Per quale motivo, salvo in casi eccezionali, attraggo solo persone tossiche che di conseguenza non m
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Per quale motivo, salvo in casi eccezionali, attraggo solo persone tossiche che di conseguenza non mi interessano e invece sono attratta da chi non mi vuole o comunque da qualcuno che per cause esterne non posso avere?
Salve,
Questa dinamica può avere diverse spiegazioni di natura psicologica. Spesso, l'attrazione per persone non disponibili o il continuo coinvolgimento con persone tossiche possono essere legati a schemi relazionali appresi nel tempo, esperienze passate o convinzioni profonde su sé stessi e sulle relazioni. Potrebbe trattarsi di un meccanismo inconscio che porta a ripetere determinati schemi affettivi, magari appresi in contesti familiari o vissuti precedenti. Inoltre, l'attrazione per ciò che è irraggiungibile può essere connessa a una ricerca di conferme, a un bisogno di sfida oa un'autostima che si rafforza nel tentativo di conquistare chi sembra distante.
Comprendere le radici di questi schemi è un passo fondamentale per poterli modificare e costruire relazioni più soddisfacenti. Sarebbe utile e consigliato per approfondire rivolgersi ad uno specialista che possa aiutarla ad esplorare meglio queste dinamiche e a sviluppare nuove modalità di interazione.
Cordiali saluti,
DOTTORESSA SILVIA PARISI
PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA SESSUOLOGA
Questa dinamica può avere diverse spiegazioni di natura psicologica. Spesso, l'attrazione per persone non disponibili o il continuo coinvolgimento con persone tossiche possono essere legati a schemi relazionali appresi nel tempo, esperienze passate o convinzioni profonde su sé stessi e sulle relazioni. Potrebbe trattarsi di un meccanismo inconscio che porta a ripetere determinati schemi affettivi, magari appresi in contesti familiari o vissuti precedenti. Inoltre, l'attrazione per ciò che è irraggiungibile può essere connessa a una ricerca di conferme, a un bisogno di sfida oa un'autostima che si rafforza nel tentativo di conquistare chi sembra distante.
Comprendere le radici di questi schemi è un passo fondamentale per poterli modificare e costruire relazioni più soddisfacenti. Sarebbe utile e consigliato per approfondire rivolgersi ad uno specialista che possa aiutarla ad esplorare meglio queste dinamiche e a sviluppare nuove modalità di interazione.
Cordiali saluti,
DOTTORESSA SILVIA PARISI
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Buongiorno, solitamente l'attrazione per persone tossiche può spesso essere collegata alla nostra autostima e autonomia emotiva. Individui con bassa autostima tendono a sentirsi meno degni
di amore e affetto, e potrebbero finire per stabilire legami con persone che confermano questa visione negativa di sé.
Una via per rompere questo schema
comportamentale è lavorare sulla nostra autostima e imparare a essere autonomi
emotivamente. Investire tempo
nell'autoriflessione e nell'accettazione di
sé, oltre a sviluppare interessi personali e
un senso di realizzazione indipendente
dalle relazioni, può favorire una maggiore
resistenza verso il richiamo di persone
tossiche. Ci possono essere anche altre
motivazioni che ci spingono verso chi non
ci fa bene come il senso di sfida che genera il fascino dell'impossibile e dell'impraticabile oppure anche la paura dell'abbandono. Sicuramente la tendenza a sentirsi attratti da relazioni tossiche ha origine multifattoriale. Andrebbero analizzati i motivi che la spingono a questa scelta andando a rafforzare l'autostima e la visione di sé. Mi scriva se necessita di altre informazioni o di un confronto maggiore. Un saluto
di amore e affetto, e potrebbero finire per stabilire legami con persone che confermano questa visione negativa di sé.
Una via per rompere questo schema
comportamentale è lavorare sulla nostra autostima e imparare a essere autonomi
emotivamente. Investire tempo
nell'autoriflessione e nell'accettazione di
sé, oltre a sviluppare interessi personali e
un senso di realizzazione indipendente
dalle relazioni, può favorire una maggiore
resistenza verso il richiamo di persone
tossiche. Ci possono essere anche altre
motivazioni che ci spingono verso chi non
ci fa bene come il senso di sfida che genera il fascino dell'impossibile e dell'impraticabile oppure anche la paura dell'abbandono. Sicuramente la tendenza a sentirsi attratti da relazioni tossiche ha origine multifattoriale. Andrebbero analizzati i motivi che la spingono a questa scelta andando a rafforzare l'autostima e la visione di sé. Mi scriva se necessita di altre informazioni o di un confronto maggiore. Un saluto
Quello che descrivi è una dinamica complessa, ma molto comune. Spesso l’attrazione per chi non è disponibile e, contemporameamente, il rifiutare persone tossiche dipende da schemi relazionali profondamente interiorizzati. Fin dall’infanzia sviluppiamo modelli su cosa significhi amare ed essere amati, e questi schemi possono condizionare inconsapevolmente le nostre scelte. Se in passato l’amore è stato vissuto come qualcosa di imprevedibile, condizionato o faticoso da ottenere, può diventare quasi naturale sentirsi attratti da situazioni simili, anche se dolorose.
