Salve, mi è stato diagnosticato un colpocele di 1°grado e il ginecologo mi ha detto che non devo sol

14 risposte
Salve, mi è stato diagnosticato un colpocele di 1°grado e il ginecologo mi ha detto che non devo sollevare carichi pesanti. Non provo nessun sintomo o fastidio e pratico regolarmente gli esercizi di kegel almeno una volta al giorno. Ero solita praticare allenamenti con pesi e mi chiedevo se posso continuare a farlo, ma il ginecologo non mi ha saputo dire nello specifico quali esercizi possono essere più dannosi per il pavimento pelvico, mi ha solo detto di usare poco peso.
La mia routine è composta da squat, affondi, stacchi, hip thrust e varianti (sempre con carichi) per le gambe e vari esercizi per gli addominali a corpo libero quali plank, crunch, sit up, sollevamento delle gambe e russian twist.
Quali di questi esercizi posso continuare a svolgere e quali invece sono assolutamente da evitare? Eventualmente quali esercizi non citati posso svolgere in sicurezza? Grazie per la risposta.
Dr. Angela Scifo
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Catania
Gent Sig in questi casi o in altri simili l’utilizzo di carichi non è mai ottimale.
La relazione tra i muscoli del perineo ,gli adduttori, e fondamentalmente gli addominali è così importante che non può essere trascurata.
Questi muscoli lavorano in sinergia
Io penso che gli addominali debbano essere poco sollecitati con i classici esercizi,bisogna che lei faccia un lavoro di Pilates con attrezzi nel quale prenda coscienza di come si lavora in sinergia perineo ,addominali,ecc
Poi in un secondo momento valuterà se continuare con i pesi (perché potrebbero a lungo andare peggiorare il problema).
Le consiglio comunque ginnastica perineale, se ha avuto bimbi qualche seduta osteopatica per riequilibrare il sistema

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Dr. Fabio Scalone
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buonasera, io le sconsiglierei esercizi con i pesi in quanto potrebbero aumentare la pressione addominale e non é una cosa ottimale per il perineo. Io farei esercizi che mirino alla propriocezione dei muscoli addominali e del perineo. Cordiali saluti
Dott. Simona Colicchia
Fisioterapista
Genova
Salve! Sollevare pesi è sempre una controindicazione in questi casi, così come lo sono gli addominali classici come il crunch. In questo modo infatti aumenta la pressione intraddominale e quindi la spinta sul Pavimento Pelvico. Mantenere una buona e corretta contrazione del Pavimento Pelvico durante gli esercizi tutela in parte la muscolatura. Per quanto riguarda gli addominali dovrebbe favorire esercizi di core stability (va bene anche il plunk) in cui non ci sia "accorciamento muscolare" e sempre facendo precedere al movimento una contrazione del Pavimento Pelvico. Questi piccoli accorgimenti possono aiutare il Pavimento Pelvico a contrastare il peso sollevato. Ma come si intuisce aumentando il peso, il carico aumenta anche sui muscoli del PP. Con un buon allenamento si può essere tonici anche senza esagerare con i pesi, e il PP ne gioverà sicuramente.
Dott. Nicola Costa
Osteopata, Fisioterapista, Terapeuta
Roma
Purtroppo tutti gli esercizi che ha citato gravano più o meno sul pavimento pelvico perché non è possibile praticarli senza coinvolgere gli addominali con conseguente aumento della pressione intra-addominale. Ovviamente,poi, dipende tutto da quanto carico utilizza e dalla modalità con la quale li svolge. Il consiglio ovviamente è quello di cercare un altro tipo di attività perché questa, se non ora, ma alla lunga, potrebbe peggiorare il colpocele. Cordialmente
Dr. Antonio Demichelis
Osteopata, Fisioterapista, Podologo
Genova
sarebbe opportuno consultarsi con il suo ginecologo e sottopporla alle prove dinamiche x evitare un prolasso et eventuali interventi da incontinenza.Il mio consiglio sospenda allenamenti pesanti sino alla conclusione degli esami suindicati
Dott.ssa Maria Rosaria Sauta
Fisioterapista
Grottaferrata
Salve,
Concordo con le risposte dei colleghi, in quanto nella sua situazione un allenamento con i pesi non è indicato e potrebbe apportarne un peggioramento.
Le consiglio piuttosto pilates, yoga, allenamento in acqua; tutti con piccoli attrezzi come ring, pull buoy, foam roller ma no pesistica.
Saluti
Dott. Giuseppe Montagna
Fisioterapista
Pavia
buongiorno, sarebbe bene tenere il perineo sempre tonico con della ginnastica perineale
Dott.ssa Elena Gammarota
Fisioterapista
Ariano Irpino
Gentile signora,
come già detto dai colleghi tutti gli esercizi da Lei elencati sono da evitare. L'allenamento dei muscoli addominali resta possibile, con particolare enfasi sul muscolo trasverso, a patto di modificare le pericolose pressioni che si generano nell'addome, e di conseguenza sul perineo, prediligendo una ginnastica ipopressiva. E' importante per Lei, soprattutto la prevenzione di un peggioramento del prolasso attraverso una corretta gestione degli sforzi quotidiani, una buona regolarità intestinale e una corretta postura defecatoria. Gli esercizi di Kegel se non abbinati ad una modifica dello stile di vita e ad una corretta sinergia toraco-addomino-pelvica, restano inutili. Si rivolga ad uno specialista.
Dott. Salvatore Maida
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Milano
Salve, provi a chiedere consulto ad un altro ginecologo magari. Io sono del parere che ogni persona dovrebbe anche essere un po’ medico di se stesso. Se lei ha svolto e sta svolgendo esercizi di rinforzo de pavimento pelvico e durante gli esercizi in palestra riesce a controllare la muscolatura in questione (anche Grazie all aiuto del muscolo trasverso) direi di farli pure. Se è stata ferma per un po’ faccia una salita graduale con i carichi, oppure potrebbe lavorare attraverso super serie combinando più esercizi senza recupero in modo da diminuire i carichi e lavorare sul volume piuttosto che sull’intensità.
Dott.ssa Chiara Mancini
Fisioterapista
Chiusi
Buongiorno,
Le consiglio un'attenta e accurata valutazione con un Fisioterapista, meglio ancora se specializzato in Riabilitazione del Pavimento Pelvico.
In tal modo, sarà possibile trovare le migliori strategie.
A disposizione per eventuali chiarimenti
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Dott. Alessio Guarnotta
Fisioterapista
Livorno
Salve,
mi sembra di capire che l'allenamento per lei è molto importante, quindi in questi casi cerco sempre di trovare un compromesso per i miei clienti.

