Salve, sono una ragazza di 26 anni.. ho avuto una relazione con un ragazzo per 1 anno e mezzo ma da

18 risposte
Salve, sono una ragazza di 26 anni.. ho avuto una relazione con un ragazzo per 1 anno e mezzo ma da circa 1 mese si è conclusa.. durante il giorno cerco sempre di non pensarci e di tenere la mente e il corpo impegnato.. ho notato che la notte faccio dei brutti sogni ricorrenti che all'inizio capitavano ogni tanto ma ora succede tutte le notti.. non sono proprio degli incubi ma dei brutti sogni in cui mi trovo sempre in una situazione di pericolo oppure faccio una grande fatica a raggiungere una meta.. ho associato questi sogni al fatto di non essere in un bel periodo della mia vita.. può essere così? Cosa posso fare per risolvere questa cosa? Vi ringrazio anticipatamente
Gentilissima buongiorno, una storia finita è un lutto e i lutti hanno bisogno di essere elaborati. Ci vuole tempo per elaborare la perdita ed è possibile che essa venga tradotta in sogni notturni quali da lei descritti. Cosa può fare? Vivere non limitandosi a cercare di tenere mente e corpo impegnati. Prima riuscirà ad accettare che la sua vita può andare avanti anche senza il suo ex, che può avere cose belle , che vale la pena vivere, anche da sola, prima risolverà il suo lutto e probabilmente anche i sonni saranno migliori. Mi tenga informata se può essere d'aiuto. Un caro saluto, dott.ssa Manuela Leonessa

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Buongiorno, purtroppo non è possibile interpretare un sogno senza conoscere la persona e la situazione. Capisco che sia un momento difficile, la fine di ogni relazione lo è, lunga o corta che sia, bella o brutta che sia stata. Se dovesse continuare a soffrire, forse potrebbe essere utile pensare di prendersi cura di questo dolore con un professionista. Rimango a disposizione se ha altri dubbi, domande o se vuole intraprendere un percorso. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota
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Gentilissima,
la fine di una relazione è paragonabile ad un lutto e questo richiede del tempo per essere elaborato. Il primo step consiste nell'accettare questa perdita in modo da lasciare spazio ad altre belle esperienze che la attendono. Certamente gli incubi possono essere associati al periodo che sta vivendo, che mi pare di intuire, sia difficile anche per altre ragioni oltre la fine della relazione.
E' difficile poter dire cosa fare in queste situazioni. Sicuramente iniziare un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla nel liberarsi di alcuni dispiaceri ed affrontare questo periodo spiacevole.
Le auguro il meglio
Un caro saluto
D.ssa Simona Torrente - Psicologa e Psicoterapeuta - Torino
Buonasera cara, siamo sistemi complessi ed evidentemente per lei la fine di questa relazione rappresenta una forte perturbazione dopo la quale il sistema sta cercando di regolarsi (ed ecco il sonno nervoso, i brutti sogni e i pensieri da allontanare durante la veglia). Probabilmente ha bisogno di tempo e forse anche dell'aiuto di un professionista per fare in modo di superarlo al meglio.
Dott. Pietro Tartaro
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. La fine di una relazione significativa è ascrivibile ad un lutto, poiché avviene una perdita, e dunque questa necessita di un'elaborazione.
La inviterei dunque a prendersi cura di questo suo dolore. Attraverso la psicoterapia potrà farlo, le consiglierei di rivolgersi ad un* psicolog* che le saprà fornire uno spazio sicuro dove poter dare voce a questi suoi vissuti.
Rimango a disposizione.
Un caro saluto
Francesca Coricelli
Gentile utente, la fine di una relazione è come un lutto e dalle sue parole sembra che non l'abbia superato. Le consiglio, perciò, di iniziare un percorso psicologico con uno specialista che la possa aiutare in questo momento delicato. Sono a disposizione, anche online, le auguro buona serata, dottoressa Nibbioli.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissima, ricordo tutte le volte che mi son dovuta separare dalle persone che amavo - ma anche dai luoghi e persino dalle idee che amavo -come le esperienze più drammatiche della mia vita. E scommetto che tutti le direbbero la stessa cosa. I colleghi che le hanno risposto prima di me hanno perfettamente ragione: la separazione comporta il lutto. "Comporta" nel suo senso originario di "portare con" sé. Sa, sono una psicologa volontaria che offre servizio di assistenza ai malati oncologici e alle loro famiglie. Accade, purtroppo, che il lavoro cominci con la persona ammalata e finisca con chi resta dopo la sua morte: i compagni, i figli, i genitori... Ho potuto vedere, con profonda partecipazione, che chi accoglie l'esperienza del lutto si vede impegnato a riapprendere a vivere, a ricollocare gli oggetti condivisi in un nuovo senso, a sentire il bruciante paradosso dei ricordi che evocano insieme presenza e assenza, comunione e divisione. Vede, è una fatica immane. Ed è lancinante! Sembra che il mondo si sia fermato mentre dentro tutto è stravolto e niente è a posto. Tutto questo accade anche quando dobbiamo separarci da un'idea, da un amore, da un desiderio che, per come l'avevamo immaginato, è diventato irrealizzabile. Probabilmente tutto questo sta accadendo dentro di lei. Lei chiede come si fa a "risolvere"; i problemi si risolvono, ma il lutto per una separazione non è un problema che può superare con l'intelletto e la buona volontà, è un fatto psichico che ha le sue leggi e il suo senso e vuole essere contemplato come un'esperienza necessaria. Lo dicono anche i suoi sogni: mentre lei guarda alla meta (la soluzione) la mente vuole stare nella fatica. Dunque, coraggio! È nel buio che si concepisce la vita perché se la separazione comprende il lutto, il lutto prevede la trasformazione. Le faccio mille auguri ché il suo cuore possa presto tornare ad amare. A.D.
Capisco che stai affrontando un periodo difficile dopo la fine della tua relazione, e mi dispiace sentire che stai avendo brutti sogni ricorrenti. È abbastanza comune che i sogni riflettano le nostre emozioni e le preoccupazioni che abbiamo nella vita reale.

