Ho forti dolori alla gamba sx che partono dal fondo schiena e arrivano fino al piede vorrei sapere c
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Ho forti dolori alla gamba sx che partono dal fondo schiena e arrivano fino al piede vorrei sapere cosa è è cosa posso prendere per farli passare grazie
Potrebbe trattarsi di lombosciatalgia (dolore lombare associato a dolore prevalentemente nella zona posteriore della coscia e della gamba) o lombocruralgia (dolore nella zona anteriore dell'arto inferiore). Per il dolore si possono prendere anti-infiammatori per bocca o per via intramuscolare. In alcuni casi anche i cortisonici possono essere somministrati.
In ogni caso bisogna cercare la causa del dolore: oltre ad una valutazione clinica, approfondimenti diagnostici come RX e RM possono essere utili.
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Buonasera,
concordo con il collega, da come descrive il suo dolore sembrerebbe una lombosciatalgia. Può assumere una terapia farmacologica per alleviare il dolore sotto controllo medico, se non dovesse migliorare esegua una visita ortopedica per capire la causa del dolore.
concordo con il collega, da come descrive il suo dolore sembrerebbe una lombosciatalgia. Può assumere una terapia farmacologica per alleviare il dolore sotto controllo medico, se non dovesse migliorare esegua una visita ortopedica per capire la causa del dolore.
Sono d'accordo con i colleghi ma sono contrario all'utilizzo di anti-infiammatori ad iosa. Preferirei accellerare i tempi per eseguire una RNM e praticare una terapia chirurgica o non come l'ossigeno-ozonoterapia evitando di creare problemi gastrici, renali o epatici. Sono a sua disposizione cordiali saluti.
Buona sera, concordo con i colleghi sulle possibili diagnosi, tuttavia anch'io preferisco non prescrivere farmaci se non per alleviare forti dolori che comprottono l'attività lavorativa e/o la qualità di vita. Quanto alla diagnosi, sono utili la radiografia e la risonanza magnetica della zona lombo-sacrale. Con queste analisi strumentali e quella clinica eseguita da un chiropratico, si individua la causa del problema e lo si corregge senza l'uso di farmaci (eccetto alcuni casi e nei primi giorni di diagnosi/trattamento), i cui effetti indesiderati o avversi sono ben noti.
Qualora il problema persistesse, le suggerirei l'approccio con metodi invasivi, quali l'infiltrazione suggerita dal collega o intervento chirurgico.
Per scoprire quali siano i chiropratici nella sua zona, la invito a cercarli nell'elenco presente nel sito dell' ASSOCIAZIONE ITALIANA CHIROPRATICI;in questo modo potrà prenotare la sua prima visita e iniziare a migliorare la sua salute.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Qualora il problema persistesse, le suggerirei l'approccio con metodi invasivi, quali l'infiltrazione suggerita dal collega o intervento chirurgico.
Per scoprire quali siano i chiropratici nella sua zona, la invito a cercarli nell'elenco presente nel sito dell' ASSOCIAZIONE ITALIANA CHIROPRATICI;in questo modo potrà prenotare la sua prima visita e iniziare a migliorare la sua salute.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Salve, dalla sua descrizione pare trattarsi di lombosciatalgia come già detto sopra. In acuto è sicuramente possibile tentare delle sedute di terapia manuale/strumentale per alleviare il sintomo (meglio se associate alla corretta terapia farmacologica prescritta dal medico). Nella migliore delle ipotesi sarà già possibile avere un miglioramento e la risoluzione del sintomo. Se non è già stato fatto di recente, consiglio di chiedere al medico di prescrivere un esame di approfondimento sulla colonna per inquadrare la situazione attuale ed effettuare un trattamento più consapevole e mirato. Nella maggior parte dei casi se il sintomo prosegue dopo la fase acuta, si procede e con un trattamento conservativo (che prevede terapia manuale ed esercizi di rieducazione al movimento). Esisto alcuni casi clinici più "gravi" in cui l'approccio conservativo non da benefici e l'indicazione di trattamento è esclusivamente chirurgica. Cordiali saluti.
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