Buona sera, ho difficoltà a relazionarmi con la mia migliore amica. so che sta passando un brutto pe

24 risposte
Buona sera, ho difficoltà a relazionarmi con la mia migliore amica. so che sta passando un brutto periodo a causa di una storia d'amore finita, ed è per questo che quando mi chiama rispondo sempre, ma ormai è quasi un anno che non fa altro che lamentarsi, come se i problemi li abbia solo lei, a volte non mi ascolta neppure, ed evita tutte le uscite di gruppo. Io non voglio restare isolata dal gruppo di amici per starle accanto e sentirla solo lamentare, cosi capita che a volte preferisco passare le giornate con altri amici senza di lei. Come faccio a parlarle di questo? non vorrei perderla, ma se continueremo cosi sicuro ci allontaneremo di più.
Dott.ssa Fabrizia Semeraro
Psicologo, Psicoterapeuta
Bologna
Buonasera, è comprensibile fare fatica a stare in una relazione di amicizia dove sente di avere poco spazio e fa bene a ricercare situazioni che rispondono maggiormente ai suoi bisogni. Detto questo però ci tiene davvero a questa amicizia, quindi credo sia il caso di cercare un momento in cui potersi scambiare autenticamente delle impressioni e delle fatiche. Potrebbe consigliare alla sua amica di cercare uno spazio dove poter elaborare la fine della relazione in modo da valorizzare il suo momento di sofferenza e offrirle un aiuto. Cordialmente Dott.ssa Semeraro

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Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
È ammirevole Comunque anche la sua dedizione nei confronti della sua amica che non sta attraversando un periodo positivo. Considerata l'amicizia di lunga data e il fatto che abbiate un buon rapporto, ritengo importante sia per lei che la sua amica il poter instaurare un dialogo schietto e sincero, ma senza giudizio, nel quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi in merito alla situazione che si è creata.
Anche perché questa situazione non può e non deve in qualche modo turbare la sua serenità. Se lo ritiene opportuno, credo che un consulto psicologico possa essere d'aiuto per esplorare meglio la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che anche per la sua amica possa essere utile un supporto psicologico al fine di trovare strategie alternative per affrontare e superare la fine della relazione.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Daniela Benvenuti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova
Salve, penso che la sua amica avrebbe bisogno di uscire dal repertorio dell'autocommiserazione e dello sterile rimuginio e magari farsi aiutare da uno psicologo a elaborare il suo vissuto.
So che non è facile, ma dovrebbe dirle che deve fare qualcosa per uscire dalla situazione psicologica in cui è intrapppolata: l'amicizia vera è anche questo. Buona serata, dr.ssa Daniela Benvenuti
Dott.ssa Paola Trombini
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Torino
Buonasera, mi spiace per la situazione, comprendo non sia semplice stare in una relazione amicale dove sente di avere poco spazio. È normale ricercare altri contesti dove trovare maggiore possibilità di espressione. Cosa la blocca dal parlarne alla sua amica? Credo sia importante condividere con sincerità i suoi vissuti, senza giudizio, accogliendo il confronto che ne può nascere con lei. Se il periodo di malese della sua amica dovesse perdurare potrebbe consigliarle di intraprendere un percorso psicologico che la aiuti a superare la sua separazione. Un cordiale saluto Dott.ssa Paola Trombini
Dott.ssa Franca Vocaturi
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Torino
Buonasera,
