Salve sono un ragazzo 26 anni sono fidanzando da 7 anni con una ragazza di 2 anni più grande di me,

17 risposte
Salve sono un ragazzo 26 anni sono fidanzando da 7 anni con una ragazza di 2 anni più grande di me, circa 1 mese fa abbiamo litigato pesantemente per problemi che riguardano al nostro futuro che lei voleva comprare casa ma io sono restio a questa cosa. Nell’arco di tempo di questo mese ho conosciuto una ragazza 4 anni più piccola di me è mi ha scosso qualcosa dentro di me che mancava da tempo, poi sono dovuto arrivare ad un punto di prendere una decisione è sono ritornato con la mia ragazza dopo un po’ di tempo ci siamo riappacificati abbiamo iniziato a vedere casa per comprarla insieme ma io ho paura di questo passo da fare, non sono pronto. Il problema più grande e che non riesco a togliermi dalla testa la ragazza che ho conosciuto in quel mese, la penso in ogni cosa che faccio in ogni musica che ascolto è diventato un pensiero costante.
Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, anch'essi così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto

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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione da lei riportata e ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno,
da quanto narra, mi pare di capire che lei abbia difficoltà a manifestare esplicitamente alla sua compagna la sua titubanza rispetto alla casa.
E' possibile che la questione della casa abbia generato in lei una sensazione di costrizione a cui, forse, ha reagito spostando l'attenzione e l'interesse verso l'altra ragazza.
Pertanto, se vuole ritrovare la sua serenità, le consiglio di decidere con calma cosa desideri realmente, ossia se è intenzionato a costruire qualcosa di importante con la sua attuale ragazza (vedi "casa") oppure concentrarsi su altri suoi bisogni che, al momento, paiono insoddisfatti e che la nuova ragazza sembra aver riattivato ("ha scosso qualcosa dentro di me che mancava da tempo").
Prima di predere qualsiasi decisione, è preferibile che si faccia supportare da uno psicoterapeuta che la aiuti a valutare le diverse alternative e ciò che è meglio per lei in questo momento della sua vita.
Un caro saluto.
Gentile Signore forse il disagio che esprime nella su nota merita di essere approfondito e compreso in relazione alle ragioni che lo provocano. Il conflitto fra ciò che si deve fare e ciò che potrebbe essere non è di scarsa importanza se riferisce di progettare un futuro con una persona e di pensare ad un diverso futuro con un'altra persona. Ovviamente lei è libero di fare quello che desidera ma il conflitto che emerge e il disagio che narra non sembra di poca portata e forse lavorare sui motivi di questo conflitto che sembra essere legato al ciò che devo e ciò che vorrei potrebbe esserle di aiuto per modificare gli equilibri e avere più possibilità. In ogni caso vista la brevità della sua noto e le poche informazioni a disposizioni si tratta solo di ipotesi da valutare iniziando con un consulto con uno specialista. Un cordiale saluto
Salve, credo che debba fare un po’ di chiarezza interiore e lavorare su come gestire alcuni momenti difficili.
Ha mai pensato ad un consulto psicologico?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Mi sembra di capire che con questa ragazza lei abbia ritrovato una parte di sè più spensierata, quella parte che probabilmente con la sua ragazza sembra essere stata messa da parte dai timori legati ad una progettualità futura che lei non sa ancora se desidera in questo momento.
Cercare di comprendere quali siano i suoi bisogni in una relazione credo sia necessario per aiutarla anche a capire verso quale direzione andare. Un percorso di psicoterapia potrebbe esserle utile per prendere consapevolezza dei suoi desideri in questo momento.
Salve. Ascolti la sua paura, paura che si è manifestata, mi sembra di aver capito, prima di conoscere l'altra ragazza. Già solo comprare casa è un passo impegnativo, poi insieme a qualcun altro lo è ancora di più. Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a fare chiarezza e sostenerla in questo momento confuso e difficile della sua vita. Distinti saluti
Salve, dalle sue parole sembra essere in un momento di grande indecisione e mancanza di chiarezza. Le consiglierei di prendersi cura di sè e cercare un sostegno psicologico. Magari potrebbe fare più chiarezza e riuscire a prendere le migliori posizioni per la sua vita.
Dott.ssa Antonella Abate
