Buongiorno Ho una relazione da 6 mesi ormai con un ragazzo più giovane di me di 14 anni. All’inizi
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risposte
Buongiorno
Ho una relazione da 6 mesi ormai con un ragazzo più giovane di me di 14 anni. All’inizio tutto era perfetto e il nostro sesso era incredibile. Ma ultimamente le nostre relazioni sono diminuite notevolmente tanto da passare due mesi. Ne parlo spasso con lui ma dice che mi desidera come prima ma lui non prende mai l’iniziativa ed io ormai sono entrata in un loop terribile di rifiuto.
Ho una relazione da 6 mesi ormai con un ragazzo più giovane di me di 14 anni. All’inizio tutto era perfetto e il nostro sesso era incredibile. Ma ultimamente le nostre relazioni sono diminuite notevolmente tanto da passare due mesi. Ne parlo spasso con lui ma dice che mi desidera come prima ma lui non prende mai l’iniziativa ed io ormai sono entrata in un loop terribile di rifiuto.
Buonasera, il cambiamento nella vostra relazione potrebbe essre letto in modi diversi, ma lei lo legge come rifiuto tanto da entrare in un loop terribile. Le relazioni si trasformano, attraversano fasi. La sessualità è solo un aspetto. Su che cosa si basa la vostra relazione? Che cosa vi ha attirato l'una verso l'altro? Forse allargare lo sguardo può aiutarla ad uscire dal loop...
Le auguro giorni più sereni e resto a disposizione, anche online.
Dott.ssa Franca Vocaturi
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Salve,
come sottolinea la collega, il cambiamento nella vostra relazione potrebbe essere visto sotto svariate prospettive. Ad ogni modo, la sessualità risente spesso negativamente l'influenza di altri fattori relazionali. Credo sia importante riuscire a comunicarsi i propri stati d'animo ed i propri pensieri rispetto agli ultimi due mesi.
Il fatto che lei si senta rifiutata è dovuto a problematiche di disfunzione erettile? Vedo che il post è sotto questo titolo. Se questo fosse il caso, consiglierei un percorso di coppia che vi aiuti a comprendere meglio le dinamiche che hanno portato a questo cambiamento.
Resto a disposizione
SJC
come sottolinea la collega, il cambiamento nella vostra relazione potrebbe essere visto sotto svariate prospettive. Ad ogni modo, la sessualità risente spesso negativamente l'influenza di altri fattori relazionali. Credo sia importante riuscire a comunicarsi i propri stati d'animo ed i propri pensieri rispetto agli ultimi due mesi.
Il fatto che lei si senta rifiutata è dovuto a problematiche di disfunzione erettile? Vedo che il post è sotto questo titolo. Se questo fosse il caso, consiglierei un percorso di coppia che vi aiuti a comprendere meglio le dinamiche che hanno portato a questo cambiamento.
Resto a disposizione
SJC
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Credo innanzitutto che sia importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero mediante il quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi circa la situazione da lei riportata al fine di trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile Utente, grazie per aver condiviso la sua sofferenza con noi, mi spiace molto per la situazione che sta vivendo.
Il sesso può risentire di tensioni nella relazione che originano altrove, dalle sue parole pare emergere una sua aspettativa di essere cercata che non trova risposta nel comportamento del suo partner, lei dice di averne parlato spesso, ma non dice in che termini, perciò sarebbe necessario un approfondimento: vi siete comunicati in modo sereno desideri e aspettative reciproci?
Inoltre nel suo messaggio traspare un certo livello di ansia, il suo loop di rifiuto, che potrebbe creare una lente attraverso cui lei guarda alla vostra relazione focalizzandosi solo, o prevalentemente, sul "problema" senza valutare gli altri aspetti positivi.
Se desidera approfondire l'argomento mi trova a sua disposizione, anche on line, nel frattempo le auguro ogni bene.
Dr.ssa Erika Conti
Il sesso può risentire di tensioni nella relazione che originano altrove, dalle sue parole pare emergere una sua aspettativa di essere cercata che non trova risposta nel comportamento del suo partner, lei dice di averne parlato spesso, ma non dice in che termini, perciò sarebbe necessario un approfondimento: vi siete comunicati in modo sereno desideri e aspettative reciproci?
Inoltre nel suo messaggio traspare un certo livello di ansia, il suo loop di rifiuto, che potrebbe creare una lente attraverso cui lei guarda alla vostra relazione focalizzandosi solo, o prevalentemente, sul "problema" senza valutare gli altri aspetti positivi.
