Salve sono un ragazzo di 22 anni ho tanti progetti per la vita vorrei studiare ma purtroppo devo lav

18 risposte
Salve sono un ragazzo di 22 anni ho tanti progetti per la vita vorrei studiare ma purtroppo devo lavorare perché la mia famiglia non versa in ottime condizioni finanziarie ma la cosa peggiore è il rapporto con mia madre che soprattutto dopo il lockdown è diventata INSOPPORTABILE sempre nervosa ogni qualvolta debba dire qualcosa finisce subito con urlare e innervosirsi. Non mi permette di fare esperienze di alcun tipo e non vuole uscire mai una volta quando le ho solo detto che stavo pensando di andarmi a fare un pomeriggio al mare con degli amici ha detto che potevo ma a casa non dovevo più tornare nonostante io lavoro e contribuisca economicamente non mi è permesso fare niente e non c'è dialogo non so come uscì da questo tunnel
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

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Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, ogni sintomo è collegato e nasce all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Buonasera ,credo che un buon percorso psicoterapico possa aiutarla a superare la difficile relazione con sua madre Sua madre la tiene fortemente legato a lei e lei ovviamente fa fatica ad avere una sua autonomia .. anche psicologica . È necessario uscire da questa situazione con un aiuto terapeutico.Resto a disposizione dottoressa Luciana Harari
Probabilmente trattandosi di sua madre e della sua famiglia prova emozioni contrastanti ed ambivalenti tra la spinta all'indipendenza ed all'emancipazione e il desiderio di rimanere ancora a casa con la sua famiglia per poterla anche aiutare. Il suo percorso di crescita deve passare per forza per una maggiore autonomia e non è affatto detto che non riesca anche a studiare nel frattempo. Vista la situazione economica le suggerisco di chiedere supporto attraverso il canale del servizio pubblico, perchè potrebbe avere bisogno di supporto per effettuare questi cambiamenti.
Ciao,

credo che quello che stai portando sia riconducibile ad una fatica grande che ti impedisce di vivere le tue giornate come vorresti. Potrebbe essere utile esplorare il rapporto che hai con mamma e le rappresentazioni che ha di lei con un percorso psicologico? Resto a disposizione.

Dott. Riccardo Scalcinati
Buonasera, sarebbe opportuno trasformare questa rapporto in un circolo virtuso.
Rimango a dua disposizione, anche on line, qualora volesse approfondire.
Cordiali saluti
Dott.ssa Rosella Mastropietro
Buonasera, mi dispiace molto per la situazione in cui vive.
E' giovane e pieno di progetti e ha ogni diritto di realizzarli e studiare, se lo desidera.
Questo complicato rapporto con sua madre, da come lo descrive, le pesa molto e la fa sentire intrappolato.
Penso che potrebbe esserle di aiuto contattare uno psicologo, per cercare intanto di condividere tutti questi vissuti, che la fanno stare male. E trovare poi nel tempo delle strategie per affrontare la situazione familiare.
Esistono, in ogni città, strutture pubbliche e private che offrono servizi di psicoterapia a prezzi calmierati e sociali. Se è di Roma, può contattarmi se vuole, per avere maggiori informazioni.
Un caro saluto,
Dott.ssa Alice Carbone
Salve. Scrive che sua madre le impedisce di fare delle cose ma lei si sente in diritto di farle o si sente in colpa se le fa? Ha una indipendenza economica che le permette di contribuire economicamente a casa. Ha mai pensato di andare a vivere per conto suo? Sua madre si comporta con le sue modalità, giuste o sbagliate che siano ma il problema è come le vive lei.
Si conceda la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a fare chiarezza su ciò che lei vuole realizzare nella vita, al di là degli altri. Distinti saluti
Gentile utente di mio dottore,
vista la situazione di cui parla potrebbe esser opportuno un percorso familiare con lo scopo di poter dare respiro ad ognuno di voi e riconsegnandovi la serenità che meritate.
Ne parli con sua madre….

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile Amico,
il lockdown e la pandemia hanno gravato e stanno ancora gravando in modo davvero pesante su tutti. Alcuni, come sembra sua madre, stanno soffrendo di più di questo stato di costante incertezza e pericolo. E questo si riflette sui rapporti, soprattutto quelli stretti. Forse questo timore di essere sola si attiva in sua madre, quando vede che lei può allontanarsi, quasi si sentisse abbandonata.
Ha provato a parlarne con lei? Forse una breve terapia potrebbe aiutare sua mamma a recuperare un maggior equilibrio.

