È vero che mangiare tante proteine infiamma e quindi di conseguenza viene la cellulite? Io sapevo ch

Buongiorno, non c'è un relazione di causa effetto tra il consumo di proteine e la comparsa di cellulite. Premettendo che un consumo eccessivo di proteine non giustificato può essere dannoso per la salute, la comparsa o meno della cellulite dipende da vari fattori, come la genetica, la sedentarietà, l'alimentazione nel suo complesso e lo stile di vita in generale. Se volesse migliorare questi aspetti, le consiglio di rivolgersi a un professionista che possa guidarla.

Buongiorno, eccedere nel consumo di proteine non è semplice a meno che non si usino integratori proteici a dosi massicce , quindi una persona sportiva non professionista che consumi proteine nella quantità di 1,2/1,5 gr per Kg difficilmente subirà un' infiammazione dovuta alle proteine. La cellulite è causata da molti fattori tra cui certamente una dieta squilibrata o una dieta ricca di alimenti pro-infiammatori ma anche uno squilibrio tra circolazione venosa e linfatica, una ritenzione idrica causata da proporzioni errate tra Sodio e Potassio, sedentarietà, squilibri ormonali ecc....Cordiali saluti

Buonasera le consiglio di consumare 1.2-1.5g di proteine per kg di peso corporeo ideale. Le proteine devono essere bilanciate fra vegetali e animali. La cellulite deve affrontarla osservando la circolazione venosa d linfatica, dieta antinfiammatoria, attività fisica specifica.Le consiglio di farsi seguire da un Nutrizionista. Cordiali saluti

Esistono delle linee guida elaborate dalla Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) che tramite appunto i LARN (Livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana) da dei precisi riferimenti in termini di giusta assunzione proteica considerando in primis le fasce di età. In base a queste tabelle il fabbisogno proteico dell’individuo adulto si attesta mediamente intorno ai 0.9 grammi per Kg (0.9 g/Kg) di peso corporeo. Questi riferimenti non considerano ovviamente le possibili variabili soggettive di tipo fisiologico o patologico che possono portare sia ad un incremento di questo fabbisogno che ad un suo decremento; attività come il bodybuiding, il crossfit o il powerlifting, per esempio, definite più o meno correttamente di tipo anaerobico, richiedono un consumo proteico individuale spesso compreso tra gli 1.6 g/Kg e i 2.0 g/kg di peso corporeo.
Per quanto riguarda il discorso cellulite consiglio vivamente una visita da un esperto medico senza ricorrere al "fai da te".
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Concordo a pieno con dott. Agostini, esistono linee guida specifiche (larn) dove vengono spiegate chiaramente tutte le necessità della persona, dalle proteine ad altri nutrienti. Se avesse dubbi su queste contatti un professionista qualificato in grado di prepararle una dieta mediterranea seguendone i principi. Per quanto riguarda il consumo di carne dalle linee guida viene limitato soprattutto per un discorso preventivo che poco ha a che fare con la "cellulite". Cordiali saluti

Può portare a quella conseguenza ma non direttamente dal mangiare troppe proteine ma dall’ abbassare i carboidrati. Il corpo per ricavare zuccheri utilizzerà le proteine e questo è un processo dispendioso e faticoso che può creare infiammazione.
Inoltre mangiare troppe proteine se sei sportiva non è la scelta migliore.

Salve, la sua domanda è molto generica ma come molti colleghi hanno già fatto, provvedo a darle una mia interpretazione.
Sicuramente il consiglio è quello di osservare la cellulite come un disturbo multifattoriale quindi causato da tantissimi fattori, ormonali, alimentari, cattiva circolazione sanguigna, familiarità, tipo di attività fisica, composizione corporea ecc... Pertanto non mi concentrerei solo sull'apporto proteico alimentare, in quanto a parte quantificarlo seguendo le linee guida, non è causa esclusiva di un'infiammazione come è la cellulite.
Io le consiglio di rivolgersi a un nutrizionista biologo che può inquadrare la sua situazione al meglio ed indirizzarla verso un'alimentazione adeguata, ed eventualmente ad altri professionisti con competenze risolutive della cellulite (angiologo, personal trainer...).

A disposizione,
Dott.ssa Luisa

Buongiorno, sono molti i fattori da tenere in considerazione. Non si può minimizzare tutto con il binomio "più sport, più proteine". Si rivolga ad uno specialista della nutrizione per esporre un'anamnesi patologica ed alimentare completa. Di seguito il professionista la aiuterà a stilare il piano alimentare più corretto alle sue necessità. Saluti.

Buonasera! Premesso che la presenza di cellulite è del tutto normale nella donna, il suo peggioramento può dipendere da diversi fattori tra cui alimentazione, sedentarietà e genetica. La quota proteica utilizzata per gli sportivi non aumenta l'infiammazione. Differentemente grandi quantità di cibi raffinati ricchi di grassi saturi, zuccheri semplici, agenti ossidanti e poveri di micronutrienti peggiorano il quadro della cellulite. Per questi motivi è importante valutare alimentazione e stile di vita in modo completo. Per quanto riguarda l'allenamento in palestra, specialmente nelle donne, l'allenamento eccessivo degli arti inferiori (e non la quota proteica alimentare) può far aumentare la ritenzione idrica (spesso scambiata per cellulite). Cordiali saluti.
Dott. Francesco Babbi

Dipende dal contesto e fabbisogno.
Consiglio visita-nutrizionale per meglio affrontare il problema.
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho

Gentile paziente,
Bisognerebbe contestualizzare il "tante proteine" ed il "chi fa palestra". Se il soggetto si allena molto in palestra è possibile aumentare l'introito proteico, tuttavia questo dipende dal numero di sedute settimanali in palestra, dall'intensità e dall'alimentazione che segue il soggetto. Inoltre ciò che più infiamma è un eccesso di carboidrati in relazione al proprio stile di vita. Per migliorare una situazione di cellulite non sempre praticare attività fisica eccessiva potrebbe essere la soluzione migliore...
Resto a disposizione, Dott.ssa Stella

Buongiono una dieta iperproteica non controllata potrebbe causare danni renali. Saluti Dr. Pierangelo Panceri