Se desidera approfondire l'argomento mi trova a sua disposizione, anche on line, nel frattempo le auguro ogni bene.
Dr.ssa Erika Conti
Gentile utente, è probabile che ci siano altri aspetti da prendere in considerazione oltre alla qualità e alla frequenza dei vostri rapporti per comprendere meglio il cambiamento della vostra relazione. Ci sono stati degli elementi nelle vostre giornate che possono aver influito? C'è qualcosa turba uno dei due o entrambi? Consideri sempre le relazioni hanno una dinamicità che per essere compresa va guardata anche con un occhio macroscopico. Resto a disposizione. DR
Buongiorno Gentilissima.
Comprendo il suo malessere e mi rendo conto di quanto possa essere destabilizzante per lei convivere con i dubbi e le insicurezze riportate.
La sua vita relazionale è infatti molto importante e merita una attenta riflessione. Il focus dovrebbe essere sul valore che apportiamo e riceviamo in tutto ciò che facciamo e su ciò che ci fa stare bene e in pace con noi stessi e con gli altri. Ed è la misura di ciò che è per noi è davvero importante oppure , al contrario, non lo è affatto.
In questo senso, la sua decisione di richiedere un parere esperto, può essere l'inizio della sua presa di consapevolezza che Lei può e deve scegliere ciò che sente più in linea con la sua vita in questa fase storica.
Poter esplorare più nel dettaglio cosa sta vivendo e le sue modalità relazionali in generale e nel momento attuale le assicurerebbe maggiore centratura su sé stessa.
Trovare uno spazio di riflessione riservato a lei sarebbe quindi di sicuro beneficio, in quanto le consentirebbe, insieme ad un esperto, di elaborare i vissuti emotivi ed i pensieri legati alla situazione che sta vivendo, di comprendere i suoi bisogni più autentici e trovare in tempi brevi strategie utili per superare questa fase, evitando così che il disagio possa consolidarsi.
Per questo le suggerisco vivamente un consulto psicologico, per esplorare insieme le problematiche portate e le sue risorse, innescando in breve il cambiamento verso la riconquista di uno stato di armonia e benessere.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Tofani
Comprendo il suo malessere e mi rendo conto di quanto possa essere destabilizzante per lei convivere con i dubbi e le insicurezze riportate.
La sua vita relazionale è infatti molto importante e merita una attenta riflessione. Il focus dovrebbe essere sul valore che apportiamo e riceviamo in tutto ciò che facciamo e su ciò che ci fa stare bene e in pace con noi stessi e con gli altri. Ed è la misura di ciò che è per noi è davvero importante oppure , al contrario, non lo è affatto.
In questo senso, la sua decisione di richiedere un parere esperto, può essere l'inizio della sua presa di consapevolezza che Lei può e deve scegliere ciò che sente più in linea con la sua vita in questa fase storica.
Poter esplorare più nel dettaglio cosa sta vivendo e le sue modalità relazionali in generale e nel momento attuale le assicurerebbe maggiore centratura su sé stessa.
Trovare uno spazio di riflessione riservato a lei sarebbe quindi di sicuro beneficio, in quanto le consentirebbe, insieme ad un esperto, di elaborare i vissuti emotivi ed i pensieri legati alla situazione che sta vivendo, di comprendere i suoi bisogni più autentici e trovare in tempi brevi strategie utili per superare questa fase, evitando così che il disagio possa consolidarsi.
Per questo le suggerisco vivamente un consulto psicologico, per esplorare insieme le problematiche portate e le sue risorse, innescando in breve il cambiamento verso la riconquista di uno stato di armonia e benessere.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Tofani
Salve,
Le consiglio di discutere di questa situazione all'interno di una consultazione con uno psicoterapeuta per comprendere meglio cosa sta accadendo in questo momento nella sua vita e all'interno della sua relazione di coppia. Un cordiale saluto
Le consiglio di discutere di questa situazione all'interno di una consultazione con uno psicoterapeuta per comprendere meglio cosa sta accadendo in questo momento nella sua vita e all'interno della sua relazione di coppia. Un cordiale saluto
Buongiorno. A volte la sessualità può risentire di altre dinamiche, ad esempio di stampo relazionale. È cambiato altro, oltre a questo, nel vostro rapporto? Forse la risposta non va cercata solo in campo sessuale. Mi chiedo se lei abbia già provato questa sensazione di rifiuto con altri partner o comunque se anche per lei questo abbia generato un diverso atteggiamento nei suoi confronti. Lui ha qualche preoccupazione per cui si blocca nel prendere l'iniziativa? Può senz'altro decidere di intraprendere un percorso individuale per fare chiarezza rispetto a questa situazione. Cordialmente, dott. Francesco Dello Ioio.
