Buongiorno, chiedo informazioni per risolvere una situazione di amenorrea che si protrae da aprile.

16 risposte
Buongiorno, chiedo informazioni per risolvere una situazione di amenorrea che si protrae da aprile. Ho perso circa 9 kg (da 62 a 53) nel giro di circa due mesi, a causa di una dieta fai da te troppo restrittiva e di un trasferimento momentaneo alle Maldive di due mesi, in cui ho avuto un’alimentazione ancora più restrittiva (pochi carboidrati e grassi) e una buona dose di stress. In quel periodo ho anche esagerato con la palestra, arrivando ad allenarmi anche 5 giorni su 6 con i pesi. Ora ho aumentato le calorie ma ho ripreso solo due kg, ho smesso con la palestra e facendo come unica attività fisica lunghe camminate. Nonostante ciò, del ciclo non c’è traccia. Durante una consulenza gratuita con una nutrizionista, mi è stato detto di avere una massa grassa piuttosto bassa e che questo, unito allo stress, é la causa dell’amenorrea. Come posso risolvere questa situazione, che mi fa stare male a livello mentale?
(Ho 23 anni e sono alta 1.69)
Dr. Francesco Cinti
Nutrizionista
Roma
Buongiorno! Le consiglio, vista la situazione delicata, di consultare prima di tutto lo specialista (ginecologo) e successivamente di programmare una visita e un percorso nutrizionale con un nutrizionista, possibilmente esperto in disturbi del comportamento alimentare. L'amenorrea è una condizione che richiede del tempo e una strategia mirata per guarire, ma deve essere seguita da specialisti.
Cordiali saluti, Dott. Francesco Cinti

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Dott.ssa Lucia Varra
Nutrizionista, Dietista, Dietologo
Galatone
Salve, premetto che è decisamente più difficile prendere peso che perderne! occorre tempo, pazienza , costanza, rieducazione alimentare, NO STRESS.. altrimenti l'amenorrea si protrae a lungo. La causa principale è che la sua alimentazione è carente di grassi buoni fondamentali per la sintesi degli ormoni sessuali ma è fondamentale mangiare in modo vario ed equilibrato e fare solo piccole passeggiate rilassanti.
mi creda
Buonasera le consiglio di fare un dosaggio ormonale e una valutazione ginecologica. Inoltre per ritrovare il suo giusto peso, deve seguire una dieta bilanciata preparata da unNutrizionista , esperto anche sui disturbi alimentatori. Se avesse difficoltà ad aderire al suo percorso sono a disposizione per aiutarla. Cordiali saluti Dott.ssa Manuela Nobile
Dott.ssa Cristina Conti
Nutrizionista, Fisioterapista
Imola
Buongiorno, capisco la sua giusta preoccupazione. i consigli che le sono sati dati gratuitamente sono assolutamente corretti ma ovviamente generici. Sicuramente il suo caso non è da sottovalutare vista l'amenorrea prolungata in una ragazza tanto giovane. Una giusta valutazione comprensiva di esame obiettivo e di anamnesi sulla sua storia clinica e familiare non possono essere trascurate e tantomeno la stesura di un piano dietetico personalizzato per poter ritrovare il giusto equilibrio.
A presto
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Dott. Luca Pierini
Nutrizionista
Lucrezia
Buonasera, posso riportarle un'esperienza vissuta da una mia paziente con una storia molto simile alla sua: nel suo caso è stato un percorso durato più di un anno....in cui è stata necessaria un'integrazione mirata, smettere di allenarsi con grande intensità e riprendere gradualmente peso. Il tutto è stato seguito da più specialisti, cosa che consiglio anche nel suo caso.
Cordiali saluti
Buonasera ,
il mio consiglio è prima di tutto di rivolgerti ad un ginecologo/a , poi iniziare un'educazione alimentare integrando alimenti mirati al caso amenorrea con un'esperta/o del settore ( molto importante evitare il fai da te ). ok camminare ma non esagerare.
resto a disposizione
Saluti
Dott.ssa Martina D'Avanzo
Buongiorno,
data la giovane età le sconsiglio una terapia ormonale e di provare prima a seguire un percorso nutrizionale personalizzato (il che significa non online) dove si va stabilire il suo fabbisogno calorico giornaliero e di quanto va aumentata la massa grassa per tornare ad avere un ciclo regolare. Inoltre potrebbe essere opportuna un'idonea integrazione. Se poi la sola alimentazione non dovesse essere sufficiente allora potrà pensare ad una terapia ormonale.
Resto a disposizione per chiarimenti in privato,
cordialmente

