Salve, sono una ragazza di 23 anni. Voglio porre una domanda che, per molti versi ,può sembrare bana

Il rapporto tra sport e umore è oggetto di molte ricerche negli ultimi anni, e c'è consenso sull'effetto positivo dello sport. Tuttavia sono necessari altri approfondimenti per indicare un percorso per la cura della depressione con lo sport. Infatti rimangono aperte due questioni: la scelta dello sport e l'intensità necessaria secondo la gradazione della depressione. Questo vuol dire che possiamo consigliare con serenità di fare sport per i suoi diversi effetti benefici su tutto l'organismo ma non siamo ancora in grado di "prescriverlo". Dobbiamo considerare però che la depressione è una sofferenza multiforme e che delle diverse cure a disposizione non ve n'è una che si possa dire superiore alle altre, quindi anche in questi casi è fondamentale la capacità di stabilire un alleanza terapeutica tra medico e paziente per una cura appropriata.

Si è scoperto che l'attività fisica è in grado di produrre un aumento nella concentrazione di endorfine, sostanze chimiche presenti nel nostro cervello che funzionano come dei calmanti naturali, che producono sensazioni di piacere. Diversi studi hanno messo in evidenza che un'attività aerobica costante ha l'effetto di ridurre elevati livelli di tensione, elevare e stabilizzare il tono dell'umore e aumentare l'autostima. Alcuni studi dimostrano che le persone fisicamente attive hanno un più basso tasso di ansia e depressione rispetto alle persone che conducono una vita sedentaria.

Sarebbe comunque opportuno considerare di che tipo di depressione si tratta e come l'attività sportiva si "ingrana" nel sistema di vita del soggetto, ovvero che significato e che ruolo assume nel suo psichismo. In ogni caso, lo sport, attività importante per conservare e mantenere l'equilibio psico-fisico, non ha la forza di sostituire le terapie di alcune tipologie di depressione.

Gentile sig.na, è vero, molti studi scientifici indicano come una attività aerobica costante (camminata, corsa , bicicletta , danza ecc), inducano l'attivazione dei centri oppioidi del cervello, proprio quelli che producono le morfine endogene (le endorfine), determinando euforia e al contempo maggiore calma (quindi piacere e serenità). Nel caso il disturbo di cui soffre (o ha sofferto), si limiti a rendere difficile o problematica l'esistenza solo in alcuni momenti o in particolari circostanze negative, ben venga questo semplice rimedio. Laddove invece la sofferenza psichica rappresenti una costante nel quotidiano, sarebbe auspicabile, prendere in esame la possibilità di consultare uno/a psicoterapeuta, per comprendere i motivi e le cause più o meno recenti, più o meno profonde del disagio e infine, per elaborarne i contenuti, in vista del graduale superamento di un malessere psichico/emotivo che non è certamente da sottovalutare

Totalmente d'accordo con la collega Spilabotta, vorrei aggiungere che, oltre ad un non indifferente effetto "fisiologico" dell'attività fisica, la riduzione della sedentarietà, il fissare obiettivi personali di durata e resistenza fisica, la possibilità di incontrare altre persone...e così via, hanno un effetto sull'assetto cognitivo della persona, ossia cosa pensa di sé, della propria volontà, del proprio fisico che ha un ulteriore effetto sull'emotività. Infine si tratta di momenti che la persona decide di dedicare a se stessa, offrono un momento di "stacco" dai pensieri negativi e sciolgono tensioni sia fisiche che psicologiche. Relativamente al disturbo o adesso voi compulsivo, valgono le stesse motivazioni.

Salve, credo che lo sport possa essere un mondo di sperimentazione utile rispetto se stessi, ma è il come le si vive che fa la differenza. Se diventa un ambito di divertimento in cui fare nuove esperienze, relazionali, di consapevolezza ecc. quindi in ottica di "sperimentazione", ritengo possa essere utile sia per un persona "depressa" che per una p. che soffre di "DOC" proprio perchè può offrire nuovi modi di vedersi (non credo che la produzione di endorfine possa fare la differenza in questi casi). Credo però che sia nella depressione che nel DOC perchè lo sport sia utile, e quindi nel senso di esplorazione di sè, sia necessario che la persona venga accompagnata da un professionista a vivere queste occasioni come occasioni, altrimenti il rischio è che si mettano in atto anche nello sport modalità di controllo, o di "insoddisfazione" di sè o delle proprie performance che potrebbero essere vissute come l'ennesima conferma della propria inadeguatezza.

Si, adeguato, purchè non diventi un ossessione anch'esso. Un allenamento HIIT (High Intensive interval training) si è rivelato il più efficace nel controllo della sintomatologia ossessiva.

Salve, lo sport è molto indicato anche per il suo caso.L'attività aerobica se fatta regolarmente stimola la produzione di endorfine nel cervello che producono benessere, facilita la regolarizzazione del sonno (ma l'attività non deve essere fatta prima di andare a letto), migliora l'autostima, l'equilibrio psichico in generale e aiuta a regolarizzare l'emotività.

E' accertato che lo sport induce la produzione di endorfine, molecole che ci generano uno stato di piacere e quindi migliorano uno stato depressivo, Inoltre l'attività fisica permette di canalizzare le energie represse e di trovare altri livelli psicoenergetici. Il DOC è un disturbo multifattoriale, con più cause concomitanti e si giova molto di farmaci antiossessivi, ma anche di processi psicoterapeutici atti a mette a fuoco le dinamiche che lo sottendono. Spesso, infatti, si tratta di sensi di colpa repressi e di contrasti emotivi con una figura di riferimento importante, spesso un genitore. Per poter elaborare le importanti componenti psicodinamiche (quasi sempre presenti nel DOC) è di grande aiuto quindi anche una psicoterapia ben fatta.

Lo sport può aiutare perchè scarica l'aggressività principalmente.

Lo sport è sicuramente benefico per il fisico e per la psiche. Se è un' attività che le piace non vedo nessuna controindicazione neanche in caso di DOC .

La pratica di uno sport porta sempre dei benefici sia dal punto di vista fisico che psichico. Può aiutare a migliorare non solo l'umore, l'autostima ma anche la vita sociale e di relazione. Tuttavia non sempre chi soffre di depressione riesce a mettere in pratica il progetto sportivo a causa della scarsa energia disponibile e della conseguente caduta della volontà. In ogni caso, sarebbe utile affiancare un percorso di psicoterapia per capire da cosa originano la depressione e il doc in modo da poterli affrontare e risolvere. Simile problematiche se non vengono trattate tendono a ripresentarsi.