L’indisponibilità di una persona può far scattare un meccanismo di idealizzazione, in cui il desiderio viene alimentato proprio dall’assenza, creando l’illusione che, se solo quella persona cambiasse o si accorgesse di te, allora tutto avrebbe senso. In alcuni casi, dietro a questo c’è anche il bisogno di confermare il proprio valore, come se conquistare l’amore di chi non vuole darlo fosse una prova della propria capacità di essere meritevoli.
D’altra parte, attrarre persone tossiche può essere legato al tipo di energia che trasmetti e ai confini che riesci o meno a mettere. Se sei una persona molto empatica e disponibile, è possibile che alcune persone con dinamiche problematiche sentano inconsciamente di potersi avvicinare perché non percepiscono un limite chiaro. Le persone tossiche tendono a cercare chi può in qualche modo “contenere” i loro vuoti emotivi, ma senza che questo porti a una relazione equilibrata.
Spezzare questo ciclo non è semplice, ma è possibile. Il primo passo è sviluppare maggiore consapevolezza su cosa realmente ti attrae e perché. Potresti provare a chiederti se l’intensità del desiderio verso chi è distante sia legata a un reale interesse o piuttosto a una dinamica appresa nel tempo. Allo stesso modo, potresti iniziare a osservare chi invece si avvicina a te con rispetto e autenticità, anche se inizialmente non ti sembra interessante come chi sfugge.
Non sempre il desiderio è un buon consigliere, perché spesso nasce da bisogni irrisolti più che da una reale compatibilità con l’altra persona. Prova a esplorare questa dinamica con apertura, senza giudicarti, ma con la volontà di comprendere meglio te stessa. Se questo schema si ripete e ti causa sofferenza, un percorso terapeutico può aiutarti a individuare le radici di questa tendenza e a trasformarla in una nuova modalità di relazione più serena e appagante.
L’indisponibilità di una persona può far scattare un meccanismo di idealizzazione, in cui il desiderio viene alimentato proprio dall’assenza, creando l’illusione che, se solo quella persona cambiasse o si accorgesse di te, allora tutto avrebbe senso. In alcuni casi, dietro a questo c’è anche il bisogno di confermare il proprio valore, come se conquistare l’amore di chi non vuole darlo fosse una prova della propria capacità di essere meritevoli.
D’altra parte, attrarre persone tossiche può essere legato al tipo di energia che trasmetti e ai confini che riesci o meno a mettere. Se sei una persona molto empatica e disponibile, è possibile che alcune persone con dinamiche problematiche sentano inconsciamente di potersi avvicinare perché non percepiscono un limite chiaro. Le persone tossiche tendono a cercare chi può in qualche modo “contenere” i loro vuoti emotivi, ma senza che questo porti a una relazione equilibrata.
Spezzare questo ciclo non è semplice, ma è possibile. Il primo passo è sviluppare maggiore consapevolezza su cosa realmente ti attrae e perché. Potresti provare a chiederti se l’intensità del desiderio verso chi è distante sia legata a un reale interesse o piuttosto a una dinamica appresa nel tempo. Allo stesso modo, potresti iniziare a osservare chi invece si avvicina a te con rispetto e autenticità, anche se inizialmente non ti sembra interessante come chi sfugge.
Non sempre il desiderio è un buon consigliere, perché spesso nasce da bisogni irrisolti più che da una reale compatibilità con l’altra persona. Prova a esplorare questa dinamica con apertura, senza giudicarti, ma con la volontà di comprendere meglio te stessa. Se questo schema si ripete e ti causa sofferenza, un percorso terapeutico può aiutarti a individuare le radici di questa tendenza e a trasformarla in una nuova modalità di relazione più serena e appagante.
Sembrerebbe che ci sia un conflitto profondo di base. Faccia un percorso psicologico che le permetta di chiarire quali sono le motivazioni che non fanno allineare conscio e inconscio. Esplori le sue parti buie che non conosce e che non le permettono di vivere relazioni appaganti. Un saluto
Gentile utente, grazie per aver posto questa domanda.