Buongiorno, un percorso psicologico potrebbe aiutarla a dare un senso alla vostra relazione ed una nuova lettura dei segnali che lei riceve.
Sono tante le domande da porsi, ma la prima credo sia capire che cosa vuole lei e perché legge la situazione in questo modo.
Rimandi a disposizione, buon proseguimento!
Alice Fantino
Sono tante le domande da porsi, ma la prima credo sia capire che cosa vuole lei e perché legge la situazione in questo modo.
Rimandi a disposizione, buon proseguimento!
Alice Fantino
Buongiorno,
la prima domanda a cui cercherei risposta è come mai lei interpreti questa situazione come un rifiuto nei suoi confronti. Le è già capitato altre volte di finire in questo loop, come dice lei? Cosa c'è dietro queste sue sensazioni, che storia hanno, si ripresentano in altri contesti della sua vita? Credo che le sarebbe utile discutere questa situazione all'interno di un percorso psicologico, per comprendersi meglio e affrontare con più strumenti e maggiore serenità questo periodo di difficoltà emotiva. Un caro saluto, Giada
la prima domanda a cui cercherei risposta è come mai lei interpreti questa situazione come un rifiuto nei suoi confronti. Le è già capitato altre volte di finire in questo loop, come dice lei? Cosa c'è dietro queste sue sensazioni, che storia hanno, si ripresentano in altri contesti della sua vita? Credo che le sarebbe utile discutere questa situazione all'interno di un percorso psicologico, per comprendersi meglio e affrontare con più strumenti e maggiore serenità questo periodo di difficoltà emotiva. Un caro saluto, Giada
Salve, una relazione duratura e solida non può mai essere affidata unicamente all'intesa sessuale ma ad altri fattori. Le consiglio di riflettere e analizzare con attenzione il tutto. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
È necessario premettere che in persone sessualmente attive sia normale sperimentare delle fluttuazioni del desiderio nel corso della propria vita. Considerata la presenza di scambi comunicativi nella coppia su questo argomento, come riportato nel suo messaggio, alcune possibili proposte per rafforzare l'intimità potrebbero riguardare l'introduzione di elementi di novità (quali sex toys) o una programmazione dell'attività sessuale.
Per escludere la possibilità di un vero e proprio "disturbo" del desiderio sessuale, sarebbe necessario indagare in opportuna sede una serie di fattori.
Si consiglia di affrontare la problematica insieme, come coppia, prendendo appuntamento con uno psicologo appositamente formato in ambito sessuologico, presente nel nostro centro.
Dott.ssa Stefania La Rocca
Per escludere la possibilità di un vero e proprio "disturbo" del desiderio sessuale, sarebbe necessario indagare in opportuna sede una serie di fattori.
Si consiglia di affrontare la problematica insieme, come coppia, prendendo appuntamento con uno psicologo appositamente formato in ambito sessuologico, presente nel nostro centro.
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Buonasera, lo stravolgimento della vostra quotidianità potrebbe essere percepito in modi diversi e vorrei darle supporto a non interpretarlo come un rifiuto che la imprigiona in un loop "terribile". La mancanza di sesso non fosse di per sé già abbastanza gravosa innesca un clima teso che alimentato dal desiderio non corrisposto può ulteriormente peggiorare le cose.
A volte, le incomprensioni derivano da una comunicazione poco assertiva. Confrontarsi sulla mancanza di sesso è complicato, perché sapere di non essere desiderati fa male. È ancora più triste dover ammettere che si viene rifiutati dal proprio partner all’interno dell’apparente sicurezza e impegno di una relazione a lungo termine.
Le suggerisco un breve percorso individuale per inquadrare il problema e un allargamento con il suo partner affinché lei possa uscire da questa empasse.
Il rifiuto ha conseguenze importanti sull’autostima. Si può pensare che qualcosa non vada nel partner, ma più spesso lei potrebbe finire a ritenere che ci sia qualcosa di errato in se stessa. Resto a sua disposizione per elaborare una strategia efficace.
Cordialmente Dott.ssa Bachiorri Sara
A volte, le incomprensioni derivano da una comunicazione poco assertiva. Confrontarsi sulla mancanza di sesso è complicato, perché sapere di non essere desiderati fa male. È ancora più triste dover ammettere che si viene rifiutati dal proprio partner all’interno dell’apparente sicurezza e impegno di una relazione a lungo termine.
