Come sfogare la rabbia repressa? Consigli? Sì sto facendo un percorso terapeutico iniziato da poco p

19 risposte
Come sfogare la rabbia repressa? Consigli? Sì sto facendo un percorso terapeutico iniziato da poco però mi sento in vena di esplodere e vorrei poter uscire da tutto ciò....
Salve, tenga presente che la rabbia è molto spesso rappresenta il cappotto ossia l'involucro esterno che in realtà però protegge da qualcosa di più interno tipo altri tipi di delusione, per esempio la frustrazione o la tristezza.
Un modo sano per gestire la rabbia innanzitutto è quello di conoscerla e di provare a prevenirla.
Un aiuto psicologico le sarà sicuramente di aiuto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, Dott FDL

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Gentile utente,
le propongo innanzitutto di parlarne con il professionista con cui ha intrapreso il percorso. La rabbia è un'emozione molto importante, che deve essere innanzitutto ascoltata e compresa, per poterne capire anche le cause. Deve essere quindi espressa - e sicuramente si può lavorare moltissimo sul come- per poi poter essere trasformata e utilizzata in modo creativo e costruttivo. Rimango a disposizione per altri dubbi, in bocca al lupo per il suo percorso, d.ssa Paola Pellegrino
Buongiorno,
Un percorso terapeutico le dará gli strumenti per gestire la rabbia nel modo più efficace per lei. Non sono però risultati immediati ma richiedono un po' di tempo.
Le consiglio di confrontarsi con il collega a cui si è rivolto.
Dott. Marco Cenci
Buongiorno gentile Utente, per gestire un'emozione è necessario prima di tutto prenderne consapevolezza, riconoscere situazioni, pensieri, valori, tutto ciò che la tiene viva e tutto ciò che ci sta sotto, di conseguenza il terapeuta con cui sta facendo questo percorso potrà aiutarla nel risolvere il problema alla radice e gestire i sintomi nella maniera più appropriata. Esistono vari strumenti, tecniche di rilassamento, o ancor meglio esercizi di sfogo, di scrittura e così via... Ma sicuramente la primissima cosa sarebbe confrontarsi col suo terapeuta.
Resto a disposizione per ulteriori consigli o per una consulenza. Augurandole di superare al più preso questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
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Salve, il percorso terapeutico che sta facendo può darle il sostegno che cerca anche nelle modalità di espressione della rabbia stessa ma prima deve esserci anche un percorso di consapevolezza sulla rabbia stessa anche rispetto a come lei si pone nei confronti della sua rabbia, di come la fa sentire, di come la esprime. Ne parli con il suo terapeuta e gli esprima l'urgenza di quello che prova e vedrà che troverete insieme la strada giusta.
Salve, ritengo che il percorso che ha intrapreso la potrà aiutare in questo senso. È bene sapere che la rabbia, come tutte le emozioni, è molto importante perché ci segnala di qualcosa che per noi non va bene. Un primo passo sarà ovviamente imparare ad ascoltare e a comprenderla, questo faciliterà la gestione. Data la sua urgenza, dei modi sani di sfogare la rabbia possono essere facendo sport o ad esempio urlando (ad esempio in un cuscino o in un posto isolato) per buttarla fuori, ovviamente queste solo strategie temporanee. Cordialmente, dr.ssa Melodia
Gentile utente,
La rabbia è un emozione positiva e se le viene voglia di esplodere …va bene…motivo per cui le fa bene esploderla in questo percorso terapeutico…Deve capire cosa l’ha causata, perché ora vuole uscire e…”la cavalchi”…come un’onda arriva …la travolge e poi …si desta…In bocca al lupo per il suo percorso.
Buonasera
Comprendo che la rabbia repressa possa essere un'emozione molto difficile da gestire e che desideri trovare modi sani per sfogarla. È positivo sapere che ha iniziato un percorso terapeutico, poiché questo può essere un passo importante per comprendere e affrontare le emozioni repressive.

Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutare a sfogare la rabbia repressa:

1. Durante il percorso terapeutico, parli apertamente dei sentimenti di rabbia che sta vivendo. Il terapeuta può aiutare a esplorare le radici della rabbia e individuare modi sani per esprimerla.

2. Tenere un diario delle emozioni può essere un modo efficace per scaricare la rabbia repressa. Scrivere liberamente su ciò che la fa arrabbiare, senza censure, può portare a una maggiore comprensione e sollievo.

3. L'attività fisica può aiutare a canalizzare l'energia negativa legata alla rabbia. Camminare, correre, fare yoga…. possono essere modi efficaci per liberare la tensione emotiva.

