salve ho un problema con il sesso… ho avuto molti rapporti sessuali in questi anni e ultimamente so
5
risposte
salve ho un problema con il sesso…
ho avuto molti rapporti sessuali in questi anni e ultimamente sono passato dal avere fatica ad eiaculare ad avere un problema di mantenimento di erezione e non capisco da cosa sia dovuto
ho 22 anni e questo problema mi spaventa
potete darmi qualche consiglio?
ho avuto molti rapporti sessuali in questi anni e ultimamente sono passato dal avere fatica ad eiaculare ad avere un problema di mantenimento di erezione e non capisco da cosa sia dovuto
ho 22 anni e questo problema mi spaventa
potete darmi qualche consiglio?
Salve, mi dispiace molto che stia avendo difficoltà nella sfera sessuale, immagino che sia molto frustrante la cosa. Le motivazioni che hanno portato a questa situazione possono essere diverse, una mancanza di stimoli adeguati nei rapporti che sta avendo, fattori legati all'ansia nelle prestazioni, elementi dovuti a stress non direttamente legati all'attività sessuale ma che si stanno riversando anche in questo ambito, così come possono esserci motivazioni fisiologiche.
Innanzitutto le consiglio di effettuare una visita andrologica, se ancora non lo ha fatto, così da capire se ci sono problematiche organiche, e parallelamente potrebbe esserle utile esplorare meglio la situazione con un professionista specifico per inquadrare meglio la situazione generale.
Se ha bisogno di approfondire queste sue difficoltà, resto a disposizione, non esiti a contattarmi. Le auguro buona giornata e le faccio i miei complimenti per aver iniziato a chiedere aiuto, continui su questa strada.
Dott. Rispoli Carlo - Psicologo clinico e Sessuologo clinico
Innanzitutto le consiglio di effettuare una visita andrologica, se ancora non lo ha fatto, così da capire se ci sono problematiche organiche, e parallelamente potrebbe esserle utile esplorare meglio la situazione con un professionista specifico per inquadrare meglio la situazione generale.
Se ha bisogno di approfondire queste sue difficoltà, resto a disposizione, non esiti a contattarmi. Le auguro buona giornata e le faccio i miei complimenti per aver iniziato a chiedere aiuto, continui su questa strada.
Dott. Rispoli Carlo - Psicologo clinico e Sessuologo clinico
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Salve,
quello che descrivi è un problema che, anche se può sembrare insolito alla tua età, in realtà è piuttosto comune e può avere molteplici cause, sia di natura fisica che psicologica.
Il passaggio dalla difficoltà a eiaculare alla difficoltà nel mantenere l’erezione potrebbe essere legato a vari fattori, tra cui stress, ansia da prestazione, aspettative elevate, stanchezza, oppure a dinamiche emotive che si stanno modificando nella tua vita o nelle tue relazioni affettive. Anche l'abitudine a vivere la sessualità in modo meccanico, ripetitivo o poco coinvolgente dal punto di vista emotivo può incidere su questo tipo di difficoltà.
Non vanno però esclusi anche aspetti fisici o ormonali, che è sempre utile escludere con l’aiuto di un medico.
Il mio consiglio è di non colpevolizzarti, ma anzi di vedere questo momento come un’opportunità per comprendere meglio te stesso e il tuo modo di vivere la sessualità. Sarebbe utile e consigliato per approfondire la situazione rivolgersi ad uno specialista che possa accompagnarti con competenza e sensibilità in questo percorso di consapevolezza e benessere.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
quello che descrivi è un problema che, anche se può sembrare insolito alla tua età, in realtà è piuttosto comune e può avere molteplici cause, sia di natura fisica che psicologica.
Il passaggio dalla difficoltà a eiaculare alla difficoltà nel mantenere l’erezione potrebbe essere legato a vari fattori, tra cui stress, ansia da prestazione, aspettative elevate, stanchezza, oppure a dinamiche emotive che si stanno modificando nella tua vita o nelle tue relazioni affettive. Anche l'abitudine a vivere la sessualità in modo meccanico, ripetitivo o poco coinvolgente dal punto di vista emotivo può incidere su questo tipo di difficoltà.