Le suggerisco un breve percorso individuale per inquadrare il problema e un allargamento con il suo partner affinché lei possa uscire da questa empasse.
Il rifiuto ha conseguenze importanti sull’autostima. Si può pensare che qualcosa non vada nel partner, ma più spesso lei potrebbe finire a ritenere che ci sia qualcosa di errato in se stessa. Resto a sua disposizione per elaborare una strategia efficace.
Cordialmente Dott.ssa Bachiorri Sara
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Buongiorno gentile utente, provi a sentire, capire e seguire quello che è più corretto, rispettoso e adeguato per lei, prima di cercare riscontro del suo ragazzo.
Rimango a disposizione per chiarimenti, dott.ssa Costantini M.
Rimango a disposizione per chiarimenti, dott.ssa Costantini M.
Gentile utente, le suggerirei un consulto psicologico al fine di poter approfondire le dinamiche da lei riportate e molti altri aspetti importanti che necessiterebbero di essere esplorati.
Resto a disposizione, anche online.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Alessandra Barbera
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Cordiali saluti,
Dott.ssa Alessandra Barbera
Buonasera, la ringrazio per aver condiviso il suo vissuto e la sua storia, dalle sue parole si percepisce che sta attraversando un momento difficile.
In tutta sincerità, darle un'indicazione non è facile in quanto non conosco approfonditamente la sua storia e i suoi vissuti.
Un consulto psicologico potrebbe essere un modo efficace per affrontare le sfide che sta vivendo e lavorare insieme per trovare delle soluzioni.
Se le va, possiamo iniziare un percorso psicologico insieme attraverso la videoconsulenza online, sarei felice di aiutarla a trovare le risposte che sta cercando e di sostenerla. La aspetto con piacere e se posso esserle d’aiuto resto a sua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.
In tutta sincerità, darle un'indicazione non è facile in quanto non conosco approfonditamente la sua storia e i suoi vissuti.
Un consulto psicologico potrebbe essere un modo efficace per affrontare le sfide che sta vivendo e lavorare insieme per trovare delle soluzioni.
Se le va, possiamo iniziare un percorso psicologico insieme attraverso la videoconsulenza online, sarei felice di aiutarla a trovare le risposte che sta cercando e di sostenerla. La aspetto con piacere e se posso esserle d’aiuto resto a sua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.
Buongiorno a Lei! Mi accodo un po’ a quanto già detto dai miei colleghi, ovvero che la sessualità può spesso essere influenzata da altre dinamiche presenti all’interno del rapporto. Mi viene quindi da chiederLe se nelle vostre vite, sia di coppia che personali, è cambiato qualcosa negli ultimi mesi…lo stress personale ha un grande effetto sul desiderio sessuale, per cui sarebbe necessario avere informazioni in più per poter inquadrare meglio la situazione. Un calo del desiderio da parte del partner non è necessariamente indice di rifiuto, tuttavia se Lei lo legge così provi nuovamente a parlarne con lui, cercando con calma di esprimere il suo disagio. Resto a Sua disposizione se avesse bisogno, un saluto. Dott.ssa Bruni
Buongiorno, capisco che sta attraversando un periodo particolarmente difficile nella sua relazione. La discrepanza tra le aspettative e la realtà, specialmente quando si tratta di intimità, può creare stress e insicurezza.
Innanzitutto, è importante che sappia che ogni relazione ha i suoi alti e bassi, e la frequenza dell'intimità può variare per una serie di motivi. Ciò non significa necessariamente che ci sia un problema irrisolvibile o che il suo partner non la desideri più.
La comunicazione aperta e onesta è fondamentale in situazioni come queste. È positivo che lei abbia già avuto delle conversazioni con lui a riguardo. Forse potrebbe essere utile approfondire ulteriormente la questione, cercando di capire se ci sono altri fattori che possono influire sulla sua mancanza di iniziativa. Potrebbe essere legato allo stress, alla salute fisica, all'insicurezza o ad altri problemi personali.
Potrebbe essere utile anche cercare l'aiuto di un terapista di coppia o di un sessuologo. Un professionista può fornire strumenti e tecniche per migliorare la comunicazione e l'intimità all'interno della coppia.