I brutti sogni che stai sperimentando potrebbero essere correlati al tuo stato emotivo e allo stress legato alla situazione attuale. Dopo una rottura, è normale provare sentimenti negativi e affrontare momenti di stress. I sogni possono essere influenzati da questi stati d'animo e riflettere le tue paure e preoccupazioni interiori.

È importante notare che i sogni non sono necessariamente predittivi o riflessi della realtà, ma spesso rappresentano le nostre emozioni inconsce e i desideri interiori. I brutti sogni potrebbero riflettere il tuo senso di pericolo o la difficoltà che stai incontrando nel superare questa fase della tua vita dopo la fine della relazione.

Ci sono alcune strategie che puoi provare per affrontare i brutti sogni. Prima di tutto, è utile gestire lo stress nella tua vita. Puoi fare attività fisica regolare, praticare tecniche di rilassamento come la meditazione o la respirazione profonda, o impegnarti in attività creative come il disegno o la scrittura. Queste pratiche possono aiutarti a rilassarti prima di dormire e favorire sogni più tranquilli.

È anche importante creare una routine rilassante prima di andare a dormire. Dedica del tempo a te stessa per fare qualcosa che ti piace, come leggere un libro, ascoltare musica rilassante o prendere un bagno caldo. Cerca di creare un'atmosfera tranquilla nella tua camera da letto che favorisca un sonno più riposante.

Tenere un diario dei sogni può essere un'ulteriore strategia utile. Scrivere i tuoi sogni appena sveglia ti consente di riflettere su di essi e di esplorare le emozioni ad essi associate. Questo può darti una maggiore consapevolezza delle tue preoccupazioni e dei tuoi sentimenti interiori.

Se senti che la situazione sta avendo un impatto significativo sulla tua salute emotiva e sul sonno, potrebbe essere utile cercare supporto da un professionista, come uno psicologo o uno psicoterapeuta. Un professionista può aiutarti ad affrontare le tue emozioni legate alla fine della relazione e fornirti strumenti per gestire i brutti sogni in modo più efficace.

