Buongiorno, non riesco a togliermi dalla testa l'immagine che la ragazza che ho amato piu di tutt

23 risposte
Buongiorno,

non riesco a togliermi dalla testa l'immagine che la ragazza che ho amato piu di tutto sia stata con uomo sposato di 20 anni piu grande di lei e tra l'altro pure brutto.... é un ossessione che mi gela il sangue e non solo , voglio rimuovere tutto cio al piu presto ma sta diventando un incubo, un ossessione, una tortura , questa ragazza la amo, lei me lo ha tenuto nascosto dicendomi che erano anni che nessuno piu la toccava perché dopo la separazione con suo marito aveva avuto un blocco che solo con me era riuscita a superare, mentre invece ho scoperto che poco prima di conoscere me faceva la seconda scelta di quest'uomo facendolo entrare in casa sua di notte, quella casa e quel letto dove lei diceva fossi entrato solo io ,mi ha illuso, tutto cio mi sta distruggendo perchè io non accetero mai che la mia donna sia capace di diventare un amante di uno brutto tra l'altro, lei è giovane e bella ..... mi ha letteralemte ammazzato scoprire tutto cio ...... Cosa mi consigliate di fare?
Dott.ssa Veronica Verbeni
Psicologo, Neuropsicologo
Porcari
Buonasera,
Le posso consigliare di intraprendere un percorso con uno psicologo o psicoterapeuta per elaborare vissuti ed emozioni legati all accadimento che lei racconta, come si è sentito, quali sono le emozioni che ha provato, quali continua a provare…
Un saluto dott.ssa
Veronica Verbeni

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Daniela Benvenuti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova
Gent Utente, la gelosia ossessiva è un boomerang pericoloso nelle relazioni, tanto più se retrograda, cioè riferita al passato della persona amata. Le consiglio vivamente di affrontare l'argomento in psicoterapia individuale, dove potrà forse scoprire che la gelosia poco ha a che fare con l'amore, piuttosto con le proprie insicurezze. Lo faccia al più presto, per non rovinare un rapporto che mi sembra importante per lei. Cordiali saluto, dr.ssa Daniela Benvenuti
Dr. Vincenzo Cappon
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Castiglione delle Stiviere
Salve, la bellezza è un concetto molto relativo, che varia nel tempo e nello spazio.
Forse la sua ragazza fa parte di queste variazioni.
Saluti cordiali
Dott.ssa Cristina Villa
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Genova
Buonasera, trovo particolare il fatto che sia geloso del passato e offeso dal fatto che la donna che dice di amare abbia avuto una storia con un uomo più grande e "brutto".
Chiede un consiglio, eccolo: indaghi con un professionista l origine di questa sua particolare "offesa".
Saluti
Dott.ssa Francesca Torretta
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Busto Arsizio
Buonasera. Mi spiace molto per questo suo disagio. Penso che l'unica cosa che possa effettivamente fare è analizzare emozioni e sensazioni che sta provando con uno psicoterapeuta. Insieme ad un esperto potrà esplorare vissuti e capire come agire.
Cordialmente
Dott ssa Francesca Torretta
Dott.ssa Alessia Greco
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera , capisco il suo disagio . Le consiglio una psicoterapia per esplorare più a fondo le sue emozioni , i suoi significati , i suoi vissuti , che sicuramente la aiuterà a conoscersi meglio e a superare questo disagio . Quello che proviamo dipende dai nostri significati , i nostri vissuti che sono soggettivi . Buona serata . Dott.ssa Alessia GrEco
Dott. Felice Schettini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera. A mio avviso potrebbe essere importante dar spazio, ed esplorare, i pensieri ed i vissuti che sta sperimentando in relazione alla rivelazione che le ha fatto la sua ragazza, poichè potrebbe rappresentare un'occasione preziosa attraverso la quale poter comprendere più a fondo se stesso, la sua compagna e la relazione che ha con lei. Se ne sentisse la necessità potrebbe certamente rivolgersi ad un/a professionista per approfondire questa sua condivisione. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,

lei porta qui un tema importante che è quello del tradimento. La problematica di cui parla riguarda una situazione di coppia, ed è in un percorso di psicoterapia di coppia che potrebbero esser affrontate le questioni qui espresse. Nel caso ne abbia voglia ne parli con la sua partner, e le proponga tale possibilità

