questo ragazzo. È comprensibile che ti senta così, dato che hai trascorso 5 mesi con lui e c'è una connessione emotiva. È importante notare che le relazioni possono essere complesse e non sempre seguono un percorso lineare.

Prima di tutto, è positivo che tu abbia espresso i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni a lui durante il confronto. La comunicazione aperta è fondamentale in una relazione. Tuttavia, è anche importante capire che ogni persona affronta le relazioni in modo diverso e ha bisogno di tempo per elaborare i propri sentimenti.

La mancanza di attrazione fisica è una sfida con cui stai cercando di venire a patti, e questa è una considerazione importante da affrontare. Tuttavia, è altrettanto importante comprendere che l'attrazione può svilupparsi nel tempo o evolversi in modi diversi. Ciò che conta di più è se senti una connessione emotiva, un'intimità e una compatibilità nelle vostre vite.

Nel frattempo, è una buona idea riflettere su ciò che desideri davvero da questa relazione e cosa ti rende felice. Potresti considerare se desideri avere una conversazione aperta e onesta con lui sui tuoi sentimenti attuali e sul futuro della vostra relazione. È importante che tu ascolti anche le sue prospettive e i suoi bisogni.

Ricorda che, mentre è naturale sentirsi tristi e ansiosi in questa situazione, prendersi del tempo per se stessi può essere benefico per entrambi. Continua a concentrarti su te stessa, sul tuo benessere emotivo e sulle tue aspettative nella relazione.

Se ritieni che il bisogno di chiarimento e una conversazione franca siano essenziali per te, potresti considerare di esprimere questi desideri in modo rispettoso quando sentirai che è il momento giusto. Alla fine, le relazioni richiedono impegno da entrambe le parti, e la comunicazione è la chiave per affrontare le sfide e le preoccupazioni.

Gentilissima, forse lo spazio che si è venuto a creare tra voi può essere utile ad entrambi per fare chiarezza rispetto alle reciproche aspettative e all'investimento di ciascuno in questa relazione. Provi a stare in questo spazio e a comprendere meglio i suoi bisogni e il tipo di relazione che - eventualmente - desidera costruire con questa persona. A quel punto potrà anche sondare la possibilità di un confronto e tentare un riavvicinamento, se è quello che desidera.

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico

La sua apertura e vulnerabilità nel condividere questa esperienza sono davvero significative. È evidente che il suo legame con questo ragazzo è profondo e per molti versi gratificante, ma le incertezze che ha riguardo all'attrazione e alla dinamica della vostra relazione stanno portando a una notevole confusione emotiva. È naturale provare sentimenti contrastanti, soprattutto quando ci si trova in una relazione in cui la comunicazione è fondamentale. Lei ha il diritto di desiderare chiarimenti e capire il punto in cui vi trovate, soprattutto dopo aver condiviso momenti significativi insieme. La sua voglia di comprendere meglio la situazione e il desiderio di parlarne apertamente sono indicatori di maturità emotiva. Tuttavia, è importante anche rispettare il suo bisogno di staccare per riflettere. Spesso i momenti di ansia e tristezza possono portare le persone a ritirarsi temporaneamente per rielaborare le proprie emozioni. Anche se può essere difficile accettare questa distanza, il rispetto per il suo processo potrebbe rivelarsi utile per entrambi. Se si sente pronta a farlo, potrà scrivergli un messaggio gentile, esprimendo i suoi sentimenti e il desiderio di chiarire, ma senza forzare un incontro. Questo potrebbe dargli l'opportunità di riflettere sui propri sentimenti e di rispondere quando si sentirà pronto. È importante permettere a entrambi di esplorare queste emozioni e aspettative per una crescita reciproca.
Se desidera ulteriormente discutere di queste dinamiche o ricevere supporto per affrontare questa fase della sua vita, non esiti a contattarmi.
Cordialmente, Dottoressa Laura Lanocita

buongiorno, sicuramente è mancata una comunicazione chiara tra voi che consiglio sempre in tutte le relazioni. Cerca di capire se vuoi riprovare a frequentarlo consapevole del fatto che dovrete affrontare questo tema di distanza fisica tra voi perchè giustamente è importante che ci sia in una relazione. In bocca al lupo!