può provare a parlarle con amore, facendole sentire tutta la sua attenzione e il suo desiderio che stia meglio. Le parli di quello che lei sente, senza giudizio, del suo disagio, della fatica che fa a starle vicina. Non è detto che la sua amica comprenda, ma può essere un tentativo. C'è da augurarsi che l'altra apprezzi la sua sincerità e il motivo che la spinge, che è quello di salvare il vostro rapporto.
Dott.ssa Franca Vocaturi
Dott.ssa Luciana Harari
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Buonasera , potrebbe parlare alla sua amica ed esprimere un modo delicato la sua reazione emotiva e la sua esigenza di non essere isolata dal gruppo di amici Potrebbe in questa occasione suggerire alla sua amica di farsi aiutare da una consulenza psicologica che le permetta meglio che con un'amica le sue sofferenze sentimentali e la sua crisi Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Dott.ssa Zena Ballico
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Buonasera, credo che l'autenticità sia sempre la migliore via. Parli con sincerità alla sua amica e non abbia timore. Può essere un'occasione di crescita per entrambe: per lei sperimentarsi in un atteggiamento assertivo, per la sua amica per prendere consapevolezza della sua "lamentosità" e difficoltà del momento. Le faccio un grosso in bocca al lupo!
Dott.ssa Federica Leonardi
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buonasera, le sue preoccupazioni sono assolutamente comprensibili. Cosa può fare? Essere del tutto sincera con la sua amica, provi ad aprirsi, a farle capire che le vuole bene e proprio per questo ha bisogno di parlarle. Andando avanti così c'è il rischio che vi perdiate.... le auguro il meglio.
Saluti,
Dott.ssa Federica Leonardi
Dott.ssa Claudia Camplone
Psicologo, Psicoterapeuta
Pescara
Buonasera, potrebbe parlare a cuore aperto con la sua amica facendole comprendere che vorrebbe starle accanto , ma che ultimamente risulta abbastanza faticoso in virtù del fatto che la relaIone é centrata solo sui suoi problemi
Dott. Felice Schettini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera. Se ho ben capito, in questo momento per lei è molto importante sia il desiderio di non perdere la relazione con la sua amica, che per via della sua sofferenza sta accentrando esclusivamente su se stessa il vostro legame, sia il poter ritrovare con lei un rapporto che sia reciproco, nel quale anche lei possa essere ascoltata ed avere il suo spazio.
Il mio suggerimento è quello di parlare apertamente con la sua amica di come si sta sentendo in questo momento/periodo della vostra relazione, in modo si delicato data la situazione, ma onesto e autentico.
Se, inoltre, dovesse sentire il bisogno di voler esplorare maggiormente ciò che sta vivendo attraverso questa esperienza potrebbe consultare un professionista. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Dott.ssa Melania Filograna
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Lequile
Salve, lo so e lo capisco che può essere difficile a volte pensare prima a noi stessi. Nelle relazioni interpersonali la comunicazione autentica e sincera è molto importante ed è anche funzionale a evitare incomprensioni. Provi a comunicare in modo calmo e deciso alla sua amica che quel giorno x uscirà con altre persone e se vuole può venire anche lei, altrimenti no.
Nella nostra cultura si enfatizza il MITO DELL'AMICO: se un mio amico ha bisogno di me ed io non posso esserci per dei miei motivi, allora sono una persona egoista. Tale mito è un'illusione in quanto non è umanamente possibile pretendere di esserci sempre per tutti. Non dimentichiamo che noi stessi abbiamo i nostri bisogni e desideri!

