Salve, il mio fidanzato a parer mio si fa influenzare troppo dalla madre, a me infastidisce, anche s

20 risposte
Salve, il mio fidanzato a parer mio si fa influenzare troppo dalla madre, a me infastidisce, anche se sono “”sciocchezze””.
Una volta volevamo andare al cinema di lunedì sera, sua madre ci ha detto che avrebbe preferito che noi ci andassimo un’altro giorno perché “aveva paura a farci uscire” il lunedì sera a quell’ora e non siamo usciti perché lui ha detto va bene diamo ascolto a lei (noi abbiamo 20-21anni, io con patente dai 18), un’altro episodio è stato che il mio ragazzo come regalo di compleanno aveva deciso un budget(soldi totalmente suoi) e sua madre gli ha detto di abbassarlo e lui l’ha fatto, come se invece fossero soldi della madre, un’altra piccolezza ho chiesto al mio fidanzato di farmi un thè, lui è arrivato con una tisana alle erbe perché sua madre ha detto di farmi quella, sono stupidaggini ma a me danno fastidio e se glielo dico si arrabbia. Cosa posso fare?
Buonasera, direi che parlarne facendo bene capire il suo punto di vista è l'unica cosa veramente sensata. Dovesse andare avanti la situazione in questo modo, o addirittura peggiorare, lo metterà di fronte al fatto che non sarà disposta a tollerarlo.

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Buonasera, le traiettorie di sviluppo sono diverse per uomo e donna. Forse il suo fidanzato non ha abbastanza spazio per potersi individuare se ha così poco margine di scelta e c'è chi decide per lui. Sicuramente può fargli capire quali sono i suoi bisogni. Non abbia paura di irritarlo, anche perché il rischio è che resti tutto sulle tue spalle. Un caro saluto Dott.Alessandro Esposito
Buonasera, credo che sarebbe opportuno riflettere insieme al suo ragazzo su queste "invadenze" della figura materna. Credo che sia importante comprendere se il suo ragazzo vive la madre come la vive lei. Se questi atteggiamenti della madre sono "un problema" anche per il suo ragazzo ci sono buoni margini per cambiare la situazione; qualora il suo ragazzo non comprendesse tali problematiche credo che sarebbe opportuno che lei potesse riflettere sul come mai lei ha scelto un ragazzo cosi "dipendente" dalla madre, spesso scegliamo persone che ci facciano riflettere anche su alcune nostre criticità. Resto a disposizione qualora volesse approfondire la questione con una consulenza on line. Un cara saluto. Dott.ssa Rosalba Aiazzi
Buonasera . Non sono “stupidaggini” le sue osservazioni, anzi. Spesso questi aspetti che richiamano legami dipendenti, per non dire “simbiotici” col materno, evidenziano una non completa autonomia ed emancipazione dei figli con conseguenze che si portano dietro poi nelle relazioni significative successive. È questo il terreno su cui deve intraprendere un confronto ed un dialogo aperto col suo ragazzo, proprio per evitare spiacevoli situazioni successivamente. Cordiali saluti
Buonasera gentile utente,
La ringrazio per la sua condivisione. Di certo non sono sciocchezze dal momento che questi episodi la turbano e infastidiscono, anche perchè la relazione sembra più triadica che diadica. E proprio la rabbia, che c'è dietro al fastidio, altro non parla se non di distinzione, di differenza tra ciò che arriva dall'altro e ciò che proviene da lei. Distinzione che lei vede, ma che per il suo fidanzato, probabilmente ancora non separato nè individuato, sembra ancora poco possibile, tanto da fondersi con facilità con i mandati materni e rifiutare ogni lettura che lei gli rimanda in tal senso. Di certo può provare a condividere quelle che sono le sue emozioni, i suoi bisogni e come questi episodi la fanno sentire, fino a quando, ovviamente, si sentirà in grado di tollerare tale situazione.
Cordialmente,
Dr.ssa Carabellò
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso questo racconto, su cui mi permetto di fare qualche riflessione.

Invadenza materna e "dipendenza" del suo ragazzo dalla madre sono due fenomeni che sembrano alimentarsi a vicenda, e che provocano in lei rabbia, o quanto meno fastidio.
Evidentemente, il modo di vivere del suo compagno ("dipendente" dalla madre) è funzionale per il mantenimento della sua stabilità personale. Tanto è vero che, appena cerca di sollecitarlo su questo tema, si arrabbia, impedendo un confronto costruttivo. Inoltre, sembra che la madre, oltre a decidere per suo figlio, scelga anche per lei, tendenza che può essere arginata quanto meno da parte sua, prendendo una posizione e mantenendola.
Può scegliere comunque di uscire il lunedì, e vedere l'effetto che suscita in lui; può scegliere di non bere una tisana non richiesta. Può prendere delle scelte, anche al costo di non condividerle con il suo compagno, anche solo per vedere l'effetto che gli suscita, e magari smuoverlo da una postura che lei sta facendo fatica a tollerare, ma che continua ad assecondare.


Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa

Penso che una prima cosa da fare sia prendersi del tempo per riflettere su di sé e sulle proprie scelte anche in termini di scelte relazionali.
Le propongo un colloquio conoscitivo online.
Buonasera, comprendo il suo senso di frustrazione quando il suo fidanzato manifesta comportamenti di dipendenza dalla madre, che interferiscono con la possibilità di portare avanti una relazione più matura. Anche se lui si arrabbia, è importante trovare una modalità di comunicare con lui, ma prima la aiuterebbe molto lavorare su di sé, entrare in contatto con i propri bisogni ed il senso che ha per lei lo stare in relazione. Potrebbe esserle utile anche un percorso di coppia.
Rimango a sua disposizione per consulenze online. Cordialmente. dott.ssa Loretta Grisenti
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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Credo innanzitutto che sia importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero mediante il quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi circa la situazione da lei riportata al fine di trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno,
lei è portatrice di una istanza di coppia ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le tematiche qui riportate. Ne parli anche con il suo ragazzo, in fondo sarebbe un occasione di crescita per entrambi.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve, grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza.
Il corso dello sviluppo e lo svincolo dalle figure genitoriali è diverso per i ragazzi e le ragazze e, da come lo descrive, potrebbe essere che per il suo compagno non sia ancora avvenuto del tutto. Tuttavia la questione meriterebbe un approfondimento. Ne parli con il suo compagno, facendogli capire come si sente in questi momenti, potrebbe essere un'opportunità di crescita individuale e di coppia.
Un caro saluto
Dott.ssa Campo
Buongiorno,
L'unica soluzione in questo caso mi sembra essere il riuscire a confrontarsi e a parlarne apertamente. Se il suo compagno si arrabbia provi a riprendere l'argomento in una situazione più calma ed in cui siete soli e gli spieghi che la questione è per lei fondamentale.
In bocca al lupo
Dott. Marco Cenci
Gentile utente, capisco che la tua relazione con il tuo fidanzato possa essere influenzata in modo significativo dalla presenza e dalle decisioni della sua madre. È normale sentirsi infastiditi quando le scelte personali vengono condizionate da qualcun altro, specialmente se si tratta di "sciocchezze" che potresti sentire di poter gestire autonomamente. È importante affrontare questa situazione in modo rispettoso e aperto, cercando di comunicare i tuoi sentimenti al tuo fidanzato. Esprimi i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni in modo chiaro e calmo. Focalizzati sull'effetto che queste dinamiche stanno avendo sulla tua relazione e sulle tue emozioni, invece di attaccare direttamente la madre del tuo fidanzato.
Dicendo al tuo fidanzato come ti senti, potresti aprire una discussione sulla libertà di prendere decisioni insieme e sulla necessità di stabilire confini sani all'interno della vostra relazione. Comunicagli che desideri prendere decisioni che riguardano la vostra vita senza sentirvi costantemente influenzati da terze persone. Esprimi la tua necessità di autonomia e indipendenza nel prendere decisioni che riguardano il vostro tempo libero, i regali o altre questioni quotidiane.
È importante che il tuo fidanzato comprenda il peso che queste influenze possono avere sul tuo benessere emotivo e sulla vostra relazione. Cerca di trovare un terreno comune in cui entrambi potete esprimere le vostre opinioni e cercare un compromesso. Potreste discutere la possibilità di stabilire confini più chiari con la madre del tuo fidanzato, come ad esempio comunicare in modo assertivo che le vostre decisioni sono basate sulle vostre preferenze e sul rispetto reciproco.
Ricorda che ogni dinamica familiare è unica e può richiedere tempo per essere modificata. Sii paziente e aperta al dialogo con il tuo fidanzato per capire la sua prospettiva e trovare soluzioni che funzionino per entrambi.
Spero che queste considerazioni possano esserti utili.
Dr. Roberto Prattichizzo
Gentile utente, dal suo post emerge chiaramente la sua frustrazione per l'influenza che la madre del suo fidanzato ha sulla vostra relazione. Capisco perfettamente il suo fastidio nel vedere il suo partner cedere alle pressioni di sua madre, anche su questioni che riguardano solo voi due.
Oltre a consigliarle di intraprendere un percorso con un professionista, ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarla.

Comunichi apertamente con il suo fidanzato:
Scelga un momento tranquillo per parlare con lui, senza accusarlo o fargli la predica.
Esprima come si sente quando lui cede alle richieste di sua madre, usando esempi concreti per illustrare il suo punto di vista. Gli faccia sapere che lo ama e lo sostiene, ma che desidera che lui sia più indipendente nelle sue decisioni.

Stabilite dei limiti:
Insieme al suo fidanzato, stabilite dei limiti chiari con sua madre per quanto riguarda la vostra relazione.
Decidete quali decisioni riguardano solo voi due e su quali questioni siete disposti a coinvolgere la sua famiglia.
Comunicate questi limiti a sua madre in modo assertivo, ma rispettoso.

