carissimi dottori,vorrei porvi una domanda sono una ragazza di 16 anni e soffro di ernia e reflusso

14 risposte
carissimi dottori,vorrei porvi una domanda
sono una ragazza di 16 anni e soffro di ernia e reflusso
praticamente sempre mi porta ad avere fastidi.
La mattina a colazione non ho fame,perché mi sento lo stomaco appesantito,stessa cosa la merenda pomeridiana .
mangio comunque normalmente ,anche se ,a causa di questo,mi passa la fame e mangio senza “voglia” .
Inoltre la sera aspetto sempre due ore prima di stendermi, ma comunque mi irrita lo stomaco e mi sento risalire liquidi.
Dovrei evitare qualche alimento o seguire una determinata terapia??
Grazie mille in anticipo
Buonasera, quel che posso consigliarti è di rivolgerti ad un nutrizionista per una visita approfondita. Sicuramente facendoti seguire dal punto di vista nutrizionale migliorerai tantissimo questi fastidi. Per maggiori informazioni resto a disposizione. Ovviamente, essendo una minore, devi rivolgerti allo specialistica attraverso i tuoi genitori. Cordiali Saluti

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Buonasera, comprendo il suo disagio. La sensazione di reflusso può essere molto spiacevole. Le consiglio di effettuare una visita nutrizionistica allo scopo di comprendere insieme al professionista quali alimenti le danno maggiore fastidio e come si possono combinare nei pasti. Per maggiori informazioni può contattarmi. Buonaserata.
Gentile “ragazza di 16 anni”, anche lei ha intuito che alcuni alimenti dei quali si nutre probabilmente le provocano questi fastidi, potrebbero anche essere altre le cause, però già lei potrebbe cominciare ad indagare il suo problema.
Le consiglio di cominciare a compilare un diario alimentare nel quale annotare l’orario dei pasti e gli alimenti assunti, per quanto riguarda le quantità si aiuti con le porzioni, per esempio, 1 piatto da minestra, 1 bicchiere, 1 cucchiaio da minestra o da caffè, ecc. per quanto riguarda la carne prenda come riferimento il palmo della sua mano.
E’ molto importante annotare anche come si sente al termine del pasto, se si sente sazia se invece avrebbe mangiato ancora qualcosa.
Inoltre, è fondamentale annotare anche le reazioni agli alimenti.
Mi spiego meglio, se per esempio mezz’ora dopo il pasto avesse delle reazioni, come per esempio quando sente risalire i liquidi oppure, un altro esempio, sente la pancia gonfiarsi, queste reazioni deve annotarle perché saranno utilissime per impostare poi un piano preciso per migliorare la sua situazione.
Per ulteriori chiarimenti mi contatti attraverso i suoi genitori essendo minore.
Cordiali saluti
Gentile, sarebbe opportuno che lei si rivolgesse al suo medico curante, se la sua situazione dovesse necessitare di una terapia questa sarà l'unica figura che possa prescriverla. Per quanto concerne il trattamento nutrizionale del disturbo le posso consigliare di effettuare una visita con un nutrizionista della sua zona, solo dopo aver effettuato un'anamnesi accurata sarà possibile elaborare una strategia adeguata al suo caso. Il consiglio datole dal collega, cioè quello di tenere un diario alimentare è molto valido, sarà sicuramente uno strumento prezioso per lei, il medico ed eventualmente il nutrizionista che la prenderà in cura nel caso in cui dovesse decidere di prenotare una visita. Le auguro buona fortuna.
Buonasera
per l'ernia c'è una dieta particolare che bada anche molto alla qualità della dieta, poi ci sono molti integratori a base di erbe che potrebbero aiutati ma devono essere prescritti da un medico o nutrizionista. Se serve consulenza sono a disposizione. Saluti
Il reflusso gastro esofageo ed ernia le sono stati diagnosticati dal suo medico ? in questo caso le avrà sicuramente dato una terapia da seguire per un certo periodo per poi monitorare i risultati. Nel caso di ernia e reflusso gastro esofageo è possibile mettere in atto alcuni comportamenti volti a diminuire il disturbo. Ci sono inoltre degli alimenti che possono aiutare a disnfiammare l'esofago . Sicuramente una dieta appropriata con pasti piccoli può aiutare a diminuire il disturbo
Buonasera, in caso di reflusso ed ernia,immagino diagnosticati dal medico oltre ad una terapia appropriata va seguita una specifica terapia nutrizionale, per ridurre disagi e fastidi.
Resto a disposizione
Cordialità
Viviana Martiradonna
Buongiorno, il mio consiglio è di rivolgerti ad un medico, per una diagnosi, se non lo hai già fatto, ovviamente accompagnata da uno o da entrambi i genitori, essendo minorenne. Quando avrai una diagnosi precisa, potrai rivolgerti ad un/una nutrizionista, per coadiuvare il lavoro del medico con una alimentazione specifica e personalizzata, adeguata al tuo problema. Buona giornata, dott.ssa Paola Pellegrini
Buongiorno! La qualità degli alimenti ingeriti durante la giornata è molto importante dal punto di vista di reflusso/ernia. Ti consiglio comunque di evitare cibi acidi o acidificanti come carne (prevalentemente rossa), spezie piccanti, caffè/te o superalcolici. Prediligi preferibilmente prodotti densi e polposi come frutta matura o verdura cotta, che creano una sorta di gel protettivo sulla tua mucosa gastrica/parete intestinale. Ovviamente il consiglio principale è quello comunque di parlarne al tuo medico di base che ti fornirà le indicazioni necessarie ed eventualmente di parlarne con uno specialista di alimentazione, che ti farà un piano nutrizionale ad hoc per alleviare questo tuo fastidio. Ti auguro una buona giornata, Michele Predieri - Nutrizionista e Lifestyle Trainer
Salve,sicuramente il nutrizionista può aiutarla a ridurre i sintomi che lei lamenta,ma sarebbe necessaria anche una terapia farmacologica.Sarei lieta di approfondire alcuni aspetti anche online,saluti
Buonasera, ti consiglio di rivolgerti ad un nutrizionista per una visita approfondita. Sicuramente riuscirai a migliorare questi fastidi. Cordiali Saluti
buona sera,
le consiglio un colloquio approfondito con un nutrizionista che può aiutarla a gestire questo disturbo.
saluti
Salve
Dovrebbe seguire un piano alimentare personalizzato adeguato alle sue condizioni
Le consiglio di rivolgersi ad un Nutrizionista della sua zona
SAluti
Buonasera. Una riposta molto generica prevede di fare tanti piccoli pasti almeno 5, e di non stendersi per almeno un'ora, Tutto questo per ridurre il riempimento dello stomaco e diminuire la pressione del chimo alimentare sul cardias (la valvola che divide esofago da stomaco) così da alleviare i sintomi del reflusso. Se desidera una risposta completa e soddisfacente si dovrebbe rivolgere ad un nutrizionista, anche online, per valutare bene cosa consuma, cosa potrebbe consumare e le quantità. Cordiali saluti

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