Salve a tutti, mi trovo in una situazione di confusione mentale perenne, sono in terapia da circa 1

17 risposte
Salve a tutti, mi trovo in una situazione di confusione mentale perenne, sono in terapia da circa 1 mese, anche se ho già un'esperienza passata con un'altra psicoterapeuta. Ho ricominciato un mese fa, dopo la chiusura di una relazione durata 1 anno e mezzo con una ragazza con la quale mi sento ancora legato parecchio, e mi tormenta l'idea che lei adesso possa fare esperienze (sopratutto sessuali) con altri ragazzi. Insomma sono parecchio geloso. Nel corso della nostra relazione non lo sono mai stato più di tanto, perché lei non me ne ha mai dato motivo, ma adesso che effettivamente lei non è più vincolata a me mi fa scattare un nodo allo stomaco terribile ed una gelosia che non mi fa vivere serenamente. In tanti momenti sono tentato di scrivere alla mia ex perché ci siamo lasciati in buoni rapporti, e perché mi manca un casino, ma puntualmente non lo faccio perché non sarebbe la cosa giusta, perché ci siamo detti entrambi che dovevamo andare avanti. La sola psicoterapia non basta, e per ora non ha ancora dato tanto i suoi frutti, per questo chiedo a voi un qualsiasi modo per state bene anche da solo, anche un consiglio ed un parere di qualche altro professionista. Vi prego sono parecchio disperato e non riesco a reagire nonostante io ce la metta tutta.
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Scrive di aver intrapreso da poco un percorso psicologico, sarebbe quindi più opportuno che lei continui a confrontarsi con il terapeuta che la segue.
Buona giornata.
Dott. Fiori

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Salve. La psicoterapia è un percorso, un aiuto e sostegno per riuscire ad affrontare e superare al meglio il malessere che si vive in alcuni momenti della vita. Richiede tempo. Una separazione, di qualsiasi tipo, è un lutto e ha bisogno di tempo per poter essere elaborato. La psicoterapia non è un prodotto magico che calcella il malessere ma stimola a trovare in ognuno le energie, le risorse e la fiducia in sé che permetteranno di affrontare le difficoltà della vita. Distinti saluti
Buon pomeriggio, la fine di una relazione è un "lutto" che necessita del tempo per essere elaborato. Capisco che essendo coinvolto emotivamente sia difficile distaccarsi affettivamente dalla sua ex ragazza. I pensieri che le vengono in mente non le sono d'aiuto per stare bene e andare avanti. In aggiunta generare pensieri negativi la predispongono a provare emozioni negativi tra cui la gelosia.
Nel momento in cui le passa per la mente un pensiero negativo (o più) provi a dire a se stesso: Quali sono le prove di ciò? Pensare che avrà altre relazioni l'aiuta a stare bene? Può cambiare il contenuto dei pensieri del tipo: "Mi dispiace che questa relazione sia finita, è stata un scelta dettata da x motivazioni , purtroppo non si può avere il controllo delle persone. Le vengono in mente altri pensieri più razionali e meno negativi? Provi a scriverli su di un foglio le sarà d'aiuto.
Le auguro di stare meglio, si dia il tempo per elaborare la "perdita".
Rimango a disposizione
Buona serata
I distacchi possono essere molto dolorosi e difficili da elaborare, ma anche occasioni di crescita e di evoluzione. Continui con fiducia la psicoterapia intrapresa e vedrà che arriveranno tempi migliori. Buona serata.
Ce la sta mettendo tutta, è vero. Continui a farlo con pazienza e con i suoi tempi! Un mese di psicoterapia è troppo poco, si confronti con il terapeuta che ha scelto e se i suoi sintomi dovessero essere per lei invalidanti allora può chiedere se è il caso di affiancare anche una terapia farmacologica nella fase iniziale.
Saluti,
Dott.ssa Federica Leonardi
Salve, elaborare la fine di una relazione è difficile e la durata è soggettiva. Deve avere pazienza e in ogni caso è opportuno che si confronti con la terapeuta che la sta seguendo. Della quale sembra non aver fiducia, probabilmente si aspetta sortilegi che non appartengono al percorso psicoterapeutico, dove la collaborazione tra terapeuta e paziente è fondamentale. Buona serata, dr.ssa Daniela Benvenuti
Purtroppo il dolore della separazione trova vari modi per esprimersi...ci vuole tempo ,metabolizzazione, e accettazione di una ferita narcisistica alla propria persona Continui il suo percorso , sarà nonostante la sofferenza un percorso psicologico di crescita e conoscenza di sé Un caro augurio Dottssa Luciana Harari
Gent.mo, la chiusura di un rapporto sentimentale significativo può generare momenti di sconforto e confusione, tanto più se avverte che il legame per lei è ancora vivo. Per questa ragione scrive di avere appena iniziato una psicoterapia: prosegua il trattamento, tenendo a mente che occorre tempo perché le sue esperienze e i suoi sentimenti possano trovare un ridimensionamento e una nuova contestualizzazione. In ogni caso, può comunicare in seduta le sue perplessità o i suoi dubbi. SG
Buongiorno, un mese è davvero poco per valutare i frutti di una psicoterapia. Non voglio neanche intromettermi nella vostra relazione terapeutica dispensando consiglio o opinioni di vario genere. Mi sento solo di dirle che dovrebbe riflettere su quali sentimenti prova ancora per la sua ex, quali bisogni soddisfaceva, perché l ha scelta, cosa secondo lei non poteva funzionare e se ritiene che la ragazza in questione o lei stesso non sia più innamorato. Poi può discuterne con la sua o il suo terapeuta.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera, deve darsi tempo e dare tempo al percorso di psicoterapia che ha intrapreso di dare i suoi frutti. Il dolore che sta vivendo per la fine della sua relazione di coppia è inevitabile e adeguato, non può fuggire da esso ma attraversarlo attraverso l'aiuto del suo terapeuta, solo così potrà stare meglio.
Ho letto la tua richiesta ed ho immaginato la tua angoscia. Ma più te la tieni dentro, più lei cresce. Hai detto che stai facendoti aiutare da un professionista? Ed allora utilizzalo, fagli le domande che ti stressano, fatti aiutare. E se non ti piace cambialo e trovati uno psicologo che soddisfi i tuoi bisogni. Forza e coraggio
Buonasera, veramente un brutto momento. Chiudere un rapporto per poi rendersi conto che non era quello che si desiderava fare è atroce. Lei chiede un consiglio, un parere diretto, se vuole mi contatti cercherò di rispondere alla sua richiesta. L'aspetto. Saluti.
Gentile utente di mio dottore,

