Dott.ssa Giulia Alessi

La prima visita nutrizionale, della durata di 60 min o poco meno a seconda delle esigenze del paziente, prevede una prima parte "conoscitiva" che viene effettuata tramite una puntuale anamnesi fisiologica e patologica remota in modo da capire insieme il quadro della situazione; dopodiché, si procede con la rilevazione e la valutazione dei parametri antropometrici e della composizione corporea. E' importante portare con sè eventuali referti medici e gli esami ematochimici più recenti.

Dopo la prima visita nutrizionale, si rende necessaria una programmazione di più incontri periodici di controllo al fine di tenere monitorato l'andamento e i risultati ottenuti in base al piano alimentare concordato.

Analisi della composizione corporea e valutazione dello stato metabolico e di salute.

Bisogna partire dal presupposto che ogni persona necessita di un approccio individuale, attraverso un percorso specifico è possibile raggiungere i risultati in poco tempo seguendo un piano alimentare personalizzato. La dieta personalizzata consente di rispondere alle esigenze del paziente, previa analisi delle abitudini e dello stile di vita, e consente di raggiungere la forma fisica ideale. Il piano alimentare viene stilato in modo tale da adeguarsi alle abitudini del paziente, inoltre fornire delle alternative o comunque variabilità di scelta porta ad una maggiore compliance.

La dieta chetogenica è una dieta che induce nell’organismo la formazione di corpi chetonici come il beta-idrossibutirrato, l’acido acetacetico e l’acetone. La dieta chetogenica è un regime alimentare che riduce in modo drastico i carboidrati, aumentando i grassi con lo scopo principale di creare uno sbilanciamento delle proporzioni dei macronutrienti nella dieta e costringere l’organismo a utilizzare i grassi come fonte di energia.

Valutazione del fabbisogno energetico e nutrizionale avvalendosi di un regime specifico per ogni esigenza e situazione fisiologica e/o fisiopatologica.

Stilare un regime nutrizionale in gravidanza e in allattamento è fondamentale perchè è un fattore determinante per una buona gestazione. Lo scopo è educare la paziente verso una sana alimentazione avvalendosi della dieta mediterranea e prevenire eventuali complicanze metaboliche.

La dieta per il colon irritabile è essenziale a moderare la frequenza e l'intensità dei sintomi. Spesso l'approccio più indicato è un piano alimentare low FODMAP (Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosaccharides and Polyols) che prevede una riduzione o eliminazione di alimenti contenenti questi quattro zuccheri, spesso presenti nella nostra alimentazione, e una successiva reintroduzione graduale.

Dieta ragionevolmente applicabile per tutta la vita e ben bilanciata per la cura del diabete.

Dieta specifica per ripristinare la condizione di eubiosi con supporto di integratori validi per ripopolare e raggiungere l'equilibrio del microbiota intestinale.

Valutazione dietetica con raccomandazioni nutrizionali specifiche e relativa lista di alimenti da evitare in relazione all'intolleranza accertata.

Dieta mirata e consigli per l'alimentazione dello sportivo e per l'aumento/mantenimento della massa muscolare.

Piano alimentare personalizzato che rispetta le esigenze del paziente, adeguandosi alle abitudini e allo stile di vita del soggetto. Inoltre, stilare un piano personalizzato prevede che venga tenuto in considerazione lo storico del paziente e la valutazione del fabbisogno energetico, dello stato nutrizionale e della composizione corporea.

Valutazione energetica e nutrizionale che prevede l'assunzione di alimenti di origine vegetale, escludendo dall'alimentazione i prodotti di origine animale sulla base di motivazioni etiche, ambientalistiche, igienistiche e salutari.

Questa prestazione si intende come Prima visita nutrizionale

La prima visita nutrizionale, della durata di 60 min o poco meno a seconda delle esigenze del paziente, prevede una prima parte "conoscitiva" che viene effettuata tramite una puntuale anamnesi fisiologica e patologica remota in modo da capire insieme il quadro della situazione; dopodiché, si procede con la rilevazione e la valutazione dei parametri antropometrici e della composizione corporea. E' importante portare con sè eventuali referti medici e gli esami ematochimici più recenti.