Un cordiale saluto,
Massimo Martucci, Psicologo e Ipnoterapeuta a Milano
Gentile Utente,
Con un maggior numero di informazioni e con il supporto di un professionista si potrebbe individuare quali sono le componenti relazionali e comunicative che vengono messe in atto all'interno della vostra coppia e che si riflettono nella vostra sfera sessuale. Questo fondamentale passaggio sarebbe utile per andare a cercare insieme quelle strategie utili e funzionali per andare a fronteggiare la difficoltà in cui vi trovate.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
Con un maggior numero di informazioni e con il supporto di un professionista si potrebbe individuare quali sono le componenti relazionali e comunicative che vengono messe in atto all'interno della vostra coppia e che si riflettono nella vostra sfera sessuale. Questo fondamentale passaggio sarebbe utile per andare a cercare insieme quelle strategie utili e funzionali per andare a fronteggiare la difficoltà in cui vi trovate.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
Carissima, comprendo che la situazione che stai vivendo con il tuo ragazzo possa essere fonte di preoccupazione e frustrazione. È importante affrontare apertamente le questioni relazionali per trovare soluzioni che siano soddisfacenti per entrambi.
Se hai già parlato con lui e ha espresso che ti desidera come prima, ma non prende mai l'iniziativa, potrebbe essere utile esplorare più approfonditamente le ragioni dietro questo atteggiamento.
Alcune possibili considerazioni potrebbero includere la comunicazione aperta sui desideri e i bisogni sessuali, lo stress o le preoccupazioni personali che potrebbero influire sulla sfera intima, o anche cambiamenti nella dinamica di coppia.
Fondamentale è cercare di instaurare una conversazione sincera e sensibile con il tuo ragazzo.
Esprimi i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni in modo chiaro ma rispettoso. Chiedigli se ci sono modi in cui potete lavorare insieme per migliorare la situazione.
In aggiunta, un consulto psicologico di orientamento cognitivo-comportamentale potrebbe rivelarsi benefico per esplorare la natura dei tuoi pensieri associati al rifiuto della situazione o alla percezione del ruolo dell'uomo nel dover fare il primo passo.
Resto a tua disposizione per ulteriori domande o chiarimenti.
Un caro saluto
Dott. Moro.
In ambito psicologico sistemico relazionale, potremmo ipotizzare che questo cambiamento nella vostra relazione potrebbe essere dovuto a diversi fattori.
Potrebbe essere utile esplorare insieme al vostro partner cosa sta causando questa diminuzione delle relazioni sessuali e della mancanza di iniziativa da parte sua. Potrebbero esserci stress esterni, problemi personali o dinamiche di coppia non affrontate che stanno influenzando la vostra intimità.
Inoltre, potrebbe essere importante per entrambi esprimere apertamente i vostri desideri, bisogni e preoccupazioni riguardo alla vostra vita sessuale e alla relazione in generale. Comunicare in modo aperto e onesto può aiutare a comprendere meglio le dinamiche della coppia e ad affrontare insieme eventuali problemi.
Inoltre, potrebbe essere utile cercare il supporto di un terapeuta di coppia per esplorare in modo più approfondito i motivi dietro questa situazione e trovare modalità per risolverla. Un terapeuta esperto potrebbe aiutarvi a ristabilire la connessione e la comprensione reciproca, ritrovando così l'armonia nella vostra relazione. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba
Potrebbe essere utile esplorare insieme al vostro partner cosa sta causando questa diminuzione delle relazioni sessuali e della mancanza di iniziativa da parte sua. Potrebbero esserci stress esterni, problemi personali o dinamiche di coppia non affrontate che stanno influenzando la vostra intimità.
Inoltre, potrebbe essere importante per entrambi esprimere apertamente i vostri desideri, bisogni e preoccupazioni riguardo alla vostra vita sessuale e alla relazione in generale. Comunicare in modo aperto e onesto può aiutare a comprendere meglio le dinamiche della coppia e ad affrontare insieme eventuali problemi.
Inoltre, potrebbe essere utile cercare il supporto di un terapeuta di coppia per esplorare in modo più approfondito i motivi dietro questa situazione e trovare modalità per risolverla. Un terapeuta esperto potrebbe aiutarvi a ristabilire la connessione e la comprensione reciproca, ritrovando così l'armonia nella vostra relazione. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba
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Buongiorno,
La questione andrebbe approfondita con un colloquio psicologico individuale o eventualmente di coppia.
Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin
La questione andrebbe approfondita con un colloquio psicologico individuale o eventualmente di coppia.
Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin
Buongiorno cara,
il calo del desiderio sessuale impatta molto sulla relazione, portando a diverse emozioni e sentimenti spesso contrastanti fra loro. Le suggerisco di contattare uno psicologo o psicoterapeuta che possa supportare inizialmente la Sua difficoltà rispetto al partner ed eventualmente coinvolgerlo successivamente in una terapia di coppia.
