Buonasera, vi ringrazio in anticipo qualora voleste rispondere a questo mio quesito. Sto da 8 anni
5
risposte
Buonasera, vi ringrazio in anticipo qualora voleste rispondere a questo mio quesito.
Sto da 8 anni con una ragazza, abbiamo 23 anni ed entrambi non abbiamo avuto rapporti con altre persone, siamo l'uno il primo dell'altra.
Escluso un problema su cui stiamo già facendo progressi, che riguarda il fatto che durante la stimolazione del clitoride lei sente che è "troppo da gestire" e deve fermarsi, il vero "problema" riguarda per lo più l'orgasmo vaginale con penetrazione, nel senso che in tutto questo tempo non siamo mai riusciti a capire se lei lo raggiunge!
So per certo che per com'è fatta lei, è più naturalmente predisposta per quello clitorideo, però per quanto riguarda quello vaginale ultimamente lei mi descrive una pulsazione che avviene esclusivamente nelle pareti vaginali e solo in alcune posizioni. Se fosse solo questo direi che capita a tantissime, se non fosse per il fatto che sente di raggiungere questo "orgasmo" solo durante una mia eiaculazione interna.
È proprio questo ultimo fatto che mi fa dire che secondo me non raggiunge un vero orgasmo, ma piuttosto solo una grande eccitazione che lei confonde con l'orgasmo, anche perché dice che è totalmente diverso da quello clitorideo che raggiunge con la masturbazione da sé, mentre di solito sento dire che le due sensazioni sono abbastanza "simili".
Ma sta cosa che pensa di venire solo quando "finisco" io mi fa davvero strano.
Sapere che per tutto questo tempo lei ha raggiunto l'orgasmo cancellerebbe anni di problemi "inutili" che ci siamo fatti (specialmente io, anche perché in termini di lunghezza sono sotto la media italiana di 16cm, con una lunghezza di 13 scarsi e circonferenza di 12 e qualcosa)
Online non trovo testimonianze simili alla nostra, voi che parere potete darmi?
Vi ringrazio ancora infinitamente in anticipo.
Grazie in anticipo!
Sto da 8 anni con una ragazza, abbiamo 23 anni ed entrambi non abbiamo avuto rapporti con altre persone, siamo l'uno il primo dell'altra.
Escluso un problema su cui stiamo già facendo progressi, che riguarda il fatto che durante la stimolazione del clitoride lei sente che è "troppo da gestire" e deve fermarsi, il vero "problema" riguarda per lo più l'orgasmo vaginale con penetrazione, nel senso che in tutto questo tempo non siamo mai riusciti a capire se lei lo raggiunge!
So per certo che per com'è fatta lei, è più naturalmente predisposta per quello clitorideo, però per quanto riguarda quello vaginale ultimamente lei mi descrive una pulsazione che avviene esclusivamente nelle pareti vaginali e solo in alcune posizioni. Se fosse solo questo direi che capita a tantissime, se non fosse per il fatto che sente di raggiungere questo "orgasmo" solo durante una mia eiaculazione interna.
È proprio questo ultimo fatto che mi fa dire che secondo me non raggiunge un vero orgasmo, ma piuttosto solo una grande eccitazione che lei confonde con l'orgasmo, anche perché dice che è totalmente diverso da quello clitorideo che raggiunge con la masturbazione da sé, mentre di solito sento dire che le due sensazioni sono abbastanza "simili".
Ma sta cosa che pensa di venire solo quando "finisco" io mi fa davvero strano.
Sapere che per tutto questo tempo lei ha raggiunto l'orgasmo cancellerebbe anni di problemi "inutili" che ci siamo fatti (specialmente io, anche perché in termini di lunghezza sono sotto la media italiana di 16cm, con una lunghezza di 13 scarsi e circonferenza di 12 e qualcosa)
Online non trovo testimonianze simili alla nostra, voi che parere potete darmi?
Vi ringrazio ancora infinitamente in anticipo.
Grazie in anticipo!
Il commento è uno solo
La donna raggiunge l orgasmo non solo per stimolazione meccanica nel posto per lei più opportuno, ma anche e soprattutto per convinzioni mentali, e quella della eiaculazione interna potrebbe rappresentare per lei la certezza che lei sia innamorato
La donna raggiunge l orgasmo non solo per stimolazione meccanica nel posto per lei più opportuno, ma anche e soprattutto per convinzioni mentali, e quella della eiaculazione interna potrebbe rappresentare per lei la certezza che lei sia innamorato
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Gentile Utente,
la sessualità è un comportamento con molteplici sfaccettature: coinvolge il corpo, le emozioni, ma non solo, anche idee personali, credenze sociali, senso del dovere, imposizioni sociali, vergogna di essere sbagliat* se non si ha una risposta corporea come "dovrebbe essere".
