Salve dottori, sono una ragazzo di venti sei anni che ho intrapreso diversi percorsi di psicoterapia

23 risposte
Salve dottori, sono una ragazzo di venti sei anni che ho intrapreso diversi percorsi di psicoterapia per via del fatto di non avere mai avuto una ragazza, ma non riesco mai a stare bene. Volevo chiedervi perché la psicoterapia non mi fa stare bene e non raggiungo il benessere da me cercato. Che ne pensate?
Dott.ssa Valeria Maccarini
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Bergamo
Salve, questa sua idea l'ha esposta al suo terapeuta attuale? Penso che il suo terapeuta sarà la persone più in grado di darle una risposta, visto che è con lui/lei che parla.
I motivi per cui non raggiunge il benessere tanto sperato potrebbero essere davvero i più svariati e solo chi la segue può darle una risposta precisa e adeguata

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Buongiorno gentile utente. Aver già avuto la possibilità di lavorare con professionisti del settore dovrebbe averle chiarito alcuni punti fondamentali: per poter instaurare rapporti positivi e soddisfacenti, di qualunque tipo, è necessario avere un proprio equilibrio di benessere psicologico; in secondo luogo il benessere è un costrutto a molteplici fattori, non solo le relazioni positive ci fanno stare bene, è importante coltivare emozioni positive, svolgere attività soddisfacenti, perseguire valori e finalità importanti e realizzarsi in qualche ambito, lavorativo familiare o sociale. Vorrei farle notare un'altra cosa, l'idea di dover per forza avere una ragazza alla sua giovane età potrebbe condurla a comportamenti stereotipati basati su schemi convenzionali che magari lei coglie dai suoi amici, dalla tv, dai social. Sono tutti esempi che possono essere fuorvianti sul corretto modo di porsi perché ognuno di noi è diverso dai cliché mediatici e deve poter contare sulle proprie potenzialità per intraprendere relazioni consapevoli e ricche di benessere reciproco. Il mio consiglio è di intraprendere un percorso di Psicologia Positiva, non è una psicoterapia basata su ciò che lei percepisce di negativo in sé, ma è un intervento che ha come obiettivo di innalzare lo stato di benessere interiore coltivando le proprie potenzialità e svolgendo esercizi quotidiani per potenziare le emozioni positive e migliorare le relazioni interpersonali, comprese quelle affettive. Se vuole possiamo approfondire l'argomento attraverso una consulenza online. Un caro saluto Dott. Antonio Cortese
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Dott.ssa Marina Costantini
Psicologo, Psicologo clinico
Colleferro
Buongiorno gentile utente, sarebbe utile e interessante conoscere meglio il suo punto di vista per risponderle: cosa intende per stare meglio, quali percorsi ha intrapreso, che ragazza vorrebbe incontrare, ecc ...
Rimango a disposizione, Dott.ssa Marina Costantini.
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
La invito a riflettere anche sugli obiettivi che lei si pone per raggiungere il benessere desiderato poichè talvolta gli obiettivi che ci poniamo sono confusi oppure generici, vaghi e, di conseguenza, difficilmente raggiungibili.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Giulia Scalesse
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Arzano
Buongiorno, ha intrapreso diversi percorsi di psicoterapia, ma ne ha portati a termine?
Spesso si tende ad interrompere un percorso quando si arriva ad alcuni nodi centrali, troppo dolorosi per la persona, o si abbandona quando si inizia a stare un po' meglio. Le consiglio di fidarsi e affidarsi, se vuole, e lavorare su di sé
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Dott.ssa Federica Lanzafame
Psicologo, Sessuologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, perché ha intrapreso più percorsi? Li ha portati a termine? Cosa pensa le servirebbe per poter dire di stare meglio?
Provi a rispondere a queste domande, con l'aiuto anche del suo attuale terapeuta: potrebbero essere degli importanti spunti da portare in seduta e sui quali riflettere.
Per qualsiasi dubbio o informazione rimango a disposizione
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Dr. Federico Fontana
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno
La psicoterapia o comunque un percorso intrapreso con un professionista sicuramente può esserle utile per affrontare e cercare di risolvere quello che lei vive giustamente come un problema, e cioè il fatto di non aver mai avuto una relazione sentimentale con una ragazza. Talvolta però non basta solo questo specie se il suo pensiero rimane unicamente focalizzato su questo obiettivo. Talvolta ciò che cerchiamo incessantemente rischia poi di diventare una sorta di ossessione che ci distoglie da tutto il resto che è invece è altrettanto importante. Imparare a rompere vecchi schemi, ad amarsi di di più e curare maggiormente la propria persona e le proprie relazioni, talvolta porta indirettamente a raggiungere risultati inaspettati e belli. Inoltre trovare una ragazza non è come trovare un capo di abbigliamento spesso bisogna aspettare l'occasione giusta che non sappiamo quando arriverà e nel frattempo dobbiamo curare tutti gli altri aspetti della nostra vita.
Dott.ssa Sara Bachiorri
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Mi dispiace sentire che non hai ancora raggiunto il benessere desiderato nonostante i percorsi di psicoterapia che hai intrapreso. È importante tenere presente che ogni persona è unica e le esperienze terapeutiche possono variare da individuo a individuo. Ci sono diverse ragioni per cui potresti non aver ancora raggiunto il benessere che cerchi.

