Buongiorno avrei una domanda partiamo dicendo che non ho problemi alimentari che sono donna ho 33 an

17 risposte
Buongiorno avrei una domanda partiamo dicendo che non ho problemi alimentari che sono donna ho 33 anni alta 1,44 e peso 48.50 tutta vestita fisico magra ma robusta (cioè coscie grosse e polpacci grossi e un pochino di pancetta).
mi hanno trovato che ho un batterio
chiamato helicobacter pylori volevo
sapere se posso bere il latte kefir o altri latti se posso mangiare le galette di riso.
Finché non elimino questo batterio che dieta ma non per dimagrire più o meno posso mangiare e bere le cose da evitare le so non so bene quelle giuste
P.s i miei genitori hanno un estrattore di succhi la posso usare se si come.
Vi ringrazio e mi scuso per questo messaggio.
Salve, per l'eradicazione dell'Helicobacter pylori l'unico trattamento che funziona è la cura antibiotica, e deve essere svolta con meticolosa attenzione in quanto è un batterio estremamente resistente. A livello alimentare non ci sono particolari esclusioni da dover fare salvo caso di reflusso gastrico (sintomatologia causata dal batterio) e solo in quel caso si attuano strategie con esclusioni e non solo per ridurre la sintomatologia.
Saluti Dott. Andrea Panni

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Dott. Sebastian Lugli
Dietista, Nutrizionista
Modena
Buongiorno, c'è un approccio nutrizionale specifico che ho adottato con successo nelle persone con Helicobacter Pylori, ma per adattarlo alla sua persona dovrei visitarla (anche online) e farle un'accurata anamnesi. Dico sempre che la nutrizione non è fast fashion, dove la stessa taglia va bene per tutti: deve essere ritagliata su misura intorno alla persona. Se lo desidera mi contatti pure per maggiori informazioni.
Cordialmente
dott. Sebastian Lugli
Gentilissima,
Se presenta un'allergia al nichel da contatto, è importante prestare attenzione anche all'alimentazione, poiché alcuni alimenti possono contenere nichel in quantità variabili. Ecco un elenco di alimenti da evitare o limitare:
1. Legumi: fagioli, lenticchie, piselli.
2. Cereali: grano, avena, orzo e prodotti integrali.
3. Frutta secca: noci, nocciole, mandorle, anacardi.
4. Cioccolato e cacao: in particolare il cioccolato fondente.
5. Verdure: spinaci, broccoli, cavoli, asparagi, cipolle.
6. Pesce e crostacei: alcune varietà possono contenere più nichel.
7. Alcuni frutti: kiwi, ribes, fragole, ananas, pomodori.

Alimenti da preferire:
- Riso
- Patate
- Carni fresche
- Uova
- Latticini

Per quanto riguarda gli oli corpo:
È consigliabile optare per oli che non contengono nichel. Alcuni oli generalmente ben tollerati includono:
Olio di cocco: idratante e non irritante.
Olio di oliva: delicato sulla pelle e adatto per l'uso quotidiano.
Olio di mandorle dolci: generalmente ben tollerato, ma verificare la sensibilità individuale.
Olio di jojoba: simile al sebo naturale della pelle e spesso ben tollerato.
È sempre consigliabile fare un patch test con nuovi prodotti sulla pelle e consultare un dermatologo o un allergologo per ulteriori indicazioni specifiche in base alla sua situazione.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Puoi consumare:

Kefir e yogurt, utili per supportare la flora intestinale.
Galette di riso, ma abbinale a cibi ricchi di fibre e proteine per migliorare il controllo glicemico.
Estratti di frutta e verdura freschi, evitando quelli acidi (arance, limoni) che possono irritare lo stomaco.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gentile paziente, il kefir è un attimo alimento ricco di probiotici che non vanno a interferire in nessun modo con l'Helicobacter, anzi può aiutare le mucose a mantenersi integre e in salute. L'importante è eseguire l'antibiogramma per valutare quale antibiotico è in grado di debellare il batterio definitivamente. Dott.ssa Miriam Leo
Dott.ssa Maria Gammella
Nutrizionista
Somma Vesuviana
Ciao buongiorno a te, ascolta tralasciando età e peso, attualmente devi concentrarti sul ripristino gastrico, in quanto H.Pylori è un batterio che interessa lo stomaco. In primis in base ai sintomi e alla terapia antibiotica, si può pensare di agire su una fase di eliminazione temporanea di alcuni alimenti e dalla mia esperienza in studio Kefir, bevande o altre tipologie di latte sono sconsigliati al mattino. Tranquillamente le gallette di riso si , sempre in visione di una dieta equilibrata. I succhi potrebbero peggiorare i sintomi, purtroppo devi essere seguita da un professionista in quanto la cura del batterio è abbastanza lunga.
Buongiorno, in realtà non deve evitare alcun alimento specifico in caso di infezione da H. pylori, più che altro se ha i sintomi del reflusso gastroesofageo dovrebbe evitare quegli alimenti che peggiorano i sintomi, come spezie, cioccolato, menta, bevande gasate, caffè. Ad alcune persone danno fastidio anche pomodori, sugo e frutti acidi, ma è una cosa che varia di persona in persona. Per il resto sicuramente le hanno dato una terapia per eradicare l'H. pylori e sarà quella a fare il grosso. Cordialmente, dott.ssa Claudia Penzavecchia
Salve, nel caso di H.PYLORI la cosa fondamentale è seguire la terapia farmacologica e/o con probiotici del gastroenterologo. Per l'alimentazione ci sono sicuramente dei piccoli accorgimenti da fare; gli alimenti da eliminare sono caffe, the, alcol, le bevande gassate, le spezie, soprattutto quelle piccanti, i cibi fritti, e in generale gli alimenti molto grassi, ma anche quelli eccessivamente zuccherini, cibi in scatola, insaccati e formaggi e cibi affumicati. Inoltre bisogna evitare di fare pasti unici e abbondanti per evitare di irritare ulteriormente la mucosa. È utile infatti in questi casi ripartire l’alimentazione in più pasti, cioè mangiare poco e più spesso.
per rispondere alle sue richieste: il kefir è perfetto perche ricco di probiotici, le gallette di riso le eviterei per un po essendo cibo confezionato, carne grassa e pesce grasso.
Tutti gli alimenti freschi come verdure, frutta, ortaggi, legumi, carne magra e pesce magro cono invece consigliati.
Cordiali Saluti, Dott.ssa Roberta Iacomino
Salve...non esiste alcuna dieta in grado di eradicare l'Helicobacter Pylori...sebbene alcuni cibi come le crucifere (broccoli, cavolfiori, cavoli) siano in grado controllare l'infezione...deve contattare il suo medico di base o gastroenterologo che le darà una specifica terapia antibiotica associata a un inibitore di pompa...se l'infezione ha causato una gastrite in fase acuta...potrà intervenire anche da un punto di vista nutrizionale con alimenti da evitare e altri da limitare almeno momentaneamente...saluti
Dott. Rosario Cuscona
Nutrizionista
Giarre
si rivolga ad un nutrizionista specializzato in nutrizione clinica e risolve il problema. i consigli lasciano il tempo che trovano, lei deve andare in cura ed essere seguita. quindi faccia la cosa giusta
L'infezione da Helicobacter pylori richiede un trattamento antibiotico specifico, spesso associato a farmaci per ridurre l'acidità gastrica. Durante questo periodo, è fondamentale seguire una dieta che non irriti ulteriormente la mucosa gastrica.
Kefir e latticini fermentati: Il kefir è una bevanda fermentata che contiene probiotici, i quali possono favorire l'equilibrio della flora intestinale (uno studio ha evidenziato che l'assunzione di kefir durante la terapia antibiotica per H. pylori può aumentare l'efficacia del trattamento e ridurre gli effetti collaterali)
Tuttavia, è importante considerare la tolleranza individuale al lattosio.
Gallette di riso: Le gallette di riso sono generalmente ben tollerate durante il trattamento per H. pylori, in quanto sono leggere e facilmente digeribili ma è consigliabile consumarle senza accompagnarle con condimenti grassi o piccanti che potrebbero irritare lo stomaco.
