Buongiorno, vorrei fare una domanda prima di prenotare una visita. Sono in una situazione di obesità

Buongiorno;
Io con i miei pazienti utilizzo questo metodo e sono solita anche a fornire al mio assistito delle ricette. Preferisco fornire più scelte al paziente per non rischiare di cadere nella monotonia, la quale è una delle prime causa di fallimento in un percordo nutrizionale.

Buongiorno,
È del tutto comprensibile preferire un’impostazione alimentare flessibile piuttosto che un menù settimanale fisso.
In questi casi, è utile sapere che un professionista della nutrizione dovrebbe sempre saper adattare il percorso alle esigenze, alle abitudini e agli obiettivi della persona. La personalizzazione è infatti un aspetto fondamentale per garantire la sostenibilità e l’efficacia del piano alimentare. Molti nutrizionisti, me compresa, sono abituati a costruire percorsi su misura, anche con schemi flessibili che lasciano libertà nella scelta quotidiana degli alimenti, pur mantenendo un equilibrio nutrizionale.
Il colloquio iniziale serve proprio a individuare insieme al professionista l’approccio più adatto e realistico, in linea con lo stile di vita di chi intraprende questo percorso.

Buongiorno,
capisco perfettamente l’importanza di informarsi in modo approfondito prima di intraprendere un percorso personalizzato. È giusto che ogni cliente possa scegliere chi meglio lo accompagni nel raggiungimento dei propri obiettivi. Ritengo fondamentale adottare un approccio flessibile, basato su abbinamenti equilibrati, che rappresenti le basi di uno stile di vita sano e sostenibile.
Imporre una dieta non in linea con le reali esigenze della persona non è, a mio avviso, un metodo efficace per migliorare la qualità della vita. Nel mio lavoro, seguo concretamente il paziente, offrendo spunti utili per trarre ispirazione, conoscersi meglio e migliorare il proprio rapporto con il cibo. Tutto questo contribuisce alla costruzione di abitudini consapevoli e durature nel tempo.
Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.

Buongiorno! Sicuramente, la sua richiesta è molto ragionevole e mi fa piacere sapere che cerca un approccio flessibile all'alimentazione.
Io personalmente applico proprio questo tipo di metodologia: piuttosto che fornire menu settimanali rigidi, preferisco lavorare con schemi alimentari flessibili, liste di alimenti equivalenti e abbinamenti consigliati che permettano ai pazienti di organizzare autonomamente i propri pasti. Ritengo che questo approccio favorisca una maggiore aderenza a lungo termine e consenta di adattare il piano alimentare alle esigenze quotidiane di ciascuno.
Se questo metodo corrisponde a quello che sta cercando, sarei felice di accompagnarla in questo percorso nutrizionale, considerando la sua situazione specifica di obesità e le sue preferenze. Può prenotare una prima consulenza, dove potremo discutere nel dettaglio il piano più adatto alle sue esigenze.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento ulteriore.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Barzaghi Federica

Certamente, ecco una risposta professionale e rassicurante, dando del Lei:

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Buongiorno,
la ringrazio per il messaggio e per aver condiviso con chiarezza le sue esigenze: è assolutamente comprensibile preferire un’impostazione più flessibile, soprattutto quando si desidera integrare un percorso nutrizionale nella propria quotidianità senza sentirsi vincolati da schemi rigidi.

Nel mio approccio, cerco sempre di adattare il piano alimentare alle preferenze della persona: se Lei si trova meglio con una lista di alimenti e abbinamenti consigliati da gestire in autonomia, è una modalità che possiamo sicuramente adottare. L'obiettivo è costruire insieme un percorso personalizzato, realistico e sostenibile nel tempo.

Se desidera, possiamo fissare un primo incontro conoscitivo (anche online) per valutare al meglio la situazione e impostare il lavoro nel modo che ritiene più adatto a Lei.

Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.

Cordialmente
Paolo Capoccia

Buongiorno, il mio approccio nutrizionale è esattamente quello che hai descritto! Niente menù fissi settimanali (a meno che non venga espressamente richiesto), ma un'impostazione flessibile e personalizzata, con una lista di alimenti, abbinamenti e porzioni che ti permetteranno di organizzare i pasti in autonomia, adattandoli alla tua giornata, ai tuoi gusti e alle tue esigenze.
Credo molto nell’educazione alimentare e in un percorso che sia sostenibile nel tempo, senza rigidità e con il giusto equilibrio!
Per qualsiasi altra domanda, rimango a disposizione, buona giornata!

L’approccio flessibile (basato su linee guida alimentari personalizzate, liste e combinazioni, senza uno schema rigido) è molto efficace, soprattutto per favorire l’aderenza a lungo termine. Puoi contattare direttamente il professionista prima di prenotare, specificando le tue preferenze: un nutrizionista serio sarà felice di spiegarti il suo metodo e adattarlo alle tue esigenze. Io stesso utilizzo spesso questo approccio nei percorsi nutrizionali personalizzati.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentile paziente,
una dieta per uno stato di obesità, o per qualsiasi condizione, presuppone che si adatti il più possibile al paziente. Se lei si trova meglio con questo tipo di dieta, può parlarne con il professionista o chiedere in anticipo. Un bravo professionista saprà ascoltare le sue esigenze.