Sono diversi i fattori che entrano in gioco, tra cui l'individualità e l'eccitazione personale fatta di stimoli sensoriali, di esplorazioni, di nuove conoscenze.
Voi state insieme da 8 anni, la vostra storia è quindi iniziata in adolescenza, quando eravate "persone in formazione" che vivevano in un contesto sociale, scolastico, famigliare diverso da quello in cui siete adesso. Le dico questo perchè allo stesso modo cambia la sessualità: è un comportamento esperienziale che varia e si trasforma anche con l'età, con le esperienze, con il corpo che matura e cambia, con l'esplorazione, e che invece spesso rimane ancorato a delle "false credenze" perlopiù legate ai media, ai film (sia porno che commedie romantiche) e letteratura romanzata.
Si ritrova in parte in queste parole?
Per imparare a godere appieno, da soli e con il/la partner, un buon punto di partenza è l'esplorazione e conoscenza del proprio corpo, dei propri sensi, di quello che piace o no, delle sensazioni che si provano, che possono variare anche da giorno a giorno. La sessualità spesso viene confusa con un atto molto meccanico, con regole da seguire, fasi fisse di eccitazione e orgasmo da raggiungere come meta finale e unico scopo. Ma non è così.
In questo modo si perde la bellezza del viaggio, la scoperta di un nuovo tipo di linguaggio squisitamente corporeo. L'eccitazione oscilla durante un rapporto ed è naturale che sia così. Possono arrivare pensieri intrusivi, paure (come ad esempio il timore che se uno dei due non viene, il rapporto non sia buono o non ci sia amore / attrazione), meccanicismi che non permettono di scoprire che cosa piace per davvero.
Il mio consiglio è quello di mettere da parte i "dovrebbe essere così, dovremmo fare così, abbiamo sempre fatto così" ed iniziare a cercare di conoscere i vostri corpi sia da soli che con l'altr*. Lasciate spazio alla scoperta dei cinque sensi, all'ascolto di sè e dell'altra persona, dalle emozioni e dalle sensazioni fisiche, mettendo da parte tutto quello che pensate di sapere.
Se desidera, io sono quì e resto a disposizione come spazio d'ascolto.
Un caro saluto
la sessualità è un comportamento con molteplici sfaccettature: coinvolge il corpo, le emozioni, ma non solo, anche idee personali, credenze sociali, senso del dovere, imposizioni sociali, vergogna di essere sbagliat* se non si ha una risposta corporea come "dovrebbe essere".
Sono diversi i fattori che entrano in gioco, tra cui l'individualità e l'eccitazione personale fatta di stimoli sensoriali, di esplorazioni, di nuove conoscenze.
Voi state insieme da 8 anni, la vostra storia è quindi iniziata in adolescenza, quando eravate "persone in formazione" che vivevano in un contesto sociale, scolastico, famigliare diverso da quello in cui siete adesso. Le dico questo perchè allo stesso modo cambia la sessualità: è un comportamento esperienziale che varia e si trasforma anche con l'età, con le esperienze, con il corpo che matura e cambia, con l'esplorazione, e che invece spesso rimane ancorato a delle "false credenze" perlopiù legate ai media, ai film (sia porno che commedie romantiche) e letteratura romanzata.
Si ritrova in parte in queste parole?
Per imparare a godere appieno, da soli e con il/la partner, un buon punto di partenza è l'esplorazione e conoscenza del proprio corpo, dei propri sensi, di quello che piace o no, delle sensazioni che si provano, che possono variare anche da giorno a giorno. La sessualità spesso viene confusa con un atto molto meccanico, con regole da seguire, fasi fisse di eccitazione e orgasmo da raggiungere come meta finale e unico scopo. Ma non è così.
In questo modo si perde la bellezza del viaggio, la scoperta di un nuovo tipo di linguaggio squisitamente corporeo. L'eccitazione oscilla durante un rapporto ed è naturale che sia così. Possono arrivare pensieri intrusivi, paure (come ad esempio il timore che se uno dei due non viene, il rapporto non sia buono o non ci sia amore / attrazione), meccanicismi che non permettono di scoprire che cosa piace per davvero.
Il mio consiglio è quello di mettere da parte i "dovrebbe essere così, dovremmo fare così, abbiamo sempre fatto così" ed iniziare a cercare di conoscere i vostri corpi sia da soli che con l'altr*. Lasciate spazio alla scoperta dei cinque sensi, all'ascolto di sè e dell'altra persona, dalle emozioni e dalle sensazioni fisiche, mettendo da parte tutto quello che pensate di sapere.