4. Tecniche di respirazione profonda e meditazione possono aiutare a calmare la mente e il corpo, riducendo la sensazione di tensione e rabbia accumulata.

5. Esprimere la rabbia attraverso l'arte, la musica, la danza o altre forme creative può essere benefico. Disegnare, dipingere o suonare uno strumento musicale possono essere modi espressivi per sfogare l'emozione.

6. Dedicare del tempo a se stesso per fare cose che rilassano e portano gioia. Leggere, ascoltare musica, fare una passeggiata nella natura o fare un bagno caldo possono aiutare a ridurre lo stress e la tensione.

7. Parlare con amici fidati o familiari di fiducia può essere un modo per condividere le proprie emozioni e ricevere sostegno. Partecipare a gruppi di supporto può essere anche un'opportunità per connettersi con altre persone che affrontano situazioni simili.

Ricordi che il percorso per affrontare la rabbia repressa può richiedere tempo e pazienza. È importante essere gentili con se stessi e permettersi di esplorare diverse modalità di sfogo emotivo alcune delle quali possono essere fallimentari ma importante e’ insistere per trovare la giusta combinazione . Continui il percorso terapeutico il quale crea un ambiente sicuro per lavorare su queste emozioni e sviluppare strategie di gestione più efficaci.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o supporto.

Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico
Gentile utente, in casi di "rabbia repressa" sono diversi gli elementi da considerare, che racchiuderò in due punti chiave: a) utilizzo di tecniche specifiche di sfogo ed espressione emotiva: focus della sua domanda e senza dubbio un punto chiave, il modo di "buttar fuori" questa intensa emozione. Esistono diverse tecniche, con efficacia dimostrata empiricamente, di regolazione emotiva e sfogo dell'emozione di rabbia, le consiglio di chiedere allo specialista presso cui è in carico, che saprà sicuramente consigliarne alcune valide per il suo caso specifico (non ne esiste una che funziona per tutti). b) Esplorazione della strategie e delle motivazioni alla "repressione" della rabbia: una volta aver agito per abbassare la sua attivazione in acuto è fondamentale poter prevenire ulteriori accumuli futuri di questa emozione. In questa direzione sarà essenziale esplorare i motivi che l'hanno portata ad averne tanta (quali pensieri sottostanno a questa emozione? Quali convinzioni? Quali strategie comportamentali la mantengono?). Anche su questo secondo aspetto la rimando a proporre al suo terapeuta degli obiettivi specifici nel vostro percorso, in modo da poter investigare e procedere con un trattamento dei fattori alla base dell'accumulo in lei di questa emozione. Rimanendo a disposizione, le auguro buon lavoro.
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Buongiorno, spesso la rabbia è una manifestazione secondaria di altre emozioni sottostanti. Sarebbe interessante comprendere cosa si cela al di sotto
Capisco che sentirti così carico di rabbia può essere molto difficile. È positivo che tu abbia iniziato un percorso terapeutico. Nel frattempo, trovare modi sicuri e costruttivi per sfogare la rabbia può essere molto utile. Spesso, attività fisiche come fare sport, correre, o anche praticare tecniche di rilassamento come lo yoga, possono aiutare a liberare la tensione fisica e mentale. Anche esprimere la rabbia attraverso forme creative, come la scrittura, la pittura o la musica, può offrire un valido sfogo. Importante è cercare di esprimere questi sentimenti in maniera sana, evitando di reprimere ulteriormente la rabbia o di esprimerla in modi che potrebbero essere dannosi per te o per gli altri. Grazie, Dottor Benjamin Collins
Gentile Utente, se ha già intrapreso un percorso attenda di imparare le strategie giuste per gestire la rabbia che sicuramente il professionista le proporrà. Il cambiamento può richiedere molto tempo a volte, non demorda. Nel mentre può aiutarsi attraverso lo sport ad esempio.
A sua disposizione,
Doc. Giulia Esposito
Gentile utente, sicuramente il percorso di terapia che sta svolgendo la aiuterà a trovare il suo modo di esprimere la rabbia. Tuttavia potrebbe chiedere alla sua terapeuta delle strategie più prettamente comportamentali per esprimere la rabbia. qualcosa che la possa aiutare a riconoscere la rabbia e metterla nel "posto giusto". Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Gentile utente, grazie per aver condiviso le sue fatiche. Si confronti con il suo terapeuta per provare a comprendere cosa ha fatto nascere questa rabbia repressa, cosa la mantiene presente e come imparare a gestirla. Condivida con lui le sue fatiche e provi a fidarsi della relazione che si crea tra di voi! Le consiglio di essere quanto più aperto e sincero possibile all'interno della relazione terapeutica, solo in questo modo potrà esserci una comprensione autentica dei suoi vissuti e del suo funzionamento.
Cordiali saluti. Dott. Gianluca Pilotti
Gentile utente, il collega con cui ha iniziato il percorso psicoterapeutico potrà essere molto di aiuto per migliorare il suo benessere emotivo e la qualità della vita. Il percorso la aiuterà a conoscere, identificare e modificare i pensieri distorti o irrazionali che possono alimentare la rabbia e causare esplosioni di questa emozione. Un caro saluto MB
Buongiorno e bravo/a per questo sfogo diretto e richiesta di aiuto. La rabbia deriva da qualcosa e sarebbe anche interessante capire cosa le generà questa emozione. Detto ciò e per rispondere meglio alla sua domanda, può provare ad incanalarla in qualcosa di creativo o sportivo. Spesso funziona ed ha creato interi movimenti nel passato in diversi ambiti come scrittura, pittura, teatro, ecc...