Estrattore di succhi: L'uso dell'estrattore di succhi è consentito, purché vengano preparati succhi da frutta e verdura non acidi, come mela, carota, cetriolo, sedano e spinaci. È opportuno evitare succhi di agrumi, pomodoro o frutta acida, che potrebbero peggiorare l'irritazione gastrica.
In generale, durante il trattamento per H. pylori, è consigliabile consumare cibi leggeri, facilmente digeribili, come verdure cotte, riso bianco o integrale, pollo o pesce magro, yogurt naturale o kefir (se tollerato) e frutta non acida. È importante evitare cibi troppo acidi, piccanti, grassi o fritti, che potrebbero irritare la mucosa gastrica.
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti, sono a disposizione.
Dott.ssa Martina Rosati
Dott.ssa Martina Bonetti
Nutrizionista, Chinesiologo
Alzano Lombardo
Buongiorno, il mio consiglio è quello di affidarsi ad un nutrizionista che può stilare il piano nutrizionale più adatto alle sue esigenze e alla sua fisicità. Cordialmente, dott.ssa Martina Bonetti
Dott. Paolo Bonola
Nutrizionista, Chinesiologo
Reggio Emilia
Buonasera,
L'helicobacter pylori ha bisogno di un trattamento specifico con medicinali che vengono prescittti dal suo medico curante e può anche dare delle conseguenze se non curato adeguatamente, sebbene sia comunque una condizione patologica piuttosto comune.
Il kefir e il latte si possono consumare moderatamente come tanti altri alimenti, la cosa che le consiglio durante la terapia ma anche in fiuturo è di limitare sicuramente bevande come il caffè, sostanze piccanti, pomodoro soprattutto in salsa e prodotti a base di cioccolato
Gli estrattori di succo vanno benissimo, ma io consiglio sempre la consumazione di frutta intera con le sue fibre e quando possibile anche con la buccia
Spero di essere stato utile
Dott. Bonola Paolo
Gentile paziente, in caso di infezione da Helicobacter pylori è consigliabile evitare:
1) cibi che aumentano la secrezione gastrica, come caffè (anche decaffeinato), tè, alcol, bevande gassate, spezie piccanti, cibi fritti, alimenti molto grassi o zuccherini, cibi in scatola, insaccati, formaggi e cibi affumicati, in quanto possono irritare ulteriormente la mucosa gastrica e peggiorare i sintomi;
2) pasti abbondanti, quindi meglio fare più pasti piccoli e frequenti durante il giorno, piuttosto che un unico pasto abbondante, questo aiuta a ridurre il lavoro dello stomaco e a prevenire il reflusso gastrico.
Invece, tra gli alimenti da preferire:
1) Frutta e verdura non acidula, aiutano a neutralizzare l’acidità gastrica, sono ricchi di vitamine, minerali e fibre, che supportano la salute generale e la guarigione;
2) Legumi, ricchi di proteine, fibre e ferro, importanti per la salute generale e la riparazione dei tessuti;
3) Cibi ricchi in grassi polinsaturi della serie omega-3, contenuti soprattutto nel pesce azzurro, per le loro proprietà antinfiammatorie;
4) Cibi ricchi di vitamina C e Zinco poiché aiutano la riparazione dei tessuti danneggiati e supportano la funzione immunitaria. Li troviamo in agrumi, kiwi, peperoni, legumi, ecc.
È inoltre molto utile masticare lentamente, per facilitare la digestione e ridurre il carico di lavoro dello stomaco, e bere molta acqua per favorire l'idratazione.
Evitare il fumo in quanto irrita la mucosa gastrica e può peggiorare i sintomi dell'Helicobacter pylori.
Rimango a disposizione. Cordialmente, Dott.ssa Martina Ramponi.
Buonasera, in relazione alla presenza di Helicobacter deve prendere in carico la sua salute con attenzione e richiedere una visita approfondita che non si limiti a consigli su di un blog: tale patogeno è difficile da eradicare e richiede trattamenti sia di tipo farmacologico da concordare col gastroenterologo che accortezze dietetiche da dare previa adeguata anamnesi.
Cordialità
Gentile paziente, si il kefir può essere consumato ma con moderazione. Il kefir contiene probiotici che possono aiutare l’intestino, ma se nota fastidi (gonfiore, acidità), meglio ridurlo o evitarlo. In alternativa, può provare il kefir di acqua. Le gallette può consumarle come alimento smart di necessità, sono da considerarsi come alimento processato e quindi è sempre meglio ridurre la sua frequenza settimanale al minimo. Nel suo caso le consiglio: proteine magre (pollo, tacchino, pesce, uova), riso avena o quinoa, olio extravergine di oliva o olio di cocco, yogurt bianco senza zuccheri. Meglio evitare la frutta più acida e preferire mele, pere, e alcune spezie antinfiammatorie come zenzero e curcuma. Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Buongiorno Gentile Paziente,