In bocca al lupo!
Sono disponibile per rispondere ad eventuali dubbi e domande
Buona giornata
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,
apra il suo cuore e si sintonizzi con ciò che la fa star bene. Parli liberamente con la sua amica rimandandole quanto sia importante anche per lei sentirsi ascoltata e accolta. Non é la paura di rimanere da soli a veicolare le relazioni, ma il piacere della condivisione altrimenti i rapporti diventano dipendenza. Metta al centro della sua vita se stessa e i suoi bisogni, resti presente a se stessa…in fondo se lo merita.

Cordiali saluti
Dottor Diego Ferrara
Dott. Massimiliano Trossello
Psicologo, Terapeuta, Psicologo clinico
Leinì
Buongiorno, l'apertura in modo sincero verso la sua amica, può essere un buon modo, e soprattutto autentico, di aiutarla.

Saluti

MT
Dott.ssa Francesca Moscetta
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo e comprendo quanto possa essere difficile per lei. Potrebbe essere utile costruire un spazio di confronto e di dialogo con la sua amica, senza giudizio, nel quale poter condividere i vissuti emotivi.
Cordiali saluti, dott.ssa FM.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera, se la sua amica è in difficoltà da più di un anno dopo una relazione finita, non esce più e si lamenta di un disagio da tempo probabilmente il problema va oltre la relazione affettiva passata. Da amica può parlare con lei di questo fatto, spostando l'attenzione sul fatto che come amica può ascoltarla ma non risolverle la vita. Se la sua amica ha un disagio che la blocca da tempo deve parlarne con uno psicologo, l'amicizia in sé purtroppo non può sostituire il prendersi cura di se stessi.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Salve, alle volte il lavoro dell'amica può essere molto difficile, soprattutto quando l'altro soffre molto. La sua consapevolezza sulla propria fatica a stare in questo rapporto è segno di grande consapevolezza e maturità così come il suo interesse a voler aiutare la sua amica.
Il primo consiglio che mi sento di darle e di provare ad avere una comunicazione aperta con a sua amica, spiegandole cosa sta provando e come la fa stare non sentirsi ascoltata da lei e vista da lei.
In secondo luogo potrebbe consigliare alla sua amica di iniziare un percorso con un professionista così da poter affrontare la sua sofferenza.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi cosa
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Dr. Roberto Greco
Psicologo, Psicologo clinico
Nociglia
Salve, la ringrazio per aver voluto condividere la sua situazione con un professionista. Quello che racconta è una dinamica molto comune all'interno dell'amicizia ma ciò non deve distogliere dal fatto che un rapporto debba necessariamente basarsi sulla parità e sull'ascolto reciproco. Rispetto a quanto racconta, le suggerirei di ritagliarsi uno spazio in cui, evitando il giudizio ma con sincerità e chiarezza, potrebbe dire alla sua amica come si sente in merito al suo comportamento. Sicuramente non sarà facile, tuttavia è opportuno che il rapporto si riassesti su basi più solide e sincere, prima che i non detti inizino a logorare quest'amicizia. Gli amici ci sono nel momento del bisogno, purché non esistano solo in quel momento. Resto a disposizione e le auguro una buona giornata. Dott. Greco
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buonasera, immagino che sia faticoso comunicare con una persona così assorta nel proprio dolore che non riesce a trovare uno spazio per lei. L'unico suggerimento che mi sento di darle è parlarne francamente e far sentire i suoi sentimenti, non giudicandola ma parlandole usando frasi come : "io mi sento....", "il tuo comportamento mi fa provare..." In tal modo dovreste creare un dialogo, aspetto basilare in una relazione che si possa chiamare "amicizia". In caso contrario credo che per lei sia frustrante sentirsi solo un contenitore di lamentele che non le lasciano spazio.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott. Andrea Boggero
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buonasera, comprendo la delicatezza della tua situazione e il peso emotivo che sta portando con sé. La relazione con la tua migliore amica è chiaramente preziosa per te, e proprio per questo capisco che vedere un allontanamento, anche solo potenziale, possa essere difficile da accettare. Allo stesso tempo, sembra che tu ti senta stanca di dover affrontare una dinamica che ora è fatta solo di sfoghi e di una costante lamentela, senza che ci sia reciprocità o ascolto verso ciò che vivi tu. Una cosa che può aiutare è cercare di avere una conversazione sincera con lei, ma con molta delicatezza, mostrando comprensione per il suo momento difficile. La terapia cognitivo-comportamentale ci insegna che affrontare apertamente le situazioni, ma senza giudizi, ci permette di costruire uno spazio di ascolto e condivisione. Potresti iniziare dicendole quanto apprezzi la vostra amicizia e quanto le sei stata accanto in questo periodo difficile, sottolineando però anche come tu stessa, ora, stia sentendo il bisogno di mantenere un certo equilibrio nella vostra relazione. Una possibilità è provare a descrivere ciò che stai vivendo con dei messaggi in prima persona, ovvero spiegando come questa situazione ti faccia sentire. Potresti dire, ad esempio: “So quanto stai soffrendo per quello che ti è successo, e capisco che non sia stato per niente facile per te. Allo stesso tempo, a volte sento che non riesco a esprimere come mi sento io, e mi manca il nostro rapporto più equilibrato, quello che avevamo prima. Mi piacerebbe che potessimo tornare a condividere anche i miei pensieri e fare di nuovo cose insieme.” In questo modo le comunichi il tuo bisogno