Buongiorno quale dieta, in particolare quale frutta, mangiare con la sindrome da colon irritabile (e

16 risposte
Buongiorno quale dieta, in particolare quale frutta, mangiare con la sindrome da colon irritabile (e diabete di tipo 2).
Grazie
Gentilissimo paziente,
Per il colon irritabile dovrebbe prediligere:
mela, pera, albicocche, agrumi, melone, la banana deve assumerla in piccole quantità. Il succo di mela o arancia è permesso purché centrifugato e senza zucchero; evitare la frutta secca oleosa, sciroppata o disidratata, inoltre sono da evitare anche fichi, uva, ciliegie, prugne e kiwi.
Per il diabete deve evitare tutti i Frutti come cachi, fichi, banane, uva, frutta secca, canditi e frutta sciroppata.
Attenzione anche ai succhi di frutta industriali, spesso contengono zuccheri aggiunti.
Il mio consiglio è quello di valutare un percorso mirato alla cura di entrambi le condizioni.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
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Dott. Pier Paolo Pellegrino
Nutrizionista, Chinesiologo, Dietista
Paola
Una strategia dietetica molto utilizzata per l'IBS è la dieta a Low-FODMAP, la quale limita l'assunzione di carboidrati fermentabili che possono causare gonfiore e gas nell'intestino.

Per quanto riguarda la frutta è consigliato limitare o evitare quella ad alto contenuto di FODMAP come mele, pere, ciliegie, albicocche, prugne, mango e cachi. Questi frutti contengono zuccheri fermentabili come fruttosio e polioli che possono causare sintomi gastrointestinali nell'IBS.

Ci sono anche frutti a basso contenuto di FODMAP che possono essere inclusi come banane non mature, kiwi, agrumi come arance e mandarini, uva, ananas e fragole. Questi frutti contengono quantità più basse di zuccheri fermentabili e possono essere meglio tollerati da molte persone con IBS.

È importante sottolineare che la gestione dietetica dell'IBS dovrebbe essere integrata con altre strategie di gestione dei sintomi, come la gestione dello stress e l'esercizio fisico regolare e lo stesso vale per il diabete di tipo 2. Inoltre, poiché i sintomi e le esigenze dietetiche possono variare da persona a persona, è essenziale lavorare con un professionista sanitario qualificato per intraprendere un piano alimentare personalizzato e sostenibile ed essere guidati verso la ristrutturazione delle abitudini alimentari.
Dott.ssa Paola Resasco
Nutrizionista, Dietista
Genova
Buongiorno
Concordo quanto scritto dal Dott. Paolo Pellegrino
Cordiali saluti
Dott.ssa Federica Mostardi
Nutrizionista
Trevignano Romano
Buonasera, per le persone che soffrono di IBS è preferibile seguire una dieta low FODMAP, ossia una dieta a basso contenuto di alimenti che sono capaci di fermentare e/o trattenere e/o richiamare acqua (potere osmotico) nel lume intestinale. Alimenti che le sono già stati indicati dai miei colleghi. In accordo con il Dottor Paolo Pellegrino le dico che la gestione di questo disturbo non dovrebbe limitarsi all'alimentazione, ma risulta molto importante anche la componente psicologica e l'attività fisica. Le consiglio quindi di rivolgersi ad un professionista per farla seguire al meglio.
Un saluto, Dott.ssa Federica Mostardi.
Dott.ssa Susanna Battaglia
Nutrizionista
Roma
Buonasera, con diabete 2 la diagnosi di colon irritabile è immaginabile. Il colon è irritato in realtà già da un pò, mi chiami, di sicuro si farà qualcosa di buono p.e. diminuire i parametri ematoclinici che non mi riporta, ma che sono di sicuro sopra i valori fisiologici.
A sentirci, buona serata
Buongiorno, con la presenza di sintomi riconducibili a IBS (sindrome dell'intestino irritabile) bisogna prediligere frutti poveri in FODMAP:
kiwi, arance, banana (poco matura), mirtilli, lamponi, ananas ecc. Anche verdure, cereali e legumi necessitano di indicazioni. Il tutto dovrà essere valutato in relazione al suo controllo glicemico. Consiglio una consulenza nutrizionale. Cordiali saluti
Buonasera, come già accennato prima dal collega dovrebbe evitare cibi con alto contenuto di polisaccaridi, fruttosio e polioli per quanto riguarda l'IBS, sarebbe ancora meglio rifarsi a una Low FODMAP. Per il diabete tipo 2 limitare alimenti e frutta ad alto indice glicemico assumendola preferibilmente a fine cena e pranzo o optare per una mela, ad alto contenuto di pectine, che rallentano assorbimento fruttosio nel caso di uno spuntino. La cosa più opportuna in questi casi sarebbe affidarsi a un professionista.
Cordiali saluti, Dott. Michele Massimiliano Salafia
Buonasera, con la sindrome dell'intestino irritabile (IBS) è consigliata una dieta FODMAP in cui si vanno a limitare e/o eliminare tutti gli alimenti che fermentano e che possono trattenere acqua nel lume intestinale, tra la frutta ad elevato contenuto di FODMAP ci sono le pere, le ciliegie, le mele, le prugne, il mango, le prugne e i cachi; quindi bisogna scegliere frutta a basso contenuto di FODMPA come ad esempio kiwi, fragole, ananas, arance, mandarini, uva e banane non mature poiché quest'ultime contengono pochi zuccheri fermentabili e quindi facilmente da sopportare a chi soffre da IBS.
Inoltre oltre all'alimentazione più mirata è importante capire anche la causa dell'IBS.
Per qualsiasi altro dubbio o chiarimento resto a disposizione!
Cordiali saluti
Dott.ssa Mariachiara Della Ventura
Dott.ssa Felicia Marrese
Nutrizionista
Montalbano Jonico
Salve per IBS è permesso mangiare frutta non troppo matura come banana, frutti di bosco, melone, uva, pompelmo, melone verde, kiwi, limone, lime, mandarino, arancia, frutto della passione, ananas, rabarbaro, mandarino.
Per il diabete limitare fichi, uva cachi..non si evita nulla in questi casi ma si fa attenzione al pasto complessivo.
Resto a sua disposizione.
Cordialmente
Dott.ssa Felicia Marrese
Dott.ssa Giulia Fontana
Nutrizionista
Sansepolcro
Buongiorno per questa situazione le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista in modo da darle i migliori consigli. Comunque per quanto riguarda il diabete le suggerisco di limitare la frutta dolce come fichi, uva, cachi anche se bisogna vedere il quantitativo di zuccheri generali che vengono introdotti durante le giornata. Per quanto riguarda il colon irritabile è consigliata una dieta low fodmap quindi evitare tutti gli alimenti che fermentano es: pere, mele, prugne, kiwi, uva, fragole...
Per qualunque consiglio rimango a disposizione.
Dott.ssa Giulia Fontana
Dott.ssa Alessia Terzo
Nutrizionista
Palermo
Gentile paziente, la sindrome del colon irritabile va trattata con dieta, integrazione adatta atta a determinare un rilassamento della mucosa intestinale e una riduzione dello stato infiammatorio. Una dieta FODMAP adatta dove eliminare i fruttoligosaccaridi ovvero alimenti frutta e verdura che possano acutizzare il disturbo come banane, pompelmo, kiwi, arance zucca, carote, cavolfiore, cipolla e simili ( vedi elenco cibi FODMAP)
Riequilibrare il microbiota intestinale con pre probiotici e alimentazione e regolarizzare i ritmi sonno veglia.
Per il DMT2 evitare i frutti ad alto carico glicemico come banane, uva, fichi, loti ma anche arance, mandarini, prediligere frutti rossi, fragole ( comunque poche perché alimenti FODMAP)
ananas al naturale e frutta poco matura.