Dopo la prima visita nutrizionale, si rende necessaria una programmazione di più incontri periodici di controllo al fine di tenere monitorato l'andamento e i risultati ottenuti in base al piano alimentare concordato.

Analisi della composizione corporea e valutazione dello stato metabolico e di salute.

Bisogna partire dal presupposto che ogni persona necessita di un approccio individuale, attraverso un percorso specifico è possibile raggiungere i risultati in poco tempo seguendo un piano alimentare personalizzato. La dieta personalizzata consente di rispondere alle esigenze del paziente, previa analisi delle abitudini e dello stile di vita, e consente di raggiungere la forma fisica ideale. Il piano alimentare viene stilato in modo tale da adeguarsi alle abitudini del paziente, inoltre fornire delle alternative o comunque variabilità di scelta porta ad una maggiore compliance.

La dieta chetogenica è una dieta che induce nell’organismo la formazione di corpi chetonici come il beta-idrossibutirrato, l’acido acetacetico e l’acetone. La dieta chetogenica è un regime alimentare che riduce in modo drastico i carboidrati, aumentando i grassi con lo scopo principale di creare uno sbilanciamento delle proporzioni dei macronutrienti nella dieta e costringere l’organismo a utilizzare i grassi come fonte di energia.

Valutazione del fabbisogno energetico e nutrizionale avvalendosi di un regime specifico per ogni esigenza e situazione fisiologica e/o fisiopatologica.

Stilare un regime nutrizionale in gravidanza e in allattamento è fondamentale perchè è un fattore determinante per una buona gestazione. Lo scopo è educare la paziente verso una sana alimentazione avvalendosi della dieta mediterranea e prevenire eventuali complicanze metaboliche.

La dieta per il colon irritabile è essenziale a moderare la frequenza e l'intensità dei sintomi. Spesso l'approccio più indicato è un piano alimentare low FODMAP (Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosaccharides and Polyols) che prevede una riduzione o eliminazione di alimenti contenenti questi quattro zuccheri, spesso presenti nella nostra alimentazione, e una successiva reintroduzione graduale.

Dieta ragionevolmente applicabile per tutta la vita e ben bilanciata per la cura del diabete.

Dieta specifica per ripristinare la condizione di eubiosi con supporto di integratori validi per ripopolare e raggiungere l'equilibrio del microbiota intestinale.

Valutazione dietetica con raccomandazioni nutrizionali specifiche e relativa lista di alimenti da evitare in relazione all'intolleranza accertata.

Dieta mirata e consigli per l'alimentazione dello sportivo e per l'aumento/mantenimento della massa muscolare.

Piano alimentare personalizzato che rispetta le esigenze del paziente, adeguandosi alle abitudini e allo stile di vita del soggetto. Inoltre, stilare un piano personalizzato prevede che venga tenuto in considerazione lo storico del paziente e la valutazione del fabbisogno energetico, dello stato nutrizionale e della composizione corporea.

Valutazione energetica e nutrizionale che prevede l'assunzione di alimenti di origine vegetale, escludendo dall'alimentazione i prodotti di origine animale sulla base di motivazioni etiche, ambientalistiche, igienistiche e salutari.

Educazione alimentare individuale o per nucleo familiare. Come si sviluppano gli incontri? Primo incontro: quali sono e a cosa servono i macronutrienti e micronutrienti, inoltre come combinarli per un pasto gustoso e bilanciato. Secondo incontro: Piramide Alimentare e Dieta Mediterranea. Terzo incontro: lettura delle etichette e guida alla spesa. Quarto incontro: menù tipo della settimana. Quinto incontro: diario alimentare.

Questa prestazione si intende come Prima visita nutrizionale

Questa prestazione si intende come Prima visita nutrizionale