Viale Eritrea 32, Roma 00199
Si informano i gentili pazienti che per ulteriori disponibilità mi possono contattare tramite messaggio privato.
Leggi di più19/11/2025
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8 recensioni
Lincontro con la dottoressa è stata una svolta nella mia vita, allora molto importante. Ci è voluto un po’ ma con pazienza e perseveranza mi ha guidato fino a ristabilire un equilibrio e una consapevolezza che cercavo da anni.
Dott.ssa Cinzia Rosati
Grazie infinite per questo riscontro. Per me il miglior riconoscimento è saperti serena. Ti auguro un sereno Natale.
Buonasera,
Benedetto il giorno che ho deciso di intraprendere un percorso con la psicologa Cinzia..un percorso che mi ha cambiato la Vita...un percorso lungo e faticoso dove ho dato tutto me stesso ...
Una psicologa bravissima...empatica... puntuale...mi sono subito trovato bene con lei e la raccomando a tutti...sia come psicologa sia come persona..
Unica!!
Sarò sempre grato a lei
Dott.ssa Cinzia Rosati
Grazie Daniele, hai dato veramente tutto te stesso per questo ce l'hai fatta!
La Dottoressa è stata l'incontro che mi ha cambiato la vita. Dopo un lungo percorso, grazie a lei, sono riuscita a conoscermi veramente e a trovare il coraggio per essere felice. La sua professionalità, l'empatia e soprattutto la passione che dedica ai suoi pazienti sono ineguagliabili. Non la ringrazierò mai abbastanza per avermi aiutato a raggiungere degli obiettivi per me impensabili. La sua preparazione e la sua dedizione non sono per nulla scontati e non è facile oggigiorno trovare uno psicoterapeuta a questo livelli così alti.
Dott.ssa Cinzia Rosati
Cara Antonella è per me una gioia saperti felice. Grazie
Ho intrapreso la terapia con la Dott.Rosati nel peggior momento della mia vita.. mi sentivo persa ,abbiamo lavorato insieme 4 anni e mi ha salvato la vita..Ad oggi metto a frutto tutto quello che abbiamo elaborato insieme.. una grande professionista carismatica e empatica e aperta all ascolto non al sentire che c'è differenza , con lei mi sentivo vista .Non smetterò mai di ringraziarla per la dedizione,la pazienza,l accuratezza con cui ha lavorato con me.
Dott.ssa Cinzia Rosati
Carissima Giorgia sono commossa. Grazie per le belle parole ma soprattutto grazie di stare bene.
La dottoressa Rosati è una professionista con una formazione eccellente, attenta all'ascolto ed empatica. Un percorso psicoterapeutico con lei è sicuramente un'ottima opportunità di crescita personale e conoscenza di sé.
La dott.ssa Rosati è un esempio di ascolto empatico e sintonizzazione emotiva. La consiglio vivamente
Fare terapia con lei mi fa sentire accolta e compresa. Sento che mi accompagna nel mio cammino, aiutandomi a dare un significato più ampio a ciò che mi accade. Mi supporta nel vedere le cose da prospettive diverse, permettendomi così di superare gli ostacoli su cui continuo a fermarmi.
La Dr.ssa Rosati mi ha aiutata sostenendomi in modo molto efficace, con sensibilità e attenzione. Le sono grata e la consiglio!
Dott.ssa Cinzia Rosati
Grazie Barbara cara!
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
buongiorno i miei litigano sempre ogni giorno da quando sono piccolo,ho sempre cercato di capire il perche.Sento che questa cosa mi sta distruggendo la vita,anzi me la sento distrutta e non ne posso piu.Infatti ho problemi sociali a 44 anni la mia non e' vita. Vorrei un vostro consiglio, grazie.