Innanzi tutto, è importante considerare la durata e la consistenza delle tue terapie. La psicoterapia richiede tempo e impegno per ottenere risultati duraturi. Potrebbe essere necessario un periodo di tempo più lungo per lavorare sulle tue difficoltà e raggiungere i tuoi obiettivi.

Inoltre, è fondamentale avere una buona relazione di fiducia con il tuo terapeuta. La qualità dell'interazione tra te e il tuo terapeuta è un elemento cruciale per il successo della terapia. Se non ti senti a tuo agio o in sintonia con il tuo terapeuta attuale, potrebbe essere utile esplorare altre opzioni e cercare un terapeuta con cui ti senti più connesso e compreso.

In alcuni casi, potrebbe essere utile considerare un approccio terapeutico diverso. Ci sono diverse modalità di psicoterapia, come la terapia cognitivo-comportamentale, la terapia psicodinamica, la terapia sistemica, solo per citarne alcune. Ogni approccio ha i suoi punti di forza e potrebbe essere utile esplorare quale approccio si adatta meglio alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi.

Inoltre, potrebbe essere utile considerare se ci sono fattori esterni o altre questioni che potrebbero influire sul tuo benessere. Ad esempio, problemi legati all'autostima, alla fiducia in se stessi, alle relazioni interpersonali o ad altre sfide personali possono richiedere un lavoro specifico al di fuori della terapia tradizionale.

Infine, tieni presente che la psicoterapia è un processo collaborativo. È importante impegnarsi attivamente nel percorso terapeutico e comunicare apertamente con il tuo terapeuta riguardo alle tue preoccupazioni, ai tuoi obiettivi e alle tue aspettative. Una comunicazione chiara e aperta può aiutare il tuo terapeuta a comprendere meglio le tue esigenze e a personalizzare il trattamento in base a esse.

In generale, se hai dubbi sulla tua esperienza con la psicoterapia o desideri esplorare altre opzioni, ti consiglio di discuterne direttamente con il tuo terapeuta attuale o di cercare una seconda opinione da un altro professionista della salute mentale. Possono offrirti una prospettiva più specifica sulla tua situazione e consigliarti su come procedere.