è opportuno che parli del suo stato emotivo e della sua disperazione al terapeuta che la segue. In questo momento pareri esterni potrebbero solo renderla maggiormente confuso ed inquinare il setting terapeutico appunto. Si apra liberamente esprimendo questo suo stato in terapia, sarà sicuramente materiale utile su cui lavorare. In fondo la fine di una storia importante va elaborata al pari di un lutto e per tanto diversi potrebbero esser i momenti nelle prossime settimane in cui si sentirà cosi. Prosegua con il percorso, vedrà che nel tempo potrà aiutarla a star meglio. Cordiali Saluti Dottor Diego Ferrara
Gentile utente,
le suggerisco di proseguire con il percorso già iniziato, vedrà che nel tempo potrà aiutarla a star meglio. Un mese è veramente troppo poco per un avere un risultato soddisfacente.
Cordiali saluti.
Buongiorno la fine di una relazione è comunque un lutto e apre il terreno a più svariate angosce ansia depressione gelosia per l'ex partner come nel suo caso... Ha fatto benissimo a iniziare una psicoterapia con il collega si dia tempo le questioni emotive seguono il loro corso... Cordiali saluti Fabio Bruno
Buongiorno.
Mi dispiace molto per la difficile situazione che sta affrontando; le separazioni sono momenti davvero dolorose, alle volte ci possono bloccare in uno stato di profondo disagio. Però bisogna avere pazienza, ci vuole tempo per imparare a stare meglio di nuovo, e il fatto che abbia iniziato una psicoterapia aumenta di gran lunga la probabilità che questo avvenga in tempi ragionevoli. Un mese però è davvero poco ancora, anche se quando uno sta così male anche solo un giorno sembra interminabile. Nel frattempo provi a concentrarsi sulle cose che per lei sono importanti, amicizie, sport, lavoro...e si impegni in quelle cose.
Un caro augurio!
Buongiorno, scrive di aver iniziato un percorso terapeutico, le consiglierei quindi di confrontarsi con il suo medico. Si ricordi tuttavia che la fine di una storia implica l’elaborazione di un lutto e come tale richiede tempo per essere superato. Inoltre la terapia non ha effetti magici richiede tempo per elaborare i vissuti emotivi e per trovare dentro se gli strumenti necessari.
Saluti, dott.ssa Marini

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