Sicuramente non è semplice rispondere avendo così poche informazioni. Le cause potrebbero essere varie, e andrebbero indagate più approfonditamente. Potrebbe esserci una parte di lei che, inconsapevolmente, pensa di meritare questo tipo di relazione o che le ricerca. Quello che le consiglio è di rivolgersi a un professionista che può aiutarla con un percorso di supporto e sostegno e che, approfondendo le tematiche, sarà in grado di aiutarla ad arrivare a una risposta, che è dentro di lei.
Se vuole, non esiti a contattarmi!
Saluti,
Dottoressa Bergamini Laura
Psicologa clinica e forense - Psicodiagnosta
Sicuramente non è semplice rispondere avendo così poche informazioni. Le cause potrebbero essere varie, e andrebbero indagate più approfonditamente. Potrebbe esserci una parte di lei che, inconsapevolmente, pensa di meritare questo tipo di relazione o che le ricerca. Quello che le consiglio è di rivolgersi a un professionista che può aiutarla con un percorso di supporto e sostegno e che, approfondendo le tematiche, sarà in grado di aiutarla ad arrivare a una risposta, che è dentro di lei.
Se vuole, non esiti a contattarmi!
Saluti,
Dottoressa Bergamini Laura
Psicologa clinica e forense - Psicodiagnosta
Comprendo la domanda, che tocca un aspetto molto comune e spesso doloroso delle dinamiche relazionali. Da un punto di vista psicologico, l'attrazione non è sempre guidata dalla logica o da ciò che razionalmente consideriamo "sano" per noi. Ci sono diversi fattori che possono influenzare chi troviamo attraente e i tipi di relazioni in cui ci ritroviamo.
Una possibile spiegazione risiede nei nostri schemi relazionali interiorizzati, che spesso hanno radici profonde nelle nostre prime esperienze di vita, in particolare con le figure genitoriali. Inconsciamente, potremmo essere attratti da dinamiche che ci sono familiari, anche se queste dinamiche sono negative o "tossiche". Questa familiarità può darci un senso di prevedibilità, anche se la relazione è insoddisfacente.
L'attrazione verso persone "tossiche" potrebbe essere legata al fatto che queste dinamiche, pur essendo negative, in qualche modo risuonano con schemi interni familiari o con parti di sé non riconosciute o non espresse. A volte, cerchiamo negli altri caratteristiche che in qualche modo ci completano o che rappresentano aspetti di noi che evitiamo o neghiamo.
La paura può anche giocare un ruolo significativo. La paura di intimità, di vulnerabilità o di ripetere esperienze dolorose passate potrebbe inconsciamente spingerti verso persone che mantengono una distanza emotiva o che presentano caratteristiche "tossiche" che in qualche modo "giustificano" questa distanza o le tue paure.
Per quanto riguarda la mancanza di interesse verso persone che definisce "non tossiche" e disponibili, questo potrebbe dipendere dal fatto che queste relazioni non innescano la stessa familiarità emotiva o non soddisfano, a livello inconscio, bisogni o schemi relazionali profondi, anche se disfunzionali. Potrebbe esserci una mancanza di "eccitazione" o di "sfida" percepita in relazioni più stabili e sane, soprattutto se si è abituati a dinamiche più intense e conflittuali.
Come prossimo passo, le suggerirei di riflettere su quali specifici comportamenti delle persone "tossiche" la attraggono e quali emozioni o dinamiche si ripetono in queste relazioni. Potrebbe anche essere utile considerare cosa significa per lei una persona "tossica" e quali sono le caratteristiche delle persone disponibili che non la attraggono.
Una volta che avrà riflettuto su questi aspetti, sarebbe importante esplorare il materiale in modo più specifico per cercare ulteriori connessioni e comprensioni.
Una possibile spiegazione risiede nei nostri schemi relazionali interiorizzati, che spesso hanno radici profonde nelle nostre prime esperienze di vita, in particolare con le figure genitoriali. Inconsciamente, potremmo essere attratti da dinamiche che ci sono familiari, anche se queste dinamiche sono negative o "tossiche". Questa familiarità può darci un senso di prevedibilità, anche se la relazione è insoddisfacente.
L'attrazione verso persone "tossiche" potrebbe essere legata al fatto che queste dinamiche, pur essendo negative, in qualche modo risuonano con schemi interni familiari o con parti di sé non riconosciute o non espresse. A volte, cerchiamo negli altri caratteristiche che in qualche modo ci completano o che rappresentano aspetti di noi che evitiamo o neghiamo.