Ricorda che trovare il percorso giusto per il tuo benessere richiede tempo e pazienza. Non arrenderti e continua a cercare il supporto che ti aiuterà a raggiungere il benessere che meriti.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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Dott.ssa Beatrice Taveggia
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Arese
Buongiorno caro utente, ha portato a termine tutti i percorsi di psicoterapia ti ha citato? Le faccio questa domanda perché molte persone si aspettano di avere dei risultati dopo due o tre sedute di psicoterapia ma è invece necessario un vero e proprio percorso che si compone di diverse sedute.
Le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia e di condividere con il terapeuta che sellerà tutte queste sue preoccupazioni.
Rimango a disposizione, anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Dott.ssa Roberta Evangelista
Psicologo, Psicologo clinico
Albignasego
Gentilissimo, purtroppo il cambiamento è qualcosa di molto lento. Mi dispiace che non sia riuscito a trovare giovamento dai diversi percorsi intrapresi. Le possibilità sono due: o non si è mai instaurato un rapporto di fiducia con il terapeuta, non avete trovato il giusto feeling, oppure lei mette in atto incosciamente una serie di resistenze su cui il terapeuta non ha avuto il tempo e/o il modo di lavorarci. O entrambe le cose.
La terapia è per prima cosa un incontro tra due persone e, come accade in qualsiasi altra relazione, bisogna avere un feeling a "pelle", ma anche concedersi del tempo per far partire questa relazione. La terapia è un viaggio che si fa insieme, forse non ha avuto modo di lasciarsi davvero andare. Non so da che città scrive. In ogni caso le auguro il meglio, non demorda e non si abbatta. Rimango a disposizione, anche online. Cari saluti, Dott.ssa Roberta Evangelista
Dott.ssa Veronica Savio
Psicologo, Psicologo clinico
Medolla
Buon pomeriggio,
grazie per aver condiviso la sua esperienza. Forse dovrebbe affrontare questo tema insieme al suo terapeuta, per cercare di risolverlo insieme. Se non riesce a lasciarsi andare, sarà difficile andare a fondo nella relazione. Perciò le consiglio di fidarsi il più possibile.
Le auguro di trovare la serenità che cerca.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Veronica Savio
Dott. Omar Isa
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, comprendo il disagio sperimentato e credo sia bene approfondire le dinamiche che lei vive a livello relazionale. Per quanto riguarda la sua idea sulla psicoterapia credo sia bene discuterne con la sua attuale psicologa, essendo anche questo un campo relazionale profondo e delicato. Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti. Un caro saluto, dr. Omar Isa
Dott.ssa Elisa Del Grosso
Psicologo clinico, Psicologo, Terapeuta
Roma
Gentile utente, la Psicoterapia non può controllare né modificare gli eventi esterni che ci accadono, ci aiuta bensì a guardare alle cose - esterne e interne - in maniera diversa.
La Psicoterapia non elimina i problemi o la sofferenza: ci aiuta a dare un senso a ciò che ci accade, ci aiuta a "soffrire meglio".
Non sarà la Psicoterapia a portarle un incontro, non è il suo scopo.
Ma grazie ad essa ha l'opportunità di capire chi è veramente, al di là delle cose che ha o che non ha.

Buona fortuna
Dott.ssa Elisa Del Grosso
Dott.ssa Chiara Costanzi
Psicologo, Psicologo clinico
Giulianova
Gentile utente, ritengo che rimandare queste sue perplessità alla/al sua/o attuale terapeuta possa essere un ipotetico punto da cui partire.
Esplorare cosa lei intende per "stare bene" e qual è il benessere da lei cercato possa aiutare a lavorare anche sulle sue aspettative riguardo la terapia e sugli eventuali obiettivi percorribili insieme.
Nella stanza di terapia si è in due ed è importante condividere anche perplessità riguardo il percorso ed i suoi risultati.
Le auguro il meglio, rimango a disposizione.
Saluti
Dr. Matteo Salvucci
Psicologo clinico, Psicologo
San Benedetto del Tronto
Salve,
mi dispiace molto per il fatto che non è riuscito ad avere effetti dalla psicoterapia. Le dico però che la psiche è molto più grande di noi, e sa bene quando è il momento giusto di agire e trasformarsi e cambiare. Dalle sue parole ora potrebbe essere quel momento. Le dico inoltre che anche in psicoterapia c'è un legame umano che può cambiare da persona a persona, e forse non ha trovato ancora quel percorso adatto a lei.
Se vuole ci sono anche online.
Dott. Salvucci Matteo
Dott.ssa Ilaria De Pretto
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Ciao,

capisco che tu sia frustrato dal fatto che la psicoterapia non ti abbia ancora aiutato a trovare una ragazza. È importante ricordare che la psicoterapia è un processo e che richiede tempo per funzionare.

Ci sono molte ragioni per cui la psicoterapia potrebbe non aver avuto ancora l'effetto desiderato su di te. È possibile che:

Non hai trovato il terapista giusto per te. Ogni terapista ha il suo stile e la sua metodologia, e non tutti sono adatti a tutti. Se non ti senti a tuo agio con il tuo terapista o se non ti senti compreso, potrebbe essere il caso di provare con un altro terapista.
Non sei pronto a cambiare. La psicoterapia richiede di affrontare le proprie emozioni e i propri problemi, e questo può essere un processo difficile. Se non sei pronto a cambiare, la psicoterapia potrebbe non essere efficace.
La tua situazione è complessa. Se stai lottando con problemi di ansia, depressione o altri disturbi mentali, la psicoterapia potrebbe non essere sufficiente per aiutarti a trovare una ragazza. In questi casi, potrebbe essere necessario un trattamento aggiuntivo, come la terapia farmacologica.
Se sei disposto a continuare con la psicoterapia, ti consiglio di parlare con il tuo terapista dei tuoi dubbi e delle tue frustrazioni. Il tuo terapista può aiutarti a capire le ragioni per cui la psicoterapia non ha ancora avuto l'effetto desiderato e può sviluppare un piano per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.