capisco la sua preoccupazione riguardo all'alimentazione in presenza di Helicobacter pylori, e fa benissimo a informarsi. Gestire la dieta durante il trattamento e l'eradicazione di questo batterio è molto importante per favorire la guarigione della mucosa gastrica e alleviare i sintomi.

Analizziamo i suoi quesiti specifici:

**1. Latte Kefir e Altri Latti (incluso latte vaccino):**

* **Kefir:** Il kefir è un alimento fermentato ricco di probiotici, che possono essere molto benefici per il microbiota intestinale. Alcuni studi suggeriscono che i probiotici possano avere un ruolo di supporto nella terapia dell'Helicobacter pylori, aiutando a ridurre gli effetti collaterali degli antibiotici e potenzialmente migliorando il tasso di eradicazione del batterio.
* **Indicazione:** In linea di massima, **sì, può provare a bere il latte kefir**. Tuttavia, deve prestare attenzione a come lo tollera. Se le provoca gonfiore, acidità, dolore o altri disturbi, è meglio sospenderlo. Inizi con piccole quantità e aumenti gradualmente. Opti per kefir naturale, senza zuccheri aggiunti.
* **Latte Vaccino:** Il latte vaccino e i suoi derivati (formaggi freschi, yogurt) sono spesso sconsigliati o da limitare in presenza di Helicobacter pylori e gastrite, in quanto possono aumentare l'acidità gastrica in alcune persone e peggiorare i sintomi (bruciore, gonfiore).
* **Indicazione:** Il mio consiglio è di **limitarne il consumo**, soprattutto durante la fase acuta o la terapia antibiotica. Se lo consuma, preferisca versioni parzialmente scremate e valuti la sua tolleranza individuale.
* **Alternative:** Se il latte vaccino le crea fastidi, può considerare alternative vegetali come bevande a base di riso o di avena (senza zuccheri aggiunti), che sono generalmente più facili da digerire per la mucosa gastrica irritata. Eviti quelle di soia se non le tollera bene.

**2. Gallette di Riso:**

* **Indicazione:** **Sì, può mangiare le gallette di riso.** Sono generalmente ben tollerate, facilmente digeribili e neutre. Possono essere una buona base per accompagnare verdure, proteine magre o un filo d'olio d'oliva.

**3. Dieta Generale durante la Terapia per Helicobacter Pylori (non per dimagrire):**

L'obiettivo è proteggere la mucosa gastrica, ridurre l'acidità e fornire nutrienti che supportino la guarigione e il sistema immunitario.

