Buongiorno sono Deborah e ho 33 anni avrei una domanda riguardante il lavoro che ho trovato ho trova

16 risposte
Buongiorno sono Deborah e ho 33 anni avrei una domanda riguardante il lavoro che ho trovato ho trovato lavoro in una nota catena di fast food abbiamo come orario i turni io da contratto dovrei fare 4 ore tutti i giorni i turni più frequenti sono 12:00 - 16:00 o 18:00 - 22:00 o 17:00 - 21:00 o 9:00 - 13:00.
Ora la mia domanda riguarda l'alimentazione con questi orari cosa potrei mangiare a colazione, pranzo e cena eventualmente a merenda e mi consigliate di mangiare prima o dopo il turno.
Non so cosa c'entra ma lo scrivo lo stesso
Sono donna di 33 anni alta 1.44 e peso piu o meno 52chili di costituzione robusta
Salve Deborah, gli orari da lei scritti non basta a consigliarle una determinata alimentazione. Si dovrebbero fare tante altre valutazioni, tipo: "durante il turno può fermarsi per fare merenda? Quanto tempo ha?" oppure "riesce ad organizzarsi in modo tale da cucinare e pranzare prima di lavorare o subito dopo?".
Sulla base dei soli orari mi sento di dirle che la sua alimentazione può essere molto semplice, primo con verdure o legumi a pranzo, un piccolo secondo e cena con contorno e secondo, ma dipende sempre dalle sue abitudini iniziali.
Se mangiare prima o dopo il turno dipende da lei, se non ha pesantezza dopo mangiato può mangiare prima, o dopo se invece arriva a fine turno affamata.
Anche cosa mangiare dipende dai suoi gusti e dalle sue abitudini.
Se ha paura di non riuscire ad organizzarsi le consiglio di prendere un appuntamento con un nutrizionista così da stilare insieme un piano alimentare su misura per lei.
Resto a disposizione per qualsiasi altra domanda, buona giornata.
Dottoressa Ilenia Russo

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Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Buongiorno Deborah.
Non lavori a turni notturni per cui non hai il problema del collegamento tra ritmi cerebrali e digestivi: al posto di lavorare in sinergia, finiscono per agire ognuno a modo proprio. Inoltre, il lavoro notturno può agire sulle funzioni digestive causando un significativo rallentamento dei normali processi causando l'alto rischio di comparsa di dolori di stomaco, alla pancia, gonfiore, stitichezza e difficoltà digestive.
Nel tuo caso dovresti solamente rivolgerti ad un nutrizionista che sappia consigliarti sulla base delle tue esigenze un alimentazione adeguata, sana ed equilibrata...non si basa solo sui turni lavorativi il tipo di nutrizione.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Dott. Lorenzo Celli
Nutrizionista, Chinesiologo
Tivoli
Gentile paziente,

come già detto dalla collega sarebbe necessario determinare tanti altri aspetti del suo lavoro per poter costruire un piano alimentare che possa soddisfare i suoi bisogni energetici giornalieri ed aiutarla, quantomeno, a non prendere peso o a sentire un senso di fame ricorrente.
Il mio consiglio è quello di affidarsi ad un nutrizionista per costruire un piano il più possibile vicino alle sue esigenze.

Cordialmente
Dott. Celli Lorenzo
Buona sera Deborah. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista della sua zona per impostare un buon piano ma soprattutto che sappia fornirle una buona educazione alimentare. Non avrà più bisogno di nessun nutrizionista se troverà un buon professionista.
Gentilissima Deborah,
Il mio consiglio è di scegliere uno specialista in nutrizione per avere un piano ad hoc secondo le sue esigenze professionali e di salute.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Gentile Deborah, come ha già accennato, lavorare nei fast food avrà sicuramente a che fare con ritmi piuttosto frenetici. Capisco perfettamente la necessità di adattarsi a questo nuovo lavoro, per questo è ancora più importante incastrare i ritmi delle sue nuove giornate alle sue esigenze alimentari. È importante però sapere ulteriori preziose informazioni, oltre a quelle che ha già fornito: i suoi gusti, le modalità con cui va al lavoro, in quali momenti della giornata sente più fame e tanto altro ancora. Iniziare con una visita nutrizionale è un ottimo modo per rispondere alle sue domande. Cordialmente Dott.ssa Roberta Biciuffi
Dott.ssa Michela Sanna
Nutrizionista
Samassi
Buonasera Deborah, concordo con i colleghi che le informazioni da lei riportate non sono sufficienti per consigliarle dei pasti che possano adattarsi al meglio alle sue abitudini, per questo infatti sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista che andrà a raccogliere tutte le informazioni necessarie per creare un piano alimentare adatto a lei e alle sue esigenze.
A disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordialmente Dott.ssa Michela Sanna
Dott.ssa Federica Mostardi
Nutrizionista
Trevignano Romano
Buonasera, concordo con i colleghi, le poche indicazioni da lei date non bastano per darle dei consigli nutrizionali corretti. Le consiglio quindi di rivolgersi ad un nutrizionista che possa educarla a delle scelte alimentari corrette e possa elaborare un piano nutrizionale che si adatti al meglio alle sue esigenze lavorative e preferenze alimentari.
Resto a disposizione, un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Dott.ssa Felicia Marrese
Nutrizionista
Montalbano Jonico
Salve, con i suoi orari e le sue nuove abitudini è possibile organizzare tranquillamente i pasti in base anche ai suoi gusti in termini di alimenti.
Resto a sua disposizione
Cordiali saluti
Dott.ssa M.F
Salve Deborah,