con i migliori auguri,
dr. Ventura
Buongiorno, non ci ha riportato nulla su suo padre: sarebbe importante conoscere la sua storia familiare in primis.
Comprendo il suo disagio, in quanto non riesce a svincolarsi da sua mamma e conquistare la sua giusta autonomia. Sarebbe importante lavorare sulle sue emozioni, sui suoi eventuali sensi di colpa. Potrebbe essere utile anche svolgere degli incontri insieme a sua mamma, proprio per esporre i vostri rispettivi bisogni e capire il perché dei comportamenti di entrambi.
Le consiglio, pertanto, di rivolgersi a uno psicologo, per poter guardare dentro se stesso e capire cosa lei vorrebbe per la sua vita, e pian piano riuscire a trovare la giusta strada per la sua indipendenza personale ed emotiva.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Buongiorno, sembra chiaro il suo bisogno di svincolarsi dai legami familiari e creare uno spazio "tutto per se". Mi pare di capire che questo non è possibile per ragioni economiche e questo deve essere molto frustrante e doloroso. Sarebbe possibile capire come vive questo rapporto, mi verrebbe da dire, censurante con sua madre?
Tornando a quello che potrebbe essere il suo bisogno di cui parlavo all'inizio, un lavoro psicologico potrebbe esserle d'aiuto per creare uno spazio emotivo al fine di ridimensionare l'angoscia e la sofferenza che questo attuale rapporto sembra creare.
Resto disponibile per ulteriori chiarimenti laddove ne sentisse la necessità.
Cordiali Saluti
Dott. Vincenzo Costantino
Buongiorno, mi sembra che si senta intrappolato in una condizione contraddittoria: da un lato è l'uomo adulto che contribuisce a mantenere la famiglia, dall'altra sua madre sembra trattarlo ancora come un bambino piccolo a cui dire cosa fare, forse generando in lei sensi di colpa se decide di non obbedire alle sue richieste. Immagino per lei sia una situazione emotivamente complessa che sicuramente una terapia contribuirebbe ad alleviare. Cordialmente. SPF
Buongiorno,
purtroppo l'emergenza Covid ha amplificato molte delle difficoltà presenti precedentemente. La chiusura verso l'esterno ha eliminato molti di quei momenti di allegerimento che venivano dallo stare insieme agli amici. Quello che era la routine, è venuta meno e con essa anche la progettualità verso il futuro a medio e lungo termine.
Per una persona giovane come lei sarà sicuramente stato un stop forzato alla spinta a creare una propria vita.
Anche la sensazione di perdere qualcosa o qualcuno, potrebbe rientrare in questi timori per il futuro.
Bisognerebbe però avere qualche informazione in più per calarsi maggiormente nella realtà di ciò che sta vivendo e del perché sua madre stia bloccando le sue iniziative. Che strategie ha usato fino ad ora e cosa di differente si potrebbe fare?

Le auguro una buona giornata
Gianpaolo Bocci
Ecco, quando si cresce si rischia di restar soli! La sua capacità di lettura degli eventi l'aiuterà sicuramente ad uscire da quest'impasse. Già è sulla buona strada. Possiamo parlarne e con l'approccio sistemico relazionale potremmo valutare da vicino cosa ci spinge a restare in questo labirinto familiare. Se vuole io ci sono! Saluti dott.ssa Maria Lombardo
Buonasera, capisco che sia molto faticosa la situazione che descrive. Il suo desiderio di svincolo dalla sua famiglia è più che legittimo ma pare che sua madre sia intenzionata a renderle tutto difficile. Mi pare sano che consideri "insopportabile" quello che che le viene chiesto, cioè di rinunciare a sperimentarsi fuori di casa e all'esterno della famiglia... Nello stesso tempo non è desiderabile perdere i rapporti con sua madre e con la sua famiglia. Gli strappi non sono mai auspicabili. Se lo ritiene utile può valutare la possibilità di una consulenza psicologica per portare con più calma il suo conflito.
Sono a sua disposizione, anche online.
Dott.ssa Franca Vocaturi
Gentile, la situazione che riporta è molto difficile. Mi dispiace per quello che sta vivendo. Se può essere di una qualche consolazione, la sua non è l'unica famiglia su cui la pandemia ha avuto un impatto negativo, esacerbando dinamiche relazionali tese e problematiche. Ricercare un aiuto psicologico, attraverso un percorso di sostegno, potrebbe essere la giusta mossa da fare per fortificarsi e abbracciare appieno la vita adulta, contrastando gli accadimenti negativi che sta attraversando.
Grazie per la sua testimonianza, se ha bisogno mi può contattare.
Un caro saluto
Buonasera, mi pare che il tema sia quella del distacco dalla famiglia di origine. Da ciò che dice sembra che sua madre faccia di tutto per non lasciarla andare via e lei ne rimane irretito. Potrebbe banalmente fare tanto come andare a vivere da solo, ma non ne ha le forze. In questo caso meglio avere un appoggio esterno. Chieda consulto ad uno psicoterapeuta che la aiuti a trovare strategie e modi diversi di vedere e vivere la sua situazione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

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