Salve, sono un ragazzo di 19 anni. Ultimamente di notte i miei genitori dicono che mi sentono urlare

20 risposte
Salve, sono un ragazzo di 19 anni. Ultimamente di notte i miei genitori dicono che mi sentono urlare, può essere un urlo singolo e con parole chiare o vari e senza senso. Da quel che so è già capitato altre volte in passato. A cosa può essere dovuto? E soprattutto c'è da preoccuparsi?
Dott. Riccardo Germani
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Arezzo
Buongiorno,
il sonno potrebbe essere stato disturbato in queste occasioni da alcuni incubi che potrebbe non ricordare. A loro volta gli incubi possono essere segno di una fase di vita stressante o di episodi particolarmente significativi o paure che sta cercando di elaborare. In psicoanalisi si dà molta importanza ai sogni.
Spero di essere stato d'aiuto!

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Dott.ssa Laura Bova
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Quartu Sant'Elena
Buonasera, concordo con il collega nel definire questi episodi come incubi.
Le consiglio di indagare da cosa possono derivare, sia da solo che eventualmente con l'aiuto di un professionista.
Sono a sua disposizione per qualsiasi chiarimento anche online.
Dott.ssa Laura Bova
Dr. Emilio Ruffolo
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Cosenza
Ciao, le conoscenza a disposizione non offrono una risposta certa alla tua domanda "a cosa può essere dovuto? c'è da preocuparsi?" ma le pratiche psicoterapiche possono aprire a delle possibilità per affrontare la questione.
Per iniziare: quello che dicono i tuoi genitori ti preoccupa? Come stai? Prima che ti dicessero questo avevi mai pensato che forse "hai un problema"?
I tuoi genitori sono sicuri di non aver mai gridato nel sonno?
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Vizzolo Predabissi
Buonasera sono disponibile ad aiutarla nell'identificare il problema.
Mi contatti pure.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Dott. Matteo Mossini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Parma
Sembrerebbe avere incubi, può capitare. Potrebbe esserci una situazione che la preoccupa e/o l'angoscia ma possono venire anche casualmente in relazione a qualcosa di più isolato. Se il fenomeno dovesse persistere potrebbe prendere in considerazione un approfondimento psicologico.
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Genti utente, è possibile che il suo sonno sia disturbato da incubi. Di solito ciò accade in momenti della vita particolarmente stressanti, oppure quando sono presenti preoccupazioni di vario genere. Di per sè fare degli incubi non è un problema. Ma le chiedo cosa l'ha preoccupata di ciò ? Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Dott.ssa Dafne Zikos
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Ciao, immagino la preoccupazione dei tuoi genitori nel sentire le urla nel cuore della notte. Questa notizia ti ha forse suscitato ansia o magari una sensazione negativa?
Potrebbe essere che stai vivendo una fase della tua vita particolarmente stressante ed emotivamente significativa?
Nella dimensione onirica si elaborano molti contenuti della realtà perciò sarebbe interessante approfondire la questione delle urla e di questi tuoi incubi, in uno spazio sicuro come quello della terapia.
Per qualsiasi cosa rimango a disposizione,
cordiali saluti
Dott.ssa Dafne Zikos
Dott.ssa Giada Di Veroli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve I tuoi episodi di urla durante il sonno potrebbero essere causati da stress, ansia o disturbi del sonno. Non è necessariamente motivo di preoccupazione grave, ma potrebbe essere utile consultare un medico o uno specialista del sonno per valutare la situazione e trovare eventuali soluzioni. Cordialmente, GDV
Buonasera. Da ciò che descrive, potrebbe avere incubi di cui non si ricorda al risveglio. Potrebbero essere correlati a un periodo di stress e/o ansia. Potrebbe, da qui, richiedere una prima consulenza con uno specialista del sonno, associato a un percorso terapeutico, per capire il significato del suo mondo onirico.
Cordiali saluti
Francesca Carubbi
Dott. Felice Schettini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera. Sembrerebbe da ciò che condivide che i suoi genitori le descrivano alcune reazioni che lei manifesta mentre sogna, nello specifico potrebbe trattarsi di incubi o brutti sogni. Il mio suggerimento è di valutare lei stesso, andando al di la di questa specifica esperienza, se sente o meno in questo periodo la necessità di rivolgersi ad uno/a psicologo/psicoterapeuta per essere supportato e sostenuto in relazione ad eventuali difficoltà o malesseri percepiti. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,
quello che descrive potrebbe avere a che fare con una forma di sonnambulismo. Quest' ultima tende ad esprimersi nei momenti di forte stanchezza e/o di forte stress.
Nel caso, potrebbe approfondire tali aspetti in un contesto di ascolto più ampio che solo una psicoterapia potrebbe fornirle.
Si affidi ad uno specialista, vedrà che potrà meglio collocare quanto le sta accadendo.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Dott.ssa Antonella Cramarossa
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Bari
Gentile utente, come hanno già detto altri colleghi, le informazioni non sono sufficienti a identificare quello che racconta come un problema.
Certamente, si tratta di un'alterazione del sonno, che non necessariamente può rappresentare un disagio. Ci sarebbe da chiedersi quando si manifestano, e quindi se accorrono in concomitanza di un periodo per lei particolare, e/o di eventi per lei significativi, tanto da averle procurato stress, agitazione, ansia, e quindi anche una possibile alterazione del ritmo sonno-veglia. Queste manifestazioni in sé non sono clinicamente significative, ma qualora interferissero con la sua quotidianità o con il suo senso di stabilità personale, allora potrebbero diventare oggetto di interesse clinico.