concordo con i miei colleghi. Da come scrive lei farà turni di 4 ore, quindi con le giuste accortezze si può organizzare senza problemi un’alimentazione ad hoc costruita sui suoi ritmi lavorativi e sullo stile di vita.
Un professionista può aiutare, soprattutto all’inizio, ad acquisire le giuste competenze per ottenere un’educazione alimentare corretta.
Resto a disposizione, cordiali saluti Dott.ssa Nicole Modena
Buongiorno Deborah, nel suo caso è necessario elaborare insieme un piano alimentare che tenga conto dei suoi turni lavorativi. A presto, cordiali saluti
Dott.ssa Beatrice Porcari
Nutrizionista
Appiano Gentile
Buongiorno Deborah, concordo con i miei colleghi, le consiglio di rivolgersi ad uno specialista in nutrizione che valuti meglio le sue abitudini e le sue preferenze alimentari per creare un piano alimentare che si adatti ai suoi nuovi ritmi lavorativi. Con le poche informazioni che ha fornito non è possibile darle informazioni dettagliate. Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
Dott.ssa Beatrice Porcari
Dott.ssa Giulia Fontana
Nutrizionista
Sansepolcro
Buonasera, le consiglio di rivolgersi ad uno specialista in modo da poterle fare un piano in base alle sue esigenze in quanto bisogna valutare tante cose oltre agli orari.
Rimango a disposizione,
dott.ssa Giulia Fontana
Dott.ssa Giulia Guerrieri
Nutrizionista
Lecce
Buongiorno Deborah, le consiglio di affidarsi ad un Nutrizionista per organizzare al meglio la sua alimentazione in base alle sue esigenze lavorative e ai suoi gusti. Dott.ssa Giulia Guerrieri
Carissima Deborah raccogliendo anche altre informazioni, e’ possibile pianificare un piano alimentare personalizzato che tenga conto di attività professionale, gusti e preferenze nonché eventuali intolleranze e allergie alimentari. Personalmente, mi piace stilare piani molto pratici che permettano alla persona di seguirli con facilità’! Perché il momento dei pasti deve rappresentare un momento di relax…solo così si possono coniugare salute e benessere psicofisico. Resto a disposizione per eventuali necessità . Cordiali saluti. Luigia Atorino
Dott. Fabio Turi
Osteopata, Chinesiologo, Nutrizionista
Agropoli
Buon pomeriggio Deborah.
Con i tuoi turni, l’alimentazione va organizzata in modo strategico per mantenere energia e benessere durante la giornata. Ti consiglio di mangiare prima del turno se lavori a pranzo o cena, così da non arrivare affamata e rischiare di fare scelte poco equilibrate.

Se lavori dalle 12:00 alle 16:00, fai una colazione completa con una fonte di proteine (yogurt greco, uova o ricotta), carboidrati complessi (pane integrale o fiocchi d’avena) e grassi buoni (frutta secca o semi). Dopo il turno, puoi fare un pranzo leggero con proteine (pollo, pesce o legumi), verdure e una piccola porzione di carboidrati. Cena equilibrata con proteine e verdure.

Se lavori dalle 18:00 alle 22:00, fai un pranzo abbondante e completo. Uno spuntino un paio d’ore prima del turno (frutta con frutta secca o uno yogurt) ti aiuterà a non arrivare affamata. Dopo il turno, cena leggera con proteine e verdure.

Se lavori dalle 9:00 alle 13:00, fai una buona colazione e uno spuntino a metà turno. Dopo il lavoro, un pranzo bilanciato e poi una cena leggera.

Nel complesso, la chiave è distribuire i pasti in base ai turni, senza saltarli e bilanciando proteine, carboidrati e grassi sani.

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