Buongiorno, il tentare di capire perché i genitori sono in conflitto è destabilizzante. Tenere una costante attenzione all’ambiente che ci circonda allontana da Sé stessi. Il controllo è un modo per calmare l’ansia che, comunque, non migliora. È necessario svincolarsi psicologicamente dalle figure genitoriali e acquisire consapevolezza e autonomia. Come? Attraverso un percorso di psicoterapia
Buongiorno, da un anno e mezzo sono in percorso di psicoterapia con metodologie dirette ovvero ipnosi eriksoniana e indirette. Qualche giorno fa durante l'ultima seduta, ho espresso alla mia terapeuta il mio sentire, ovvero ormai da più di qualche seduta le riporto solo esperienze positive, tutte le singole cose che una volta mi triggeravano, mi facevano stare male o mi deprimevano adesso le affronto con totale serenità e tutte le cose su cui abbiamo lavorato io le sento risolte. Sto sinceramente e davvero bene. Le ho spiegato che mi sento quasi a disagio perché vado da lei e "non so cosa raccontarle". Comunque io ho fatto un investimento perché la spesa economica non è da poco, dunque le ho detto di capire insieme come muoverci perché io da parte mia non ho più quella spinta e necessità che avevo un tempo, di andare da lei. Mentre le parlavo non mi ha mai guardato negli occhi, scriveva sul quadernino, poi la sua risposta è stata "Come hai detto tu, io ti do il mio punto di vista. Bene che stai meglio ma a volte quello che sentiamo non è al 100% un momento definitivo o quello che ci accompagnerà sempre. Dobbiamo fare ancora un quarto del lavoro e bisogna che lo facciamo gradualmente. Sicuramente per i prossimi mesi terrei ancora il ritmo di sempre per poi rallentare". In poche parole, lei non mi ha minimamente parlato di conclusione, nemmeno la si intravede nel suo discorso. Le ho pure palesemente detto che sono in difficoltà economiche perché a breve mi sposo e sono sommersa di spese, e con una situazione simile dove mi sembra di andare "per nulla" è ancora peggio perché questo grosso sforzo economico che mi viene richiesto mi sembra ancora Più difficile da affrontare. La sua risposta è stata "va da sé che se allentiamo le sedute il percorso si allunga ancora di più ". In poche parole mi sento bloccata e tenuta a forza in questo sistema. Le ho detto guardi ma io sto venendo da lei non dicendole che son cose che sento da oggi, ma che è già da qualche tempo che mi sento così, pensa quindi che in qualche mese chiudiamo? Lei qui mi ha risposto"non saprei dirlo non ho la sfera magica", detto non in tono maligno per carità ma il succo era quello. Nella stessa seduta (dovevamo ancora fare l ipnosi) per un intero quarto d'ora si è sfogata con me su una sua cosa personale. Aiutatemi vi prego perché io vorrei lasciarla ma sembra quasi essersi o affezionata a me, oppure mi viene da pensare male e pensare che il suo punto di vista sia solo un discorso economico di convenienza. Io desidero chiudere a breve e concentrarmi sul mio matrimonio e su questo bel periodo che ho davanti a me. Non ero mai stata così felice e serena, sicuramente il percorso è stato molto efficace, ma è normale che lei non mi lasci andare via? All inizio della seduta mi ha chiesto come stai? Ho risposto "benissimo", e lei ha continuato "stai meglio di me". Grazie per le risposte che mi darete.
Carissima, leggendo il suo messaggio inizialmente ho pensato che la terapeuta non ritenesse di interrompere subito e stabilizzare i benefici ottenuti dal percorso e potrei condividere ritenendolo necessario. Certo che, comunque, ritengo necessario tener conto dei bisogni del paziente e discuterne insieme per raggiungere un compromesso e formulare un nuovo progetto terapeutico. Quando poi scrive che la collega si sfoga con lei dei suoi problemi personali o le confessa di stare peggio di lei allora la mia opinione cambia. Non credo che lei debba restare per senso di colpa o si senta obbligata e vero che a volte dobbiamo un po' insistere di fronte ad una interruzione precoce ma non certo causando questi sentimenti. L'alleanza terapeutica è esseziale e fatta di fiducia se sente che è venuta meno non è il caso di restare. Lei non ha obblighi o doveri nei confronti della terapeuta se poi riterrà di aver sbagliato può sempre ripensarci ma ora faccia quello che si sente di fare sarà la prova che il suo percorso ha funzionato. Un caro saluto. cr
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