Salve. Ultimamente soffro di fastidi intestinali come forti crampi e diarrea e al mattino difficoltà

Buongiorno pare più un sospetto di colon irritabile o comunque disbiosi intestinale che causa tutto questo disagio compreso quello alle vie urinarie, per ulteriori informazioni rimango a disposizione, una sana alimentazione seguita sicuramente potrà farla stare meglio.

Buongiorno e grazie per la sua domanda. Concordo con la dottoressa che le ha già risposto. In ogni caso presenterei il problema anche al medico curante.

Nelle avvertenze e precauzioni del FORMISTIN ce: - Se soffre di ritenzione urinaria o di patologie che la rendono predisposto a sviluppare ritenzione urinaria, poiché la cetirizina può aumentare il rischio di sviluppare questa patologia Assuma con particolare cautela FORMISTIN e chieda consiglio al medico.
Poi effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100):
- Astenia (mancanza di forza), malessere.
- Parestesia (alterata percezione della sensibilità degli arti o di altre parti del corpo).
- Agitazione.
- Dolore addominale.
- Prurito, rash (eruzione cutanea con arrossamento della pelle).
- Diarrea.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buonasera, concordo con i colleghi.
Si confronti con il suo medico per essere sicuro che non sia il farmaco a darle fastidio e per escludere altre patologie.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.

Buongiorno. Dai sintomi lamentati (ma senza aver visionato le analisi) sembrerebbe più un fatto acuto, magari di natura allergica sistemica, che una reazione avversa da farmaco. La scarsa minzione, se le analisi delle urine sono normali, potrebbe essere legata ad una perdita idrica già con le feci diarroiche. Io le consiglio una consulenza nutrizionale ma, assolutamente, con visione di tutte le analisi (anche allergologiche) effettuate.

Buongiorno, andrebbe indagato meglio il quadro completo dal medico, potrebbero essere sintomi da colon irritabile (oppure no). A livello urinario potrebbe esserci anche qualche nesso ginecologico, da capire. Una volta chiara la diagnosi si rivolga ad un dietista per avere buoni suggerimenti alimentari personalizzati. Il dietista può inoltre collaborare col medico nell'indagine clinica, ma al medico spetta poi la diagnosi finale. Spero di esserle stata d'aiuto, Dott.ssa Alessandra Daidone-Dietista.

Buonasera, le consiglio di fare le analisi per sospetta celiachia

Salve, concordo con i colleghi. Le cause possono essere molteplici, mi sento di escludere il farmaco in quanto sembri essere una reazione acuta.
Si rivolga al suo medico per indagare e ad un nutrizionista che le possa consigliare un piano alimentare adatto e in caso anche un ciclo di probiotici per ripristinare la flora batterica intestinale.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone

Salve, tra gli effetti collaterali dell'antistaminico da lei citato rientrano alcuni dei sintomi che riscontra, tuttavia sarebbe molto avventato attribuire la causa al farmaco senza accertarsene prima. A mio avviso sarebbe necessaria un'attenta anamnesi del suo quadro clinico e del tipo di vita che svolge, sia in termini alimentari che non. Tali sintomi possono essere riconducibili a moltissimi fattori ed eventuali problemi/patologie e per ognuna di esse si possono attenuare i sintomi già cambiando "stile alimentare" e correzioni sullo stile di vita.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti,
saluti Dott. Panni

Buongiorno, un'alterazione della flora intestinale ed eventuale disbiosi è strettamente correlata anche a fastidi urinari e nella minzione e questo spiegherebbe tutti i sintomi da lei indicati.
Le consiglio di chiedere al medico curante un integratore per sfiammare l'intestino come "Colon Life" e tenere un quadernetto in cui segna cosa ha mangiato nei giorni in cui avverte dolori, crampi e alterazioni nell'alvo così da capire quali sono gli alimenti che effettivamente le danno fastidio.
Le consiglio inoltre di seguire uno schema alimentare antinfiammatorio a basso contenuto di FODMAP.

