Ciao a tutti, Mi trovo in estrema difficoltà… Mia mamma non sta bene, soffre di manie di persecuz

Buonasera,
Comprendo le sue difficoltà, può rivolgersi a uno psicoterapia che possa aiutarla ad affrontare questa situazione, vissuti ed emozione che ne conseguono.
Buona serata
Dott.ssa Veronica Verbeni

Buonasera,
La situazione che descrive è molto complessa e deve essere molto difficile per lei. Purtroppo in queste situazioni, nessun comportamento aiuta e viene inglobato nelle idee persecutorie. Le suggerirei di prendere contatti con il medico di base di sua madre, spiegargli la situazione, e vedere come poter creare una rete che si possa prendere cura di lei senza che tutto ricada sulle sue spalle.
Per quanto riguarda invece il suo bisogno di tutelarsi, non penso sia un pesniero egoistico ma, anzi, è il primo modo per poter aiutare sé stessi e gli altri. Iniziare un percorso terapeutico, dal punto di vista pratico, è oggi molto semplice: può cercare tramite internet professionisti nella sua zona, contattarli e porgli tutte le domande che vuole oppure rivolgersi a professionisti/servizi di psicoterapia online. Questi ultimi, in genere, prevedono anche consulenze iniziali gratuite.
Indubbiamente è un passo che richiede coraggio, anche quando se ne ha bisogno, sono sicuro che però non se ne pentirà.
Sono a disposizione se ha altre domande.
Un saluto,
Luca Belotti

Gentile utente, posso immaginare quanto sia difficile per lei e la sua famiglia convivere quotidianamente con la sofferenza di sua madre. Consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta e parlarne anche con il suo medico di base, se non l'avesse ancora fatto. E importante per lei innanzitutto poter raccontare il suo vissuto e capire come poter essere anche di supporto a sua madre.
Resto a disposizione se necessità di informazioni.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero

Ciao… purtroppo capisco bene la situazione. Ho vissuto la stessa cosa quando avevo 30 anni ed era veramente dura.
Soffrono molto queste persone e soffrono molto chi sta loro intorno.

Certamente tu devi schermarti in qualche modo.
Tutelarti. La tua vita è una sola e devi proteggerla.

Quanto a tua madre, è molto difficile aiutare chi non accetta un aiuto. Per quanto ingiusto sia, è così.

Mia madre non voleva essere aiutata e sabotava qualsiasi tentativo.

Quel che potresti fare è sentire il medico di famiglia descrivendo la situazione. Potrebbe convincere tua madre ad effettuare dei controlli o ad andare da uno specialista.

Deve però andarci spontaneamente , anche se invogliata, ma con le sue gambe.
Altrimenti nessuna terapia psicologica sarà mai utile.

Ciao e tieni duro!

Salve, se non ho capito me sua madre se la prende soprattutto con lei dato che lei è più coinvolta, probabilmente lei si preoccupa di più che gli altri familiari
Se è così, e mentre qualche specialista aiuterà direttamente sua madre con farmaci o altro, e per tutelarsi in questa situazione, si dimostri con sua madre meno coinvolta, anche se solo apparentemente, come fanno gli altri familiari.
Un caro saluto

Salve, ritengo fondamentale che sua madre possa ritagliarsi uno spazio d'ascolto per esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto. Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso con la genesi della sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Gentile Utente, possiamo solo immaginare cosa stia vivendo, ricevere una rabbia così feroce sarebbe difficile da parte di chiunque, figuriamoci da una madre. Purtroppo nessuno può essere obbligato alla cura psicologica, quindi io rifiuto di sua madre complica non poco le cose, soprattutto perché l’aiuto viene comunque letto alla luce dell’ideazione persecutoria. È necessario contattare l’Asl di zona per capire come costruire una rete di intervento, soprattutto dal punto di vista psichiatrico. Per quanto concerne lei che ci scrive, è importante si possa ritagliare uno spazio di ascolto in una psicoterapia, quello che sta vivendo ha un carico emotivo molto importante, potrà trovare dei riferimenti all’interno di questo sito. Un caro saluto

Buonasera. Mi sembra importante che lei possa rivolgersi ad un/a professionista psicoterapeuta per tutelarsi nella difficile situazione che descrive e che sta vivendo, permettendosi un proprio spazio di ascolto e di supporto mediante il quale poter elaborare l'esperienza che sta attraversando, ricevere informazioni più precise in merito alle difficoltà che sua madre sta vivendo e valutare le modalità con le quali può esser aiutata. Un Saluto, Dott. Felice Schettini

Gentile utente di mio dottore,

un percorso di psicoterapia familiare potrebbe aiutare tutti i membri del sistema che in questo momento sta soffrendo. Molto probabilmente sua madre sta esprimendo il disagio dell'intera famiglia attraverso una specifica sintomatologia. Aggiungo inoltre che un percorso di psicoterapia individuare non andrebbe ad invalidare un trattamento di tipo familiare, per tanto nel caso voglia ritagliare uno spazio tutto per sé potrebbe farlo.
Resto disponibile nel caso...

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Buon giorno, la situazione che sta descrivendo è molto complessa e comprendo le sue difficoltà. In questi casi consiglio di rivolgersi ad uno psicologo o psicoterapeuta che l'aiuti ad affrontare i vissuti e le emozioni associati a ciò che sta vivendo. È importante che trovi un luogo sicuro in cui possa sentirsi ascoltata e compresa. Dott. Iacopo Curzi

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al medico di base per i problemi di sua mamma. Per quanto riguarda lei le consiglio di intraprendere un percorso psicologico che le dia aiuto. A disposizione Dott.ssa Francesca Ghislanzoni.