Ecco alcuni suggerimenti per migliorare le tue possibilità di successo in terapia:

Sii sincero e aperto con il tuo terapista. La terapia è basata sulla fiducia, quindi è importante essere onesti con il tuo terapista su ciò che stai provando e pensando.
Fai i compiti a casa. Il tuo terapista ti darà probabilmente dei compiti da fare a casa, come esercizi di scrittura o di meditazione. È importante fare questi compiti a casa per ottenere il massimo dalla terapia.
Sii paziente. La psicoterapia è un processo e richiede tempo per funzionare. Non aspettarti di risolvere tutti i tuoi problemi in pochi mesi.
Ti auguro di trovare la felicità e il benessere che stai cercando.
Dott. Andrea Moro
Psicologo, Psicologo clinico
Alghero
Buonasera, comprendo che stia attraversando un momento difficile e che i percorsi di psicoterapia finora non abbiano portato ai risultati desiderati. Esplorare le cause di questa difficoltà può essere un passo importante.
Innanzitutto, è essenziale considerare che raggiungere il benessere attraverso la psicoterapia richiede tempo e impegno. Molte volte, le aspettative nei confronti della terapia possono essere eccessivamente alte o irrealistiche. È fondamentale comprendere che la psicoterapia non è una soluzione immediata o magica, ma un processo collaborativo che richiede impegno da parte di entrambi, sia paziente che terapeuta.
Il successo della terapia dipende anche dalla tua motivazione a cambiare le tue abitudini di pensiero e di comportamento. La terapia ti può offrire strumenti utili e di supporto, ma è importante che tu sia attivamente coinvolto nel processo di comprensione di te stesso e nell'attuazione di cambiamenti significativi nella tua vita.
Potrebbe essere utile riflettere sulla tua esperienza con i terapeuti finora, esplorando quali siano stati i meccanismi che ti abbiano ostacolato nel tuo processo di cambiamento.
Resto a tua disposizione per ulteriori domande o chiarimenti.
Un caro saluto,
Dott. Moro
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Dott.ssa Maria Teresa Furnari
Psicologo clinico, Psicologo
Catania
Gentile utente, considererei la sua difficoltà a stare bene in psicoterapia una metafora del non riuscire ad avere una ragazza. Nella psicoterapia è necessario riuscire, comunque, a stabilire una relazione. Lei evidentemente non ci riesce, non riesce a stare in intimità. Considerando che va in psicoterapia proprio per imparare è normale che viva disagio ma non si deve far scoraggiare da questo. Il disagio è frutto delle sue resistenze. Deve avere pazienza e tenacia e vedrà che pian piano le supererà.
Cordialmente
Dott.ssa Chiara D'Antonio
Psicologo, Psicologo clinico
Morlupo
Gentile utente, capisco il suo senso di frustrazione per non aver ancora trovato il benessere che desidera, nonostante lei abbia intrapreso diversi percorsi di psicoterapia. Questo è un aspetto comune e comprensibile, poiché il cambiamento interiore e il raggiungimento di un equilibrio emotivo richiedono spesso tempo e lavoro costante.
La psicoterapia non è sempre un processo lineare, e ogni percorso può portare a risultati diversi in base a vari fattori: si sei sentito compreso e a suo agio nei percorsi che ha intrapreso? Ha avuto modo di affrontare in profondità le sue emozioni, aspettative e pensieri legati alle relazioni? Spesso il benessere non dipende solo dal raggiungimento di un obiettivo concreto, come avere una relazione, ma anche dal comprendere e accettare le proprie vulnerabilità, bisogni e desideri.