La paura può anche giocare un ruolo significativo. La paura di intimità, di vulnerabilità o di ripetere esperienze dolorose passate potrebbe inconsciamente spingerti verso persone che mantengono una distanza emotiva o che presentano caratteristiche "tossiche" che in qualche modo "giustificano" questa distanza o le tue paure.
Per quanto riguarda la mancanza di interesse verso persone che definisce "non tossiche" e disponibili, questo potrebbe dipendere dal fatto che queste relazioni non innescano la stessa familiarità emotiva o non soddisfano, a livello inconscio, bisogni o schemi relazionali profondi, anche se disfunzionali. Potrebbe esserci una mancanza di "eccitazione" o di "sfida" percepita in relazioni più stabili e sane, soprattutto se si è abituati a dinamiche più intense e conflittuali.
Come prossimo passo, le suggerirei di riflettere su quali specifici comportamenti delle persone "tossiche" la attraggono e quali emozioni o dinamiche si ripetono in queste relazioni. Potrebbe anche essere utile considerare cosa significa per lei una persona "tossica" e quali sono le caratteristiche delle persone disponibili che non la attraggono.
Una volta che avrà riflettuto su questi aspetti, sarebbe importante esplorare il materiale in modo più specifico per cercare ulteriori connessioni e comprensioni.
Gentile,
La domanda che si pone è davvero interessante e piena di spunti. Mi chiedo: se ciò che attrae è un riflesso di qualcosa dentro di sé che cerca di essere visto o compreso, che cosa potrebbe scoprire di sé stessa attraverso queste dinamiche? Cosa accadrebbe se provasse a guardare le sue relazioni passate non solo come esperienze di "fallimento", ma come opportunità per comprendere meglio i suoi bisogni e desideri profondi?
Se interessata ad approfondire, sono disponibile su consulenza.
Un caro saluto,
Dr. Giorgio De Giorgi
La domanda che si pone è davvero interessante e piena di spunti. Mi chiedo: se ciò che attrae è un riflesso di qualcosa dentro di sé che cerca di essere visto o compreso, che cosa potrebbe scoprire di sé stessa attraverso queste dinamiche? Cosa accadrebbe se provasse a guardare le sue relazioni passate non solo come esperienze di "fallimento", ma come opportunità per comprendere meglio i suoi bisogni e desideri profondi?
Se interessata ad approfondire, sono disponibile su consulenza.
Un caro saluto,
Dr. Giorgio De Giorgi
Buongiorno, comprendo la difficoltà nel ritrovarsi in una dinamica così faticosa. Purtroppo, però, non è possibile rispondere a questa domanda in modo professionale senza conoscere la sua storia. Risulta necessario un approfondimento in sede di colloquio. Resto a sua disposizione. Un caro saluto.
Buongiorno, a questa domanda è difficile rispondere in poche semplici righe poiché le cause potrebbero essere tante e diverse tra loro. Tendenzialmente questo può derivare da schemi relazionali appresi (ovvero abbiamo imparato nell'infanzia o da esperienze passate quale tipo siano le relazioni significative), oppure può derivare da un meccanismo di autosabotaggio (crediamo di non meritare amore e scegliamo persone che ce lo confermano), inoltre il nostro cervello è attratto da ciò che sembra difficile da ottenere : chi non ti vuole o non è disponibile diventa automaticamente più desiderabile, mentre chi si mostra disponibile potrebbe perdere attrattiva ai nostri occhi; inoltre le relazioni piene di alti e bassi creano sensazioni forti, mentre una persona stabile può non dare questo turbinio e può non sembrarti interessante.
Quello che puoi fare è chiederti cosa ti accomuna alle persone che ti attraggono e lavorare su quali sono i tuoi bisogni, valori e credenze.
Spero di averti risposto
Quello che puoi fare è chiederti cosa ti accomuna alle persone che ti attraggono e lavorare su quali sono i tuoi bisogni, valori e credenze.
Spero di averti risposto
Gentile,
Ciò che descrive è una dinamica complessa che molte persone possono vivere e spesso riflette un intreccio di fattori personali, emotivi e relazionali. Potrebbe valere la pena esplorare alcuni aspetti profondi della sua storia personale e delle sue esperienze per cercare di comprenderli meglio.
Attrarre persone tossiche può dipendere, ad esempio, da modelli relazionali appresi durante l'infanzia o da un senso inconscio di familiarità verso determinati atteggiamenti o dinamiche, anche se queste non sono benefiche per lei. D'altra parte, l'attrazione verso persone che non sono disponibili può essere legata a un'idealizzazione, al desiderio di colmare un vuoto o a un bisogno di conferma personale.
