Buongiorno, il mio ragazzo dopo 11 anni non sa se mi ama più. C'è di mezzo una terza persona (conosc

15 risposte
Buongiorno, il mio ragazzo dopo 11 anni non sa se mi ama più. C'è di mezzo una terza persona (conosciuta con una chiacchierata in treno) e lui afferma che non è la causa, ma una conseguenza di una rivoluzione che vuole dare alla sua vita. Non l'ho mai visto così, sembra confuso, sembra abbia una maschera, sembra si trattenga con me, sembra che si stia punendo.. può sembrare una cosa stupida da dire ma ha tolto tutti i suoi like alle mie foto su Instagram,, come se volesse negare tutto ciò che è successo. Ora siamo in "pausa di riflessione", io sono andata via di casa (le scriveva mentre ero li e io lo trovavo irrispettoso) ma al contempo sta continuando a coltivare questa relazione via messaggi e chiamate. Sto iniziando a pensare che forse ho fatto male ad andare via di casa.. gli ho solo alleggerito la fatica di allontanarmi. Io gli ho chiesto molto chiaramente che se è finita per sempre, che me lo dica subito, mi levo subito dalla sua vita. Ma lui mi ha detto che gli serve tempo per riflettere... ma i segnali mi danno tutta un'altra idea. e mi tiene in un limbo che mi fa male. Mi ha anche detto che andrà a trovarla in questi giorni.. si troveranno per una chiacchierata ad un bar ma sicuramente scatterà un bacio e già lo so.. siamo poco più che trentenni, mi pare assurdo abbia buttato 11 anni cosi. un giorno è successa una cosa strana: (non mi toccava e baciava da giorni) stavamo mangiando, mi ha detto di lei, io stavo parlando tranquillamente e a un certo punto mi ha baciato e poi abbiamo consumato un rapporto molto carnale, come non lo facevamo da tempo. mi ha detto che ha preso l iniziativa lui perchèin quel momento le ero sembrata bella, sexy e matura..(poi però ha ripreso a scrivere all'altra).. dopo alcuni giorni che ci eravamo separati mi ha spezzato il cuore perchè mi ha detto che in sostanza non ha sentito la mia mancanza..non capisco il suo comportamento. Cosa posso fare?
Gentile ragazza, si sente molto la sua sofferenza e confusione. Sul cosa fare temo di non poterla aiutare (...) posso invece chiederle cosa vuole per sé rispetto a ciò che sta accadendo. A volte il problema è legato alla decisione da prendere e dalla difficoltà della scelta...un aiuto è senz'altro spostare lo sguardo verso se stessi e donarsi uno spazio protetto dove parlare delle proprie paure ed esprimere in libertà i propri bisogni. Un caro saluto. Maria dr. Zaupa