Un altro aspetto su cui riflettere è se ci sono state delle aspettative che si è posto rispetto alla psicoterapia: cosa pensava che la psicoterapia avrebbe risolto per lei e cosa, invece, ha scoperto lungo il cammino? A volte, il processo terapeutico porta alla luce dinamiche interiori che richiedono tempo per essere comprese e integrate nella propria vita.
Se sente che ci sono aspetti che non sono stati esplorati abbastanza o che ha bisogno di un approccio diverso, potrebbe essere utile discuterne apertamente con il suo terapeuta. Ogni percorso è unico e il benessere può arrivare in modi e tempi differenti.
Un caro saluto.
Dott. Andrea Boggero
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Salve, capisco quanto possa essere frustrante sentirsi come se i percorsi che hai intrapreso non abbiano portato al cambiamento o al benessere che desideravi. È naturale chiedersi: "Perché non sto meglio se ho fatto terapia?". A volte ci si avvicina alla psicoterapia con l’aspettativa che possa funzionare come una medicina: vado alle sedute, parlo del mio problema e il benessere arriverà da solo. Ma la terapia non è un processo passivo: richiede partecipazione attiva, apertura e impegno. Nel caso dell’approccio Cognitivo-Comportamentale, quello che potrebbe aiutarti è proprio imparare a riconoscere i pensieri negativi e le credenze limitanti che ti portano a soffrire o a non sentirti adeguato nella tua vita relazionale. È possibile che, senza rendertene conto, tu abbia dei pensieri automatici come: “Non sono abbastanza interessante”, “Non avrò mai una ragazza perché c’è qualcosa che non va in me”, oppure che ti senti in qualche modo bloccato nel metterti in gioco. Questi pensieri possono diventare delle "lenti" con cui guardi te stesso e il mondo, portandoti a evitare situazioni nuove o a non credere nelle tue capacità. Durante la terapia, un percorso Cognitivo-Comportamentale ti aiuterebbe a: Identificare e mettere in discussione questi pensieri, imparando a sostituirli con altri più realistici e funzionali. Svolgere attività pratiche e graduali tra una seduta e l’altra, che possano farti sperimentare nuove situazioni e acquisire fiducia in te stesso, perché il cambiamento avviene anche fuori dalla seduta. È importante chiedersi: “Sto davvero mettendo in pratica ciò che affronto in terapia?”. La psicoterapia funziona quando ti rendi protagonista del cambiamento, quando provi a guardarti dentro con sincerità e quando sei disposto a fare piccoli passi, anche se all’inizio sembrano difficili o scomodi. Un altro aspetto fondamentale è la relazione con il terapeuta: ti senti compreso, accolto e stimolato? La terapia funziona meglio quando c’è fiducia e senti di poter collaborare con il tuo psicologo per affrontare i tuoi blocchi. Se hai dubbi su questo aspetto, parlarne apertamente con il terapeuta potrebbe essere un ottimo punto di partenza. Il fatto che tu stia scrivendo qui è già un segnale positivo: significa che vuoi stare meglio e che non ti sei arreso. Questo è il primo passo. Ti incoraggio a dare possibilità alla terapia, cercando di viverla come un percorso attivo e collaborativo. Con pazienza e impegno, puoi imparare a costruire il cambiamento che desideri e ritrovare il benessere che stai cercando. Cari saluti. Dott. Andrea Boggero
Dott. Giorgio De Giorgi
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Gent.mo,
Innanzitutto partirei da una riflessione, alla base di tutto. Non penso una psicoterapia, serva ad avere una ragazza. Per cui, mi piacerebbe chiederle quali erano gli obiettivi prefissati con la collega. Inoltre le chiederei in che modo si è mosso per raggiungere questo suo personale obiettivo, cioè trovare una ragazza.
Ci sarebbero davvero tanti aspetti che andrebbero indagati. Io partirei da questi.
Io sono a disposizione su Bologna, Lecce ed online

