Salve.La mia domanda é: La lombosciatalgia può essere bilaterale e dare ipersensibilità arti inferi

Buonasera,
La lombosciatalgia è caratterizzata da dolore in zona lombare e lungo il tragitto del nervo sciatico, pertanto, rispondendo alle Sue domande:
1-può essere mono o bilaterale, dipendendo dalla causa (ernia del disco, discopatie multiple degenerative, spondilolistesi, stenosi, sindrome del piriforme, ecc.) .
2-può dare sintomi come dolore, formicolio e intorpidimento lungo l'arto inferiore sino ai piedi, interessando i rami terminali del nervo sciatico.
Le consiglio di rivolgersi allo specialista e, qualora indicato, intraprendere un percorso riabilitativo.
Cordialmente,
Elena

Salve la lombo sciatalgia può essere bilaterale, anche se raro, potrebbe trattarsi di una compressione midollare che da sintomi su entrambi gli arti. Potrebbe essere utile una risonanza o comunque una visita da un fisioterapista esperto in terapia manuale che saprà indicarle la strada diagnostica migliore

Si, la lombo-sciatalgia può essere bilaterale e dare i sintomi alle gambe che lei riferisce.
In questo caso, se posso permettermi, le consiglierei di rivolgersi velocemente ad uno specialista ( ortopedico, fisiatra o neurologo) per una risonanza magnetica. In seguito potrà consultare un fisioterapista per un approccio strumentale e manuale o anche un osteopata per un intervento prettamente manuale. Cordiali saluti.

Buonasera raramente la lombosciatalgia può essere bilaterale.
i suoi sintomi mi fanno più pensare a una stenosi del canale vertebrale. Le consiglio innanzitutto di rivolgersi a un ortopedico - neurochirurgo per iniziare eventuali esami strumentali quali rx dinamiche e o Risonanza magnetica.
Resto a tua disposizione per qualsiasi chiarimento.

Buongiorno.
La lombosciatalgia è causata da una compressione meccanica di una nervosa; di conseguenza si avverte il dolore (spesso associato a bruciori, formicolii, alterazioni della sensibilità) lungo il decorso del nervo e può essere mono bilaterale.
Le cause di compressione possono essere molteplici ed di fondamentale importanza Importanza una diagnosi precoce, pertanto le consiglio di rivolgersi a uno specialista (neurochirurgo) per una valutazione ed eventuali approfondimenti strumentali.
Cordiali saluti

certamente la lombosciatalgia può essere caratterizzata da sintomi omolaterale e bilaterale. le cause sono associate alla compressione discale che genera migrazione del nucleo polposo del disco intervertebrale che può dirigersi lateralmente verso la radice nervosa del nervo corrispondente alla vertebra compromessa o medialmente verso il legamento longitudinale del canale midollare. a seconda dell'evento di protrusione o erniazione del suddetto si determina la nevralgia. quest'ultima può interessare il nervo sciatico (sciatalgia), il nervo crurale o femorale (cruralgia zona inguinale), più radici nervose corrispondenti agli arti inferiori. talvolta anche le compressioni cervicali possono irradiare il sintomo agli arti inferiori.

Buonasera,
è certamente raro trovare una sciatalgia bilaterale. Di solito le problematiche di radicoliti di origine meccanica sono monolaterali.
Consiglio visita neurochirurgica e da osteopata rieducatore posturale mezieres per inquadrare meglio la situazione in relazione alla tipologia specifica del suo dolore: sede specifica e modalità di insorgenza. Le cause meccaniche che danno irradiazione bilaterali possono essere molteplici .
Cordiali Saluti.

Salve. La lombosciatalgia è tipicamente monolaterale; raramente può essere un sintomo bilaterale. Se l'ipersensibilità bilaterale che descrive non è accompagnata dai tipici segni della lombosciatalgia potrebbe non essere una lombosciatalgia.
Sarebbe opportuna una visita per chiarire il quadro clinico e il percorso terapeutico.

Saluti

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno, per casistica la lombosciatalgia sì può essere bilaterale ma raramente. Le consiglio innanzitutto di rivolgersi ad uno specialista (ortopedico e neurochirurgo) per un consulto e iniziare eventuali esami strumentali quali rx dinamiche e/o risonanza magnetica. ecc. Successivamente una visita posturale, così da approfondire gli inneschi biomeccanici (sa il corpo utilizza un suo linguaggio per comunicare..) e intraprendere così un progetto rieducativo-riabilitativo.

A disposizione
dott. Maurizio Di Benedetto