Rimango disponibile,
Dott.ssa Michela Dicosta
il calo del desiderio sessuale impatta molto sulla relazione, portando a diverse emozioni e sentimenti spesso contrastanti fra loro. Le suggerisco di contattare uno psicologo o psicoterapeuta che possa supportare inizialmente la Sua difficoltà rispetto al partner ed eventualmente coinvolgerlo successivamente in una terapia di coppia.
Rimango disponibile,
Dott.ssa Michela Dicosta
Gentile utente,
Capisco quanto possa essere frustrante questa situazione. La diminuzione dell'intimità può dipendere da vari fattori, inclusi stress, cambiamenti nella relazione o problemi personali. È importante continuare a comunicare apertamente con il suo partner e, se necessario, considerare la possibilità di una consulenza di coppia per esplorare insieme le cause di questo cambiamento e trovare soluzioni.
Se desidera ulteriori chiarimenti o supporto, non esiti a contattarmi. In qualità di psicologo, sono a sua disposizione per offrirle l'assistenza necessaria.
Cordiali saluti,
Dott. Ivan De Lucia
Capisco quanto possa essere frustrante questa situazione. La diminuzione dell'intimità può dipendere da vari fattori, inclusi stress, cambiamenti nella relazione o problemi personali. È importante continuare a comunicare apertamente con il suo partner e, se necessario, considerare la possibilità di una consulenza di coppia per esplorare insieme le cause di questo cambiamento e trovare soluzioni.
Se desidera ulteriori chiarimenti o supporto, non esiti a contattarmi. In qualità di psicologo, sono a sua disposizione per offrirle l'assistenza necessaria.
Cordiali saluti,
Dott. Ivan De Lucia
Buongiorno, la sessualità è una parte importante dell'intimità e della relazione; spesso nella modalità di fare sesso di due persone si può leggere e comprendere molto del carattere di quella relazione e dei due partner. È del tutto legittimo, dunque, che la mancanza di sessualità o di intesa sessuale all'interno di una relazione possa portare a porsi delle domande, ad avere dei dubbi sulla propria relazione o a loop di rifiuto o frustrazione.
Tutto ciò che accade in una relazione è opera di due persone. La sessualità e i problemi sessuali in una coppia, inoltre, vanno inquadrati sia da un punto di vista personale (specifici disagi o disturbi o desideri o bisogni individuali) sia da un punto di vista relazionale (disagi o problemi o bisogni della coppia, cambiamenti nella relazione, equilibrio emotivo della coppia). Ma non solo. Un problema sessuale può verificarsi in varie forme e in diversi momenti dell'atto sessuale: può trattarsi di assenza o deficit del desiderio sessuale (mancanza di pensieri sessuali, di ricerca dell'iniziativa sessuale ad esempio); di disturbo dell'eccitazione sessuale (in presenza di desiderio, non si riesce ad ottenere l'attivazione fisica e mentale per l'atto sessuale, ad esempio disfunzione erettile nell'uomo o mancata lubrificazione nella donna); oppure disturbi legati all'orgasmo e dunque al raggiungimento del picco del piacere sessuale e della sua risoluzione.
Una psicoterapia, di coppia o individuale che sia, che risponde a una richiesta di aiuto per una problematica sessuale deve inquadrare e valutare ognuno dei temi e delle fasi sopra descritte per poi affrontare quanto emerge in un'ottica personale e relazionale; deve trovare le origini profonde di un disagio che si esprime in termini sessuali (somatici potremmo anche dire) e aiutare la persona o la coppia ad affrontarlo.
Resto a disposizione sull'argomento e offro questo tipo di trattamento.
Tutto ciò che accade in una relazione è opera di due persone. La sessualità e i problemi sessuali in una coppia, inoltre, vanno inquadrati sia da un punto di vista personale (specifici disagi o disturbi o desideri o bisogni individuali) sia da un punto di vista relazionale (disagi o problemi o bisogni della coppia, cambiamenti nella relazione, equilibrio emotivo della coppia). Ma non solo. Un problema sessuale può verificarsi in varie forme e in diversi momenti dell'atto sessuale: può trattarsi di assenza o deficit del desiderio sessuale (mancanza di pensieri sessuali, di ricerca dell'iniziativa sessuale ad esempio); di disturbo dell'eccitazione sessuale (in presenza di desiderio, non si riesce ad ottenere l'attivazione fisica e mentale per l'atto sessuale, ad esempio disfunzione erettile nell'uomo o mancata lubrificazione nella donna); oppure disturbi legati all'orgasmo e dunque al raggiungimento del picco del piacere sessuale e della sua risoluzione.