Le consiglio di dedicare del tempo a riflettere sui suoi desideri, sui suoi bisogni e sui valori che considera fondamentali in una relazione. Considerare il supporto di un percorso terapeutico potrebbe aiutarla a individuare e trasformare eventuali schemi che non la portano verso il benessere che desidera.
Cordialmente,
Dott.ssa Gloria Giacomin
Ciò che descrive è una dinamica complessa che molte persone possono vivere e spesso riflette un intreccio di fattori personali, emotivi e relazionali. Potrebbe valere la pena esplorare alcuni aspetti profondi della sua storia personale e delle sue esperienze per cercare di comprenderli meglio.
Attrarre persone tossiche può dipendere, ad esempio, da modelli relazionali appresi durante l'infanzia o da un senso inconscio di familiarità verso determinati atteggiamenti o dinamiche, anche se queste non sono benefiche per lei. D'altra parte, l'attrazione verso persone che non sono disponibili può essere legata a un'idealizzazione, al desiderio di colmare un vuoto o a un bisogno di conferma personale.
Le consiglio di dedicare del tempo a riflettere sui suoi desideri, sui suoi bisogni e sui valori che considera fondamentali in una relazione. Considerare il supporto di un percorso terapeutico potrebbe aiutarla a individuare e trasformare eventuali schemi che non la portano verso il benessere che desidera.
Cordialmente,
Dott.ssa Gloria Giacomin
Gentile.
L'attrazione per persone tossiche può spesso (ma non sempre) essere collegata alla nostra autostima e indipendenza emotiva. Individui con bassa autostima tendono a sentirsi meno degni di amore e affetto, e potrebbero finire per stabilire legami con persone che confermano questa visione negativa di sé.
Saluti.
L'attrazione per persone tossiche può spesso (ma non sempre) essere collegata alla nostra autostima e indipendenza emotiva. Individui con bassa autostima tendono a sentirsi meno degni di amore e affetto, e potrebbero finire per stabilire legami con persone che confermano questa visione negativa di sé.
Saluti.
Buongiorno, noi attiriamo le persone che sentono di risuonare con noi stessi. Se vuole capire le cause di questo processo dovrebbe riflettere su alcuni aspetti:
Cosa cerco nell'altro?
Cosa mi attrae di chi non posso avere?
Cosa mostro all'altro?
Che aspettative ho verso l'altro?
Cosa sento di meritare nella relazione con l'altro?
Spero di averle dato degli spunti utili di riflessione per capire i meccanismi che si innescano nelle sue relazioni.
Se dovesse perdurare questo senso di insoddisfazione e vuole approfondire può chiedere un consulto psicologico e intraprendere un percorso psicologico per se stesso.
Saluti
Cosa cerco nell'altro?
Cosa mi attrae di chi non posso avere?
Cosa mostro all'altro?
Che aspettative ho verso l'altro?
Cosa sento di meritare nella relazione con l'altro?
Spero di averle dato degli spunti utili di riflessione per capire i meccanismi che si innescano nelle sue relazioni.
Se dovesse perdurare questo senso di insoddisfazione e vuole approfondire può chiedere un consulto psicologico e intraprendere un percorso psicologico per se stesso.
Saluti
Salve, non è possibile darle una risposta generica. Andrebbe indagato, attraverso la sua storia, come mai si lega a persone che non la fanno stare bene
Buongiorno, si è mai chiesta se in realtà non si sente pronta ad impegnarsi e quindi inconsapevolmente è attratta da partner che non può avere completamente? Per risponderle bisognerebbe avere più informazioni ed approfondire meglio la tematica delle relazioni e capire se qualche relazione passata abbia influito sulla sfera relazionale. Resto a sua disposizione, nel caso volesse prenotare una consulenza online.
Dott.ssa Mariapaola Anania, psicologa clinica, psicosessuologa e specializzanda in psicoterapia cognitivo-comportamentale
Dott.ssa Mariapaola Anania, psicologa clinica, psicosessuologa e specializzanda in psicoterapia cognitivo-comportamentale
Gentile paziente anonimo,
Capisco bene quanto possa essere frustrante trovarsi in questa dinamica che sembra ripetersi nel tempo. Spesso, le attrazioni e le scelte relazionali non sono casuali, ma risentono di schemi interiorizzati, che possono avere radici nella nostra storia affettiva e nei modelli relazionali che abbiamo costruito nel tempo.
A volte, possiamo essere attratti da chi ci sfugge perché la loro indisponibilità risveglia in noi dinamiche inconsce di ricerca, di conferma o di valore personale. Al contrario, potremmo percepire le persone più disponibili come meno stimolanti, forse perché non attivano lo stesso tipo di coinvolgimento emotivo. Allo stesso tempo, attrarre persone che poi si rivelano tossiche potrebbe essere legato al tipo di segnali che inconsciamente emettiamo o accogliamo, magari perché ci sono aspetti di noi che ancora non abbiamo pienamente compreso o protetto.
