Domande del paziente (686)

Salve, la vortioxetina può richiedere alcune settimane per mostrare i benefici, ma dopo 7–8 settimane senza miglioramento, anzi con peggioramento dei sintomi, è giusto parlarne con lo psichiatra. Non sempre... Altro

Buongiorno, la depressione può effettivamente persistere a lungo, soprattutto se non completamente responsiva alle cure. Se più combinazioni farmacologiche non hanno dato beneficio sufficiente, si parla... Altro

Salve, il Laroxyl a basse dosi è usato spesso per favorire il sonno. Nel tempo può dare alcuni effetti collaterali come secchezza delle fauci, stitichezza, aumento di peso o sonnolenza al mattino. In genere... Altro

La schizofrenia ha una componente genetica, ma non è una condanna. Con un solo fratello malato e altri parenti non di primo grado coinvolti, il rischio per i figli è aumentato ma non altissimo. Conta molto... Altro

Comprendo il peso che porta da anni: convivere con un disturbo ossessivo-compulsivo e con incomprensioni familiari è molto faticoso. Le difficoltà sessuali di coppia, soprattutto se protratte, meritano... Altro

Buongiorno, la sensazione di distacco da sé o dall’ambiente (depersonalizzazione, derealizzazione) è frequente nei momenti di ansia e depressione intensa, spesso come reazione allo stress. Col tempo, man... Altro

Sembrerebbe una terapia ben costruita. I miglioramenti veri si vedono dopo 3-4 settimane, ma già dai primi giorni qualcosa può cambiare. La cosa importante è non sospendere nulla da solo e continuare a... Altro

Quella che descrivi è una forma di anestesia emotiva da controllo ossessivo. È ancora parte del DOC, anche se i sintomi classici sono meno visibili. Dopo tanti anni di Zarelis e benzodiazepine potrebbe... Altro

Quello che vivi è tipico della sospensione da cannabis dopo uso intenso: insonnia, ansia, pensieri ossessivi. Tavor funziona, ma il corpo si adatta rapidamente. Hai bisogno di una strategia completa, non... Altro

Sì, è possibile guidare con questa diagnosi, ma serve una certificazione di idoneità psichiatrica che attesti il buon compenso psicoaffettivo e una terapia stabilizzante. La Commissione Medica Locale valuta... Altro

Capita spesso: passata la fase acuta, resta un vuoto esistenziale, difficile da affrontare solo con i farmaci. Se la psicoterapia non sta funzionando più, forse va ripensata l’impostazione. Serve una svolta,... Altro

Salve, la ricomparsa dei sintomi può essere legata proprio alla riduzione autonoma dell’Alprazolam: queste gocce non curano la depressione, ma riducono l’ansia nell’attesa che l’antidepressivo faccia effetto... Altro

Hai fatto bene a ricominciare la terapia. La paroxetina impiega almeno 3 settimane per iniziare a stabilizzare gli attacchi di panico, e nel frattempo Xanax (anche a basse dosi) serve proprio a evitare... Altro

Il tuo è un caso molto comune: inizialmente si evita l’antidepressivo, ma col tempo la benzodiazepina da sola non basta e porta tolleranza e dipendenza. Il punto chiave è che l’ansia nasce da dentro, ma... Altro

Cinque anni senza ricadute sono un ottimo risultato. In teoria sì, si può iniziare a valutare una riduzione graduale, ma solo se supportato da un medico esperto e con un piano preciso. I sintomi che lamenti... Altro

L’associazione Efexor + Cipralex è molto attivante, soprattutto nelle prime settimane. L’insonnia severa è un effetto comune. Va valutato se i due farmaci siano davvero necessari insieme o se basti uno... Altro

Sì, può essere collegato. Cambiare farmaco, anche solo per la formulazione (gocce vs compresse), può destabilizzare l’equilibrio, soprattutto se il nuovo antidepressivo ha un meccanismo diverso. Se la... Altro

Salve, dopo 2 anni di duloxetina è comprensibile desiderare di interrompere, ma non lo faccia mai di colpo: può dare sintomi di sospensione importanti (vertigini, nausea, irritabilità, ansia). Lo scalaggio... Altro

Sì, puoi prenderli insieme senza problemi. Il triptofano potenzia in modo naturale la serotonina e di solito non crea interazioni pericolose con la paroxetina. Però, se dovessi notare irritabilità o agitazione,... Altro

Se il pensiero fisso è “devo prendere la medicina per stare bene”, allora il confine con la dipendenza è già stato superato. Non è una colpa, ma un segnale che la terapia va ricostruita da zero, con uno... Altro