Se necessario, cercate aiuto professionale:
Se la situazione non migliora o se sente di non riuscire a gestirla da sola, potreste considerare di chiedere aiuto a un professionista che potrebbe aiutarvi a comunicare meglio tra di voi e a trovare un modo sano per gestire l'influenza della madre del suo fidanzato.

A disposizione, Cordiali Saluti
Dott. Marco Marchini
Buon pomeriggio.
La mamma in questo momento rappresenta, per il suo fidanzato, una persona adulta che, rispetto a voi due, probabilmente ne sa di più e sa cosa è giusto oppure no. E alla cuale viene data una certa importanza quando parla. Se poi ci sono anche altri motivi nell'assecondarla, questo lo può sapere il suo ragazzo.
Quello che può fare lei è, dire di no alle cose che non le piacciano, senza far pesare al suo ragazzo di aver assecondato la madre. Purtroppo al momento avete un'indipendenza e autonomia genitoriale diversa.
Un saluto, dottoressa Teresita Forlano
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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La situazione che descrivi può essere frustrante. È importante comunicare apertamente con il tuo fidanzato riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue preoccupazioni. Cerca di farlo in modo calmo e rispettoso, spiegandogli come ti senti riguardo all'influenza eccessiva della madre sulla vostra relazione. Sottolinea l'importanza di prendere decisioni insieme come coppia e di stabilire confini sani. È fondamentale che tu e il tuo fidanzato lavoriate insieme per trovare un equilibrio tra le esigenze della madre e quelle della vostra relazione. Rimango a disposizione, Dott.ssa Francesca Gottofredi.
È comprensibile che ti senta frustrata e infastidita da questa situazione, soprattutto se percepisci che la madre del tuo fidanzato ha un'influenza eccessiva sulle vostre decisioni e sulla vostra relazione. Ecco alcuni suggerimenti su come affrontare questa situazione:

Comunicazione aperta: Parla apertamente con il tuo fidanzato della tua preoccupazione riguardo alla sua dipendenza dalle decisioni della madre. Sii gentile ma sincera nel comunicare come ti senti e spiega perché queste situazioni ti danno fastidio. Assicurati di farlo in un momento in cui entrambi siete tranquilli e aperti al dialogo.
Impostare confini: Lavorate insieme per stabilire confini sani e chiari con la madre del tuo fidanzato. È importante che tu e il tuo fidanzato siate in grado di prendere decisioni autonomamente senza sentirvi obbligati ad accontentare sempre la madre.
Focalizzati sulla vostra relazione: Ribadisci l'importanza di mantenere la vostra relazione come una priorità e di prendere decisioni basate sulle vostre esigenze e desideri, anziché sulle preferenze della madre. Rafforzate la vostra comunicazione e la vostra connessione emotiva per superare queste influenze esterne.
Coinvolgi la madre solo quando necessario: Se è necessario coinvolgere la madre del tuo fidanzato in una decisione, assicuratevi che sia una scelta consapevole e che entrambi siate d'accordo. Tuttavia, cercate di limitare le situazioni in cui la sua opinione influisce sulle vostre decisioni quotidiane.
Supporto reciproco: Siate un sostegno reciproco l'uno per l'altro. Sostenetevi nelle vostre opinioni e decisioni, e rafforzate il vostro legame lavorando insieme per superare questa sfida.
Se necessario, cercate aiuto esterno: Se la situazione non migliora nonostante i vostri sforzi, potreste considerare la possibilità di coinvolgere uno psicologo o uno psicoterapeuta per ricevere supporto nella gestione di questa dinamica familiare complessa.
Ricorda che è normale confrontarsi con sfide nelle relazioni, ma è importante affrontarle insieme come coppia per costruire una relazione sana e soddisfacente.
Buonasera, il tema del distacco dalla famiglia di origine è un tema complesso e diverso da persona a persona. Può parlare con lui non accusando la madre, ma esponendo ciò che le suscita e sottolineando come sia influente su scelte che non riguardano la coppia. Se il ragazzo non riuscisse a comprenderla, dovrebbe essere lei a riflettere su questa scelta.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Salve, capisco la sua frustrazione riguardo alla situazione con il suo fidanzato e la sua madre. È importante trovare un modo delicato ma chiaro per comunicare al suo fidanzato come si sente riguardo a questa dinamica. Potrebbe essere utile avere una conversazione aperta e onesta con lui, esprimendo le sue preoccupazioni e i suoi sentimenti in modo rispettoso. L'obiettivo è trovare un equilibrio sano tra il rispetto per la madre del suo fidanzato e la libertà di fare le proprie scelte come coppia adulta. Se necessario, potrebbe essere utile coinvolgere anche un terapeuta per discutere di queste dinamiche e trovare strategie per affrontarle insieme. Resto a disposizione per ulteriori domande o supporto. Cordiali saluti







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