Buongiorno, ho fatto una seduta di Emdr per un trauma ( non era la prima, in passato ne ho fatte un

Buon pomeriggio, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Ritengo comunque che l'Emdr, uno strumento molto potete e, talvolta, risolutivo, abbia avuto i suoi effetti stimolando in lei ricordi e vissuti emotivi importantissimi su cui poter lavorare in terapia. Condivida tale stato emotivo e tali pensieri con la Professionista che l'ha presa in carico, vedrà che sarà utilissimo materiale per il vostro percorso.
Cordialmente, dott. FDL

Salve, le consiglio vivamente di chiedere questa cosa al professionista che la sta seguendo. E' importante sentirsi liberi di esprimere i propri dubbi e le proprie perplessità, così come le emozioni che sta vivendo in questo momento.
Cordiali saluti,
Rosella Pettinari

Salve, credo che sia opportuno per lei parlare di questa cosa con la terapeuta che la segue.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buongiorno
Può succedere che rimuovere alcuni blocchi faccia inizialmente emergere disagi nascosti e da qui il malessere che sta provando.
Le consiglio comunque di interpellare il suo terapeuta e valutare insieme la sua situazione.

Buonasera,
può accadere che l'emdr abbia questi effetti in seguito a sedute particolarmente ricche da un punto di vista elaborativo. Ne parli col suo terapeuta, saprà sicuramente come muoversi nelle prossime sedute, anche grazie a questi vissuti di sofferenza che sta sperimentando.

Buongiono,
l'EMDR è una tecnica estremamente potente ed attivante che, come saprà, richiede una certa preparazione e lavoro con il paziente prima di essere proposta (cosa che lei ovviamente ha fatto). E' possibile che alcuni eventi affrontati nella sessione si rimanifestino nei giorni successivi, riportarsi al luogo sicuro può essere una buona strategia.
Consiglierei di discuterne con il professionista che la segue, valutando i motivi per cui l'evento stia tornando a presentarsi con vissuti negativi e non "riscritto" come ci si attendenderebbe. Mi sentirei di dire che c'è la possibilità la fase di rescripting non sia arrivata sufficientemente in profondità e che quindi ci sia ancora del lavoro da fare per "sbloccare" a fondo il trauma.
Ne discuta con il suo terapeuta!

Buona sera, mi spiace molto per questa situazione per lei dolorosa. Le consiglio di rivolgersi alla terapeuta che la sta seguendo perché sicuramente questi ricordi ed emozioni saranno ottimo materiale su cui lavorare assieme.
Cordialemente
Dott.ssa Francesca Torretta

Caro utente,
Può capitare tuttavia riporti questi vissuti al* su* terapeuta.
Cordialmente Dott.ssa Francesca Tardio

Certo! Può accadere, ma diventa materiali di lavoro nella terapia. Spero che lei sia seguito in modo continuativo in psicoterapia e che possa avre un contesto protetto in cui riportare il suo disagio. Se così non fosse si rivolga al professionista con cui ha fatto la seduta di EMDR chiedendo di proseguire.

E’ possibile certamente se non auspicabile. Ma certamente il terapeuta l’avrà invitata a contattarlo per qualsiasi problematica avesse evidenziato e/o comunque a prendere nota delle successive eventuali elaborazioni quali elementi rilevanti da integrare nella seduta successiva.
E’ essenziale proseguire il trattamento per completare la desensibilizzazione e rielaborazione del trauma.

Gentile utente, certo che può capitare! La rielaborazione attivata tramite EMDR lavora anche nel post-seduta. Le suggerisco di confrontarsi con il suo terapeuta con il quale potrà approfondire questa sua esperienza e continuare il lavoro di desensibilizzazione.
La saluto, Drssa Lisetti

Salve,

la psicoterapia EMDR è molto utile nell'elaborazione e nel superamento di eventi trauamtici. E' normale che le sedute possano riattivare emozioni molto forti che riportano in qualche modo agli eventi dolorosi che sono alla base del disagio psichico. Prosegua pure con il percorso psicoterapico affidandosi completamente allo specialista scelto, vedrà che con il tempo la aiuterà a star meglio.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Cara utente, come le hanno già detto i miei colleghi, l'EMDR è una tecnica molto potente e riattiva ricordi ed emozioni sopite, che però devono ancora essere elaborate.
Evidentemente ha aperto il vaso di pandora e deve scoprire tutto quello che contiene. Capisco che non sia piacevole, ma probabilmente necessario, se emergono immagini molto invadenti.
Quello che le consiglio è sicuramente continuare il percorso e non fare sedute singole o slegate. Si faccia sostenere dal suo terapeuta e come le avrà detto sicuramente, annoti tutte le immagini e ricordi che le vengono in mente, in modo da poter ripartire da quelle la volta successiva.
Sono certa che avrà un grosso beneficio da questo percorso, anche se ora le sembra impervio.
Un caro saluto.