Ti auguro di ritrovarti e se dovessi avere bisogno mi trovi disponibile.
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Scriva tutta la sua rabbia su dei fogli, non li rilegga e se ne disfi.
Questo giornalmente ed alla stessa ora.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Francesca Gottofredi
Gentile utente, la ringrazio per la sua condivisione. Come già esplicitato da alcuni colleghi, le propongo innanzitutto di parlarne con il professionista con cui ha intrapreso il percorso. La rabbia è un emozione e come tale deve essere innanzitutto ascoltata e compresa, per poterne capire anche le cause, per dare ad essa un significato. L'espressione della rabbia è quindi normale e legittimo; nel percorso da lei intrapreso potrà lavorare per gestire la rabbia in modo costruttivo.. Rimango a disposizione per altri dubbi, in bocca al lupo per il suo percorso, dott.ssa Federica Cascasi
È positivo che tu stia affrontando la tua rabbia attraverso un percorso terapeutico. Tuttavia, è normale sentirsi sopraffatti e desiderare un modo per sfogare la rabbia repressa. Ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarti:

1. Esprimi le tue emozioni: Trova un modo sano ed espressivo per esprimere la tua rabbia. Potresti scrivere su un diario, disegnare, dipingere o urlare in un cuscino. L'importante è trovare un modo che ti permetta di liberare la tensione in modo sicuro e costruttivo.

2. Fisicità: L'attività fisica può essere un ottimo modo per sfogare la rabbia accumulata. Prova a fare una corsa, a praticare uno sport o a fare esercizi di yoga per rilasciare la tensione e calmare la mente.

3. Respirazione profonda: Pratica esercizi di respirazione profonda per calmare il sistema nervoso e ridurre lo stress. Inspirare profondamente dal naso e espirare lentamente dalla bocca può aiutarti a rilassarti e a gestire la rabbia.

4. Parla con qualcuno di fiducia: Trova qualcuno con cui puoi condividere i tuoi sentimenti in modo aperto e onesto. Parlare con un amico di fiducia, un familiare o il tuo terapeuta può aiutarti a ottenere prospettive diverse e a trovare sollievo dalla rabbia repressa.

5. Pratica il perdono: Lasciar andare la rabbia può essere un processo difficile, ma il perdono può aiutarti a liberarti dall'ira e dal risentimento. Pratica il perdono verso te stesso e gli altri per liberare il peso delle emozioni negative.

6. Distrazione positiva: Trova attività che ti piacciono e che ti aiutano a distrarti dalla rabbia. Leggi un libro, guarda un film divertente, ascolta musica rilassante o dedica del tempo a un hobby che ti piace per riempire la tua mente di pensieri positivi.

7. Pratica la consapevolezza: Sviluppa la consapevolezza delle tue emozioni e dei tuoi pensieri attraverso la meditazione e la mindfulness. Essere consapevoli dei tuoi stati d'animo può aiutarti a gestire meglio la tua rabbia e a trovare un equilibrio emotivo.

Ricorda che affrontare la rabbia richiede tempo e impegno, ma con pazienza e pratica puoi imparare a gestire le tue emozioni in modo sano e costruttivo. Continua il tuo percorso terapeutico e non esitare a chiedere supporto quando ne hai bisogno.

Ti auguro il meglio nel tuo viaggio di guarigione.

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