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Dott. Matteo Mossini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Parma
Dovrebbe parlarne con un terapeuta, dovrebbe capire se il tema principale è il giudizio (in parte sicuramente presente da quello che scrive), se non il pregiudizio, oppure il tradimento della fiducia, dal momento che è una informazione che è stata sulle prime tenuta nascosta. Il secondo tema è di più difficile elaborazione del primo. Non è detto tuttavia che riesca a farsene una ragione se non accetta che le persone possano aver avuto una vita prima di incontrare lei.
Dott.ssa Maria Lombardo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Meta
Buonasera, mi sento di suggerirle di rielaborare questa informazione. Il legame con la sua fidanzata vale molto di più che restare legati a questa notizia? Ci rifletti e se desidera sono a disposizione per ulteriori ipotesi. Saluti dott.ssa Maria Lombardo
Dott. Eugenio di Giovanni
Psicologo
Mezzago
Caro utente , mi dispiace per quanto accaduto . Posso immaginare la sua sofferenza e si legge tutta tra queste righe . Accettare la fine di un rapporto non è mai semplice : parliamo di una vera e propria elaborazione del lutto . Il tempo le darà le giuste risposte e guarirà questa ferita , intanto però un supporto psicologico potrebbe aiutarla ad elaborare quanto accaduto e provare a narrare dei nuovi obiettivi verso il futuro . Se vuole le do la mia disponibilità per una consultazione .
Eugenio di Giovanni
Dott.ssa Chiara Esposito
Sessuologo, Psicologo clinico, Psicologo
Pontedera
Caro utente, la ringrazio per aver condiviso il suo vissuto e la sua storia, dalle sue parole si percepisce che sta attraversando un momento difficile.
In tutta sincerità, rispondere alla sua domanda non è facile in quanto non conosco approfonditamente la sua storia e i suoi vissuti.
Un consulto psicologico potrebbe essere un modo efficace per affrontare le sfide che sta vivendo e lavorare insieme per trovare delle soluzioni.
Se le va, possiamo iniziare un percorso psicologico insieme attraverso la videoconsulenza online, sarei felice di aiutarla a trovare le risposte che sta cercando e di sostenerla. La aspetto con piacere e se posso esserle d’aiuto resto a sua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.
Dott. Paolo Notarangelo
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Gentile, percepisco la sofferenza che esprime e mi rendo conto di quanto possa essere complicato conviverci. La prima cosa che mi sento di consigliarle è un consulto psicologico, anche online, che possa aiutarla ad affrontare il disagio espresso al fine di ritagliarsi uno spazio per comprendere meglio ciò che prova e cosa potrà farla stare meglio, elaborare i pensieri e i vissuti emotivi rivolgendosi ad un esperto con un approccio che si basi sull’accoglienza e ciò che è utile per la persona, valorizzando le sue risorse personali, aiutandola così a divenire artefice del racconto della propria vita, dando al corpo lo spazio e l’ascolto che merita. Iniziare un percorso per sentirsi meglio richiede coraggio, ma è già un importante passo iniziale verso il cambiamento. Resto a disposizione per ulteriori indicazioni e ad incontrarla. Cordiali saluti dott. Paolo Notarangelo
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buonasera, dovrebbe parlarne con uno psicoterapeuta. Ci sono pensieri ricorrenti e intrusivi che possono essere trattati andando all'origine di quel vissuto che lei sente come un tradimento ma che in realtà riguarda il passato, quando ancora non era nella vita della sua donna. Lavorare sul tema la aiuterà ad esplorare i suoi sentimenti anche in relazione al suo passato e a vedere la situazione anche da altre prospettive.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Saveria Ottaviani
Psicologo, Psicologo clinico
Marina di Ardea
Se già sai che non potrai mai accettare il passato della tua ragazza, LASCIALA! Se invece, come credo visto che scrivi qui, vuoi riuscire a capire come mai ci stai così male, come mai questa cosa per te sia così importante, come mai la tua ragazza si sia sentita di mentirti riguardo questa cosa, come mai ti senti ferito da queste cose che non ti riguardano, allora inizia un percorso psicologico che ti permetta di capire tutte queste cose, di comprendere te stesso e i meccanismi che ti muovono, di vedere le cose di te che ti piacciono e rafforzarle, e di vedere quelle che non ti piacciono e modificarle. Inizia un percorso che ti permetta di conoscerti e ti aiuti a vivere le relazioni d'amore con maggiore serenità. Un saluto
Dott.ssa Ilaria De Pretto
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Mi dispiace molto per la situazione dolorosa che stai attraversando. Sentirsi traditi o ingannati in una relazione può essere estremamente difficile da elaborare, e le emozioni che stai vivendo sono comprensibili. Ecco alcuni passi che potresti considerare per aiutarti a superare questo momento:

Accetta i Tuoi Sentimenti: È normale provare una gamma di emozioni intense in situazioni del genere, come rabbia, tristezza, delusione e confusione. Riconoscere e accettare i tuoi sentimenti come parte del processo di guarigione è un passo importante.
Elaborazione delle Emozioni: Potrebbe essere utile esprimere i tuoi sentimenti in un modo costruttivo. Questo può includere parlarne con amici fidati, scrivere i tuoi pensieri, o persino cercare il supporto di un terapeuta. La terapia può offrire uno spazio sicuro per esplorare i tuoi sentimenti e ottenere nuove prospettive.
Evita l'Ossessione sui Dettagli: Fissarsi sui dettagli del tradimento, come l'aspetto dell'altra persona o la natura della loro relazione, può intensificare il dolore e impedirti di andare avanti. Cerca di distogliere la tua attenzione da questi pensieri ossessivi quando emergono.
Rifletti sulla Relazione: Rifletti onestamente sulla tua relazione con questa persona. Chiediti se puoi fidarti di lei di nuovo e se la relazione soddisfa le tue esigenze e i tuoi valori. A volte, è necessario riconoscere quando una relazione non è più salutare o sostenibile.
Concentrati su di Te: Investi tempo ed energia nel prenderti cura di te stesso. Questo può includere praticare hobby, esercizio fisico, trascorrere tempo con persone che ti supportano e fare cose che ti rendono felice.
Ripristina la Tua Autostima: La scoperta di un tradimento può influire sulla tua autostima. È importante lavorare per riconoscere il tuo valore e ricostruire la fiducia in te stesso.
Ricorda che il Tempo Aiuta: La guarigione dalle ferite emotive richiede tempo. Non c'è una scadenza fissa per superare il dolore, ma con il tempo, il dolore tende a diminuire.
Valuta la Possibilità di una Riconciliazione: Se entrambi siete disposti a lavorare sulla relazione, una terapia di coppia potrebbe essere utile. Tuttavia, entrambi dovete essere impegnati nel processo di guarigione e ricostruzione della fiducia.
Decidi cosa è Meglio per Te: Infine, prendi una decisione che sia migliore per il tuo benessere a lungo termine. Se senti che non puoi superare il tradimento, potrebbe essere nel tuo migliore interesse allontanarti dalla relazione.
Queste situazioni possono essere incredibilmente complesse, quindi prenditi il tempo necessario per riflettere e decidere il percorso che è giusto per te.
Dott. Andrea Moro
Psicologo, Psicologo clinico
Alghero
Gentile utente, mi dispiace molto per la situazione che stai attraversando. Ti consiglio di considerare l'aiuto di uno psicologo o uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale (CBT), esperti nell'individuare strategie pratiche ed efficaci per affrontare le difficoltà attuali. La CBT si concentra sul comprendere e modificare i pensieri e i comportamenti che influenzano le emozioni, offrendo strumenti concreti per migliorare il tuo benessere psicologico. Resto a tua disposizione per qualsiasi chiarimento o supporto aggiuntivo.
Un caro saluto,
Dott. Moro
Dott. Matteo Baruffi
Psicologo
Bergamo
Buonasera, mi dispiace molto per gli eventi che si è trovato ad affrontare, a maggior ragione se, da uomo, mi provo a mettere nei suoi panni.
Al suo posto mi sentirei tradito e, forse, usato e probabilmente sarei anche molto arrabbiato rispetto al ciclo di eventi in cui mi son trovato coinvolto.
Il consiglio che mi sento di darle è quello di non chiudersi completamente in se stesso e nel suo dolore, anche perchè in questo modo rischierebbe di chiudere la possibilità a qualsiasi altra relazione affettiva, sia con questa donna che con altre, poichè la diffidenza e la sfiducia per il sesso opposto l'avrebbero sempre vinta.
Piuttosto recuperi tempo per se stesso e attraverso un percorso di supporto psicologico, online o in presenza, provi a capire cos'è stato a darle più fastidio in modo da potergli dare un significato chiaro e saperlo gestire.
