Ho 20 anni e da tre giorni a questa parte ho difficoltà a mangiare. Appena provo, mi viene la nausea

16 risposte
Ho 20 anni e da tre giorni a questa parte ho difficoltà a mangiare. Appena provo, mi viene la nausea e se insisto, finisco per vomitare. Questa sera, per la prima volta, sono riuscito a terminare il pasto, pensando che il problema fosse risolto. Tuttavia, dopo circa trenta minuti, ho vomitato nuovamente. A parte un leggero mal di stomaco, che attribuisco alla fame, mi sento bene e non presento altri sintomi: la mia pressione è normale e non ho febbre.
Buongiorno,
se ha questo tipo di problematica dovrebbe fare degli esami clinici più dettagliati per capire se ha delle problematiche gastrointestinali.
Poi bisognerebbe anche capire che momento della vita sta vivendo, a volte anche lo stress o l'ansia possono scaturire tali sintomi perchè cervello e intestino sono collegati.
Le consiglio di parlarne con il suo medico spiegando bene la situazione e una volta compresa la problematica nel dettaglio, seguire un'alimentazione che la possa aiutare perchè bisogna anche capire come si alimenta.
Saluti
Dott.ssa Domiziana

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Dott.ssa Susanna Battaglia
Nutrizionista
Roma
Buonasera, mi capita di sentire diversi pazienti giovani che riferiscono episodi di vomito reiterati, o dopo avere mangiato qualcosa, oppure anche al solo risveglio. Per ognuno ho dovuto però organizzare un piano alimentare specifico. Faccio un esempio: l'anno scorso viene da me un ragazzo che riportava intolleranze a numerosissimi alimenti. Vomito e diarrea diverse volte nella giornata che lo umiliavano Proviamo un piano alimentare ma vomitava anche la mela sbucciata. Solo con diverse diete siamo riusciti a " tranquillizzare l'intestino". Ora non ha più nè vomito nè diarrea, solo dopo alcuni giorni di stravizi, se ricomincia a sentirsi male ormai da solo rientra nella dieta che gli avevo dato. Mi faccia sapere se ha bisogno di un chiarimento, intanto le invio saluti cordiali
Gentile paziente,
potrebbe semplicemente aver contratto un virus gastrointestinale. Le consiglio di non forzarsi a mangiare e sentire i segnali che le lancia il suo corpo. Se la situazione non dovesse risolversi da se in un paio di giorni le consiglio di contattare il suo medico curante.
Saluti.
Dott.ssa Colciago
Gentilissimo paziente,
Concordo con i colleghi e aggiungo di indagare sulla causa affinché possa ripristinare il suo stato di salute.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Dott.ssa Felicia Marrese
Nutrizionista
Montalbano Jonico
Gentile paziente le consiglio di parlarne con il suo medico, se continua ad avere disturbi, rivolgersi ad un gastroenterologo per fare delle analisi più approfondite.
Saluti
Buongiorno, le consiglio di contattare il suo medico curante se la situazione dovesse persistere.
Può esserci una problematica di allergia e/o intolleranza alimentare oppure aver contratto un virus gastrointestinale.
Talvolta può essere manifestazione di ansia/stress.
Cordialmente Dott.ssa Elisa Colombo
Salve, le consiglio di contattare il suo medico per valutare insieme la situazione. Mi sento di consigliarle anche una "riflessione" psicologica, spesso il nostro intestino somatizza tanti pensieri che abbiamo. Cerchi di indagare su più fronti e sicuramente una risposta la troverà.
Dottoressa Ilenia Russo
Dott.ssa Amanda Conte
Nutrizionista
Roma
Gentilissimo, si rivolga anzitutto al suo medico curante. Sarebbe bene escludere disturbi dell'apparato gastro-intestinale, ma anche una semplice influenza di origine virale che potrebbero causare questa difficoltà ad alimentarsi. Dalla sua descrizione non mi sembra ci sia inappetenza, ma proprio un'incapacità a trattenere il cibo. Valuti comunque anche la componente psicosomatica, soprattutto se sta vivendo un periodo particolarmente stressante. Sicuramente un'alimentazione sana ed equilibrata è alla base di una corretta funzionalità intestinale ed è sempre da prendere in considerazione in situazioni del genere. Cordialmente AC
Dott.ssa Ivana Allocca
Nutrizionista
Napoli
Possono essere sintomi di diversi problemi di salute, tra cui disturbi gastrointestinali, problemi di digestione, stress, ansia o altre condizioni mediche. Contatti il suo medico, potrebbe essere una semplice influenza virale.
Dott.ssa Ivana Allocca
Dott.ssa Federica Mostardi
Nutrizionista
Trevignano Romano
Gentilissimo paziente, come già spiegato dai miei colleghi le cause possono essere diverse, allergie o intolleranze, virus intestinali, problemi gastrointestinali o situazioni di ansia e stress che spesso somatizziamo proprio a livello intestinale. Le consiglio comunque di rivolgersi al suo medico curante perché risulta importante determinare al più presto la causa.
Resto a disposizione, un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Dott. Rosario Cuscona
Nutrizionista
Giarre
caro paziente buongiorno. in merito al suo quesito, le motivazioni possono essere diverse. ci sono poche informazioni per comprendere la causa, è possibile atribuire tutto questo ad un infezione intestinale o a stress o a stile alimentare sbagliato. cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona
Buonasera,
le consiglierei di parlarne con il suo medico di base, descrivendo nel dettaglio la situazione, in modo tale che le possa consigliare quali sono le possibili soluzioni.
A presto, Dott. Luca Lattuada
Buongiorno caro paziente, come suggeriscono i miei colleghi le cause possono essere molteplici, da un semplice virus intestinale, ad un effetto di ansia e stress dovuto a periodi di vita particolare, o ancora ad un'alimentazione squilibrata o carente portata all'estremo. Sicuramente le consiglio di rivolgersi al suo medico prima, e ad uno specialista della nutrizione dopo. Saluti!
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Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Se il problema persiste per più giorni, potrebbe trattarsi di una condizione temporanea o di un’infiammazione gastrointestinale. Limitati per qualche giorno a cibi leggeri, evita bevande gassate e acide e preferisci alimenti come riso, banane e pollo, che tendono a essere ben tollerati. Se la nausea non passa, è consigliabile una visita dal medico per escludere cause di natura gastrica o psicologica.