Una psicoterapia, di coppia o individuale che sia, che risponde a una richiesta di aiuto per una problematica sessuale deve inquadrare e valutare ognuno dei temi e delle fasi sopra descritte per poi affrontare quanto emerge in un'ottica personale e relazionale; deve trovare le origini profonde di un disagio che si esprime in termini sessuali (somatici potremmo anche dire) e aiutare la persona o la coppia ad affrontarlo.
Resto a disposizione sull'argomento e offro questo tipo di trattamento.
Gentile utente,
La situazione che descrive è comprensibilmente dolorosa e fonte di confusione. Il desiderio sessuale all'interno di una relazione è influenzato da numerosi fattori, tra cui l'intimità emotiva, il benessere psicologico, e la dinamica di coppia. È naturale che nelle relazioni, soprattutto all'inizio, ci sia una fase di grande intensità e passione, ma con il tempo il desiderio può fluttuare, e le cause di questi cambiamenti sono spesso complesse.
Le consiglio di continuare ad affrontare la questione con lui in modo aperto e onesto, ma, allo stesso tempo, di considerare la possibilità di intraprendere un percorso di consulenza di coppia. Un terapeuta sessuale o un sessuologo esperto potrebbe aiutarvi a comprendere meglio le dinamiche relazionali e ad affrontare insieme le difficoltà che state vivendo.
Il desiderio sessuale può essere riacceso e le difficoltà superate, ma richiedono un impegno da entrambe le parti per lavorare sulla comunicazione, sull’intimità e sulla fiducia reciproca.
Resto a sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o per un consulto più approfondito.
Cordiali saluti,
Dott. Mauro Vargiu
La situazione che descrive è comprensibilmente dolorosa e fonte di confusione. Il desiderio sessuale all'interno di una relazione è influenzato da numerosi fattori, tra cui l'intimità emotiva, il benessere psicologico, e la dinamica di coppia. È naturale che nelle relazioni, soprattutto all'inizio, ci sia una fase di grande intensità e passione, ma con il tempo il desiderio può fluttuare, e le cause di questi cambiamenti sono spesso complesse.
Le consiglio di continuare ad affrontare la questione con lui in modo aperto e onesto, ma, allo stesso tempo, di considerare la possibilità di intraprendere un percorso di consulenza di coppia. Un terapeuta sessuale o un sessuologo esperto potrebbe aiutarvi a comprendere meglio le dinamiche relazionali e ad affrontare insieme le difficoltà che state vivendo.
Il desiderio sessuale può essere riacceso e le difficoltà superate, ma richiedono un impegno da entrambe le parti per lavorare sulla comunicazione, sull’intimità e sulla fiducia reciproca.
Resto a sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o per un consulto più approfondito.
Cordiali saluti,
Dott. Mauro Vargiu
Buonasera. Il calo della frequenza dei rapporti sessuali, dopo l'intensità tipica del periodo iniziale di frequentazione, può essere normale.
Il desiderio sessuale può essere influenzato da varie condizioni come stress o preoccupazioni, ma anche routine, dinamiche relazionali, pressione percepita,... non è sempre lineare e varia da persona a persona.
Quello che definisce un "loop terribile di rifiuto" è comprensibile quando viene percepito un calo di desiderio del partner, perché alimenta insicurezza e senso di inadeguatezza ma può generare un circolo vizioso: il partner (che già, culturalmente, come uomo, sente addosso la pressione di essere sempre performante) può sentire ulteriormente la pressione di dover "avere voglia" amplificando quello che potrebbe essere un blocco emotivo o un disagio. Questo può aumentare il suo (di lei) senso di rifiuto e conseguentemente la distanza fra di voi.
Se non lo ha già fatto, comunicare apertamente al partner come si sente davanti a questa situazione, che vissuto le genera, è sicuramente il primo passo per poter rompere questo loop. Sarebbe auspicabile non lasciare che questo momento possa dividervi ancora di più (focalizzandosi solo su questo aspetto "negativo"), ma rimanere concentrati sulle connessioni positive, sugli aspetti che funzionano, dando tempo e spazio al desiderio di emergere senza pressioni, in un contesto rilassato. Potrebbe essere un buon momento per trovare piacere in momenti di intimità senza l'aspettativa del sesso. Potrebbe inoltre scoprirsi come un'opportunità per conoscervi meglio e rafforzare il legame.
Se la situazione non cambia, se non si riesce a comunicare in modo efficace, se si genera ancor più sofferenza e questo causa conflitti e incomprensioni, consiglio di richiedere un supporto sessuologico. Un caro saluto.
