Cari dottori scrivo perché in seguito ad un consumo FOLLE di zucca ( e kg al giorno per 1 mese ) m

12 risposte
Cari dottori
scrivo perché in seguito ad un consumo FOLLE di zucca ( e kg al giorno per 1 mese ) mi ritrovo con una pelle soprattuto delle mani ed intorno alla bocca completamente arancione . Sono disperata : ora non sto più mangiando nessun tipo di alimento di questo colore compresa la zucca ma dopo una settimana il colore arancione delle mie mani mi sembra ancora più intenso . Cosa devo fare? Grazie
Salve
la scelta di non mangiare alimenti di colore arancione è quella giusta, (beta carotene =colore arancione), deve solo aspettare purtroppo ci vorrà un pò di tempo perchè il colore sparisca del tutto e in seguto può reintrodurre gli alimenti con moderazione senza eccesso. Stia serena e abbia pazienza
Saluti dott.ssa Filomena Acanfora

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Gentilissima, come avrà notato l'eccessivo consumo di zucca, infatti, può causare ingiallimento della pelle e recare problemi intestinali, provocando una condizione chiamata carotenosi o carotenemia causata da una più elevata assunzione di cibi ricchi di carotenoidi. Sicuramente il mio consiglio è di consultare il suo medico ma può stare tranquilla perché non è una condizione pericolosa bensì è reversibile, basta ridurre il consumo di alimenti ricchi di beta-carotene e riprendere un corretto regime alimentare bilanciato.
Resto a disposizione
Dott.ssa F.A.
Buongiorno,
Per quella che sembrerebbe a tutti gli effetti una carotenodermia, sarà fondamentale recarsi in visita al proprio medico di medicina generale per avere una diagnosi e abbassare il consumo di alimenti ricchi di carotenoidi nella sua alimentazione (prediligendo verdure e ortaggi che ne presentano quantità modeste).

Per evitare che possano ripetersi eventi simili le consiglio però di prenotare una visita con un nutrizionista, che le potrà dare dei consigli sulla corretta alimentazione.

A disposizione per ulteriori domande, un cordiale saluto

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista
Buonasera signora, le consiglio di recarsi comunque dal suo medico di famiglia, il quale, per sicurezza, prescriverà degli esami specifici da fare. L'importante adesso è limitare al massimo quella tipologia di alimento e affini, quindi parli con un professionista della nutrizione, in questo modo avrà un piano dettagliato da seguire e un'educazione alimentare che le permetterà nel tempo di "cavarsela" da sola.

Dott. Giuseppe Pullia
Consiglio di parlare con il suo medico che escluderà altri problemi.
Saluti,
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online
La carotenosi o carotenemia si può avere per eccessiva assunzione di cibi ricchi di carotenoidi e in casi rari per malattie sistemiche come diabete mellito, sindrome nefritica, glomerulonefrite, ipotiroidismo, anoressia nervosa e malattia epatica primaria. Un particolare importante è che questa pigmentazione risparmia la sclera e le mucose (a differenza dell'ittero).
È una condizione non pericolosa e reversibile, basta ridurre il consumo di alimenti ricchi in carotenoidi. Il beta-carotene oltre ad essere precursore della vitamina A svolge importanti funzioni antiossidanti ed è quindi un bene consumare ortaggi che ne contengono, tuttavia, in generale è sempre preferibile variare la propria alimentazione, scegliendo dall’ampia gamma di verdure che ci offre ogni stagione.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Buongiorno, l'eccessivo apporto di carotene ha portato alla condizione di carotenosi o carotenemia. Ne parli con il suo medico curante ma non si allarmi, è una condizione, in genere, non pericolosa e reversibile. Ha fatto bene a ridurre l'assunzione di carotene eliminando certamente la zucca della quale aveva "abusato". Ovviamente ci sono tanti altri alimenti che lo contengono in quantità variabili (ad es. carote, melone, albicocche, pomodori, peperoni, ecc...). Si rivolga ad un biologo nutrizionista al fine di farsi dare suggerimenti mirati e possa indirizzarla ad una alimentazione varia ed equilibrata per il futuro.
Un caro saluto
Buongiorno. Non si deve preoccupare perché è normale avere un accumulo di beta-carotene, a causa di un consumo troppo elevato di alimenti che lo contengono. Continui per un po' di giorni a limitare il consumo di cibi arancioni perché è una situazione reversibile. Se preferisce stare più in tranquillità, può contattare il suo medico curante. Si ricordi che nell'alimentazione è sempre importante avere equilibrio e variabilità, perciò non bisognerebbe focalizzarsi solo su un singolo alimento per tanto tempo.
Buongiorno, come hanno già detto i miei colleghi, l'elevato consumo di zucca (o di qualsiasi altro alimento ricco di beta-carotene le avrà portato carotenosi (o carotenemia). Ha fatto bene ad eliminare momentaneamente alimenti ricchi di carotene, ma le consiglio di rivolgersi sia al suo medico per valutare insieme la situazione, sia ad un nutrizionista per rivedere un po' le sue abitudini alimentari.
Per qualsiasi cosa resto a disposizione,
Dott.ssa Ilenia Russo
Buongiorno, concordo con tutti i colleghi e ripeto che l'eccessivo consumo di zucca probabilmente le ha provocato carotenosi, condizione non pericolosa e reversibile. Eviti per un po' tutti gli alimenti rosso-arancione e vedrà che la situazione si normalizzerà (anche perché, pur essendo il beta-carotene precursore della vitamina A, l'eccessivo consumo di carotenoidi non porta ad una ipervitaminosi A perché ogni giorno il nostro corpo ne converte solo una piccola parte). Dovrebbe però chiedersi il perché abbia abusato così tanto di zucca. Si ricordi che non esistono alimenti top o cibi assolutamente da evitare: è la quantità e il consumo eccessivo che fa la malattia! Quindi mi raccomando di variare sempre, evitando abbuffate anche di cibi apparentemente salutari. Resto a disposizione. Cordialmente, Virna Antoniani
Salve, ci troviamo probabilmente di fronte ad un fenomeno di intolleranza alimentare ( dicesi intolleranza un fenomeno che è causato da una eccessiva esposizione ad un determinato alimento/categoria di alimenti). E' dunque opportuno rivolgersi al proprio medico di base per valutare se è il caso di effettuare dei controlli in merito. Solitamente tali reazioni da accumulo tendono a normalizzarsi da sole col tempo ovviamente evitando il cibo in questione per un pò. Saluti
Salve, non si preoccupi perché la carotenosi è una condizione non tossica e reversibile, anche se esteticamente invalidante. Sia paziente (potrebbe volerci diverse settimane o mesi perché i carotenoidi sono liposolubili e quindi più difficili da eliminare rispetto alle sostanze idrosolubili); limiti, ma non escluda del tutto, gli alimenti ad alto contenuto di carotenoidi (carote, patate dolci, papaia, melone, broccoli, spinaci, cavoli, peperoni rossi e gialli e pomodori); si rivolga al suo medico curante per escludere carotenosi secondarie. Cordialmente AC

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