Ringraziala per aver condiviso il suo racconto, la saluto cordialmente.
Dott.ssa Antonella Cramarossa
Dott.ssa Alessandra Domigno
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buongiorno, probabilmente le sue urla notturne sono dovute ad un sonno non rilassante dove si può supporre che si muovono le sue ansie o preoccupazioni di alcuni aspetti di vita che magari durante la veglia non emergono così facilmente. Se desidera approfondire ciò che sta accadendo e che in parte la disturba, sono disponibile a colloqui on line o anche in presenza. Cordialità Dott.ssa Alessandra Domigno
Dott.ssa Nora Gentili
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Pistoia
Gentile utente,
come già scritto dai colleghi, i sogni rappresentano una modalità attraverso la quale il nostro inconscio si esprime e comunica. Sono uno strumento che ci permette di conoscere noi stessi, la realtà che viviamo e il nostro vissuto.
Può essere utile tenere un diario nel quale appuntare i sogni e ciò che ricordiamo (sensazioni e emozioni).
Ha scritto che a volte ci sono delle parole chiavi; ci rifletta. Dove la portano queste parole? Cosa le comunicano?
Provi a chiedere ai suoi genitori quali sono i periodi in passato in cui si sono verificati questi episodi.
Dott. Stefano Ventura
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Caro Amico,

per ora non mi sembra ci sia qualcosa di preoccupante, a meno che tu non stia vivendo un periodo di forte ansia o stress. Sicuramente stai sognando qualcosa che ti spaventa molto. Potresti chiedere ai tuoi genitori di svegliarti in modo che tu possa raccontare loro cosa sogni.

con i migliori auguri,
dr. Ventura
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, potrebbero essere incubi o terrori notturni. E' importante capire se ne ha sempre sofferto o se è un periodo specifico che presenta queste cose. Comunque la invito a richiedere un consulto così da comprendere se possano esserci delle motivazioni psicologiche sottostanti.
Cordialmente, dott FDL
Dott. Fabio di Guglielmo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Forlì
Salve,
grazie per aver condiviso la tua preoccupazione. Quello che descrivi sembra rientrare in un fenomeno noto come "terrore notturno" o, in termini più ampi, può essere associato a disturbi del sonno che coinvolgono vocalizzazioni o movimenti involontari durante il sonno. I terrori notturni sono più comuni nei bambini ma possono verificarsi anche negli adulti e sono caratterizzati da episodi di paura intensa, urla, o movimenti agitati durante il sonno, spesso con poco o nessun ricordo dell'evento al risveglio. Alcune possibili cause possono essere dettate da stress o affaticamento; squilibri del sonno; fattori ambientali; eventuali condizioni di salute che possono condizionare la qualità del sonno.
In merito alla preoccupazione, è importante considerare quanto questi episodi influenzino il tuo benessere generale o quello dei tuoi familiari. Se gli episodi sono sporadici e non sembrano avere un impatto significativo sulla qualità del tuo sonno o sulla vita diurna, potrebbero non essere motivo di grande preoccupazione. Tuttavia, se sono frequenti, intensi, o inizi a sperimentare stanchezza durante il giorno, ansia riguardo al sonno, o qualsiasi altro tipo di impatto sulla tua quotidianità, sarebbe opportuno approfondire.
Cordiali saluti,
Dott. Fabio di Guglielmo
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buonasera, può capitare che in determinati periodi di vita si abbiano degli incubi. Se il fenomeno diventa ricorrente, allora è necessario un approfondimento diagnostico.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dr. Michele Scala
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova
Capisco la tua preoccupazione riguardo agli episodi di urla notturne. Questi comportamenti possono essere attribuiti a diverse cause, tra cui:
• Parasonnie: Comportamenti anomali durante il sonno, come parlare o urlare, che possono essere scatenati da fattori come stress, deprivazione del sonno o consumo di alcol.
• Disturbo comportamentale del sonno REM (RBD): Caratterizzato da movimenti fisici intensi durante il sonno REM, inclusi urla o colpi.
• Terrore notturno: Episodi di paura intensa durante il sonno, spesso accompagnati da urla, che possono essere causati da stress o da fattori ambientali.

Sebbene questi episodi non siano generalmente pericolosi, è consigliabile consultare un professionista della salute per una valutazione accurata. Un medico specializzato in disturbi del sonno potrà identificare la causa sottostante e suggerire eventuali trattamenti o modifiche dello stile di vita per migliorare la qualità del sonno.

Nel frattempo, mantenere una routine di sonno regolare, ridurre l’assunzione di caffeina e alcol, e gestire lo stress possono contribuire a minimizzare questi episodi.
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Buonasera, ciò che descrive potrebbe rientrare in fenomeni come i terror notturni o episodi di parasonnia, comuni alla sua età e spesso legati a stress, affaticamento o emozioni non elaborate durante la giornata. Non sempre indicano una patologia grave, ma è importante non sottovalutarli, soprattutto se si ripetono nel tempo o se al risveglio nota stanchezza, confusione o malessere. In alcuni casi, un percorso psicoterapeutico come l’EMDR, utile per elaborare esperienze stressanti anche non consapevoli, può aiutare a ridurre questi episodi. Una valutazione da uno psicologo clinico o da un medico del sonno le darebbe indicazioni più precise. Non si allarmi, ma ascolti questo segnale del corpo. Saluti, dott,ssa Sandra Petralli

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