Non è una condanna né un destino immutabile, ma un'opportunità per fermarsi a riflettere su cosa cerchiamo veramente in una relazione e su quali bisogni più profondi guidano le nostre scelte. Potrebbe essere utile esplorare questi aspetti in uno spazio di ascolto e confronto, per comprendere meglio i propri schemi e costruire relazioni più soddisfacenti. La invito a rifletterci.
Cordialmente,
Dr.ssa Martina Podda
Capisco bene quanto possa essere frustrante trovarsi in questa dinamica che sembra ripetersi nel tempo. Spesso, le attrazioni e le scelte relazionali non sono casuali, ma risentono di schemi interiorizzati, che possono avere radici nella nostra storia affettiva e nei modelli relazionali che abbiamo costruito nel tempo.
A volte, possiamo essere attratti da chi ci sfugge perché la loro indisponibilità risveglia in noi dinamiche inconsce di ricerca, di conferma o di valore personale. Al contrario, potremmo percepire le persone più disponibili come meno stimolanti, forse perché non attivano lo stesso tipo di coinvolgimento emotivo. Allo stesso tempo, attrarre persone che poi si rivelano tossiche potrebbe essere legato al tipo di segnali che inconsciamente emettiamo o accogliamo, magari perché ci sono aspetti di noi che ancora non abbiamo pienamente compreso o protetto.
Non è una condanna né un destino immutabile, ma un'opportunità per fermarsi a riflettere su cosa cerchiamo veramente in una relazione e su quali bisogni più profondi guidano le nostre scelte. Potrebbe essere utile esplorare questi aspetti in uno spazio di ascolto e confronto, per comprendere meglio i propri schemi e costruire relazioni più soddisfacenti. La invito a rifletterci.
Cordialmente,
Dr.ssa Martina Podda
A volte siamo attratti da persone che riflettono modelli emotivi radicati nella nostra storia, magari legati a relazioni passate o all'infanzia. Potresti essere inconsciamente attratta da chi è "sfuggente" o "irraggiungibile" perché rispecchia qualche aspetto non risolto a livello emotivo.
L'essere attratti da chi è difficile da avere può anche essere una forma inconscia di protezione. Mantenere una distanza emotiva da ciò che desideriamo intensamente potrebbe sembrare più sicuro, evitando il rischio di soffrire o di sentirsi vulnerabili.
L'idea di conquistare qualcuno che sembra "impossibile" può talvolta essere associata a un senso di eccitazione o motivazione, rendendo l'attrazione più intensa.
Le persone tossiche tendono ad avere comportamenti manipolatori o a mostrarsi inizialmente attraenti e affascinanti. Questi individui possono sembrare seducenti, ma il loro impatto negativo emerge solo nel tempo. La loro capacità di attrarre può spesso essere legata alla loro intenzione di controllare o influenzare.
La percezione che attrai persone tossiche potrebbe anche essere legata alla necessità di lavorare sull'autostima e sui confini. Chiarire ciò che desideri e ciò che meriti può aiutarti a indirizzare le energie verso relazioni più sane.
È utile riflettere su cosa ti fa sentire bene e su cosa davvero desideri in una relazione. Lavorare su sé stessi, magari anche con l'aiuto di un professionista, può permettere di comprendere meglio i propri schemi emotivi e di attrazione, aiutandoti a costruire relazioni più autentiche e appaganti.
Ricorda che tutti hanno la capacità di crescere e di attrarre persone che sono in sintonia con i propri valori e bisogni. Se vuoi esplorare più a fondo questa situazione, sono qui per ascoltarti.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
L'essere attratti da chi è difficile da avere può anche essere una forma inconscia di protezione. Mantenere una distanza emotiva da ciò che desideriamo intensamente potrebbe sembrare più sicuro, evitando il rischio di soffrire o di sentirsi vulnerabili.
L'idea di conquistare qualcuno che sembra "impossibile" può talvolta essere associata a un senso di eccitazione o motivazione, rendendo l'attrazione più intensa.
Le persone tossiche tendono ad avere comportamenti manipolatori o a mostrarsi inizialmente attraenti e affascinanti. Questi individui possono sembrare seducenti, ma il loro impatto negativo emerge solo nel tempo. La loro capacità di attrarre può spesso essere legata alla loro intenzione di controllare o influenzare.
