Buongiorno, ho 30 anni e sento di essermi bloccata in una relazione che da una parte mi appaga e dal

18 risposte
Buongiorno, ho 30 anni e sento di essermi bloccata in una relazione che da una parte mi appaga e dall'altra mi riempie di preoccupazioni (stiamo insieme da 2 anni). Lui innamorato e volenteroso di continuare la relazione ma in cura presso un CSM per altalenanza e difficoltà di gestione degli stati d'animo trattata l'anno scorso con psicofarmaci e da settembre sospesi (in accordo con lo psichiatra) e sostituiti con marijuana legale prescritta dal medico di un associazione. Io non condivido ma faccio enorme fatica a slegarmi da lui in quanto è una persona che comunque mi fa stare bene all'interno della relazione. Non trovo il gap ma sento che c'è... Avrei bisogno di un colloquio con uno specialista.
Grazie
Salve, se ha bisogno di un colloquio con uno specialista, può fare la ricerca qui sul portale.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno!
C'è sicuramente bisogno di approfondire la situazione e comprendere meglio quali sono i suoi dubbi, le sue perplessità e le sue preoccupazioni! Se necessita di un colloquio con uno specialista può prenotare con facilità una consulenza online direttamente sul portale, sia io stessa che altri professionisti siamo a sua disposizione!
Dott.ssa Genduso
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 55 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, può fare una ricerca qui sul portale e poi decidere se può essere utile un colloquio in presenza oppure online. Cordiali saluti. Dott.ssa Verena Elisa Gomiero
Volentieri,sul portale troverà il profilo dei vari specialisti, scelga quello che le sembra più vicino come persona e come impostazione professionale sicuramente troverà beneficio da incontri chiarificatori sulle sue difficoltà personali in merito a questa relazione sentimentale difficile e troverà la sua strada per uscire dalla forte ambivalenza Un caro augurio Dottssa Luciana Harari
Mi perdoni buon pomeriggio. Non ho compreso bene: il problema di questa relazione é l'uso terapeutico di marijuana?
La marijuana ha funzioni terapeutico ed è meno compromettente di molte benzodiazepine.
Forse però non é questa la questione. Mi vuole contattare per potermi spiegare meglio?
Se lo desidera mi può chiamare, si metta in contatto con me tramite il sito, a presto
Gentile utente, stare accanto a una persona che segue un percorso psicologico-psichiatrico non è semplice, e la sua ambivalenza verso la relazione sembra segnalare un suo bisogno di trovare uno spazio di elaborazione individuale. potrà trovare qui sul portale un* psicoterapeuta affine al suo essere e alle sue esigenze che la può aiutare. Un caro saluto
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
È sicuramente utile interrogare quale sia la questione che le impedisce di vivere liberamente la sua storia. Per quanto riguarda la consulenza è nella piattaforma giusta e potrà scegliere.
Daniela Bianchi
Le sue perplessità necessitano di confronto con uno specialista. Però le consiglio di non fossilizzarsi su un'etichetta diagnostica, ma affidarsi maggiormente alle sue sensazioni e percezioni. Il confine tra normalità e disturbo è molto più sfumato di quanto si pensi. Saluti, dr.ssa Daniela Benvenuti
Gentile utente, capisco il dilemma e credo che le sensazioni non mentano ma vadano chiarite per cercare il proprio progetto futuro, la direzione da seguire che meglio rispecchia ciò che realmente vuole. Scelga uno specialista, nel portale ne trova diversi anche in base alla sua zona o online.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile utente,
Se sente la necessità di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per fare chiarezza sulla sua relazione affettiva, può provare a cercare, anche qui sul portale, chi ritiene essere il professionista più adeguato a lei.
Cordiali Saluti.
Dr.ssa Marta Fuscà
Salve. È difficile stare vicini ad una persona con difficoltà psichiatriche.
Ma nonostante tutto, è una persona che la fa stare bene. Si, un colloquio con uno specialista può aiutarla a fare chiarezza sui dubbi e la confusione che sta vivendo, può cercare qui sul portale lo specialista che le ispira più fiducia guardando i vari profili. Distinti saluti
Buonasera, la situazione sentimentale che sta vivendo non è semplice. Le sue preoccupazioni meritano di essere viste in uno spazio dove lei possa sentirsi libera di esprimere tutto ciò che sente.
Può scegliere di fare una ricerca su questo portale e valutare una figura o in studio o in presenza.
Le auguro di trovare le risposte che cerca.
Buona sera, dott.ssa Perbellini Giulia
Buonasera, si effettivamente lei è entrata un pò in confusione. Nella sua domanda sembra che lei non accetti che il suo compagno abbia sostituito gli psicofarmaci con la marijuana, forse ci potrebbe essere altro cioè come lei scrive nella sua lettera lui la fa stare bene, ma cmq è molto difficile avere un rapporto con un compagno con disturbi. Sarebbe meglio che lei inizi un percorso psicologico per elaborare il rapporto con il suo compagno e le varie indecisioni che le crea la situazione, dott. Eugenia Cardilli.
Prenota subito una visita online: Primo colloquio individuale - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Carissima,
Stare in una coppia e' sempre un percorso di graduale di consapevolezza, che quando va bene porta ad un processo di individuazione, che mette nella condizione di scegliere almeno una seconda volta l'altro. Quando c'è di mezzo un disagio mentale, il processo si fa più complesso. Spesso inizia con una relazione che ha caratteristiche simbiotiche, che fa star bene, ma che nello stesso tempo mette uno della coppia in una posizione di supporto dell'altro.
Lo svolgersi della relazione procede con la presa di consapevolezza e la necessita' di accettazione di una condizione di diversita'.
Non è chiaro il passaggio che il suo compagno fa dalla conclusione della terapia farmacologica all'assunzione di marijuana legale a scopo terapeutico. Forse la sua obiezione si inserisce in questo processo.

Scegliere di poter condividere in un percorso psicoterapeutico sentimenti e preoccupazioni e' assolutamente una scelta matura, che va comunque nella direzione del bene della coppia.
Si trova nella piattaforma giusta per poter confrontate e scegliere il professionista che sente più congeniale.
Qualora lo desiderasse sono a disposizione online.

Cordiali saluti.
Dott.ssa Maria Piscitello

Cara ragazza,

sono interessanti gli interrogativi che si pone in merito alla sua relazione. Molto probabilmente avverte da qualche parte che le cose cosi come sono possono andar bene ma non sa se potrebbero andar bene anche per il futuro. La sua età si inscrive in un periodo in cui potrebbero esser fatte scelte importanti come poter progettare una convivenza o avere dei figli con la persona che si ama e questo molto probabilmente è ciò che la mette in crisi. C'è una difficoltà a comprendere quanto ci si possa affidare a questa persona e quanto in concreto si possa costruire un futuro importante, sereno e soddisfacente.
Qualora avesse intenzione di approfondire questo discorso in privato le comunico che ci sarebbe la possibilità di fare colloqui on line

Un caro saluto
Dottor Diego Ferrara
Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, anch'essi così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Salve, sicuramente un consulto con uno specialista è una buona possibilità. Un cordiale saluto

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.