Dott.ssa Jole Nuzzo

Nella prima parte della visita ginecologica si effettua l' anamnesi accurata. La paziente, riporterà la propria storia clinica generale ed eventuali elementi importanti sulla storia familiare.La seconda parte della visita, invece, prevede l’esame obiettivo dei genitali esterni e l’esplorazione vaginale e un controllo ecografico (office), che sarà esterno o trasnvaginale.

La gravidanza e il parto costituiscono una delle esperienze più intense e complesse per una donna: esse coinvolgono sia dimensioni fisiche che psichiche e tengono insieme aspetti del presente, del passato e del futuro. Le visite ostetriche con cadenza mensile permettono un supporto continuo alla paziente sino al momento del parto.

L'inserimento dello IUD viene effettuato in ambulatorio ginecologico con l’ausilio di uno speculum (per visualizzare la cervice) e di un isterometro (determina il percorso del collo dell'utero e se ne misura la profondità). L’inserimento non è solitamente doloroso, può eventualmente causare crampi di lieve intensità. La rimozione si esegue con una trazione sui fili attaccati all’estremità della spirale, che restano fuori dalla cervice e all’interno della vagina.

L' aspirazione della cisti si esegue quando è presente un' infiammazione, che provoca dolore ed arrossamento della pelle sovrastante, in particolare se questa condizione non ha risposto bene alla terapia farmacologica. Un altro caso che necessita dell’esame citologico è se la diagnosi di benignità non è più che certa; questo può accadere, ad esempio, se nella cisti si evidenzia una proliferazione. La procedura di aspirazione di una cisti non è generalmente dolorosa, può essere eseguita in ambulatorio e non necessità di alcun tipo di anestesia. La paziente, dopo aver eseguito la procedura, può tornare alla proprie attività.

Trattamento chirurgico dei condilomi che comprende: Vaporizzazione con apparecchio a radiofrequenza; laservaporizzazione che permette una riepitelizzazione più rapida con esiti cicatriziali quasi sempre assenti. Escissione con ansa diatermica in caso di grosse masse floride.

l'asportazione di tessuto mammario che circoscrive la lesione benigna in anestesia locale.

visita mirata alla valutazione dell'asportazione di lesioni tumorali mammarie.

Ciclo di visite con cadenza mensile per la valutazione della gravidanza

La biopsia vulvare consiste nel prelievo di un piccolissimo campione di pelle dalla zona vulvare che viene successivamente inviato al laboratorio per essere esaminato. Questo serve per valutare il livello di anormalità e valutare, in caso, l'inizio di un trattamento adeguato.

L'astensione obbligatoria dal lavoro per maternità scatta normalmente a partire dal settimo mese di gravidanza e si prolunga fino al terzo mese dopo il parto. Tuttavia, in talune circostanze, è possibile ottenere l’astensione anticipata, in particolare nel caso di una gravidanza le cui condizioni possono essere a rischio per la salute della mamma o del bambino oppure qualora la lavoratrice durante una normale gravidanza svolga invece attività lavorative che possono pregiudicare la sua salute e/o quella del bambino. Ciò viene valutato mediante specifica visita medica.

Nella prima parte della visita ginecologica si esegue una anamnesi attenta. La paziente, riporterà la propria storia clinica generale ed eventuali elementi importanti sulla storia familiare. L’accento, verrà poi posto sulle eventuali problematiche presentate dalla paziente: dai dolori mestruali, ad altri disturbi legati al ciclo mestruale o all’attività sessuale.La seconda parte della visita, invece, prevede l’esame obiettivo dei genitali esterni e l’esplorazione vaginale digitale e spesso anche con un controllo ecografico, che sarà esterno o trasnvaginale e che serve per verificare lo stato di salute dell’apparato genitale interno: utero e ovaie.

valutazione per intervento di chirurgia estetica dei genitali femminili

Lo screening mediante pap test ogni 3 anni può essere sostituito dall'HPV test ogni 5 anni nelle pazienti sopra i 30 anni.In linea generale, i test HPV eseguiti in associazione al pap-test permettono di: identificare un maggior numero di infezioni da papillomavirus rispetto a quelle rilevate con il solo pap-test, quantificare meglio il rischio di sviluppare un carcinoma della cervice uterina, grazie alla possibilità di identificare i sierotipi ad alto rischio oncogeno. Rafforzare, in caso di negatività, il valore diagnostico di un pap-test negativo, fornendo maggiori garanzie che la malattia non sia presente e che non lo sarà nel breve periodo di tempo. Aggiunge importanti informazioni diagnostiche ai pap-test dall'esito incerto, permettendo di distinguere le pazienti positive al virus da quelle negative, indirizzandole in caso di ulteriore positività alla colposcopia.

I filler sono in grado di riempire e appianare le rughe e le pieghe superficiali o profonde del contorno occhi e della bocca, o le zone depresse del volto (tipiche dell’invecchiamento) in modo efficace e naturale, donando così un aspetto più giovane, luminoso e fresco alla pelle, perché diventa più elastica e idratata. L’effetto è immediato e dura dai 6 ai 10 mesi, dopodiché è possibile ripetere il trattamento periodicamente.

Valutazione e descrizione delle modalità di esecuzione di DNA fetale e counseling successivo.

Si esegue la visita ginecologica con la polipectomia e successivo invio ad esame istologico del materiale prelevato ( esame istologico incluso nel prezzo).

La vulvoscopia è un esame diagnostico che viene eseguito in ambito ginecologico per valutare lo stato di salute della vulva e dei tessuti circostanti.