Buongiorno,
Visto la situazione complessa, le consiglio, come suggerito dai miei colleghi, una visita ginecologica e anche endocrinologica.
L'amenorrea può avere tante cause e dal suo racconto si evince un alimentazione povera e troppo esercizio fisico.
In fine un accurata visita nutrizionale affinché possa trovare un alimentazione equilibrata.
Un caro saluto
Buongiorno,
penso che l'amenorrea, che ha cause scatenanti differenti, nel suo caso sia dovuto ad un'alimentazione scarsa ed ad un eccesso di attività fisica come lei ha specificato. Bisognerebbe impostare un piano alimentare adeguato, svolgere attività fisica il giusto che le permette di stare bene e ripristinare un po' la situazione, servirebbe un colloquio più approfondito. Le suggerisco inoltre di rivolgersi anche ad un ginecologo ed ad un endocrinologo.

Rimango a disposizione

Dott. Giacomo Severi
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Salve,
Alimentazione restrittiva e stress possono portare a questo problema. Contatti un ginecologo, poi un nutrizionista per migliorare la sua alimentazione a riguardo.
Io personalmente in questi casi abbino alimentazione e massaggi come la riflessologia e ottengo ottimi risultati. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
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Dott.ssa Lorenza Mileo
Nutrizionista
Catanzaro lido
Salve, le consiglio un controllo ginecologico, e di intraprendere un percorso psicologico e nutrizionale.
Ciò le può servire a capire come intervenire sulle cause che portano a stress ed in secondo piano si andrà, poi, ad agire sull'alimentazione.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Lorenza Mileo
Dott.ssa Susanna Battaglia
Nutrizionista
Roma
Buonasera,l'amenorrea secondaria, se non ci sono altre cause da appurare con il suo medico, deriva da un apporto di cibo scarso come quantità e come qualità ; l'organismo stesso si difende da solo in risposta alla malnutrizione cui lo costringiamo. Le consiglio di sentire un nutrizionista, una dieta completa ed abbondante in Ferro, folati, Vit. C, carne e nutrienti essenziali tornerà ad avere un ciclo ormonale regolare. Buona giornata
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Amenorrea causata da dieta restrittiva e perdita di peso:
Il suo caso di amenorrea è probabilmente dovuto a una riduzione eccessiva della massa grassa, abbinata a stress e intensa attività fisica. Per recuperare il ciclo mestruale, sarebbe utile: - Incrementare l’apporto calorico gradualmente, puntando su carboidrati complessi e grassi sani (avocado, olio d’oliva, noci); - Mantenere una routine di attività fisica leggera (come camminate) evitando eccessi di allenamento; - Considerare di lavorare con una nutrizionista specializzata per favorire il ripristino della massa grassa e supportare il recupero del ciclo.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Dott.ssa Roberta Patricola
Nutrizionista
Palermo
Buonasera, l'amenorrea può essere amplificata dallo stress e dallo scarso apporto di grassi nell'alimentazione.
Purtroppo quando si va troppo al di sotto della percentuale di massa grassa i problemi legati al ciclo sono i primi a comparire e gli ultimi ad andare via.
Hai bisogno di essere seguita da un professionista che possa darti un piano alimentare bilanciato e personalizzato.
Non devi eliminare del tutto l'attività fisica perchè può aiutarti a gestire ed eliminare lo stress, ma anche in questo caso è necessario essere seguita per non rischiare di esagerare.
Soprattutto alla sua età sei perfettamente in tempo per recuperare il peso e le tue funzioni fisiologiche.
Gentile utente, l' eccessiva restrizione calorica ha comportato l'amenorrea in quanto la prima funzione che viene bloccata dall'organismo è proprio quella riproduttiva per preservare la sopravvivenza della persona.
Le consiglio un controllo da un ginecologo/endocrinologo che possa prima di tutto consigliarle degli esami per valutare la funzionalità dell'asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, per controllare ad esempio la funzionalità tiroidea ecc... soprattutto è necessario un piano alimentare personalizzato e un piano di integrazione ad hoc, se non può di persona andare da un nutrizionista le consiglio almeno una consulenza on line. Nel frattempo le consiglio di aumentare il quantitativo di olio EVO ad esempio, fonte di grassi buoni importante per la produzione degli ormoni.
Saluti
Dott.ssa Clementina Barone
Buongiorno! Comprendo perfettamente la sua preoccupazione e il disagio che questa situazione di amenorrea prolungata le sta causando, soprattutto alla sua giovane età. È positivo che abbia identificato la probabile causa nella perdita di peso rapida e nell'alimentazione restrittiva, unita allo stress e all'eccessiva attività fisica.