La percezione che attrai persone tossiche potrebbe anche essere legata alla necessità di lavorare sull'autostima e sui confini. Chiarire ciò che desideri e ciò che meriti può aiutarti a indirizzare le energie verso relazioni più sane.
È utile riflettere su cosa ti fa sentire bene e su cosa davvero desideri in una relazione. Lavorare su sé stessi, magari anche con l'aiuto di un professionista, può permettere di comprendere meglio i propri schemi emotivi e di attrazione, aiutandoti a costruire relazioni più autentiche e appaganti.
Ricorda che tutti hanno la capacità di crescere e di attrarre persone che sono in sintonia con i propri valori e bisogni. Se vuoi esplorare più a fondo questa situazione, sono qui per ascoltarti.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Buongiorno.
Questo potrebbe essere correlato ad un problema di autostima o allo relazione che ha avuto da piccola con i suoi genitori (stile di attaccamento). Il motivo potrebbe essere una familiarità con il rifiuto.
Resto disponibile per eventuali approfondimenti.
Questo potrebbe essere correlato ad un problema di autostima o allo relazione che ha avuto da piccola con i suoi genitori (stile di attaccamento). Il motivo potrebbe essere una familiarità con il rifiuto.
Resto disponibile per eventuali approfondimenti.
Buon pomeriggio. Le rispondo con una semplice domanda: quanta paura ha di legarsi profondamente a qualcuno e quindi di amare?
Mi sembra che la sua situazione possa essere descritta come "Mi vuoi ma non ti voglio, ti voglio ma non mi vuoi" che sfocia in una frustrazione continua e in una situazione di stallo. E' difficile e impossibile, a mio dire, parlare di motivi se non all'interno di una presa in carico psicoterapeutica.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno, grazie del messaggio.
Mi rendo conto che non sia la sede particolarmente indicata per approfondire argomenti di questo tipo e mancano elementi importanti, ovviamente essendo in questa sede.
Tuttavia, proverò a risponderle in maniera più esaustiva possibile.
Nell'interazione con gli altri emergono aspetti di noi che spesso noi stessi non conosciamo. Interagire con gli altri, infatti, ci permette di entrare in contatto anche con lati nostri che non sono particolarmente chiariti, risolti e consapevoli. Le persone, e quindi le situazioni che ci troviamo a vivere con esse, servono per farci comprendere aspetti di noi. Che cosa c'è da capire, che cosa c'è da riordinare, da risolvere... Ci si può, dunque, trovare in situazioni come quella da lei descritte, perché effettivamente bisogna capire degli aspetti personali.
A volte questo processo da soli è difficile da compiere o, comunque, non ci dà a pieno le risposte che cerchiamo. Pertanto, può essere utile e funzionale rivolgersi a qualcuno che ci guidi in questo percorso.
Spero di esserle stata anche solo un po' di aiuto, resto a disposizione eventualmente le servisse.
Grazie ancora, buona serata e buon tempo.
Mi rendo conto che non sia la sede particolarmente indicata per approfondire argomenti di questo tipo e mancano elementi importanti, ovviamente essendo in questa sede.
Tuttavia, proverò a risponderle in maniera più esaustiva possibile.
Nell'interazione con gli altri emergono aspetti di noi che spesso noi stessi non conosciamo. Interagire con gli altri, infatti, ci permette di entrare in contatto anche con lati nostri che non sono particolarmente chiariti, risolti e consapevoli. Le persone, e quindi le situazioni che ci troviamo a vivere con esse, servono per farci comprendere aspetti di noi. Che cosa c'è da capire, che cosa c'è da riordinare, da risolvere... Ci si può, dunque, trovare in situazioni come quella da lei descritte, perché effettivamente bisogna capire degli aspetti personali.
A volte questo processo da soli è difficile da compiere o, comunque, non ci dà a pieno le risposte che cerchiamo. Pertanto, può essere utile e funzionale rivolgersi a qualcuno che ci guidi in questo percorso.
Spero di esserle stata anche solo un po' di aiuto, resto a disposizione eventualmente le servisse.
Grazie ancora, buona serata e buon tempo.
Ci sono tanti motivi per cui questa cosa può accadere. Aspetti della nostra storia di vita, dei nostri apprendimenti, del nostro carattere, della nostra autostima, della nostra gestione delle emozioni e tanto altro possono avere un’influenza su questo tema.
L’unico modo serio per cui è possibile rispondere a questa domanda è provare a iniziare un percorso con uno psicologo / psicoterapeuta professionista.
Questo potrebbe aiutarti a comprendere i tuoi schemi di comportamento, i tuoi vissuti emotivi e ad avere una maggiore consapevolezza delle scelte che compi.
