tradimento ? mancanza di ... Buonasera, sono sposato da 20 anni, con tre figlie per spiegare meglio

Capisco che questa situazione sia molto dolorosa per lei e che scoprire dettagli del passato della propria partner dopo tanti anni di matrimonio possa far riaffiorare dubbi e insicurezze. È normale provare ansia e tristezza in un momento del genere, tuttavia cerchi di considerare che sono trascorsi 20 anni e nel frattempo avete costruito una famiglia insieme, quindi focalizzarsi troppo su eventi così lontani potrebbe far perdere di vista il presente. Spesso le persone omettono dettagli imbarazzanti del proprio passato, non necessariamente per ingannare ma per pudore o per paura di essere giudicate. Il modo migliore per affrontare dubbi e ansie è parlandone apertamente con sua moglie, senza accuse ma esprimendo i suoi sentimenti e cercando di capire anche il suo punto di vista. Se fatica a superare questa cosa, consideri un percorso di terapia di coppia che potrebbe aiutarvi a chiarire incomprensioni e ritrovare serenità. Ricordi che il passato non può essere cambiato, ma il presente e il futuro dipendono da voi. Vi auguro di cuore di riuscire a superare questo momento difficile.

Buon giorno e grazie per essersi rivolto a noi. Spiace leggere queste sue parole dalle quali traspare non poca sofferenza. Sembra essere il concetto freudiano di perturbante ovvero quando qualcosa che si conosce diventa improvvisamente un luogo da sicuro a insicuro. Non è un quesito facile poiché ora ha delle domande e pretende delle risposte che purtroppo sua moglie non vuole fornirgli. Quello che mi viene da consigliarvi è la terapia di coppia ma sua moglie deve volerlo altrimenti non serve a nulla. Può però lei rivolgersi a un terapeuta per capire cosa vuole e dare valore alle sue emozioni. Spero di esserle stato utile. Sono a sua disposizione. Cordialmente Gian Piero dott Grandi

Buongiorno, penso che l'unico fattore di cui dovrebbe preoccuparsi è il fondamento del suo matrimonio.Ciò che è avvenuto prima appartiene a sua moglie soltanto, a meno che appunto il fondamento di cui sopra sia inconsistente. Se vuole può sincerarsene attraverso l'analisi di uno psicologa/o, come pure può risolvere problemi di comunicazione con sua moglie. Il tutto non dovrebbe richiedere più di uno o due colloqui. Cordiali saluti

Buongiorno, è comprensibile che una relazione di lunga durata attraversi continue fasi di revisione, ma in questo caso ci sono sospesi del passato che continuano a riaffiorare e che chiedono di essere risolti, per dare finalmente serenità alla vostra relazione.
Consiglio terapia di coppia e se non è possibile, un percorso individuale dove potrà comprendere comunque.
Cordiali saluti ed un augurio di Buona Pasqua.

Giada Bruni

La sofferenza e l'ansia attuali non nascono da qualcosa che sta accadendo adesso. Ciò che è accaduto adesso è la conoscenza della persona del passato, ma la relazione con la moglie non è mutata. Eppure sofferenza e ansia sono nel presente. Proverei a considerare la possibilità che possano essere generate anche da altri fronti della vita.
A volte ci attacchiamo a un fatto, ritenendolo causa dei nostri problemi, mentre in realtà è solo stato l'occasione per l'emersione del problema.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Carissimo, consiglio un esperto di coppia che possa aiutarvi a mettere luce e a riparare questi 20 anni insieme
Dottssa Marika Fiori

Il rapporto di coppia rappresenta un sistema intricato composto da dinamiche che si trasformano nel tempo, influenzate sia da fattori interni che da fattori esterni. La frustrazione e il senso di ingiustizia, se non affrontati adeguatamente, rischiano di essere riversati sul partner, causando conflitti che mettono a dura prova il legame. Suggerisco di iniziare un dialogo aperto e sincero con il proprio coniuge per comprendere appieno il significato emotivo della fase che sta vivendo. Questo potrebbe rappresentare un ottimo punto di partenza per affrontare insieme la situazione. Per affrontare al meglio questo momento e rielaborare gli accaduti consiglio vivamente un percorso di coppia. Per qualsiasi informazione resto a disposizione. Un caro saluto, Dott.ssa Danila Bardi

Gentile utente, grazie per aver condiviso il suo racconto, su cui mi permetto di fare qualche riflessione.
Considerando che si tratta di un evento di 20 anni fa, "quando era più innamorato", che ha poi deciso di trascurare perchè appunto coinvolto e centrato su un progetto di vita insieme, adesso quanto si sente coinvolto e che senso ha per lei tutta la vostra storia? Focalizzarsi su questo evento "preistorico" potrebbe sottendere altre questioni più attuali che riguardano il vostro rapporto di coppia, il modo in cui è cambiato, le prospettive, eventi (attuali, recenti) che potrebbero averne compromesso l'equilibrio.
Se questo rimuginare e l'ansia dovessero persistere causandole disagio, allora le suggerisco di valutare un possibile percorso psicologico/terapeutico.
Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa

Bisogna affrontare la questione con fermezza e maturità! Se ci sono dubbi che ti attanagliano lei dovrebbe scioglierli, evitare il confronto non fa altro che aumentare i tuoi dubbi e le tue ansie!

