Salve, sono una donna di 65 anni con diabete tipo 2 e con ipertensione..entrambe le mie due patologi

12 risposte
Salve, sono una donna di 65 anni con diabete tipo 2 e con ipertensione..entrambe le mie due patologie sono trattate farmacologicamente con metaforal e bloopress e ben compensate. Faccio uso di diversi integratori come la vitamina c, il collagene con acido jaluronico , la vitamina b complex e il krill oil... assumo questi integratori per rafforzare le mie difese immunitarie, per le cartilagine...per la pelle e per il senso di stanchezza..insomma per le finalità per la quale ogni integratore è preposto. Vorrei sapere se abuso nell assumere questi integratori se sono compatibili tra di loro e come è consigliabile prenderli
Faccio presente che tutti gli integratori sono senza zucchero. Vi ringrazio per la vostra attenzione. Angela
Buongiorno, quanti integratori assume ! ricordiamoci che le patologie come diabete, ipertensione arteriosa, calo protratto delle competenze del sistema immunitario non si curano con le pasticche. Mi spiego : pensiamo che ogni disturbo abbia in farmacia la pillolina giusta che lo faccia sparire. Nella realtà molti disturbi sono gli effetti diversi di un motore unico. Sono dell' idea che un piano alimentare personalizzato possa esserle di supporto per ridurre l'ipertensione e tenere sotto controllo il diabete.
Buona giornata , mi faccia sapere





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Partiamo dal presupposto che un integratore sostituisce un'alimentazione carente, quindi la risposta è:
se ha un tipo di nutrizione poco variegato, magari mangia poca frutta e verdura, pochi latticini e derivati ( lo yogurt potrebbe aiutarla molto) e poco pesce allora continui con l'integrazione;
se ha un'alimentazione varia allora l'utilizzo smodato di questi integratori potrebbe essere fine a sé stesso se non dannoso. Buona giornata.
Buongiorno, partiamo dal presupposto che gli integratori non sono sostituti di un alimentazione bilanciata per cui appunto la coadiuvano. Alcuni integratori che lei assume come vitamina C e olio di krill possono essere usati anche giornalmente in quanto non prodotti dall'organismo umano, la vitamina C però deve essere un supplemento che deve rientrare principalemente se c'è una carenza di frutta e verdura fresca nella dieta. Diverso il discorso per collagene e acido jaluronico perchè potremmo disabituare il corpo alla loro produzione se non si fanno dei cicli di introduzione, ad esempio due settimane di assunzione e due di stop.
A presto
Antonino Pellegrino
Buongiorno, io consiglio sempre ai miei pazienti di integrare qualcosa solo ed esclusivamente in presenza di una carenza e mai a naso. Noi dobbiamo andare a curare la causa e non il sintomo, quindi andare ad integrare per sentirsi meglio nell'immediato non credo sia la strategia vincente. Parlerei in primis con il medico curante che conosce bene il quadro clinico. L'integratore che potrebbe cambiarle la vita ed aiutarla con le sue patologie è sicuramente l'attività fisica, le andrebbe a migliorare tutto quello per cui prende un integratore/farmaco. L'attività fisica se fosse un farmaco sarebbe quello più venduto al mondo. In bocca alla lupa per tutto.