Capisco quanto questa situazione la stia mettendo in difficoltà, e il suo bisogno di chiarezza è assolutamente comprensibile. Le dinamiche relazionali possono essere complesse, soprattutto quando ci sono incertezze o momenti di disconnessione emotiva.

Da quanto descrive, sembra che ci siano diverse emozioni in gioco, sia da parte sua che del ragazzo. Il fatto che lui abbia espresso la sua necessità di "staccare" potrebbe essere legato alla sua difficoltà a gestire i suoi sentimenti, soprattutto dopo il confronto che avete avuto. È possibile che la situazione lo stia facendo riflettere su ciò che vuole veramente dalla relazione, e il bisogno di spazio potrebbe essere una sua risposta per comprendere meglio le sue emozioni.

In quanto alla sua sensazione di mancanza e il desiderio di un chiarimento, è importante non forzare la comunicazione, ma allo stesso tempo esprimere i propri sentimenti in modo chiaro, magari in un momento in cui entrambi vi sentite pronti a parlare. Potrebbe essere utile, una volta che lui si sentirà pronto, chiedere un confronto diretto per capire se entrambi vedete la relazione nella stessa direzione e se ci sono aspettative non dette che potrebbero aver creato tensioni.

Nel frattempo, lavorare su se stessa, mantenendo una certa serenità e cercando di comprendere cosa davvero vuole da questa relazione, potrebbe aiutarla a sentirsi più equilibrata e a prendere decisioni più consapevoli. La comunicazione onesta e il rispetto reciproco sono essenziali per ogni relazione, e dare spazio a sé stessi e all'altro può essere un passo importante per una maggiore comprensione reciproca.

Le sue parole raccontano bene quanto in questa situazione si mescolino sentimenti, dubbi e sensi di colpa. È evidente che ci tiene molto a questo ragazzo, tanto da provare un attaccamento profondo nonostante lei stessa riconosca di non sentire una vera attrazione fisica piena. Questo aspetto non è banale, perché il legame che ha costruito sembra fondarsi su una forte intesa emotiva, sulla spontaneità e sulla libertà di essere se stessa, elementi preziosi che spesso diamo per scontati finché non mancano. Tuttavia, allo stesso tempo lei percepisce anche una parte di sé che non è completamente soddisfatta e questo la porta a sentirsi combattuta, perché razionalmente sa che alcune cose non tornano ma emotivamente si sente legata. La sua decisione di uscire con un’altra persona credo sia stata proprio un tentativo, forse inconsapevole, di verificare cosa le manca, di cercare una risposta che dentro di sé stava già emergendo: può capitare di voler capire se ciò che proviamo è autentico o se, invece, cerchiamo di forzare un sentimento che non nasce del tutto spontaneo. Dall’altra parte, anche lui ha una sensibilità che va rispettata: il fatto che abbia deciso di prendersi una pausa può essere letto come un bisogno di mettere ordine nei suoi pensieri e di capire fino in fondo cosa prova davvero, anche alla luce del fatto che lei gli ha confidato di aver visto un altro ragazzo. Non si tratta di dare torti o ragioni, ma di riconoscere che in questo momento entrambi avete bisogno di chiarezza interiore. È importante ora che lei si conceda uno spazio di riflessione: provi a chiedersi cosa la lega veramente a lui, al di là dell’affetto sincero. Si chiede spesso perché non scatta quella parte più fisica? È una questione legata solo all’estetica oppure sente di non riuscire ad abbandonarsi del tutto per paura di ferirlo o per paura di ferire se stessa se fosse costretta a dirgli che manca qualcosa? Allo stesso modo, provi a domandarsi che tipo di relazione desidera davvero: una storia in cui si sente libera di essere sé stessa è meravigliosa, ma non dovrebbe diventare una relazione in cui si rinuncia a un bisogno profondo come l’attrazione, che fa parte dell’intimità e della complicità di coppia. Il dolore che sente in questi giorni è comprensibile e naturale, perché lo spazio improvvisamente vuoto della distanza fa emergere la mancanza di una persona che ha rappresentato una parte importante della sua vita. Tuttavia, è anche un’occasione per ascoltare cosa davvero desidera: in una relazione sana non ci dovrebbe essere paura di confrontarsi o di fare domande dirette. Se lui ha bisogno di stare solo, cerchi di rispettare davvero questo spazio, senza rincorrerlo o forzare un contatto immediato. Questo non significa che non ci sarà più possibilità di parlare, ma semplicemente che entrambi dovete elaborare quello che è accaduto. Quando lui sarà pronto, potrà cercarla di nuovo e sarà quello il momento più adatto per un confronto sincero, in cui potrete chiarirvi senza accuse ma con onestà, dicendo cosa vi aspettate e se siete disposti a costruire qualcosa di nuovo oppure a lasciare andare un legame che, per quanto prezioso, forse sta mostrando dei limiti. Si ricordi che la sofferenza che sta provando ora non cancella il valore di ciò che ha vissuto, ma può insegnarle molto su di sé e su quello che merita davvero in una relazione. Non è egoismo desiderare di sentire anche una piena attrazione: è un segno di rispetto verso se stessa e verso l’altro. Le auguro di trovare presto un momento di pace e di chiarezza, anche attraverso il coraggio di rimanere un po’ in silenzio, per capire quale direzione la renda davvero serena. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero

Da una prospettiva analitica, ciò che emerge dal suo racconto è una tensione molto interessante tra diversi livelli del sentire. Lei descrive una relazione in cui si sente "se stessa", c'è spontaneità, dialogo, presenza — tutti elementi che nutrono profondamente la psiche. Eppure dice di non provare "quell'attrazione in più". Qui vale la pena soffermarsi: cosa intende esattamente per attrazione? E soprattutto, da dove viene l'idea del "prototipo estetico" a cui lui non corrisponde?
Spesso portiamo dentro di noi un'immagine inconscia di come dovrebbe essere il partner ideale — quella che Jung chiamava l'immagine dell'Animus (nel caso di una donna). Questa immagine si forma attraverso esperienze precoci, modelli culturali, fantasie. Ma non sempre coincide con ciò che effettivamente ci fa stare bene. A volte il "prototipo" è più una costruzione mentale che un indicatore affidabile di compatibilità profonda.
Il fatto che lei senta comunque il bisogno di baciarlo, nonostante dichiari di non essere attratta, suggerisce che il corpo sta dicendo qualcosa di diverso dalla mente. Questa contraddizione merita attenzione.
Lei stessa parla di "sensi di colpa", pur in assenza di esclusività dichiarata. Questo mi fa pensare che a un livello più profondo lei sapesse che quel gesto avrebbe avuto un peso — forse era anche un modo per testare la relazione, per provocare una reazione, per uscire da un'ambiguità che durava da mesi. A volte agiamo ciò che non riusciamo a dire.
Ora lui si è preso una pausa, e lei piange, le manca, desidera vederlo. Questo è un momento importante: il vuoto creato dalla sua assenza le sta rivelando qualcosa sui suoi reali sentimenti. Spesso non sappiamo quanto teniamo a qualcuno finché non rischiamo di perderlo.
Quando dice che non rientra nel suo "prototipo", di chi è davvero quel prototipo? È suo, o è un'immagine assorbita dall'esterno? E se l'attrazione "classica" non ci fosse mai, ma ci fosse qualcosa di diverso e forse più raro — una connessione autentica — sarebbe disposta a rinunciare all'immagine ideale per qualcosa di reale?
Rispetti il tempo che lui si è preso — non per passività, ma per usarlo anche lei. Invece di rincorrerlo, si chieda cosa vuole davvero. Non cosa dovrebbe volere, non cosa sarebbe più "logico" o più "eccitante", ma cosa sente nel profondo. Scriva, rifletta, lasci emergere.
Se poi vorrà un chiarimento, lo cerchi — ma partendo da una maggiore chiarezza interiore, non dall'urgenza di colmare un vuoto.
Resto a disposizione.