Anche un percorso di coppia potrebbe avere la sua efficacia per permettervi di confrontarvi a tutto tondo, se ci sono le condizioni per farlo.
Intanto mi auguro possa stare meglio e di esserle stato utile.
Dott. Matteo Baruffi
Dott. Andrea Boggero
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buonasera, la sofferenza e il tormento che sta provando traspaiono chiaramente dalle sue parole. È evidente quanto questa situazione l’abbia scosso nel profondo, toccando aspetti importanti come la fiducia, l’immagine che ha di questa persona e, forse, anche qualcosa di più profondo, legato al valore che attribuisce alle relazioni e a sé stesso. Quando un pensiero diventa un’ossessione e si ripresenta continuamente, come sta accadendo a lei, è spesso perché è legato a emozioni molto intense come la delusione, la rabbia, la tristezza o un senso di tradimento. Questi pensieri non sono solo "parole" o immagini mentali, ma si caricano di significati che il cervello fatica a elaborare e archiviare, tenendo la mente bloccata in un ciclo continuo. Lei ha descritto l’esperienza come un incubo, un'ossessione che la tortura, e riconoscere questo è già un passo importante, perché mostra la sua consapevolezza di ciò che sta accadendo. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, un aspetto su cui possiamo lavorare è proprio il significato che lei sta attribuendo a questa scoperta e alla situazione. Si sta dicendo, ad esempio, che questa esperienza ha “distrutto” la sua immagine di lei o della relazione? Che non riesce ad accettare che abbia fatto una scelta simile? Questi pensieri, ripetuti costantemente, possono amplificare la sofferenza e impedire alla mente di trovare sollievo. Un primo passo potrebbe essere iniziare a osservare i pensieri intrusivi senza giudicarli. Sembra impossibile all’inizio, ma imparare a “vedere” il pensiero per quello che è (una rappresentazione mentale, non un dato inconfutabile) può aiutarla a ridurne il potere. L’immagine che la ossessiona non definisce la realtà attuale della sua relazione né il suo valore come persona. È un pezzo di passato che ha colpito duramente, ma non ha il diritto di "ammazzarla" emotivamente come sta succedendo ora. Potrebbe anche essere utile esplorare come questa situazione ha toccato le sue insicurezze più profonde. Si sta confrontando con l’immagine di un uomo “brutto e più grande” e questo dettaglio sembra avere un peso emotivo particolare. Cosa significa per lei? Perché le provoca così tanto dolore? A volte questi pensieri toccano corde legate alla paura di non essere abbastanza o di non meritare amore e rispetto. Inoltre, sarebbe importante valutare l’aspetto della fiducia: si sente tradito non solo per ciò che è successo, ma anche per il fatto che le è stato nascosto. È legittimo provare rabbia e delusione, ma ciò che farà con queste emozioni dipende da lei. A volte, riuscire a confrontarsi apertamente con la persona coinvolta, esprimendo ciò che si prova con sincerità e senza accuse, può aiutare a fare chiarezza e a capire se sia possibile ricostruire qualcosa o se sia meglio lasciare andare. Se questa sofferenza e questi pensieri ossessivi persistono, consideri l’idea di intraprendere un percorso con uno psicologo. La terapia cognitivo-comportamentale, in particolare, può aiutarla a riconoscere e a modificare i pensieri disfunzionali che alimentano questa ossessione, oltre a fornirle strumenti concreti per gestire le emozioni in modo più sano. Non c’è nulla di sbagliato nel provare dolore o confusione: è una reazione umana a un evento che l’ha ferita. Ma con il giusto supporto e con un po’ di pazienza verso se stesso, potrà liberarsi da questa tortura e ritrovare un equilibrio. Si conceda il tempo e lo spazio per comprendere cosa desidera davvero per sé stesso e per il suo benessere. Cari saluti, Dott. Andrea Boggero
Dott.ssa Maria Francesca Cusmano
Psicologo, Psicologo clinico
Reggio Emilia
Caro utente,