Dott. Michele Spena
Cara Angela, intanto è essenziale comprendere che non esiste integratore (né mix di questi) che possa sopperire alla mancanza di alcuni requisiti di base, come una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare, controllo dello stress e sufficiente riposo. Anzi, proprio uno stile di vita sano è dimostrato avere efficacia nel migliorare tutte le condizioni che hai citato, molto più di qualsiasi integratore! Non lasciarti ingannare dal fatto di poterli acquistare ormai anche alla cassa del supermercato, perché molti di loro sono perfettamente inutili, mentre un uso improprio può essere pericoloso. Vitamine e acidi grassi "buoni" devono venire principalmente da una dieta equilibrata ed essere supplementati soltanto in caso di reale carenza, che va comunque diagnosticata dal proprio medico di fiducia, il quale dovrebbe prima di tutto indagarne le cause. Per quanto riguarda collagene e acido ialuronico, non tutti gli studi confermano i loro benefici (specialmente se assunti per via orale) e, di nuovo, la salute delle articolazioni dipende da molti fattori che la semplice assunzione di integratori non può sopperire. Infine lasciami dire che quelle che assumiamo dagli integratori alimentari, anche i cosiddetti multivitaminici e multiminerale, sono soltanto una frazione minuscola di tutte le sostanze di cui il nostro corpo ha bisogno per restare in salute e funzionare al meglio... molte di queste non le conosciamo ancora, quel che è certo è che solo una alimentazione completa ed equilibrata è in grado di apportarle tutte. Ti auguro una buona giornata e buon anno nuovo!
Buonasera, sono assolutamente d'accordo con i miei colleghi. Gli integratori devono essere utilizzati solo ed esclusivamente se vi è una dimostrata carenza e quindi su indicazione medica, non sono assolutamente necessari se si segue una dieta equilibrata. Inoltre seguire una dieta sana e attività fisica regolare potrebbe avere effetti benefici anche sulle sue patologie.
Un saluto,
Dott.ssa Federica Mostardi.
Gentile signora Angela ritengo che i diversi integratori che assume dovrebbero essere giustificati da eventuali carenze presenti nell'organismo. Diversamente basta una dieta equilibrata a fornire all'organismo i macro ed i micronutrienti necessari ad avere un buon stato di benessere fisico e psichico, insieme ad un attività fisica quotidiana che le garantisce un buon stile di vita. Vorrei sottolineare ancora una volta che gli integratori non sostituiscono una dieta alimentare bilanciata e personalizzata Bisogna vedere se c'è uno stato carenziale attraverso le analisi emato chimiche e solo in quel caso assumerle per compensazione e supporto, ma solo per brevi periodi Infatti se gli integratori vengono presi senza averne necessità non hanno alcun effetto. , Bisogna stare attenti a non farne un uso improprio che potrebbe risultare tossico. Pertanto si sottoponga ad una dieta sana, equilibrata e si faccia seguire da un professionista che possa valutare sia il suo stato fisico, sia i parametri della sua composizione corporea in modo da farle seguire un piano nutrizionale personalizzato e rispondente alle sue reali necessità fisiologiche Resto a disposizione Dottoressa Domenica Tallarico
Salve, gli integratori sono un valido aiuto in molti casi. Tuttavia per darle un consiglio adeguato in base alla sua alimentazione e alle sue reali esigenze, bisognerebbe fare una valutazione tramite una visita. Tuttavia, se riscontra dei benefici da quelli che assume si preoccupi quantomeno di interromperli e di assumerli ciclicamente in modo da evitarne l' assunzione per lunghi periodi e in modo da evitare qualsiasi possibile sovraccarico. Saluti
Gentilissima paziente,
Concordo con quanto detto dai colleghi.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Salve, come già detto dai colleghi, l'uso di integratori non può andare a sostituire un'alimentazione sana e bilanciata e soprattutto non ha molto senso assumerli senza una carenza certificata. In più, considerando le sue patologie, seguire una dieta sana non può far altro che giovare alla sua condizione. Buona giornata, Dott.ssa Montecchiani Erika
Salve,

Concordo con i miei colleghi sull'importanza di una dieta sana e bilanciata come elemento fondamentale per il tuo benessere, specialmente considerando le tue condizioni di diabete tipo 2 e ipertensione. L'uso di integratori dovrebbe essere attentamente valutato con il suo medico, poiché l'assunzione inappropriata potrebbe comportare rischi o comunque essere una spesa inutile per lei. Si consiglia di seguire una dieta equilibrata, ricca di nutrienti, e di discutere con il medico prima di apportare modifiche alla sua routine.
Dott.ssa Ivana Allocca
Buonasera,
sono assolutamente convinta che prima di iniziare ad assumere integratori sia necessario imparare ad assumere tali sostanze in modo naturale attraverso l'alimentazione. Solo dopo aver imparato a mangiare correttamente allora si può valutare un integrazione, se ancora necessario.
Oltre a questo il diabete di tipo 2 è assolutamente controllabile con l'alimentazione! Non sempre ricorrere a farmaci e integratori è la strada migliore, spesso si tampona ma non si risolve il problema alla base. Imparare a prenderci cura di noi stessi ha molto più valore che affidarsi passivamente alle cure farmacologiche (che ovviamente possono essere fondamentali nel momento in cui non si può gire in altro modo).
Spero di essere stata utile
cordialmente
dott.ssa Valentina Butta

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