La prima cosa importante è continuare a fare gli esercizi di Kegel, perché la aiuteranno nel ralletare o arrestare questo processo di erniazione.

Per quanto riguarda i sovraccarichi, non sapendo il suo peso, la sua altezza il suo somatotipo, la sua struttura muscolare, è difficile darle un indicazione, ma di solito una rimodulazione è sempre possibile. Si affidi a un professionista della sua zone per essere seguita.

Dai tipi di esercizi che ha descritto immagino che sia una crossfitter o una frequentatrice di una palestra, in ogni caso potrebbe aumentare il volume degli esercizi a corpo libero, e/o adattare altri esercizi.

La sua salute è importante!
E un trattamento adeguato, può aiutarla a risolvere il problema in modo veloce e efficace.

I miei migliori auguri!

Alessio Guarnotta
STUDIO IGEA - Livorn

Dott. Luca Gemignani
Osteopata, Fisioterapista
Lido di Camaiore
Gentile paziente,
con un colpocele di I° grado la gestione dell’attività fisica è molto importante per prevenire un peggioramento. Qualsiasi esercizio che aumenti la pressione intra-addominale in modo brusco o prolungato può sovraccaricare il pavimento pelvico e peggiorare un prolasso. Questo vale soprattutto per: carichi elevati (specie in posizione eretta), esercizi che richiedono “spinta verso il basso” (come trattenere il respiro e spingere durante uno sforzo), addominali tradizionali con forte pressione centrale. Esercizi sconsigliati sono sicuramente crunch, sit up, sollevamento gambe da supina, russian twist, ovvero tutti esercizi che aumentano molto la pressione centrale e “spingono” verso il basso.
In particolare, crunch e sit up sono tra i più dannosi in presenza di prolasso.
Meglio evitarli o sostituirli con esercizi di attivazione profonda del trasverso addominale, come “TA activation”, “heel slides” o “dead bug” modificati (con respirazione corretta).
Altri esercizi alternativi sicuri e utili possono essere bridge a corpo libero o con miniband (hip thrust quindi, ma preferibile bipodalico inizialmente), step-up su gradino basso, pilates modificato per pavimento pelvico (ma già eseguendo esercizi di Kegel questi sono sufficienti), camminata in salita moderata o cyclette.
Squat, affondi e stacchi da eseguire con carichi moderati, eventualmente sotto supervisione per aumentare progressivamente il carico in assenza di sintomi. In particolare, i primi è consigliato eseguirli senza manovra di Valsalva, in maniera controllata e mai esplosiva.
Resto a disposizione per qualunque necessità!

Dr. Luca Gemignani - Osteopata, Fisioterapista
Dott.ssa Sofia Siragusa
Fisioterapista, Massoterapista
Bientina
Buonasera, sono una fisioterapista specializzata nella riabilitazione del pavimento pelvico. Generalmente con un prolasso di primo grado non ci sono grandi limitazioni, sempre se alla base c'è un buon lavoro per il mantenimento di un buon tono muscolare a livello pelvico. Praticare esercizi di Kegel vuol dire tutto e non vuol dire niente, dipende infatti dal tipo di esercizio, dalla durata, dalla posizione. Sicuramente le consiglio di fare una valutazione del suo pavimento pelvico per programmare una serie di esercizi mirati al mantenimento di un tono muscolare idonea alla sua attività sportiva.

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