Un caro saluto,

Dr. Giorgio De Giorgi
Ciao, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Capisco quanto possa essere frustrante sentirsi come se il percorso psicoterapico non stia portando ai risultati che speravi, soprattutto quando ti stai impegnando per stare meglio e trovare una soluzione a una difficoltà che ti preoccupa da tempo.
Ci sono diversi motivi per cui potresti sentirti così, e alcuni di questi potrebbero dipendere dal processo stesso della psicoterapia, dalle tue aspettative e dal tipo di percorso che stai seguendo.
1. Il tempo necessario per il cambiamento:
La psicoterapia è un processo che richiede tempo. Non sempre vediamo risultati immediati, soprattutto se stiamo affrontando temi complessi legati alla nostra autostima, alle relazioni e alle difficoltà emotive. A volte è facile aspettarsi che i cambiamenti avvengano rapidamente, ma il vero cambiamento è spesso graduale. A volte, più ci si impegna, più è facile sentirsi delusi se i risultati non sono visibili subito. La cosa importante è continuare a lavorare su te stesso, anche quando i progressi sembrano lenti.
2. Aspettative vs. realtà:
Un altro fattore che potrebbe influire è la differenza tra le tue aspettative e la realtà della psicoterapia. Se ti aspetti che la psicoterapia risolva rapidamente tutte le tue difficoltà, potresti sentirti deluso se non è così. È importante avere aspettative realistiche e comprendere che la psicoterapia ti aiuterà a capire meglio te stesso, ma il cambiamento avviene in modo profondo e spesso lento.
3. Possibili blocchi emotivi o resistenze interne:
A volte, nonostante ci impegniamo, potrebbero esserci blocchi emotivi o resistenze che ostacolano il progresso. Questi blocchi potrebbero derivare da esperienze passate, paure o credenze limitanti che abbiamo interiorizzato nel tempo. In questi casi, potrebbe essere utile parlare apertamente con il tuo terapeuta delle tue sensazioni rispetto al percorso. Potresti scoprire che ci sono aspetti che stai evitando di affrontare, ma che sono essenziali per il tuo benessere.
4. Il tipo di terapia che stai seguendo:
Ogni tipo di psicoterapia ha un approccio diverso e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un’altra. Se non ti senti in sintonia con il tipo di terapia che stai facendo, potrebbe essere utile esplorare altre opzioni. La terapia cognitivo-comportamentale, ad esempio, può essere molto utile per affrontare i pensieri negativi e le difficoltà legate all’autostima e alle relazioni. Allo stesso tempo, altre forme di terapia come la psicoterapia psicodinamica o la terapia centrata sulla persona potrebbero offrire un diverso approccio.
5. L'importanza di affrontare i temi sottostanti:
Il fatto che tu abbia parlato della difficoltà di avere una ragazza potrebbe essere solo la punta dell’iceberg. Spesso dietro a queste difficoltà relazionali ci sono temi più profondi legati a come vediamo noi stessi, al nostro valore personale e alla nostra capacità di instaurare legami. Potresti scoprire che il lavoro su te stesso non riguarda solo "trovare una ragazza", ma imparare a sentirti più sicuro di te, a gestire la solitudine e a creare relazioni autentiche.
Cosa fare:
- Comunica con il tuo terapeuta: Parlare apertamente dei tuoi sentimenti riguardo alla terapia, della tua frustrazione e delle tue aspettative, può essere un passo importante. Un terapeuta preparato può aiutarti a esplorare meglio questi aspetti e a trovare modi per rendere il percorso più utile e rispondente alle tue esigenze.
- Rivedi le tue aspettative: Riflettere su cosa ti aspetti dalla psicoterapia e cercare di fare pace con il fatto che il cambiamento richiede tempo può aiutarti a sentirti più paziente con te stesso.
- Esamina i tuoi blocchi interni: Potresti voler esplorare se ci sono paure, ansie o credenze limitanti che ti impediscono di andare avanti nel percorso e che potrebbero influire sulle tue difficoltà nelle relazioni.
- Flessibilità nel percorso terapeutico: Se senti che l’approccio terapeutico non ti sta aiutando come speravi, considera la possibilità di esplorare altre modalità o terapisti. La chiave è trovare un percorso che ti permetta di sentirti più a tuo agio e di progredire nel modo che è più utile per te.
Ti auguro di trovare la chiarezza che cerchi e di fare progressi nel tuo percorso di crescita personale. La pazienza con se stessi e con il processo terapeutico è un passo fondamentale.
Dott.ssa Laura Malatesta
Psicologo clinico, Psicologo
Bastia Umbra
Buongiorno, non è facile dare una risposta semplice e diretta rispetto ai suoi dubbi. Lei dice di "aver intrapreso diversi percorsi di psicoterapia", qui sarebbe da comprendere meglio cosa intende per diversi percorsi, se li ha interrotti senza portarli a termine e soprattutto quali sono gli obiettivi terapeutici posti insieme in terapia.
E' inoltre necessario ricordare che l'intraprendere un percorso di psicoterapia non è direttamente sinonimo di raggiungimento del benessere ma è un inizio di una collaborazione in cui lei deve essere parte attiva del suo stesso cambiamento.
In ogni caso, se ha qualsiasi tipo di dubbio o pensiero di qualunque tipo credo sia utile parlarne con il/la suo/a terapeuta per gestire al meglio il suo percorso.
A disposizione,
Dr.ssa Malatesta Laura

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