capisco quanto questa situazione ti stia facendo soffrire. Scoprire qualcosa che va contro ciò che credevi sulla persona che ami può far nascere emozioni forti come rabbia, delusione e senso di tradimento.
Più provi a eliminare questi pensieri, più sembrano diventare ossessivi. Forse il vero dolore non è solo ciò che lei ha fatto, ma il modo in cui questa scoperta ha colpito la tua fiducia, il valore che dai alla relazione e la tua sicurezza in te stesso.
Rimanere bloccato in questi pensieri rischia di farti stare sempre peggio. Può essere utile affrontarli in modo diverso: capire cosa ti sta ferendo di più, trovare un modo per gestire questa sofferenza e darti la possibilità di andare avanti con maggiore serenità.
Se senti che questa situazione sta diventando troppo pesante, parlare con un professionista potrebbe aiutarti a fare chiarezza e a ritrovare un equilibrio emotivo.
Un caro saluto
Dott.ssa Maria Francesca Cusmano
Dott.ssa Valentina Perlongo
Psicologo, Psicologo clinico
Carmignano
Dovresti provare a lavorare su di te, e non concentrarti ulteriormente su di lei. prova con l'aiuto di un professionista, riscopri la tua autostima, indaga il rapporto con lei, quello che realmente ti dava e sulla tua difficile accettazione dell'interruzione di un rapporto. provaci. spero davvero riuscirai a trovare la serenità che ognuno di noi merita
Dott. Gianluigi Torre
Psicologo clinico, Psicologo
Terracina
Capisco il suo bisogno di una risposta diretta e concisa. Il suo dolore è la reazione a un grave tradimento della fiducia e dell'intimità, e non deve sentirsi in colpa per l'intensità delle sue emozioni. Quella che lei chiama "ossessione" è in realtà il tentativo della sua mente di elaborare l'inganno e la ferita narcisistica,il sentirsi sminuito,concentrandosi in modo distorto sull'immagine dell'altro uomo. La sua mente si fissa sui dettagli (età, aspetto) non per capire l'amore, ma per misurare il suo valore in un confronto che sente di aver perso, una dinamica che, paradossalmente, la tiene intrappolato nel passato.

La sua prima priorità è la separazione totale e immediata: deve eliminare ogni forma di contatto con la sua ex (blocco su ogni canale) e rimuovere foto o oggetti che le riattivano il ricordo. La vera battaglia non è contro l'immagine, ma contro il meccanismo della rinarrazione del dolore che si autoalimenta. Per spezzare questo ciclo, quando l'immagine ossessiva appare, non deve combatterla direttamente, ma deve cambiare direzione. Riconosca il pensiero come un sintomo ("Questo è il mio dolore per la menzogna") e subito dopo impegni la sua mente in un'azione fisica o mentale attiva e diversa (es. alzarsi, fare esercizio, concentrarsi su un compito).

Vista l'intensità che descrive ("tortura", "incubo"), è essenziale che lei valuti subito un supporto psicologico o psicoterapeutico. Un professionista la aiuterà in modo sicuro ed etico a elaborare il tradimento, a staccare il suo valore personale dalle scelte di lei e a interrompere il ciclo ossessivo prima che questo si consolidi in un Disturbo Ossessivo. Non sta esagerando; sta soffrendo un dolore reale e profondo, e merita di uscirne per riprendere il controllo del suo valore e del suo futuro.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.