In qualità di nutrizionista, posso darle alcune indicazioni su come affrontare questa situazione, tenendo presente che un consulto medico completo è fondamentale per escludere altre cause e monitorare la sua salute generale.
Analisi della situazione:
La perdita di peso significativa e rapida, associata a una dieta molto restrittiva in carboidrati e grassi, e l'intensa attività fisica (soprattutto in un contesto di stress come un trasferimento e un cambio di ambiente) hanno molto probabilmente creato uno squilibrio energetico nel suo corpo. Questo squilibrio può portare a una soppressione dell'ovulazione e, di conseguenza, all'amenorrea (assenza di ciclo mestruale).
La nutrizionista che l'ha visitata ha probabilmente ragione nell'indicare una bassa massa grassa come uno dei fattori principali. Il grasso corporeo non è solo una riserva energetica, ma svolge anche un ruolo importante nella produzione e regolazione degli ormoni sessuali, inclusi gli estrogeni, necessari per il ciclo mestruale.
Strategie per risolvere l'amenorrea:
L'obiettivo principale è ripristinare un equilibrio energetico positivo nel suo corpo e aumentare gradualmente la sua massa grassa fino a un livello fisiologico adeguato per la sua età e costituzione. Ecco alcuni passi che può intraprendere:
* Aumentare gradualmente l'apporto calorico: Anche se ha già aumentato le calorie e ripreso un po' di peso, potrebbe essere necessario un ulteriore incremento. Questo aumento deve essere graduale per permettere al suo corpo di adattarsi e per evitare un rapido accumulo di grasso. Si concentri sull'introduzione di alimenti nutrienti e densi dal punto di vista energetico.
* Ristabilire un adeguato apporto di carboidrati: I carboidrati sono una fonte di energia fondamentale per il corpo e per la funzione ormonale. Includa nella sua dieta fonti di carboidrati complessi come cereali integrali (pane integrale, pasta integrale, avena, orzo, farro), legumi (lenticchie, ceci, fagioli) e verdure amidacee (patate, patate dolci, zucca).
* Non trascurare i grassi sani: I grassi sono essenziali per la produzione di ormoni. Includa nella sua alimentazione fonti di grassi monoinsaturi (olio extravergine d'oliva, avocado, frutta secca come mandorle e noci) e polinsaturi (pesce azzurro ricco di omega-3, semi di lino, semi di chia). Non abbia paura di includere una quantità adeguata di grassi sani.
* Assicurare un adeguato apporto proteico: Le proteine sono importanti per la riparazione dei tessuti e per la sazietà. Continui a includere fonti proteiche di qualità come carne magra, pesce, uova, latticini (se tollerati), legumi e tofu.
* Ridurre lo stress: Lo stress può influenzare negativamente l'equilibrio ormonale. Cerchi di adottare tecniche di gestione dello stress come la meditazione, lo yoga, la respirazione profonda o attività rilassanti che le piacciono.
* Moderare l'attività fisica: Le lunghe camminate sono un'ottima forma di esercizio leggero, ma è importante non esagerare. Un'attività fisica troppo intensa, soprattutto in un contesto di basso peso corporeo, può continuare a sopprimere il ciclo mestruale. Ascolti il suo corpo e non si senta in obbligo di fare esercizio ogni giorno.
* Pazienza e costanza: Il ripristino del ciclo mestruale può richiedere tempo. Sia paziente e costante nel seguire un'alimentazione equilibrata e nel gestire lo stress. Non si scoraggi se non vede risultati immediati.
* Monitoraggio del peso e della composizione corporea (se possibile): Continuare a monitorare il suo peso e, se possibile, la sua composizione corporea (massa grassa e massa magra) può aiutarla a capire se sta andando nella direzione giusta.
* Supporto psicologico (se necessario): L'amenorrea e la preoccupazione per la sua salute possono avere un impatto significativo sul suo benessere mentale. Non esiti a cercare supporto psicologico se si sente ansiosa, depressa o particolarmente preoccupata. Parlare con un professionista può aiutarla a gestire le sue emozioni e a sviluppare strategie di coping efficaci.
È fondamentale che lei si rivolga al suo medico curante e a un ginecologo. Loro potranno effettuare esami specifici per valutare i suoi livelli ormonali ed escludere altre cause di amenorrea. Il medico potrà anche monitorare la sua salute generale durante questo processo di recupero.
Ricordi che il suo corpo ha bisogno di tempo per ristabilirsi dopo un periodo di restrizione e stress. Sia gentile con se stessa e si concentri sul ripristino di un equilibrio sano nel suo stile di vita.

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