di sostegno reciproco senza sembrare giudicante. A volte, chi si trova in una situazione di sofferenza come la sua può non rendersi conto di quanto sta chiedendo agli altri; sentire da te queste parole potrebbe aiutarla a vedere le cose da una prospettiva diversa. Inoltre, è positivo che tu cerchi momenti con altri amici, così da mantenere i tuoi spazi e non sentirti schiacciata dal solo ruolo di “confidente”. Se possibile, potrebbe essere utile provare a coinvolgerla anche in attività leggere, come un’uscita breve o un’attività che sapete che le piace, senza però fare pressione. L’idea non è tanto quella di allontanarla dai suoi pensieri, quanto di darle un contesto più positivo e distensivo, in cui possa trovare un po’ di sollievo dalla sua sofferenza, ma anche condividere qualcosa di nuovo con te. In definitiva, cerca di esprimere i tuoi sentimenti con delicatezza, cercando allo stesso tempo di mantenere il tuo equilibrio personale. Sei già stata un’ottima amica, e farle presente questo bisogno di reciproco sostegno non significa certo abbandonarla; al contrario, le permetterà di vedere quanto tieni a lei e alla vostra amicizia. Se ti sembra troppo difficile aprire il discorso a voce, potresti anche pensare di scriverle un messaggio, così da poter raccogliere bene i tuoi pensieri. Ti auguro che questa apertura possa portare un po’ di serenità e un nuovo equilibrio tra voi. Dott. Andrea Boggero
Dott.ssa Asia Cobelli
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Verona
Buonasera, comprendo quanto questa situazione possa essere complessa e frustrante. Da quello che lei descrive, da un lato vuole continuare a sostenere la sua amica, ma dall'altro sente il bisogno di proteggere il suo benessere emotivo e continuare a coltivare le sue relazioni sociali. Il consiglio è di provare a parlare con la sua amica in un momento in cui entrambe potete dedicare la giusta attenzione. Può comunicarle come si sente in un linguaggio empatico, cercando di evitare toni accusatori: può descriverle cosa prova, quali sono i suoi pensieri e paure parlando in prima persona, descrivendole anche quello che desidera, per esempio trovare un equilibrio relazionale in cui vi sia un sostegno reciproco. Questo approccio aiutare a comunicare la sua frustrazione senza che la sua amica si senta colpevolizzata.
Può anche proporre soluzioni concrete, provando ad invitarla nuovamente ad uscire con il gruppo di amici o incoraggiarla a parlare con un professionista che possa aiutarla, in modo da dimostrarle nuovamente che la sostiene e, d'altra parte, fare in modo che la sua sofferenza non ricada totalmente su di lei.
Alcune dinamiche potrebbero tuttavia non essere sotto il suo controllo: se la sua amica non è ancora pronta a cambiare o a riconoscere il suo bisogno di equilibrio, non si tratta di un suo fallimento. Se lei ha necessità di dedicare del tempo a sé stessa o ad altri amici non significa che ha abbandonato la sua amica: mantenere i giusti confini è essenziale per proteggere la qualità della vostra relazione nel tempo. Un saluto.
Dott. Giacomo Cresta
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Grazie per aver condiviso questa situazione delicata. È comprensibile che voglia esserle vicina, ma anche che senta il bisogno di equilibrio nelle vostre interazioni. Potrebbe provare a parlarle con empatia, magari dicendole che capisce il suo dolore ma che sente la mancanza di momenti più leggeri insieme. Può proporle di fare qualcosa di diverso, senza focalizzarsi solo sulla sua sofferenza, per aiutarla a distrarsi. Inoltre, potrebbe incoraggiarla a cercare un supporto professionale, se non lo ha già fatto. Ha mai provato a esprimere in modo diretto come si sente?
Buongiorno,
Ci parli, cerchi di essere assertiva con lei, comunichi le sue sensazioni. La cosa importante è comunicare parlando delle proprie sensazioni rispetto ai suoi comportamenti e non giudicare come lei si comporta.
Come mai lei teme di restare isolata da un gruppo di amici se per un periodo sta accanto alla sua amica? Che emozioni prova rispetto al fatto che questa sua amica "si lamenti" da un anno? Quando dice "come se i problemi li abbia solo lei" che cosa intende? Non si sente considerata da questa sua amica nelle sue problematiche? Rifletterei su questi punti e le parlerei con onestà di quello che sta provando.
Spero di esserle stata d'aiuto :)
Salve, la ringrazio per aver condiviso la sua situazione attuale.
E' importante innanzitutto capire che prendersi cura dell’altro non significa annullare sé stessi, così anche un’amicizia, quella sana si fonda sulla reciprocità, sull’ascolto e sul rispetto.
Scelga un momento tranquillo per parlarle,usi un linguaggio comunicativo assertivo ma sopratutto, accetti la possibilità che l’amica non sia pronta a capire subito.


Resto a disposizione.
Buongiorno. Posso immaginare quanto sia difficile per te questa situazione. Da una parte vuoi starle vicino perché ci tieni e le vuoi bene, dall’altra però ti senti svuotata e un forse po’ “intrappolata” nel ruolo di spalla costante. In questa situazione è normale che tu senta il bisogno di prenderti un po’ di spazio e questo non significa che tu sia una cattiva amica. Forse, potrebbe aiutarti parlare sinceramente con lei della tua difficoltà nello starle accanto (magari perché ti senti sopraffatta dalla sua sofferenza), cercando di trovare insieme un modo per stare insieme, ma che faccia bene ad entrambe. Ricordati però una cosa: non sei tu a poterla salvare, puoi starle accanto e provare a trovare con lei una soluzione, ma se la sofferenza della tua amica persiste o diventa troppo intensa, suggeriscile con delicatezza di parlarne magari con uno psicologo.

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