Consumare cibi in forma liquida (comunque ricchi di fibre, e con un apporto energetico equilibrato e

A prescindere dall'apporto nutrizionale, il nostro intestino è comunque stimolato anche dal volume e dall'azione meccanica degli alimenti. Il consumo di alimenti solo allo stato liquido viene riservato in alcuni casi accertati di patologia. Cordiali saluti

Non importa in che forma si assumono gli alimenti, purché la dieta sia bilanciata, ha detto bene. Se ad esempio prende il suo piatto ben bilanciato e lo frulla con un bicchier d'acqua che comunque berrebbe durante il pasto non cambia un bel niente.
Cordiali saluti.

Le consiglio di prediligere cibi solidi e idratarsi con acqua come normalmente si consiglia. Per di più, se utilizza pasti sostitutivi liquidi, può mantenere anche un bilancio di energia e nutrienti, ma il suo corpo non impara ad alimentarsi in modo naturale e sostenibile per il resto della vita.
Cordiali saluti

Quando sostituiamo il cibo solido con quello liquido, non avendo più la necessità di masticare tendiamo a consumare la stessa quantità di cibo molto più velocemente quindi questo potrebbe andare ad alterare il nostro senso di sazietà (che viene comunque regolato anche dall'atto stesso della masticazione) e potrebbe influenzare negativamente il rilascio di insulina, perchè per quanto siano presenti anche delle fibre, è probabile che in forma liquida il cibo arrivi più velocemente a livello intestinale andando a creare una risposta glicemica più rapida e probabilmente una conseguente iperproduzione di insulina.

Buonasera,
il consumo di alimenti liquidi va favorito solo in alcuni casi specifici. Il consumo di alimenti solidi da un maggior senso di sazietà, inoltre il maggior volume da uno stimolo meccanico maggiore a livello intestinale.
Quindi, a meno che non vi siano condizioni particolari, il mio consiglio è preferire alimenti allo stato solido.

Buongiorno, mi associo a quanto detto dai miei colleghi! A presto! Dott. Vincenzo Marzolla

buon giorno, mi associo a quanto detto dai colleghi
saluti
dott.ssa antelmi

Buongiorno, mi associo a quanto detto dai colleghi. Tuttavia se non ha problemi a masticare, deglutire o altro perché non assumere gli alimenti in quanto tali?!
Cordiali saluti
Dott.ssa Federica Cauchi

Io sono dell'opinione che gli alimenti andrebbero assunti il più possibile nel loro stato naturale, tranne in casi nei quali la masticazione è in qualche modo impedita.
La masticazione intanto consente già una prima digestione dell'alimento e il suo volume consente di apportare un maggior senso di sazietà indotto dalle fibre che dilatano le pareti gastriche. Bevendo cibi liquidi è più facile introdurre una quantità decisamente maggiore di cibo e di conseguenza una quantità maggiore di calorie senza nemmeno accorgersi. Ad esempio se prova a frullare 5 mele e berne il succo non avrà nessun problema; provi invece a mangiare masticando 5 mele una dietro l'altra, sarà praticamente impossibile.
Cordiali saluti.
Dott.ssa CHiara Sala

L'assunzione di cibi esclusivamente liquidi è indicata esclusivamente in condizioni patologiche specifiche, in generale assumere cibi solidi o parzialmente solidi permette , già a livello salivare, di attivare in maniera profiqua il centro della sazietà a livello ipotalamico e quindi induce una digestione completa che mantiene più alta la capacità metabolica .

Buongiorno, in letteratura non sono presenti sufficienti dati per poter affermare che, in assenza di patologie conclamate, sia preferibile assumere alimenti allo stato liquido piuttosto che al loro stato naturale. Cordiali saluti. Giuseppe Cuomo

Buongiorno, mi associo a quanto detto dai colleghi: in assenza di specifiche patologie, problematiche di masticazione e/o deglutizione non è indicato il consumo di alimenti esclusivamente in forma liquida. Masticazione e distensione delle pareti dello stomaco contribuiscono a stimolare il senso di sazietà. Inoltre, l'assunzione di alimenti in forma solida (specialmente degli alimenti a bassa densità energetica) rallenta lo svuotamento gastrico e favorisce un graduale rilascio dei nutrienti nel torrente ematico.

Buongiorno.
Dal punto di vista nutrizionale non c'è alcuna differenza tra cibo solido e liquido, in ogni caso è bene consumare del cibo solido per via degli stimoli meccanici che conferisce nella digestione; incide inoltre sullo stato di sazietà.
Consiglio mio è di alternare le fonti in tal caso.
Cordialmente.

Consumare cibi in forma liquida, se equilibrati e ricchi di fibre, non dovrebbe causare danni a lungo termine. Tuttavia, l'intestino beneficia anche di alimenti solidi che stimolano la peristalsi. Alterna le consistenze per un intestino sano.

Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

Salve, potrebbe causare un rallentamento del metabolismo, in quanto la forma liquida è una consistenza alimentare che in parte è come se fosse già digerita, togliendo lavoro al sistema gastrointestinale nella digestione e scomposizione degli alimenti comportando un minor dispendio energetico che alla lunga può rallentare il metabolismo e non favorire il mantenimento del suo peso forma. Cordiali saluti, dott.ssa Alessandra Botta Biologa Nutrizionista

Non importa particolarmente la forma in cui si consumano gli alimenti, purché la dieta sia bilanciata e contenga una quantità adeguata di fibre. L'intestino gestisce correttamente il contenuto alimentare indipendentemente dalla forma di assunzione.
Tuttavia, è importante considerare che la masticazione stimola la produzione di saliva e attiva una serie di rifessi digestivi che favoriscono la motilità intestinale. Una dieta esclusivamente liquida potrebbe quindi ridurre questi stimoli, ma se contiene comunque una quantità adeguata di fibre, avrà un effetto benefico sulla regolarità intestinale.
Le fibre, sia in forma liquida che solida, assorbono acqua nell'intestino e aumentano il volume delle feci, stimolando la peristalsi. Finché l'assunzione di fibre è sufficiente (25-35 grammi al giorno) insieme a una buona idratazione, la forma liquida degli alimenti non dovrebbe causare rallentamenti intestinali o problemi di salute nel lungo periodo.
È comunque importante variare la dieta e non escludere completamente i cibi solidi, poiché il processo di masticazione contribuisce alla salute dentale e può influenzare positivamente il senso di sazietà e il piacere del mangiare.
Dott.ssa Barzaghi Federica