**Alimenti Consigliati (o da privilegiare):**

* **Cereali integrali e pseudocereali:** Riso (anche integrale), avena, miglio, quinoa, grano saraceno, pane e pasta integrali (se ben tollerati). Preferisca quelli poco raffinati.
* **Proteine magre:** Carni bianche (pollo, tacchino) senza pelle, pesce magro (merluzzo, platessa, nasello, sogliola), uova (bollite o in camicia), legumi (lenticchie, ceci, fagioli) ma questi ultimi con cautela per il potenziale gonfiore; inizialmente può preferire legumi decorticati o passati per ridurne la fibra.
* **Verdure:** Varietà cotte (a vapore, bollite) sono spesso meglio tollerate rispetto a quelle crude. Patate, carote, zucchine, finocchi, spinaci, broccoletti (con moderazione per il potenziale gonfiore), cavolfiore (con moderazione).
* **Frutta:** Frutta matura e non acida (mele cotte o pere cotte, banane mature). Alcuni frutti come i frutti di bosco possono essere benefici per il loro contenuto di antiossidanti, ma anche qui, valuti la tolleranza.
* **Grassi sani:** Olio extra vergine d'oliva a crudo, in quantità moderate.
* **Probiotici:** Oltre al kefir, se tollerato, può considerare yogurt naturali, crauti (se non troppo acidi) o integratori probiotici specifici (da concordare con il medico).
* **Acqua:** Bere molta acqua durante il giorno è fondamentale.

**Alimenti da Limitare o Evitare (che probabilmente già conosce ma ripassiamo):**

* **Cibi molto acidi:** Agrumi (arance, limoni, pompelmi), pomodoro e derivati, aceto.
* **Cibi piccanti e speziati:** Peperoncino, pepe, curry forte.
* **Cibi grassi e fritti:** Rallentano la digestione e aumentano l'acidità.
* **Cibi trasformati e raffinati:** Biscotti, merendine, insaccati, carni rosse e lavorate.
* **Bevande nervine:** Caffè, tè forte (soprattutto a stomaco vuoto), bevande gassate, energy drink.
* **Alcolici:** Vanno evitati o limitati al massimo.
* **Cioccolato:** Può favorire il reflusso e l'acidità.
* **Menta:** Alcune persone con problemi gastrici la trovano irritante.

**Consigli Aggiuntivi per i pasti:**

* **Pasti piccoli e frequenti:** Invece di 3 pasti abbondanti, cerchi di fare 5-6 piccoli pasti durante la giornata per non sovraccaricare lo stomaco.
* **Mangiare lentamente:** Masticare bene il cibo facilita la digestione.
* **Evitare di mangiare prima di dormire:** Lasci almeno 2-3 ore tra l'ultimo pasto e il momento di coricarsi.
* **Metodi di cottura:** Preferisca cottura al vapore, bollitura, al forno o alla piastra.

**4. Estrattore di Succhi:**

* **Indicazione:** **Sì, l'estrattore può essere molto utile!** I succhi estratti permettono di assumere vitamine, minerali e antiossidanti da frutta e verdura in una forma facilmente assimilabile, senza l'apporto di fibra che a volte può risultare irritante per uno stomaco sensibile (specie con verdure crude).
* **Cosa Estrarre:**
* **Verdure:** Carote, finocchi, zucchine, cetrioli, spinaci, sedano (in piccole quantità se non abituata), lattuga. Questi sono generalmente ben tollerati e forniscono nutrienti importanti.
* **Frutta:** Mele (senza buccia se ha fastidi), pere, banane (anche se difficili da estrarre da sole, meglio usarle come base per frullati), melone.
* **Cosa Evitare o Limitare nei succhi:** Agrumi (per l'acidità), pomodoro.
* **Consigli per l'uso dell'estrattore:**
* **Diluizione:** Se un succo le sembra troppo concentrato o acido, può diluirlo con un po' d'acqua.
* **Fresco:** Beva il succo appena fatto per beneficiare al massimo delle proprietà nutritive.
* **Non Sostitutivo dei pasti:** I succhi non devono sostituire un pasto completo, ma possono essere un ottimo spuntino o un complemento.

In sintesi, l'approccio è quello di una dieta **"delicata"** per lo stomaco, che favorisca la guarigione della mucosa. Il kefir può essere un valido alleato se ben tollerato, così come le gallette di riso. L'estrattore è uno strumento eccellente per integrare nutrienti. Ricordi che ogni persona reagisce in modo diverso, quindi è fondamentale ascoltare il suo corpo e adattare la dieta in base alla sua tolleranza individuale.

Infine, è cruciale seguire scrupolosamente la terapia farmacologica prescritta dal suo medico per l'eradicazione dell'Helicobacter pylori, poiché la dieta è un supporto ma non sostituisce il trattamento medico.

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