Volevo fare semplicemente una domanda. Devo prendere xanax gocce 3 volte al giorno ma non so quando.
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risposte
Volevo fare semplicemente una domanda. Devo prendere xanax gocce 3 volte al giorno ma non so quando...quando sarebbe più opportuno? Va bene una prima di mezzogiorno, una al pomeriggio tardi e poi la.sera prima di andare a dormire?
Gentile Signore/a, è molto opportuno che rivolga questa domanda allo specialista che le ha prescritto il farmaco, che sicuramente ha molte notizie che la riguardano e che posso essere utili per rispondere alla sua domanda. Un cordiale saluto
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Salve, per quanto riguarda l’utilizzo dei farmaci rivolga questa domanda al suo medico di base.
Buona serata.
Dott. Fiori
Buona serata.
Dott. Fiori
Questo farmaco avrà lo scopo di contenere sintomi ansiosi. Chieda al medico che gliel'ha prescritto per valutare quali sono anche i momenti di picchi di ansia.
Cari saluti
dott.ssa Donisi
Cari saluti
dott.ssa Donisi
Buonasera, confermo quanto le hanno già consigliato i colleghi.
Il medico che le ha prescritto il farmaco saprà risponderle nel modo più opportuno.
Un caro saluto
Il medico che le ha prescritto il farmaco saprà risponderle nel modo più opportuno.
Un caro saluto
Gentile utente, è opportuno rivolgere la domanda al medico che gli ha prescritto il farmaco. Sono da evitare variazioni personali.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera. Deve rivolgersi allo specialista che le ha prescritto la terapia. Saluti
Buonasera, lei si è rivolta a degli psicoterapeuti, non possiamo dare risposte circa i medicinali, deve rivolgersi al professionista che glieli ha prescritti, distinti saluti, dott. Eugenia Cardilli.
Salve, rivolga tali domande al suo medico curante, saluto.
Buongiorno. È più che opportuno rivolgere questa domanda ad un medico. Meglio se di fiducia.
Cordialità
MT
Cordialità
MT
Caro utente, consulti il suo psichiatra/specialista di riferimento che meglio saprà consigliarla, anche in base alla tipologia di lavoro/problema che ha.
Saluti dott.ssa Dimaglie
Saluti dott.ssa Dimaglie
Gentile utente di mio dottore,
Sarebbe il caso che chiedesse gli orari di somministrazione del farmaco direttamente al medico prescrivente che la tiene in cura. Sicuramente potrá chiarirle ogni aspetto legato alla assunzione del farmaco.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Sarebbe il caso che chiedesse gli orari di somministrazione del farmaco direttamente al medico prescrivente che la tiene in cura. Sicuramente potrá chiarirle ogni aspetto legato alla assunzione del farmaco.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve,
contatti il medico di base.
Un saluto,
MMM
contatti il medico di base.
Un saluto,
MMM
Buongiorno. Le consiglio di porre la domanda al medico che le ha prescritto il farmaco. Cordialmente, dott. RC
credo che la risposta più attendibile possa venire dal medico che le ha prescritto il farmaco.
Buongiorno, deve chiedere al medico che le ha prescritto la terapia farmacologica. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Salve, per questioni relative al farmaco credo che la soluzione migliore sia rivolgersi al proprio medico, sicuramente la persona più competente. Credo che su internet sia meglio non cercare questo tipo di informazioni in quanto la posologia può variare da persona a persona.
Considerata l'assunzione di un farmaco, credo dunque che alla base ci sia uno stato ansiogeno o comunque un disagio manifesto. Il farmaco, da solo, non può arrivare a conoscere le cause ed i fattori di mantenimento del disturbo stesso dunque credo possa esserle utile affiancare un percorso psicologico, se non lo ha già fatto.
Cordialmente, dott. FDL
Considerata l'assunzione di un farmaco, credo dunque che alla base ci sia uno stato ansiogeno o comunque un disagio manifesto. Il farmaco, da solo, non può arrivare a conoscere le cause ed i fattori di mantenimento del disturbo stesso dunque credo possa esserle utile affiancare un percorso psicologico, se non lo ha già fatto.
Cordialmente, dott. FDL
Per avere maggiore certezza nella somministrazione del farmaco, chieda al medico che ha prescritto la terapia. Saluti.
Buonasera, per questioni relative ai farmaci, contatti il suo medico di base o chi le ha prescritto il farmaco.
Un caro saluto
Un caro saluto
Buongiorno, per quanto riguarda l’utilizzo dei farmaci rivolga questa domanda al suo medico di base o allo psichiatra di riferimento.
