Buonasera, Se del cibo contaminato da botulino versa il contenuto dal barattolo/scatoletta sulla s

14 risposte
Buonasera,
Se del cibo contaminato da botulino versa il contenuto dal barattolo/scatoletta sulla superficie di un auto e viene rimosso il barattolo ma non viene pulita la superficie, quella superficie se viene a contatto con le mani o con altri cibo è pericolosa o la tossina muore fuori dal barattolo a contatto il resto?
L'auto potrebbe essere rimasta chiusa per giorni.
Grazie in anticipo
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
La tossina botulinica è una delle più potenti esistenti, ma è anche estremamente sensibile all’ambiente esterno. Fuori da un ambiente anaerobico (senza ossigeno), come quello presente all'interno dei barattoli mal conservati, la tossina perde rapidamente attività. Tuttavia, in caso di contatto con superfici (come quelle dell’abitacolo di un'auto) non pulite, è sempre opportuno agire con prudenza:

La tossina non “muore” immediatamente all’aria, soprattutto se la superficie è rimasta a temperatura ambiente o in ambienti chiusi.
Il rischio di contaminazione indiretta, ad esempio attraverso mani o oggetti che poi toccano cibo, è remoto ma non nullo.
Conclusione: è fortemente consigliato pulire accuratamente la superficie interessata con detergenti e disinfettanti idonei, soprattutto in caso di sospetto contatto con alimenti contaminati. La prudenza è giustificata, anche se la probabilità di tossinfezione in queste circostanze è molto bassa.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

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La tossina del botulino, prodotta dal batterio Clostridium botulinum, è molto potente e richiede condizioni specifiche per la sua proliferazione. Tuttavia, la tossina è sensibile al calore e può essere inattivata a temperature elevate, ma non si degrada facilmente a temperatura ambiente.
Se del cibo contaminato da botulino viene versato su una superficie, è possibile che la tossina rimanga attiva sulla superficie stessa. Se l’auto è rimasta chiusa per giorni e la temperatura all’interno è favorevole, la tossina potrebbe persistere. Se qualcuno tocca quella superficie e poi si porta le mani alla bocca, o se il cibo entra in contatto con la superficie contaminata, c’è un rischio potenziale.
È importante pulire accuratamente la superficie contaminata con un detergente e disinfettante adeguato per eliminare qualsiasi residuo di tossina. In situazioni di possibile contaminazione, è sempre meglio agire con cautela.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
La tossina botulinica è stabile nell'ambiente e può rimanere attiva anche se il cibo contaminato viene rimosso. È fortemente consigliato sanificare immediatamente la superficie con candeggina diluita o perossido di idrogeno. Evitare assolutamente il contatto con mani o altri alimenti fino alla completa decontaminazione.
Dott.ssa Barzaghi Federica
Dott.ssa Sara Piazza
Nutrizionista, Dietista
Ravenna
Nel momento in cui le spore si trovano in condizione favorevole, possono germinare nuovamente. Quindi la contaminazione a mio avviso non è da escludere.
Salve, La sua domanda è molto pertinente e comprensibile. Cerchiamo di fare chiarezza riguardo al rischio di botulino in questa situazione specifica.
La tossina botulinica è una proteina e, come tale, è sensibile alla degradazione da parte di alcuni fattori ambientali, ma la sua persistenza all'esterno dell'alimento contaminato dipende da diverse variabili:
* Tipo di superficie: La porosità e la composizione della superficie dell'auto possono influenzare quanto a lungo la tossina può rimanere presente e potenzialmente trasferibile.
* Condizioni ambientali: L'esposizione alla luce solare (in particolare ai raggi UV), al calore, all'aria e all'umidità può contribuire alla degradazione della tossina nel tempo.
* Quantità di tossina: La quantità di cibo contaminato e quindi di tossina riversata sulla superficie influenzerà il rischio potenziale.
* Tempo trascorso: Se l'auto è rimasta chiusa per giorni, la tossina potrebbe aver subito una parziale degradazione a causa delle condizioni ambientali interne (potenziale aumento di temperatura).
Tuttavia, è importante sottolineare che la tossina botulinica può persistere nell'ambiente per un certo periodo, soprattutto se protetta da materia organica (residui di cibo) e in assenza di una pulizia accurata.
Rischi potenziali:
* Contatto diretto con le mani: Se una persona tocca la superficie contaminata e poi porta le mani alla bocca senza averle lavate accuratamente, potrebbe ingerire una quantità di tossina sufficiente a causare intossicazione, sebbene la quantità residua sulla superficie dopo giorni possa essere ridotta.
* Contaminazione indiretta di cibo: Se del cibo viene appoggiato sulla superficie contaminata e non protetta, potrebbe assorbire la tossina presente. Anche in questo caso, il rischio dipende dalla quantità di tossina residua.
Cosa fare:
* Pulizia accurata della superficie: La misura più importante da prendere è pulire immediatamente e a fondo la superficie dell'auto contaminata. Si consiglia di utilizzare acqua calda e sapone, o meglio ancora, una soluzione diluita di candeggina (seguendo attentamente le istruzioni per l'uso e assicurandosi di aerare bene l'ambiente). È importante rimuovere ogni residuo visibile e pulire anche le aree circostanti che potrebbero essere state contaminate.
* Lavaggio accurato delle mani: Chiunque sia venuto in contatto con la superficie contaminata deve lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone per almeno 20 secondi.
* Evitare il contatto di cibo non protetto con la superficie: Fino a quando la superficie non sarà stata pulita a fondo, è prudente evitare di appoggiarvi direttamente qualsiasi tipo di cibo non protetto.
In sintesi, sebbene la tossina botulinica possa degradarsi nel tempo all'esterno dell'alimento, il rischio di contaminazione attraverso il contatto con la superficie persiste fino a quando questa non viene adeguatamente pulita. La pulizia accurata è fondamentale per eliminare il rischio potenziale.
Spero che questa spiegazione sia chiara. Non esiti a chiedere se avesse altre domande.
Buon giorno
la tossina botulinica potrebbe rimanere, per quanto riguardo il batterio (Clostridium botulinum) esso muore a contatto con l'aria ( con l'ossigeno ) di conseguenza viene meno anche la sua crescita.
Cari saluti!
Capisco la tua preoccupazione, ma puoi stare tranquilla.