Mi associo ai colleghi nel consigliarla di contattare la sua terapeuta, spiegandole francamente il suo disagio. Sicuramente troverà in lei accoglienza e aiuto

Salve, queste sensazioni sono piuttosto comuni in seguito a delle sedute di EMDR. Importante è condividere tali vissuti ed emozioni con il proprio terapeuta, sentendosi liberi di Esprimersi e comunicare le proprie paure. Approfondisca questa esperienza all'interno della prossima seduta e sono certa potrà beneficiarne.
Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Russo

Gent.ma utente, è sicuramente possibile sperimentare i vissuti che descrive utilizzando tecniche come l'EMDR. Ne parli con il suo terapeuta e illustri il suo disagio. Cordialmente.

Gentile utente, in seguito a sedute EMDR è possibile sperimentare una forte attivazione emotiva. Le consiglio di parlarne con il terapeuta che la sta seguendo; nel frattempo, potrebbe ricorrere all'uso del "posto al sicuro" che avrà fatto prima dell'EMDR per alleviare il disagip. Un caro saluto

Buonasera. Sicuramente l’Emdr riattiva tutto quello che lei ha descritto. Ma di solito nelle sedute successive, in cui si procede con l’elaborazione se non era terminata o si analizzano le sensazioni provate, le sensazioni negative diminuiscono. Le sedute Emdr immagino si svolgano nel suo percorso terapeutico, quindi ne parli con il suo terapeuta.
Buona serata Chiara Tomassoni

Buonasera! Sì con l'EMDR possono riaccendersi ricordi ed emozioni e fa parte del trattamento. Rimane la parte di contenimento e rielaborazione che dovrà fare con il suo o la sua psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online

Buongiorno, mi dispiace per queste giornate difficili e angosciose che sta vivendo.
Credo che la soluzione migliore sia quella di parlarne con lo psicoterapeuta con cui sta effettuando le sedute di emdr: insieme potrete lavorare sulle emozioni emerse, sul significato che hanno e sul modo per cercare di accettarle e conviverci. Come sottolineato dagli altri colleghi, penso anche io che sia molto importante la chiarezza e la fiducia in un rapporto terapeutico: ha il diritto di essere libera di condividere con il suo terapeuta qualsiasi emozione lei voglia portare, qualunque dubbio. Sarà utile per lei, ma anche per il lavoro che potete fare insieme.
Le auguro delle giornate future più serene,
un caro saluto
Dott.ssa Alice Carbone

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Gentile utente,
può succedere che dopo una seduta di EMDR, soprattutto quando si lavora su un trauma significativo, emergano nei giorni successivi emozioni intense, sogni vividi o un temporaneo aumento dell’attivazione fisica e mentale. È un effetto possibile del processo di elaborazione: la mente continua a “rimettere in ordine” i ricordi anche dopo la seduta, e questo può far sentire agitati o disturbare il sonno per un breve periodo.

Il fatto che le reazioni siano più forti rispetto alle sedute precedenti non indica un peggioramento, ma può dipendere dal tipo di ricordo trattato o dal livello di coinvolgimento emotivo che quel contenuto porta con sé.

È comunque importante parlarne con la sua terapeuta nella prossima seduta: potrà aiutarla a regolare l’intensità del lavoro, dedicando più spazio alla stabilizzazione e alle tecniche di grounding prima di riprendere la rielaborazione. Nel frattempo, cerchi di concedersi riposo, idratazione e attività calmanti, evitando di forzare la riflessione sui contenuti emersi.

Queste reazioni tendono a ridursi spontaneamente, ma vanno sempre condivise con la professionista che la segue, per calibrare al meglio il percorso.

Dott.ssa Sara Petroni