Buongiorno, certamente sua madre ha bisogno di aiuto. Condivido con i colleghi la strada del medico di base, che può fare un invio al Centro di Salute Mentale della sua zona. Per quanto lei sia capace di comprendere e di tollerare, inoltre, non solo non ha la possibilità di curare sua mamma nè di farla star meglio ma ha bisogno a sua volta di sostegno e di ascolto rispetto a tutto l'inevitabile carico. Il suo desiderio di tutelarsi è molto sano. Forse tutti voi familiari potreste unirvi per affrontare insieme la situazione?
Resto a disposizione, anche online
Dott.ssa Franca Vocaturi

Buonasera, comprendo il suo stato d'animo in quanto non dev'essere facile sentirsi dire determinate cose da una persona importante com'è sua madre.
Ha fatto già il primo passo chiedendo aiuto qui: inizi un percorso psicologico nel quale affrontare tutto ciò che sta vivendo a livello emotivo e psicologico. Condivido quanto detto dai colleghi in merito a una comunicazione al centro di salute mentale della sua zona.
Si porta dietro un carico molto alto che ha bisogno di essere elaborato. Resto a disposizione,un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buongiorno, mi dispiace per tutta la sofferenza manifestata. Credo un percorso psicologico potrebbe aiutarla molto nella gestione della situazione, sia in termini di approccio con sua mamma che come gestione delle sue emozioni. Su MioDottore trova molti specialisti, può "spulciare" tra i tanti nomi e chiedere informazioni allo psicologo che a pelle le ispira di più o che ha specializzazioni/curriculum più affine a ciò che sta cercando. In ogni caso forse è proprio giunto il momento di dare un senso a questa sofferenza.
Le auguro buona giornata!

Buonasera,mi dispiace molto leggere le sue parole. Se non riesce a fare curare sua madre chiedendo un consulto psichiatrico, può occuparsi di se stessa /o e cercare sul portale un professionista della sua zona. Ciò la aiuterà a metabolizzare ed affrontare al meglio ciò che prova.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buongiorno e grazie mille per la sua condivisione.
Quella che racconta è una situazione molto complicata e piuttosto difficile da gestire: comprendo bene dunque quanto si senta schiacciat* e sfrustrat* da tutto ciò.
Sua madre, data l'attuale condizione di salute mentale, necessiterebbe di un intervento mirato per fare in modo di essere aiutata rapidamente (dando benessere anche a tutti voi di conseguenza).
Gestire questo immenso peso per così diverso tempo, prendendone ciò che ne comporta, dev'esser qualcosa di molto impegnativo per lei: prendersi cura anche di sé stessi non è egoismo. Non esiti a chiedere aiuto come ha fatto proprio qui se ne avesse bisogno.
Un carissimo saluto.

Dr. Loris Liberatore

Mi dispiace sentire della situazione difficile che stai affrontando con tua madre. Affrontare un familiare con problemi di salute mentale può essere estremamente impegnativo e emotivamente gravoso. Ecco alcuni passaggi che potresti considerare:

Cerca Supporto Professionale per Te Stesso: È importante che tu abbia il supporto di un professionista della salute mentale. Un terapeuta o uno psicologo possono aiutarti a navigare le tue emozioni e fornire strategie per gestire la situazione. Per trovare uno specialista, puoi iniziare consultando il tuo medico di base o cercando associazioni locali di salute mentale che possono indirizzarti verso i servizi appropriati.
Informazioni e Comprensione: Cercare di capire di più sulle condizioni di salute mentale, come la psicosi e le manie di persecuzione, può aiutarti a comprendere meglio cosa sta vivendo tua madre e come reagire in modo efficace. Ci sono molte risorse online e libri scritti da esperti in salute mentale.
Supporto per Tua Madre: Anche se tua madre non riconosce la necessità di cure, puoi provare a parlare con lei in un momento di calma, esprimendo la tua preoccupazione e il desiderio di aiutarla. A volte, coinvolgere un medico di fiducia o un altro membro della famiglia può aiutare a convincerla a cercare aiuto.
Gestione dei Conflitti: Imparare tecniche di gestione dei conflitti e strategie per mantenere la calma durante gli episodi di rabbia può essere utile. Un terapeuta può fornire strumenti specifici per queste situazioni.
Stabilire Confini: È importante stabilire limiti sani per proteggere il tuo benessere emotivo. Questo potrebbe includere limitare l'esposizione a situazioni nocive o prendere del tempo per te stesso quando necessario.
Gruppi di Supporto: Partecipare a gruppi di supporto per familiari di persone con problemi di salute mentale può offrire conforto e consigli pratici da persone che hanno esperienze simili.
Gestione delle Emergenze: In caso di emergenza o se la situazione diventa pericolosa, è importante sapere come contattare i servizi di emergenza locali o un team di salute mentale di emergenza.
Ricorda, prenderti cura di te stesso non è egoistico; è essenziale. La tua salute e il tuo benessere sono fondamentali per essere in grado di offrire qualsiasi tipo di supporto agli altri.

Mi dispiace sentire della difficoltà che stai vivendo con tua madre. È importante prenderti cura di te stessa e tutelarti da situazioni emotivamente dannose. Parlarne con uno specialista può essere un passo importante. Puoi iniziare cercando un terapeuta o uno psicologo specializzato in disturbi psicotici o familiari. Potresti consultare il tuo medico di famiglia o cercare un centro di salute mentale nella tua zona per ottenere un riferimento. Con il supporto di un professionista, potrai esplorare strategie per gestire la situazione e trovare modi per aiutare tua madre senza trascurare il tuo benessere.

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Dott.ssa Francesca Gottofredi