Buone feste
Buone feste
Buongiorno per quanto riguarda l’utilizzo dei farmaci e i loro effetti le consiglio di rivolgersi al medico che glieli ha prescritti Cordiali saluti Dottor Luca Ferretti
Buongiorno,
penso che la cosa migliore che può fare è consultarsi con chi le ha prescritto il farmaco per capire come gestire l'assunzione del farmaco.
Un caro saluto,
Luca.
penso che la cosa migliore che può fare è consultarsi con chi le ha prescritto il farmaco per capire come gestire l'assunzione del farmaco.
Un caro saluto,
Luca.
Buongiorno, grazie per la sua domanda, che è del tutto comprensibile e riflette una legittima necessità di chiarezza rispetto alla gestione della terapia. Quando ci si trova a seguire un trattamento che prevede l’assunzione di farmaci come lo Xanax durante la giornata, è assolutamente naturale chiedersi come suddividere le dosi in modo che siano davvero efficaci e che si adattino al meglio al proprio stile di vita. Tuttavia, proprio perché ogni persona ha una storia clinica e una risposta diversa ai farmaci, è molto importante che sia il medico prescrittore a indicare con precisione gli orari o le modalità più adatte per l’assunzione. Non esiste, infatti, un’unica regola valida per tutti, ma piuttosto un adattamento basato su fattori individuali come il ritmo del sonno, i momenti della giornata in cui l’ansia si presenta con maggiore intensità, e l’eventuale interazione con altre terapie o attività. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, è utile considerare anche la sua esperienza soggettiva nell’arco della giornata. Se, ad esempio, nota che l’ansia tende a manifestarsi con maggiore forza in certi momenti, può essere utile discuterne con il medico per comprendere se gli orari delle assunzioni possono essere modulati in funzione di quei picchi. Parallelamente, può iniziare a lavorare su strategie che l’aiutino a gestire l’ansia sul piano psicologico: tecniche di rilassamento, esercizi di respirazione, attenzione ai pensieri automatici che alimentano il disagio. L’approccio farmacologico e quello psicoterapeutico possono e dovrebbero collaborare per ottenere un miglioramento più stabile e profondo nel tempo. Se ancora non lo ha fatto, la invito a rivolgersi al medico o allo specialista che le ha prescritto il farmaco, spiegando la sua necessità di avere indicazioni più dettagliate rispetto alla distribuzione delle dosi nell’arco della giornata. Questo le darà maggiore sicurezza e serenità nel seguire la terapia in modo corretto e coerente. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero
Salve, comprendo il suo dubbio, perché sapere come distribuire le dosi di un farmaco come l’alprazolam (Xanax) è importante per ottenere efficacia e ridurre possibili effetti collaterali. In generale, le indicazioni precise sul momento della giornata e sul dosaggio devono arrivare dal medico che ha prescritto il farmaco, perché possono variare in base alla sua situazione clinica, al peso corporeo, ad altri farmaci assunti e al tipo di ansia o disturbo per cui è stato prescritto.
Detto questo, la strategia che propone – una dose al mattino, una nel tardo pomeriggio e una la sera prima di dormire – può essere coerente con l’idea di distribuire l’effetto dell’alprazolam lungo la giornata, ma è fondamentale che il medico confermi questa tempistica e il dosaggio corretto. Ogni piccolo spostamento nell’assunzione può cambiare l’efficacia o la comparsa di sonnolenza, quindi non è consigliabile modificare autonomamente le indicazioni ricevute.
Se vuole, possiamo anche pensare a un percorso di supporto per imparare a gestire l’ansia durante la giornata, riducendo la dipendenza dalle dosi immediate e dando strumenti pratici per affrontare i momenti di tensione in maniera più stabile, in attesa di chiarimenti medici personalizzati.
Detto questo, la strategia che propone – una dose al mattino, una nel tardo pomeriggio e una la sera prima di dormire – può essere coerente con l’idea di distribuire l’effetto dell’alprazolam lungo la giornata, ma è fondamentale che il medico confermi questa tempistica e il dosaggio corretto. Ogni piccolo spostamento nell’assunzione può cambiare l’efficacia o la comparsa di sonnolenza, quindi non è consigliabile modificare autonomamente le indicazioni ricevute.
Se vuole, possiamo anche pensare a un percorso di supporto per imparare a gestire l’ansia durante la giornata, riducendo la dipendenza dalle dosi immediate e dando strumenti pratici per affrontare i momenti di tensione in maniera più stabile, in attesa di chiarimenti medici personalizzati.
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