Ricorda che il processo di guarigione da una rottura richiede tempo, e che è normale sperimentare una varietà di emozioni durante questo periodo. Con il tempo, potresti notare un miglioramento nel sonno e nei sogni. Se i brutti sogni persistono o se la tua salute emotiva peggiora, non esitare a cercare ulteriore supporto da professionisti qualificati.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!
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Gentile utente, ogni separazione è un evento doloroso. Spesso durante la notte la nostra mente continua a lavorare ed a elaborare quello che ci accade durante il giorno o nella nostra vita. La perdita richiedo grande tempo di elaborazione. Riflettere su come sta vivendo questa nuova fase della sua vita, potrebbe aiutarla a affrontare questo grande momento di fatica.
Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Gentile, percepisco la sofferenza che esprime, mi dispiace davvero per la situazione che riporta e mi rendo conto di quanto possa essere complicato conviverci. La prima cosa che mi sento di consigliarle è un consulto psicologico, anche online, che possa aiutarla ad affrontare il disagio espresso al fine di ritagliarsi uno spazio per comprendere meglio ciò che prova e cosa potrà farla stare meglio, elaborare i pensieri e i vissuti emotivi rivolgendosi ad un esperto con un approccio che si basi sull’accoglienza e ciò che è utile per la persona, valorizzando le sue risorse personali, aiutandola così a divenire artefice del racconto della propria vita, dando al corpo lo spazio e l’ascolto che merita. Iniziare un percorso per sentirsi meglio richiede coraggio, ma è già un importante passo iniziale verso il cambiamento. Resto a disposizione per ulteriori indicazioni e ad incontrarla. Cordiali saluti dott. Paolo Notarangelo
Gentile utente, la ringrazio per la sua condivisione e mi dispiace per quello che sta passando.
La chiusura di una relazione può portare a molta sofferenza e molto spesso nei sogni si manifestano le difficoltà emotive e stiamo sperimentando in un determinato momento.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico al fine di esplorare i suoi vissuti emotivi così da poter affrontare al meglio questa chiusura.
Rimango a disposizione e Le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Buongiorno, è possibile che questi sogni siano associati al momento che sta vivendo. A cosa pensa prima di addormentarsi? Quali sono le emozioni associate a questi pensieri? È possibile che ci siano dei pensieri, delle sensazioni o emozioni che prova a tenere fuori durante il giorno, e che riaffiorano poi durante il sonno, quando è meno cosciente e non può occupare il suo tempo per mandarli via
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Gentilissima, la ringrazio di aver utilizzato questo spazio e di aver condiviso una sua situazione che sta vivendo. per accompagnarla in questa situazione, sarebbe consigliabile un supporto professionale. Se ha necessità di indicazioni e maggiori chiarezza non esiti a contattarmi o scrivermi. Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online previa valutazione del suo caso specifico. Un caro saluto, dott.ssa Maria Siponta la Forgia
Salve,
le sue difficoltà in questo momento specifico sono davvero comprensibili.
I "grandi sogni" arrivano sempre in un momento specifico e di crescita della persona, sono sogni ricchissimi e pieni di vita, sono possibilità di cui è ricca la psiche. Quello che sogniamo ci fa paura ma è totalmente diverso da ciò che viviamo, un incubo potrebbe nasconde possibilità infinite di crescita, indicarle una direzione, anche se fa paura, proprio come la separazione e la crescita vera.
Se vuole fermarsi ad osservare questi aspetti ci sono anche online.
Dott. Salvucci Matteo
Gentile utente,
Mi dispiace per la situazione, capisco che sia difficile convivere con questo disagio.
È abbastanza comune percepire del malessere o avere dei brutti sogni dopo un evento emotivamente intenso, come una rottura.
Certamente rivolgersi ad un professionista potrebbe essere utile per aiutarla ad elaborare le sue sensazioni in questo momento difficile per lei.
Cordiali saluti
È abbastanza comune che lo stress, l'ansia e le emozioni negative legate a situazioni difficili come una rottura possano influenzare i sogni e portare a sogni sgradevoli o ricorrenti. Questo è il modo in cui il nostro cervello elabora le emozioni e le preoccupazioni durante il sonno.

Per affrontare questa situazione e cercare di migliorare la qualità dei tuoi sogni, puoi prendere in considerazione i seguenti suggerimenti:

Gestione dello stress e dell'ansia: L'ansia e lo stress possono influenzare i tuoi sogni. Cerca metodi di rilassamento come la meditazione, lo yoga o la respirazione profonda per calmare la mente prima di andare a letto.
Routine del sonno: Mantieni una routine del sonno regolare. Vai a letto e svegliati alla stessa ora ogni giorno, anche nei weekend. Assicurati di avere un ambiente di sonno confortevole e buio.
Esercizio fisico: L'esercizio fisico regolare può contribuire a ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno. Cerca di fare attività fisica durante il giorno, ma evita l'esercizio vigoroso poco prima di coricarti.
Alimentazione sana: Evita pasti pesanti e spuntini prima di andare a letto. L'alcol e la caffeina possono influenzare il sonno, quindi cerca di limitarli nelle ore serali.
Distrazione positiva: Prima di andare a letto, cerca di concentrarti su pensieri positivi o leggere qualcosa di rilassante. Evita di guardare notizie o programmi televisivi che potrebbero suscitare emozioni negative.
Registra i tuoi sogni: Tenere un diario dei sogni potrebbe aiutarti a capire meglio cosa sta causando questi sogni sgradevoli. Puoi scrivere i tuoi sogni al risveglio e riflettere su eventuali pattern o ricorrenze.
Consulta uno psicologo: Se i sogni negativi persistono e influenzano significativamente la tua qualità del sonno e il tuo benessere emotivo, potresti voler considerare la consulenza di uno psicologo o terapeuta. Possono aiutarti a esplorare le emozioni legate alla tua rottura e sviluppare strategie per affrontarle in modo più sano.
Ricorda che ci vuole tempo per elaborare le emozioni legate a una rottura, e i sogni sgradevoli possono essere una manifestazione di questo processo. Con pazienza e il giusto supporto, è possibile affrontare questa fase e migliorare la qualità del sonno e della vita notturna.
Buonasera, mi sembra che questa interpretazione sia molto sensata per lei. La fine di una relazione in qualche modo comporta un "lutto" da elaborare, una perdita da affrontare. Racconta che al momento è "intenta" a tenersi impegnata durante la giornata per non pensarci ... quei pensieri potrebbero in questo senso tornare nei sogni. Ascoltarli un po' durante il giorno e dargli la possibilità di "uscire allo scoperto" potrebbe aiutarla, magari ritagliandosi dei momenti per sé. Il supporto di un professionista potrebbe aiutarla in questo processo. Un saluto, dott.ssa Arianna Mercurio

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