Se desidera, io sono quì e resto a disposizione come spazio d'ascolto.
Un caro saluto
Buonasera, l'orgasmo è qualcosa di inconfondibile, di solito se ci si chiede "l'ho raggiunto?" significa che non lo si è raggiunto! Probabilmente quello che la sua ragazza sente è un inizio di orgasmo, un punto di partenza che non si concretizza in un orgasmo vero e proprio, oppure semplicemente sente le pulsazioni del suo pene mentre eiacula e le confonde con una sua sensazione interna...in ogni caso, non è necessario raggiungere l'orgasmo vaginale per provare piacere durante un rapporto, si può essere soddisfatti anche senza raggiungere l'apice. Ma da quanto ha detto, la sua ragazza raggiunge tranquillamente l'orgasmo attraverso la stimolazione del clitoride, quindi non ci dovrebbero essere problemi in tal senso. Una piccolissima percentuale di donne (si ritiene meno del 10%) riesce a raggiungere l'orgasmo durante un rapporto senza la stimolazione del clitoride. Godetevi la vostra sessualità con leggerezza, con piacere, senza cercare troppe risposte tecniche in qualcosa che dovrebbe il più naturale possibile!
Cordiali saluti
Selene Scaramuzza
Cordiali saluti
Selene Scaramuzza
Buonasera, servirebbe chiedersi se la sua ragazza ha gli stessi dubbi in merito. Di fatto le ha detto quali sono le condizioni in cui prova un grande piacere (orgasmo o no), se non dovesse sentirsi soddisfatta può valutare di chiedere un consulto.
Allo stesso tempo, ciò che può fare Lei, è cercare di capire come mai questa dinamica le genera delle insicurezze.
Allo stesso tempo, ciò che può fare Lei, è cercare di capire come mai questa dinamica le genera delle insicurezze.
concordo con i colleghi
Esperti
Domande correlate
- Salve Dottore sono un uomo di 65 anni e la prima volta che assumo lamictal mi ha portato effetti dopo 4 giorni come una forma di atassia a mia moglie uguale cosa ne pensate voi? Mille grazie
- Ho 39 anni, sono sempre stata considerata una bella ragazza, ma non ho mai avuto storie importanti. Circa un mese fa ho iniziato per curiosità a far elaborare mie foto su un sito di intelligenza artificiale e ne sono rimasta ossessionata. In pratica ottengo foto che sembrano vere di me stessa con il…
- Stiamo insieme da 5 anni, abbiamo 49 e 59 anni quindi non ragazzini . Lui non ama baci veri quasi sempre solo a stampo . In più non vuole fare sesso orale . Ovviamente apprezza farselo fare ma non vuole ricambiare . Non so se questa cosa dipende dal essere schizzinosi, inibiti o se ha paura di intimità.…
- Buonasera, ho 59 anni e sono sposato da 27 anni. Da circa un'anno mia suocera donna 77enne vedova da 3 anni, mi pratica 2/3 volte al mese sesso orale. Ancora oggi nonostante la sua età è molto attraente e ben messa, Da qualche giorno mi dice che vorrebbe la penetrazione ma io non me la sento . Non…
- Buongiorno, sono una donna e convivo con la mia ragazza da circa un anno. Non c'è in generale mancanza di desiderio o mancanza di sesso, ma a volte capita che io senta il bisogno di farlo più spesso, ma tra gli impegni della settimana ed il fatto che si vada a letto verso le 22/23, la stanchezza prende…
- E allora chiedo qual è la differenza tra desiderare qualcuno per strada che non si conosce e una persona che si conosce?
- Buongiorno io 32enne è possibile fare sesso senza preservativo con una over 50 per la prima volta? Cosa può succedere a me e cosa no? Sesso orale è già stato fatto e volevo cambiare perché mi ha detto di voler avere rapporti solo con il preservativo
- Buongiorno, io e il mio ragazzo ultimamente abbiamo poche volte rapporti sessuali e lui e spesso via per lavoro . Mi ha confidato che ha provato attrazione per persone che passavano per strada avendo talvolta fantasie erotiche a riguardo (tipo flash) provando anche eccitazione ma la cosa si fermava li…
- Salve durante la stimolazione orale ed / o manuale al clitoride della mia fidanzata prova una sensazione di piacere e anche solletico e anche durante il sesso orale come mai e cosa fare ???
- Buonasera, Ho 38 anni e da pochi mesi ho interrotto una conoscenza/frequentazione con una ragazza di poco più giovane per mancanza di interesse reciproco, lei era molto attaccata e attratta, io non ero coinvolto ma molto attratto, purtroppo però per seri motivi salutari suoi e in seguito per mancanza…
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 315 domande su sessuologia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.