Buongiorno, credo che debba fermarsi un attimo e fare chiarezza sulla sua vita.. farsi delle domande.. uno specialista le sarà molto di aiuto in questo momento così importante per le.. cordiali saluti.
Dott, Davide Domeniconi
Gent.mo, per come scrive, nel suo messaggio non emergono significative problematiche psichiche che indichino la necessità di una consultazione specialistica. Si tratta di dubbi e esperienze che fanno parte della vita: ascolti le sue perplessità e i suoi sentimenti, tenendo a mente che non è obbligato da nessuno a prendere decisioni che sente affrettate o che non siano corrispondenti a ciò che sente. Se le fosse possibile, si confronti con la sua famiglia e le persone a cui sente di potersi affidare. Se, invece, ritenesse di non poterne parlare e questa situazione le generasse un disagio che non la fa sentire libero o che le pare di non riuscire a risolvere da solo, occorrerà valutare la situazione: escluse altre eventuali difficoltà, anche solo un temporaneo supporto può consentirle di ritrovare il suo orientamento. SG
Salve, le scelte sono sempre dei momenti di 'crisi', io credo che possa esserle utile un confronto più accurato con un professionista per accogliere con più serenità questo aspetto della vita.
Saluti
Salve. Un consulto psicologico potrebbe aiutarla a fare chiarezza. La paura di fare questo passo è comprensibile, ma può essere indagata e chiarita. Buona giornata
Buongiorno, grazie per aver condiviso questa sua difficoltà. Si sieda, respiri e si concentri su se stesso. Sicuramente il suo vissuto meriterebbe di essere ascoltato in un contesto adatto. La confusione che prova in questo periodo le sta mandando dei messaggi, sta cercando di farle capire qualcosa di profondo. Le consiglio di confrontarsi con uno psicoterapeuta che sicuramente le saprà dare il giusto spazio di ascolto, aiutandola a capire quali possono essere le risposte e le decisioni più adatte a lei.
Buona giornata,
Dott.ssa Chiara De Battisti
Salve
Forse non è così poco importante questa faccenda della casa da comprare che ha determinato la frattura iniziale e che adesso le fa pensare all'altra in modo abbastanza intenso. Due anni in più e quattro anni in meno a mio parere non sono così determinanti, lo è però il fatto che lei lo sottolinei.
Le suggerisco un colloquio individuale per far chiarezza su tutto e aiutarla a scegliere cosa è meglio per lei.
Le auguro il meglio
Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
Mi dispiace molto per la sua situazione,
non è mai facile dover affrontare certi aspetti cosí difficili della realtà di coppia. Da quel che emerge nel suo racconto sicuramente ci sono un insieme di paure e di sentimenti contrastanti.
Quel che le posso consigliare è di prendersi più tempo per capire cosa davvero vuole. Comprare casa con il proprio partner è un passo davvero importante sia dal punto di vista economico che emotivo. Provi a riflettere sul fatto che se lei fa un passo del genere senza esserne sicuro potrebbe ferire anche la sua compagna. Provi ad essere onesto con se stesso e poi anche con la sua compagna, capisco che possa essere complicato e doloroso ma le permetterebbe di ripristinare quello che è il suo tempo. Purtroppo non sempre nelle relazioni ci si ritrova ad essere in sincronia. Ci sono momenti esistenziali che mettono a dura prova un rapporto e, forse, mentre la sua compagna é pronta a costruire un tetto, lei si domanda se è davvero sicuro dei suoi sentimenti. Non c'e da colpevolizzarsi se mette in discussione un rapporto. Forse l'esistenza di una terza persona potrebbe essere per lei il segnale dell'apertura a nuove possibilità o una via di fuga più semplice da questo rapporto duraturo che la sta mettendo a dura prova.
Ci rifletta se le va.
Cordiali saluti.
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Qualora volesse, sono a disposizione. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Gentile utente credo che il pensare molto alla ragazza più giovane sia il segnale di un suo bisogno che andrebbe capito meglio e che è strettamente collegato alla scelta di comprare casa. Sembra che per lei sia un' "evasione" da quello che effettivamente sta vivendo e "scegliendo". Cosa rappresenta per lei questo passo? Quali sono i sentimenti che prova?
Valuti la possibilità di approfondire questi significati con l'aiuto di uno psicoterapeuta.
Resto a disposizione per un consulto, anche online
Le mando un caro saluto
Dott.ssa Anna Tomaciello

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