Distinti saluti,
Dr Luca Agostini
Dott.ssa Teresa Accetta
Nutrizionista
Milano
Buonasera, sono tante le possibili cause che potrebbero averle provocato nausea e vomito:
Alcune possibili cause di questo tipo di disturbo includono:
- Problemi gastrointestinali, come gastrite, reflusso gastroesofageo o indigestione potrebbero causare nausea e vomito dopo aver mangiato. L'acidità dello stomaco può irritare la mucosa, rendendo difficile la digestione.
- Stress o ansia: uno stato di stress emotivo può influire sul tuo sistema digestivo, causando questi sintomi.
- Infezioni virali o batteriche: anche se non ha febbre, alcune infezioni gastrointestinali iniziano con sintomi come nausea e vomito senza febbre.
- A volte, difficoltà a mangiare possono essere legate a fattori psicologici, come un disordine alimentare o una reazione emotiva al cibo.
- Anche una semplice intolleranza alimentare o un'indigestione da cibi più pesanti o difficili da digerire possono causare nausea.
Visto che sono già passati diversi giorni, le consiglio di chiamare il medico di base.
Dott. Fabio Turi
Osteopata, Chinesiologo, Nutrizionista
Agropoli
Potrebbe trattarsi di una gastroenterite lieve, di un'indigestione prolungata, o di una gastrite che rende difficile la digestione. Anche fattori psicologici come lo stress possono influenzare l’appetito e causare nausea e vomito. Il fatto che tu non abbia febbre o altri sintomi è positivo, ma se il vomito persiste da tre giorni e ti impedisce di nutrirti correttamente, è importante non trascurarlo.

Ti consiglio di provare con pasti molto leggeri e facilmente digeribili, come riso bianco, patate, fette biscottate e tisane. Bevi a piccoli sorsi per evitare la disidratazione. Se la situazione non migliora nelle prossime 24 ore o peggiora con dolori forti, disidratazione o altri sintomi, è meglio consultare un medico per escludere cause più specifiche come un’infezione gastrica o un problema digestivo più serio.

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