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, dalle sue parole emerge un forte stato di confusione. Quello che sta vivendo è sicuramente un periodo di sofferenza, ma concentrarsi solamente sui "segnali" del suo compagno non l'aiuterà a trovare l'equilibrio che sta cercando. Le consiglio di concentrarsi su ciò che vuole lei, sulle sue emozioni, e di riflettere se realmente stare con lui che sicuramente tiene al vostro rapporto, ma sceglie di stare con un'altra è realmente ciò che vuole per se stessa. Un caro saluto
Salve, la ringrazio innanzitutto di aver condiviso questo pensiero con noi. L'amore non ha dei canoni precisi, ogni persona lo sperimenta in maniera diversa, sia fisicamente che emotivamente. Ci sono vari segnali che ci possono fare riflettere, ma per capirlo meglio bisognerebbe indagare i significati che lei attribuisce a questa relazione. Per noi risulta impossibile indirizzarla sul cosa potrebbe o non potrebbe fare. Ciò che arriva sembra uno stato di forte confusione e sofferenza. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di affrontare in maniera chiara questa relazione. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
Prenota subito una visita online: Psicoterapia - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente, credo possa essere importante per lei in questo "momento di riflessione di coppia" interrogarsi sui suoi bisogni e i suoi desideri, al di là di ciò che arriverà dalla riflessione del suo partner anche rispetto a questa nuova conoscenza.
Ogni crisi di coppia oltre a portare sofferenza, confusione, paura o stress, porta anche possibilità di apprendimento per entrambi sempre che siamo disposti a coglierle.
Sarebbe importante chiedersi come si è sentita e si sente rispetto al partner e alla situazione che si è creata, e di conseguenza di che cosa ha bisogno in questo momento e che cosa sente di meritare.
Una consulenza psicologica potrebbe aiutarla a fare chiarezza rispetto ai suoi vissuti e al suo sentire.
Spero riesca a prendersi questo spazio di riflessione per sé.
Un caro saluto, dott.ssa Annastella Garrintano
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Credo innanzitutto che sia importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero mediante il quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi circa la situazione da lei riportata al fine di trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile,
sul cosa fare è difficilissimo rispondere, occorrerebbe aprire una riflessione importante su questa relazione, su come lei la vede, su come la vede lui.
In questa fase le sarebbe utile capire quali sono i suoi reali bisogni, guardando un po' più verso sé stessa. Una consulenza psicologica può aiutarla molto in questo.
Cordialmente, EP
Buonasera, la ringrazio per aver condiviso qui con noi i propri vissuti.
Dalle sue parole emerge un forte stato di confusione e di sofferenza. Quello che le consiglio, è di concentrarsi su ciò che vuole lei, sulle sue emozioni e su ciò che prova momento per momento. La chiave è dentro di noi e poter spostare lo sguardo verso se stessi apre la porta a nuove possibilità.
Un caro saluto.
Dottoressa Nicoletta Morrone
Gentile scrittrice,
penso che la sua domanda su cosa fare non possa essere soddisfatta da nessun esperto. La situazione che lei descrive è comune ad alcune relazioni di lunga data. Io penso che stia vivendo una crisi nella propria vita dall'interruzione del suo rapporto che però potrebbe portarla a porsi diverse domande: che cosa voglio da una relazione intima? La mancanza di rispetto che ha sentito è un ottimo campanello di allarme che le è suonato proprio perché la relazione è diventata qualcosa che lei non si aspettava. Ci pensi a chiedere un sostegno psicologico in questo periodo, credo le possa essere utile.
Salve, le rinnovo quanto risposto nel suo precedente post . Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Salve, parto dal suo interrogativo finale: più che risposte, avrei domande da porgerle. Le sue parole descrivono eventi e comportamenti relativi al suo ragazzo, ma - lei - come sta dentro? quali sono i suoi bisogni profondi? E' a partire dalla sua interiorità che potrà trovare una strada per il benessere personale e per una dimensione sentimentale più chiarificata e soddisfacente. Cerchi qualcuno che possa aiutarla a guardarsi dentro... a volte basta una persona amica, altre volte può essere utile un professionista.
In ogni caso, le auguro un buon cammino.
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo e che senza dubbio le sta provocando sofferenza. Quando accade una crisi nel rapporto di coppia, a volte ci soffermiamo a cogliere e cercare di interpretare i messaggi che l'altra persona ci manda, in maniera più o meno chiara, aspettando un cambiamento nel comportamento del partner. Così facendo possiamo rischiare di perdere di vista quelli che sono i nostri bisogni, i nostri desideri, i nostri vissuti nei confronti di ciò che sta accadendo. Un percorso psicologico può aiutarci ad entrare in contatto con le nostre emozioni e capire di cosa abbiamo bisogno.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elisa Dal Forno
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo.
La capisco e la comprendo ma in questa fase provi a farsi aiutare in un percorso di psicoterapia per capire di cosa ha bisogno.
Resto a disposizione per eventuali dubbi
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa
Buongiorno, penso di potere affrontare insieme a lei questa problematica.
Mi farebbe piacere incontrarla per un colloquio.
Spero di risentirla!
dr.ssa Boggio
Prenota subito una visita online: Consulenza psicologica - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, i suoi dubbi sono legittimi. Una psicoterapia è consigliata perché, se da una parte "guarisce" gli stati d'animo che non la fanno stare bene, dall'altro "educa" alla consapevolezza e alla conoscenza di sé. La conseguenza di questa "educazione" è che poi lei è in grado di fronteggiare tutto ciò che la vita ci riserva quotidianamente, in modo adeguato. Se non trova riscontro con lo psicoterapeuta che dovesse contattare, conviene cambiare. Ognuno ha un suo metodo di lavoro e non è detto che quel metodo vada bene per lei. A disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto cordialmente. dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta
Mi dispiace sentire che stai attraversando un momento così difficile nella tua relazione. È comprensibile che tu sia confusa e ferita dai comportamenti del tuo ragazzo e dalla situazione complessa in cui ti trovi. Innanzitutto, è fondamentale prenderti cura di te stessa. Cerca di dedicare del tempo per riflettere sulle tue emozioni e sulle tue esigenze. Chiediti cosa vuoi e cosa ti rende felice in una relazione. Se senti di essere in un limbo che ti fa male, potrebbe essere utile considerare se questa relazione è davvero sana e soddisfacente per te. Comunicare apertamente con il tuo ragazzo è essenziale. Esprimi i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni in modo chiaro e onesto. Chiedi spiegazioni sul suo comportamento e cerca di capire cosa sta cercando di ottenere da questa "rivoluzione" che vuole dare alla sua vita. Tuttavia, ricorda che non puoi controllare le azioni o le decisioni di un'altra persona. Puoi solo esprimere i tuoi bisogni e le tue aspettative. Se ritieni che sia necessario, potresti anche considerare di cercare il supporto di un terapeuta o di uno specialista della salute mentale.
Infine, prendi in considerazione la possibilità di concentrarti su te stessa e sul tuo benessere. Cerca di coltivare le tue passioni, di passare del tempo con amici e familiari che ti sostengono e di prenderti cura del tuo benessere emotivo e fisico.
Dr. Roberto Prattichizzo

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.