La tossina del botulino è molto potente, ma non è resistente all’ambiente esterno. Fuori dal barattolo, senza condizioni anaerobiche, non si moltiplica e col tempo si degrada, soprattutto se esposta a luce, ossigeno e temperature variabili (come in un’auto chiusa).

Inoltre, la tossina non penetra la pelle: può fare danni solo se ingerita o iniettata. Quindi, se c’è stato un contatto superficiale con mani o oggetti, il rischio è praticamente nullo, soprattutto dopo giorni.

Una semplice pulizia con acqua e detergente comune basta a eliminare ogni residuo. Nessun allarme, ma sempre buona norma lavarsi le mani e non usare superfici sporche per appoggiare cibo.
Dott.ssa Greta Magri
Nutrizionista
Modena
Salve, la tossina botulinica non resiste a lungo fuori dal suo ambiente ideale, cioè un ambiente privo di ossigeno (come un barattolo chiuso). Una volta esposta all’aria, alla luce e soprattutto se l’auto è rimasta chiusa al caldo per giorni, la tossina si degrada e si inattiva rapidamente. Anche se fosse stato cibo contaminato, il semplice contatto con le mani o altri oggetti non basta a causare un’intossicazione, a meno che non ci siano ferite aperte o si porti del residuo alla bocca.
Per scrupolo, può essere utile pulire bene la zona con acqua e sapone o con alcol, ma non servono disinfettanti aggressivi o misure drastiche in quanto il rischio che quella superficie dell’auto possa rappresentare un pericolo dopo giorni è davvero molto basso.
Questo microrganismo vive in assenza di ossigeno e produce spore che possono resistere all'ambiente esterno anche per un lungo periodo.
Buonasera, capisco perfettamente la sua preoccupazione: il botulino è una tossina che spaventa giustamente, ma è importante conoscere le reali condizioni in cui diventa pericolosa.

La tossina botulinica viene prodotta solo in condizioni specifiche: ambiente anaerobico (senza ossigeno), umido, temperatura favorevole e assenza di acidità. È per questo che si sviluppa nei barattoli sigillati male o in conserve casalinghe non sterilizzate correttamente.

Una volta che il contenuto del barattolo viene esposto all’aria e a superfici asciutte (come la carrozzeria o l’interno di un’auto), la tossina non prolifera ulteriormente. Inoltre, la tossina botulinica è termolabile: viene inattivata dal calore, ma anche non sopravvive bene all’ambiente esterno, alla luce o alla secchezza.

Conclusione:

La superficie dell’auto non rappresenta un pericolo permanente, soprattutto se asciutta.

La tossina non si trasferisce facilmente per contatto casuale.

Tuttavia, per sicurezza, è buona norma pulire l’area con acqua e detergente, evitando contatti diretti con alimenti.

Se l’auto è rimasta chiusa, la tossina non si replica da sola: si “attiva” solo in specifiche condizioni che non si verificano su una superficie asciutta e ventilata.

la dinamica non è chiara... comunque il botulino sopravvive anche in diverse condizioni a causa della sua capacità di formare le spore (esse sono particolarmente resistenti); è sempre bene lavare e sterilizzare con bollitura oltre i 90 gradi per almeno 10 min i barattoli prima di riutilizzarli
Buonasera! Comprensibile la preoccupazione. La tossina botulinica è estremamente potente, ma anche molto sensibile all’ambiente:
- Sopravvive male all’aria, alla luce e in ambienti asciutti.
- Fuori da un ambiente anaerobico (cioè privo di ossigeno), come quello dei barattoli sigillati, si degrada in poco tempo.
- Se l’auto è rimasta chiusa, è improbabile che la tossina resti attiva per giorni su una superficie dura come plastica o metallo.

Tuttavia se non è stata pulita, residui potrebbero essere rimasti, e il rischio teorico di contaminazione crociata esiste, soprattutto se si toccano le mani o si poggia cibo su quella zona. La tossina non penetra la pelle, ma può contaminare il cibo o le mani, e diventare pericolosa se ingerita.

Il consiglio è di pulire accuratamente la superficie con detergente sgrassante e disinfettante, lavando le mani dopo ogni contatto sospetto.

In sintesi: il rischio reale è molto basso, ma per sicurezza è importante pulire la zona contaminata, anche se l’episodio risale a qualche giorno fa.
Buongiorno,
le consiglio di pulire accuratamente la superficie coinvolta rivolgendosi a specialisti del settore.

Un caro saluto
Importante è che la tossina non venga ingerita, sull'auto non fa nulla

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