Non vanno però esclusi anche aspetti fisici o ormonali, che è sempre utile escludere con l’aiuto di un medico.
Il mio consiglio è di non colpevolizzarti, ma anzi di vedere questo momento come un’opportunità per comprendere meglio te stesso e il tuo modo di vivere la sessualità. Sarebbe utile e consigliato per approfondire la situazione rivolgersi ad uno specialista che possa accompagnarti con competenza e sensibilità in questo percorso di consapevolezza e benessere.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Buongiorno,
Molto spesso l'eiaculazione ritardata così come la problematica nel mantenimento dell'erezione sono dovuti ad ansia da prestazione.
L'ansia da prestazione è una forma di ansia che si manifesta quando una persona si sente sotto pressione per ottenere un buon risultato in una situazione specifica, come un esame, una gara, una presentazione o una performance sessuale. Le cause possono essere molteplici e spesso si intrecciano tra loro.
Se la situazione persiste le consiglio un percorso sessuologico. Se invece la problematica è sporadica si potrebbe "sistemare" da sola però sarebbe comunque da comprendere come mai c'è quest'ansia da prestazione.
Saluti
Susanna Manzato
Molto spesso l'eiaculazione ritardata così come la problematica nel mantenimento dell'erezione sono dovuti ad ansia da prestazione.
L'ansia da prestazione è una forma di ansia che si manifesta quando una persona si sente sotto pressione per ottenere un buon risultato in una situazione specifica, come un esame, una gara, una presentazione o una performance sessuale. Le cause possono essere molteplici e spesso si intrecciano tra loro.
Se la situazione persiste le consiglio un percorso sessuologico. Se invece la problematica è sporadica si potrebbe "sistemare" da sola però sarebbe comunque da comprendere come mai c'è quest'ansia da prestazione.
Saluti
Susanna Manzato
Questi problemi possono avere diverse origini, sia organiche che psicologiche. Dal punto di vista psicologico dovrebbe porre attenzione alla situazione in cui si verifica il problema: a volte il contesto o alcune caratteristiche del/della partner potrebbero avere un peso così come anche alcuni pensieri disturbanti su base ansiosa che potrebbero intervenire negativamente. Per rassicurarla le posso dire che, in buona parte dei casi, queste situazioni si risolvono con un buon percorso sessuologico oppure con una terapia a seguito di approfondimenti medici con un andrologo o urologo.
Gentile utente,
comprendere i cambiamenti nella propria risposta sessuale può generare dubbi e preoccupazioni, soprattutto in giovane età. Il fatto che lei abbia osservato un’evoluzione — dal ritardo eiaculatorio a una difficoltà nel mantenere l’erezione — merita attenzione, ma va letto con cura, senza allarmismi.
Le dinamiche sessuali, infatti, sono il risultato di un equilibrio complesso tra corpo, mente, emozioni e relazioni. Lo stress, l’ansia da prestazione, eventuali aspettative interiori o vissuti legati all’intimità possono influenzare significativamente la qualità dell’erezione, anche in assenza di cause organiche evidenti.
In questi casi, una delle modalità di intervento più efficaci è rappresentata dalla terapia mansionale integrata, un percorso psicologico-sessuologico che si basa su esercizi graduali, personalizzati e condivisi (spesso anche con il partner), finalizzati a ricostruire un rapporto sereno con la sessualità, riscoprendo il piacere senza la pressione della performance.
Le consiglio di valutare questo approccio insieme a un sessuologo clinico o a un’équipe multidisciplinare composta da andrologo e psicoterapeuta specializzato in sessuologia. Un buon percorso può non solo risolvere il sintomo, ma offrirle strumenti per conoscersi meglio, rafforzando la fiducia nel proprio corpo e nella propria esperienza relazionale.
Non è solo una questione da “curare”: è un’opportunità per prendersi cura di sé con consapevolezza.
Resto a disposizione se desidera approfondire o ricevere indicazioni più specifiche.
Cordiali saluti
comprendere i cambiamenti nella propria risposta sessuale può generare dubbi e preoccupazioni, soprattutto in giovane età. Il fatto che lei abbia osservato un’evoluzione — dal ritardo eiaculatorio a una difficoltà nel mantenere l’erezione — merita attenzione, ma va letto con cura, senza allarmismi.