Ciao, capisco perfettamente la tua richiesta e mi fa piacere sapere che stai cercando un approccio nutrizionale flessibile. Personalmente, lavoro con un metodo che offre proprio questo tipo di supporto: fornisco una lista di alimenti e abbinamenti consigliati, in modo che tu possa organizzare autonomamente la tua alimentazione giorno per giorno, senza essere vincolata a menù settimanali fissi.

Se sei interessata, sarei felice di aiutarti a costruire un percorso nutrizionale su misura per te. Non esitare a contattarmi per maggiori dettagli!

Buonasera,
certamente è possibile intraprendere un percorso dimagrante flessibile, che non preveda uno schema settimanale rigido, ma piuttosto un’impostazione giornaliera adattabile alle sue esigenze. Durante la prima visita con il professionista è possibile valutare insieme la soluzione più adatta, tenendo conto delle sue abitudini, preferenze e obiettivi, così da costruire un piano sostenibile e personalizzato.

Resto a disposizione per qualsiasi altra informazione.

Dott.ssa Marialuce Giorgini

Gentilissima,
È comprensibile voler avere un approccio flessibile alla nutrizione, soprattutto in un percorso per la gestione del peso. Per sapere se il professionista che sta considerando segue un approccio basato su una lista di alimenti piuttosto che su un menu fisso, è utile contattarlo direttamente per chiedere specificamente se offre piani alimentari flessibili e come funziona il suo metodo, includendo la richiesta di esempi su come strutturerebbe un piano. Inoltre, visitare il suo sito web o i profili sui social media può fornire informazioni sui suoi approcci e metodi di lavoro. Leggere recensioni e testimonianze di altri pazienti può rivelare ulteriori dettagli sull’approccio del professionista. Infine, consultare una prima visita o un colloquio può essere un’ottima opportunità per discutere le sue esigenze e preferenze. Facendo queste verifiche, potrà trovare un professionista che soddisfi le sue aspettative e la supporti nel suo percorso nutrizionale.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Gentile paziente, capisco perfettamente la sua esigenza e sono felice di poterla aiutare. Si, è assolutamente possibile stilare un piano nutrizionale personalizzato basato su una lista di alimenti e abbinamenti consigliati, lasciandole la flessibilità di organizzare i suoi pasti. Sarà un piacere creare un menù settimanale flessibile che tenga conto dei suoi gusti e delle sue necessità. La aspetto volentieri per una visita.

Buongiorno, a mio avviso può esplicitare senza problemi la sua richiesta al momento della prenotazione. Sicuramente un approccio non prescrittivo, come da suo desiderio è la strada migliore. Saluti Dott.ssa Ritacco

Gentile paziente, è una modalità di regime alimentare che si può assolutamente implementare per la perdita di peso. Ho diversi pazienti che hanno perso molti kg in questo modo.
Resto a disposizione.
Cordialmente.

Dott.ssa Colciago

Buongiorno,
la ringrazio per il messaggio e per aver condiviso in anticipo le sue preferenze.

Le confermo che il mio approccio è sempre personalizzato, costruito insieme al paziente in base ai suoi bisogni, obiettivi e anche al suo stile di vita. Se si trova meglio con uno schema flessibile, basato su una lista di alimenti e abbinamenti da gestire in autonomia, possiamo sicuramente impostare il percorso in questo modo.

Il percorso nutrizionale deve essere sostenibile e adattarsi a chi lo segue, per questo credo sia fondamentale trovare insieme la modalità più comoda ed efficace per lei.

Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio e, se lo desidera, sarò felice di incontrarla in visita.
Un caro saluto,
Dott.ssa Susanna Cocconcelli

Buon pomeriggio
certo è possibile elaborare un piano alimentare flessibile che sia adeguato alle sue esigenze, utilizzo tale approccio. Rimango a disposizione.
Cari saluti

Buonasera,
lo schema nutrizionale a mio avviso deve essere il più possibile libero nelle scelte alimentari, rispettando delle indicazioni di frequenze e quantità concordate per raggiugere gli obbiettivi concordati (salute e calo ponderale). Personalmente ritengo che dare delle diete rigide in cui si prescrive "il pollo il martedi e la platessa il giovedi" oltre a essere un po' "tristi" e poco compatibili con la vita che tutti noi facciamo (fatta di relazioni sociali, spesa, lavoro/impegni vari..) non sono efficaci nel promuovere un'educazione alimentare. Senza imparare a fare delle scelte nutrizionali corrette difficilmente i benefici si mantengono a lungo termine. Personalmente sposo il suo concetto di flessibilità regolarmente nella mia pratica clinica.
Cordiali saluti
dott.ssa Laura Folini

Gentile paziente, l'unico modo per avere questa informazione è chiedere direttamente al professionista che si è individuato, andando sul profilo e mandando un messaggio privato.
Ritengo sia comunque un aspetto da poter valutare anche in visita insieme al professionista e personalmente, adotto entrambi gli approcci a seconda delle necessità del paziente, in quanto il piano alimentare dev'essere seguito dal paziente e non avrebbe senso consegnare uno schema che non soddisfa le sue esigenze.
Per qualsiasi ulteriore informazione non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Elisa Priori