Buongiorno,
così su due piedi mi viene da consigliare un' alimentazione LOW FODMAP, in particolare per il problema del colon irritabile. Sarebbe però il caso di indagare bene la sua situazione, tenendo conto anche del diabete.
Saluti,

Dott. Matarese
Dott.ssa Giulia Martinelli
Nutrizionista
Monza
Gentile paziente, oltre agli alimenti già citati dai colleghi che sono da prediligere/evitare in presenza di IBS è opportuno limitare tutto ciò che può irritare l'intestino ed indagare meglio il suo stato di salute gastro intestinale. Per quanto riguarda il diabete dovrebbe seguire una dieta a ridotto apporto di carboidrati (lowcarb) evitanto fluttuazioni glicemiche e insulinemiche frequenti. Un cordiale saluto, Dr.ssa Giulia Martinelli
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Per gestire la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) e il diabete di tipo 2, può essere utile una dieta che favorisca alimenti a basso indice glicemico e riduca i FODMAP, evitando così picchi di zuccheri e possibili fermentazioni intestinali. Per la frutta, privilegia piccole porzioni di frutti a basso contenuto di zuccheri e FODMAP come fragole, mirtilli e agrumi, evitando frutti più zuccherini o ricchi di fibre fermentabili, come banane mature, mele e pere. È sempre raccomandato consultare un nutrizionista per personalizzare l’alimentazione in base alle proprie esigenze.

Distinti saluti,
Dr Luca Agostini
Dott. Rosario Cuscona
Nutrizionista
Giarre
Buongiorno, la soluzione a tutti i suoi problemi e per stare meglio di salute è quella di essere seguito da un nutrizionista specializzato in nutrizione clinica. se desidera un miglioramento delle sue condizioni di salute, prenda un appuntamento. domande di questo tipo non la aiuteranno di certo. inizi a prendersi cura della sua salute. cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona
Dott. Fabio Turi
Osteopata, Chinesiologo, Nutrizionista
Agropoli
Con colon irritabile e diabete di tipo 2, la dieta deve essere bilanciata per evitare sia picchi glicemici sia sintomi intestinali come gonfiore e crampi.

Per la frutta, è importante scegliere quelle a basso indice glicemico e con pochi FODMAP (zuccheri fermentabili che possono causare gonfiore). Le migliori opzioni includono fragole, mirtilli, arance, kiwi, frutto del drago e banane non troppo mature. Da limitare o evitare frutti molto zuccherini (come uva, fichi e cachi) e quelli ricchi di FODMAP (come mele, pere, anguria e ciliegie).

Per la dieta in generale, è utile preferire pasti bilanciati con proteine magre, carboidrati complessi a basso indice glicemico (come quinoa, riso basmati e legumi ben tollerati) e grassi sani (olio extravergine di oliva, avocado, frutta secca in piccole quantità). È consigliabile anche una visita da un nutrizionista per personalizzare la dieta in base alla tua tolleranza. Se vuoi, posso aiutarti a strutturare un piano alimentare adatto alle tue esigenze.








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