Il desiderio sessuale può essere influenzato da varie condizioni come stress o preoccupazioni, ma anche routine, dinamiche relazionali, pressione percepita,... non è sempre lineare e varia da persona a persona.
Quello che definisce un "loop terribile di rifiuto" è comprensibile quando viene percepito un calo di desiderio del partner, perché alimenta insicurezza e senso di inadeguatezza ma può generare un circolo vizioso: il partner (che già, culturalmente, come uomo, sente addosso la pressione di essere sempre performante) può sentire ulteriormente la pressione di dover "avere voglia" amplificando quello che potrebbe essere un blocco emotivo o un disagio. Questo può aumentare il suo (di lei) senso di rifiuto e conseguentemente la distanza fra di voi.
Se non lo ha già fatto, comunicare apertamente al partner come si sente davanti a questa situazione, che vissuto le genera, è sicuramente il primo passo per poter rompere questo loop. Sarebbe auspicabile non lasciare che questo momento possa dividervi ancora di più (focalizzandosi solo su questo aspetto "negativo"), ma rimanere concentrati sulle connessioni positive, sugli aspetti che funzionano, dando tempo e spazio al desiderio di emergere senza pressioni, in un contesto rilassato. Potrebbe essere un buon momento per trovare piacere in momenti di intimità senza l'aspettativa del sesso. Potrebbe inoltre scoprirsi come un'opportunità per conoscervi meglio e rafforzare il legame.
Se la situazione non cambia, se non si riesce a comunicare in modo efficace, se si genera ancor più sofferenza e questo causa conflitti e incomprensioni, consiglio di richiedere un supporto sessuologico. Un caro saluto.
Buongiorno e grazie per essersi aperta in questo spazio. La diminuzione del desiderio sessuale e la mancanza di iniziativa da parte del tuo partner potrebbero essere legate a vari fattori psicologici ed emotivi. La differenza di età, ad esempio, può influire sulle dinamiche della relazione e sul modo in cui ciascuno di voi vive l’intimità. Il tuo partner potrebbe sentirsi insicuro o in difficoltà nel soddisfare le tue aspettative, senza necessariamente mancare di desiderio per te.
La tua frustrazione per il ciclo di rifiuto che si è creato è comprensibile e, spesso, questi circoli viziosi possono acuirsi con il tempo. Piuttosto che concentrarti solo sull’assenza di iniziativa sessuale, potrebbe essere utile esplorare insieme come lui si sente nella relazione, se ci sono preoccupazioni o blocchi emotivi che lo impediscono di agire. Il non prendere l’iniziativa potrebbe derivare da paure o insicurezze piuttosto che da disinteresse.
Un dialogo aperto e senza giudizio, focalizzato sulla connessione emotiva tra voi, potrebbe aiutarvi a riaccendere il desiderio reciproco. Se la situazione persiste, un supporto psicologico di coppia potrebbe offrire uno spazio sicuro per esplorare più a fondo questi temi e riscoprire la complicità.
La tua frustrazione per il ciclo di rifiuto che si è creato è comprensibile e, spesso, questi circoli viziosi possono acuirsi con il tempo. Piuttosto che concentrarti solo sull’assenza di iniziativa sessuale, potrebbe essere utile esplorare insieme come lui si sente nella relazione, se ci sono preoccupazioni o blocchi emotivi che lo impediscono di agire. Il non prendere l’iniziativa potrebbe derivare da paure o insicurezze piuttosto che da disinteresse.
Un dialogo aperto e senza giudizio, focalizzato sulla connessione emotiva tra voi, potrebbe aiutarvi a riaccendere il desiderio reciproco. Se la situazione persiste, un supporto psicologico di coppia potrebbe offrire uno spazio sicuro per esplorare più a fondo questi temi e riscoprire la complicità.
Gentile utente, i cambiamenti in una coppia sono più che normali. Questo non significa che certe tematiche come la sessualità non possano giocare un forte ruolo nella propria percezione della relazione e del suo andamento. Mi sembra di capire che sia stato un argomento trattato più volte con il suo partner e da parte sua ha avuto una determinata risposta, soddisfacente o meno che sia per lei. Forse, a prescindere da questo, avrebbe senso interrogarsi sulla sua tematica del rifiuto che è preminente. Potrebbero esserci delle questioni che vanno al di là della sessualità e che trovano in essa un modo per esprimersi. Se lo desiderasse potrebbe essere utile mettere in parola le sue paure. Resto a disposizione.
Un saluto,
Dott. Conti
Un saluto,
Dott. Conti
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