Sentirsi traditi ,ingannati, svalutati è una emozione terribile, si ha proprio la sensazione che ci sia un vuoto sotto i piedi mentre in frantumi va il cuore e tutto il resto del corpo...
Cosa deve fare? Imparare a soffrire rimanendo in questo il tempo che a lei servira' magari accompagnato ad un nuovo suo sè per apprendere al meglio come utilizzare le risorse che ha

Gentile utente, posso solo immaginare quanto sia dolorosa per lei questa situazione. Come mai sapere chi fu quella persona l'ha turbata così tanto? Come mai tale fatto le sta facendo oggi mettere in discussione 20 anni di relazione? Fissarsi sul passato le sta allontanando dal presente e dalla sua storia. Forse sarebbe importante rimettere a fuoco cosa le accade dentro e capire come mai tutto è stato messo in discussione. Potrebbe ritagliarsi uno spazio con un professionista che la possa aiutare a comprendere cosa le sta accadendo. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Gentile utente,
Come mai proprio oggi si riapre il vaso di Pandora? Ci sono sempre dei motivi se la mente con i suoi dubbi va a rimurginare sul passato.. e quei motivi riguardano il presente/futuro e sono quelli che vanno compresi maggiormente.
Un terapeuta vi può aiutare ad affrontare le vostre difficoltà.
Dr.ssa Maria Damiano

Buongiorno, ho letto le sue parole e colpisce quanto oggi lei venga messo in crisi da qualcosa che riguarda 20 anni fa. Non è piacevole per nessuno pensare di esser traditi sicuramente e questo è vero che crea comunque della sofferenza. Cerchi di parlare con la sua compagna e tenti di comprendere dove è la questione profonda. Questa mancanza di fiducia nelle parole di sua moglie come mai emerge proprio oggi ... è successo qualcosa in lei che sta facendo vacillare la fiducia che dopo 20 anni dovrebbe aver maturato nei confronti della sua compagna? Se desidera possiamo approfondire insieme con dei colloqui on line o in presenza. Cordiali saluti. Dott.ssa Alessandra Domigno

Buongiorno, mi spiace per il disagio che prova per la situazione che ha descritto. Alcune cosa non sono, a mio avviso, sufficientemente approfondite e le consiglio di valutare la possibilità di prendere contatto con un terapeuta per farlo.
Ad esempio lei scrive che sua moglie la colpevolizza ma non mi è chiaro per cosa, quali sono le sue colpe secondo sua moglie?
Lei descrive uno stato di insicurezza che la spinge a chiedere rassicurazioni a sua moglie, la quale però non si mette in uno stato di ascolto sufficiente. Questa dinamica di coppia che, a mio avviso comprensibilmente, le crea disagio andrebbe approfondita con la sua partner che non può limitarsi a liquidare uno stato d'animo che va comunque esplorato nelle sue ragioni.
Dal suo messaggio però non è chiaro se il bisogno di rassicurazioni sia relativo solo ad eventi del suo passato o anche alla situazione attuale che andrebbe conosciuta un po' meglio, per cui le rinnovo il mio invito ad approfondire la sua domanda in uno contesto di colloquio. Cordiali Saluti

Gentile utente
Comprendo quanto sia difficile e doloroso affrontare una situazione così complicata. È normale sentirsi confusi, feriti e ansiosi di fronte a una scoperta del genere, soprattutto dopo così tanti anni di matrimonio. In questa situazione, potrebbe essere utile cercare il supporto di uno psicologo per elaborare i tuoi sentimenti, comprendere meglio la tua relazione e prendere decisioni consapevoli sul tuo futuro. Uno psicologo può aiutarti a esplorare i tuoi pensieri, sentimenti e bisogni in un ambiente sicuro e non giudicante. Insieme, potrete esaminare le dinamiche della tua relazione e individuare strategie per affrontare il dolore e la confusione che stai vivendo. Ricorda che prenderti cura del tuo benessere emotivo è importante e meritato. Se hai bisogno di ulteriore supporto o informazioni, non esitare a contattarmi.
Cordialmente
Dott. Tiziana Vecchiarini

Gentile utente, immagino che possa essere spiacevole e doloroso fare i conti con aspetti di sua moglie e della vostra relazione che non sono del tutto risolti. Tuttavia la costruzione di un matrimonio solido richiede anche la possibilità di guardare avanti fidandosi l'uno dell'altra. Può essere utile affrontare la questione in uno spazio di terapia di coppia se sua moglie fosse disponibile, o potrebbe lei prendersi cura di questo disagio in terapia individuale, per comprendere come affrontare i suoi dubbi.
Un caro saluto!