Resto disponibile per ulteriori chiarimenti
Dott.ssa Miriam Leo

Buongiorno, le consiglierei di confrontarsi con il medico sui possibili effetti collaterali del Formistin. In ogni caso, mi sembra che la problematica possa essere gastrointestinale. Avendo avuto già un'infezione batterica in passato, ci potrebbe essere una sensibilità intestinale (maggiore permeabilità) e quindi una scarsa funzionalità del sistema immunitario. Necessita di una valutazione specialistica di tutti i sintomi e dell'attuale salute intestinale!
Cordiali saluti
Djamila Garofalo

Buongiorno, concordo con alcuni colleghi che hanno ipotizzato un'aumentata sensibilità intestinale. Sicuramente è necessario rivolgersi dapprima al medico curante per avere un quadro clinico più preciso e successivamente ad un nutrizionista per costruire un piano alimentare personalizzato che la supporti nel miglioramento dei sintomi che ha riferito e nel ripristino dell'equilibrio della flora intestinale. Rimango a disposizione. Dott.ssa Beatrice Barolo

Buonasera, difficile pensare ad una associazione del Fomistin e i disturbi intestinali perchè il farmaco lo assume da più tempo. Più probabile ipotizzare un colon irritabile o una disbiosi o comunque un alterazione della permeabilità intestinale.
Sicuramente è necessario approfondire con in Curante e provare a rivolgersi ad un Nutrizionista che possa aiutarla. Cordiali saluti
Fabiana Oliveti

Gentile paziente, il formistin non è indicato in casi di patologie renali o di ritenzione urinaria per cui dovrebbe parlarne con il medico curante. Per quanto riguarda i sintomi che riferisce a livello intestinale dovrebbe valutare un piano alimentare con un profesionista.
Distinti Saluti Dott. Antonino Pellegrino

buongiorno, potrebbe essere visto che viene assunto in maniera continua. Le consiglio di parlarle con il medico che le ha prescritto il farmaco

Salve,

I sintomi che descrive (crampi intestinali, diarrea e difficoltà nella minzione al mattino) potrebbero avere diverse cause, ma è difficile attribuirli direttamente e con certezza all’assunzione prolungata di Formistin (loratadina), un antistaminico. Questo farmaco è generalmente ben tollerato, ma in rari casi e con un uso prolungato, potrebbe influire sul sistema gastrointestinale o urinario, causando disturbi come secchezza delle mucose o alterazioni transitorie del tratto gastrointestinale. Tuttavia, è importante considerare altre possibili cause:

Alterazioni intestinali o flora batterica:
Dopo aver eradicato l’Helicobacter pylori, l’equilibrio della flora intestinale potrebbe essere stato alterato, il che potrebbe spiegare crampi e diarrea. Questo è comune dopo trattamenti antibiotici.

Intolleranze alimentari o sensibilità:
Un’orticaria cronica può talvolta essere associata a una maggiore sensibilità intestinale o a intolleranze alimentari non precedentemente identificate.

Alterazioni del sistema urinario:
La difficoltà a urinare al mattino, nonostante un’adeguata idratazione, potrebbe suggerire una lieve disfunzione urinaria o una ritenzione temporanea di liquidi, che meriterebbe indagini più approfondite.

Consigli pratici:
Valuti con il medico curante la possibilità di fare una pausa dal Formistin o sostituirlo con un altro antistaminico per verificare se i sintomi migliorano.

È utile eseguire ulteriori accertamenti, come un’ecografia addominale e delle vie urinarie, e analisi delle urine per escludere problemi renali o vescicali.

Per i fastidi intestinali, potrebbe essere indicato valutare lo stato della flora batterica intestinale ed eventualmente assumere probiotici.

Se i sintomi persistono, consideri anche un consulto con un gastroenterologo o un allergologo, per escludere collegamenti tra l’orticaria e i disturbi attuali.