Le dinamiche sessuali, infatti, sono il risultato di un equilibrio complesso tra corpo, mente, emozioni e relazioni. Lo stress, l’ansia da prestazione, eventuali aspettative interiori o vissuti legati all’intimità possono influenzare significativamente la qualità dell’erezione, anche in assenza di cause organiche evidenti.
In questi casi, una delle modalità di intervento più efficaci è rappresentata dalla terapia mansionale integrata, un percorso psicologico-sessuologico che si basa su esercizi graduali, personalizzati e condivisi (spesso anche con il partner), finalizzati a ricostruire un rapporto sereno con la sessualità, riscoprendo il piacere senza la pressione della performance.
Le consiglio di valutare questo approccio insieme a un sessuologo clinico o a un’équipe multidisciplinare composta da andrologo e psicoterapeuta specializzato in sessuologia. Un buon percorso può non solo risolvere il sintomo, ma offrirle strumenti per conoscersi meglio, rafforzando la fiducia nel proprio corpo e nella propria esperienza relazionale.
Non è solo una questione da “curare”: è un’opportunità per prendersi cura di sé con consapevolezza.
Resto a disposizione se desidera approfondire o ricevere indicazioni più specifiche.
Cordiali saluti
Esperti
Domande correlate
- Salve Dottore sono un uomo di 65 anni e la prima volta che assumo lamictal mi ha portato effetti dopo 4 giorni come una forma di atassia a mia moglie uguale cosa ne pensate voi? Mille grazie
- Ho 39 anni, sono sempre stata considerata una bella ragazza, ma non ho mai avuto storie importanti. Circa un mese fa ho iniziato per curiosità a far elaborare mie foto su un sito di intelligenza artificiale e ne sono rimasta ossessionata. In pratica ottengo foto che sembrano vere di me stessa con il…
- Stiamo insieme da 5 anni, abbiamo 49 e 59 anni quindi non ragazzini . Lui non ama baci veri quasi sempre solo a stampo . In più non vuole fare sesso orale . Ovviamente apprezza farselo fare ma non vuole ricambiare . Non so se questa cosa dipende dal essere schizzinosi, inibiti o se ha paura di intimità.…
- Buonasera, ho 59 anni e sono sposato da 27 anni. Da circa un'anno mia suocera donna 77enne vedova da 3 anni, mi pratica 2/3 volte al mese sesso orale. Ancora oggi nonostante la sua età è molto attraente e ben messa, Da qualche giorno mi dice che vorrebbe la penetrazione ma io non me la sento . Non…
- Buongiorno, sono una donna e convivo con la mia ragazza da circa un anno. Non c'è in generale mancanza di desiderio o mancanza di sesso, ma a volte capita che io senta il bisogno di farlo più spesso, ma tra gli impegni della settimana ed il fatto che si vada a letto verso le 22/23, la stanchezza prende…
- E allora chiedo qual è la differenza tra desiderare qualcuno per strada che non si conosce e una persona che si conosce?
- Buongiorno io 32enne è possibile fare sesso senza preservativo con una over 50 per la prima volta? Cosa può succedere a me e cosa no? Sesso orale è già stato fatto e volevo cambiare perché mi ha detto di voler avere rapporti solo con il preservativo
- Buongiorno, io e il mio ragazzo ultimamente abbiamo poche volte rapporti sessuali e lui e spesso via per lavoro . Mi ha confidato che ha provato attrazione per persone che passavano per strada avendo talvolta fantasie erotiche a riguardo (tipo flash) provando anche eccitazione ma la cosa si fermava li…
- Salve durante la stimolazione orale ed / o manuale al clitoride della mia fidanzata prova una sensazione di piacere e anche solletico e anche durante il sesso orale come mai e cosa fare ???
- Buonasera, Ho 38 anni e da pochi mesi ho interrotto una conoscenza/frequentazione con una ragazza di poco più giovane per mancanza di interesse reciproco, lei era molto attaccata e attratta, io non ero coinvolto ma molto attratto, purtroppo però per seri motivi salutari suoi e in seguito per mancanza…
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 315 domande su sessuologia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.