L’unico modo serio per cui è possibile rispondere a questa domanda è provare a iniziare un percorso con uno psicologo / psicoterapeuta professionista.
Questo potrebbe aiutarti a comprendere i tuoi schemi di comportamento, i tuoi vissuti emotivi e ad avere una maggiore consapevolezza delle scelte che compi.
Buonasera, quello che descrive è un fenomeno che molte persone sperimentano nel corso della loro vita relazionale e che può generare molta frustrazione. Sentire di attrarre solo persone tossiche, mentre le persone che le interessano sembrano sempre irraggiungibili, può far nascere domande profonde su sé stessi, sui propri schemi relazionali e sui meccanismi inconsci che influenzano le scelte affettive. Dal punto di vista della psicologia cognitivo-comportamentale, può essere utile provare a riflettere su alcuni aspetti. Spesso, senza accorgercene, sviluppiamo nel tempo schemi di attaccamento e modelli di relazione basati sulle esperienze passate. Se nel suo percorso di vita ha avuto a che fare con figure significative che erano poco disponibili emotivamente o che generavano instabilità, potrebbe aver interiorizzato l'idea, anche a livello inconscio, che l'amore debba essere qualcosa di sfidante, difficile da ottenere o da mantenere. Questo potrebbe spiegare perché si sente attratta da persone che, in qualche modo, non sono accessibili o non ricambiano il suo interesse. Dall’altro lato, le persone che invece mostrano un forte interesse per lei, ma che considera "tossiche", potrebbero avere atteggiamenti che la mettono a disagio proprio perché non rientrano nello schema affettivo a cui è abituata. Spesso si crea un paradosso: ciò che è sano e disponibile può apparire meno interessante, mentre ciò che è instabile e distante risulta affascinante, perché richiama dinamiche emotive già vissute in passato. Un altro aspetto su cui potrebbe riflettere è il concetto di autostima e valore personale. Se dentro di sé ha la convinzione, anche implicita, di non meritare una relazione equilibrata e soddisfacente, potrebbe inconsciamente auto-sabotarsi, scegliendo persone che la fanno sentire insicura o inadeguata. Potrebbe anche accadere che, per paura di un rifiuto o di un fallimento, si trovi più a suo agio a investire emotivamente in situazioni che, in partenza, sa che non potranno concretizzarsi. Lavorare su questi meccanismi può essere molto utile per rompere il circolo vizioso e per orientarsi verso relazioni più appaganti. Provi a chiedersi: che idea ho dell’amore? Quali caratteristiche ricerco inconsapevolmente in un partner? Come mi sento quando qualcuno si interessa sinceramente a me? E, soprattutto, sono pronta ad accogliere un affetto sano e reciproco? Prendere consapevolezza di questi schemi può essere un primo passo per cambiare la direzione delle sue scelte relazionali. Se sente che questa dinamica si ripete spesso e le causa sofferenza, potrebbe essere utile approfondirla in un percorso di terapia, dove potrà esplorare meglio le sue esperienze e trovare nuove modalità di approccio alle relazioni. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero
Buonasera,
i motivi per cui si instaurano determinate dinamiche possono essere molti e, soprattutto, variano da persona a persona.
Bisognerebbe comprendere meglio cosa intende quando definisce le persone come "tossiche", il contesto in cui ciò avviene e ciò che è il suo vissuto, il suo sentire.
Il mio suggerimento è quello di esplorare la sua vita relazionale insieme ad un professionista che possa seguirla e supportarla in questo percorso di conoscenza e consapevolezza. Con i giusti strumenti potrà sicuramente comprendere meglio cosa la porta ad attrarre e ad essere attratta/o da determinate persone e relazioni.
Resto a disposizione e le auguro di trovare presto la serenità e la chiarezza di cui ha bisogno.
Un caro saluto,
Dott.ssa Teresa Schillaci
i motivi per cui si instaurano determinate dinamiche possono essere molti e, soprattutto, variano da persona a persona.
Bisognerebbe comprendere meglio cosa intende quando definisce le persone come "tossiche", il contesto in cui ciò avviene e ciò che è il suo vissuto, il suo sentire.
Il mio suggerimento è quello di esplorare la sua vita relazionale insieme ad un professionista che possa seguirla e supportarla in questo percorso di conoscenza e consapevolezza. Con i giusti strumenti potrà sicuramente comprendere meglio cosa la porta ad attrarre e ad essere attratta/o da determinate persone e relazioni.
Resto a disposizione e le auguro di trovare presto la serenità e la chiarezza di cui ha bisogno.
Un caro saluto,
Dott.ssa Teresa Schillaci
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