Domande del paziente (21)

la sintomatologia che lei lamenta è troppo generica e non supportata da succingenti notizie anamnestiche, riguardanti cioè la sua storia .Dificile quindi esprimere un parere motivato

Sarebbe opportuna una serie di colloqui psicoterapici per approfondire il quadro psicopatologico. i disturbi della coscienza possono avere durata variabile

le consigliere, parallelamente al trattamento farmacologico, di intraprendere un percorso psicoterapico

Sarebbe utile non solo un cambio di terapia farmacologica (esistono o molte sostanze che non hanno gli effetti collaterali da lei lamentati) ma anche associare ai farmaci un supporto psicoterapico da parte... Altro

Le consiglierei un consulto psichiatrico on line per un approfondimento diagnostico che possa consentire altresì di valutare quale possa essere la strategia terapeutica migliore per lei. Cordialmente Domenico... Altro

In molti casi la prescrizione farmacologica da sola non è in grado di garantire al paziente un miglioramento: l'ottimale sarebbe che lo psichiatra limitasse al minimo l'uso di sostanze psicotrope e fosse... Altro

Prima di pensare di poter diventare psicoterapeuta, aspirazione di per sé legittima, sarebbe importante che si sottoponesse Lei stessa ad una psicoterpia, sia per approfondire la natura dei suoi disturbi... Altro

Valuti la possibilità di effettuare una psicoterapia. Cordalmente

Provi con un'attività fisica moderata, esercizi di respirazione ritmata fino a raggiungere uno stato di rilassamento. Eviti una iperstimolazione visiva ( televisione, videogiochi, computer ecc). Utile... Altro

Sull'assenza del terapeuta per le vacanze e la relativa risposta del paziente c'è una vasta letteratura psichiatrico-psicoanalitica!! trattandosi di un periodo presumibilmente breve non le consiglierei... Altro

Ho dubbi fondati nel ritenere che non esista correlazione fra farmaco e maltempo. Quest’ultimo da solo può influire sul tono dell’umore in base soprattutto al significato che ad esso viene attribuito... Altro

Penso che nel suo caso la psicoterapia possa giocare un ruolo cruciale mentre i farmaci inevitabilmente svolgono ruolo secondario.
Ovviamente tutto dipende dall'efficacia della psicoterapia.

Visita psichiatrica il prima possibile

Da come lo descrive il suo problema sembra di tipo psicologico e quindi risolvibile conta psicoterapia. Comunque per precisare la diagnosi potrebbe essere utile un consulto andrologico.
cordialmente Domenico... Altro

Nonostante la psicologa, la psichiatra e la terapia farmacologica lei non ha ancora preso le distanze e elaborato gli abusi dei quali la famiglia è responsabile nei suoi confronti. Iil lavoro di separazione... Altro

Per sua figlia più che un trattamento farmacologico consiglierei una psicoterapia fatta da qualcuno che sia in grado di affrontare il problema specifico della ragazza. Cordialmente Domenico Fargnoli

Da ciò che riferisce, (negatività di tutti gli esami e accertamenti) si può dedurre che il suo medico di base abbia ragione. Le consiglierei una visita psichiatrica per un approfondimento diagnostico e... Altro

Molto semplicemente: svezzamento dagli psicofarmaci, sotto rigoroso controllo medico e inizio di un adeguato percorso di psicoterapia.
Cordialmente Domenico Fargnoli

Il problema non si può risolvere a tavolino: è di competenza della psichiatria territoriale che è tenuta. trovare una soluzione anche in situazioni particolarmente difficili. Contatti di nuovo gli psichiatri... Altro

Penso che sia opportuno approfondire il motivo per cui la psicoterapia "non funziona": può farlo insieme al suo terapeuta attuale. Nel caso fosse impossibile arrivare ad un chiarimento ed ad un superamento... Altro