Buongiorno volevo sapere , se esiste una benzodiazepine, che si può utilizzare sempre, io lavoro 12

Buongiorno,

L’eventuale assunzione di un farmaco e la scelta dello stesso deve essere valutata prendendo in considerazione diverse variabili.
Se interessatə, le consiglio di approfondire la sua situazione specifica con unə psichiatra.

Cordialmente,

Dott.ssa Francesca Lissandrello

Salve,
per questo dovrebbe parlarne con il suo medico di base o psichiatra, per capire dosaggio e durata di assunzione del farmaco (qualora necessario). Non so se eventualmente le è già stato prescritto e per quale sintomatologia.
Potrebbe valutare anche un percorso psicologico, da cui trarre beneficio.
Nell'augurarle una buona giornata resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali Saluti.

Salve, deve chiedere al medico di base oppure ad uno psichiatra. Tenga presente però che il farmaco funziona, e neanche sempre, a breve termine mentre sarebbe molto più efficace affiancare al farmaco una psicoterapia per individuare i pensieri disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Buonasera, l’assunzione del farmaco deve avvenire sotto prescrizione medica con le indicazioni e le modalità di somministrazione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa

Buongiorno,
non capisco cosa significa che si possa usare sempre.
E cosa vuol dire che lavora 12h al giorno?
Perchè ha cominciato a prenderle (se le prende)?
Le benzodiazepine vanno prescritte da un medico (meglio se psichiatra) dopo una accurata diagnosi.
Non sono un integratore, hanno anche effetti collaterali gravi, soprattutto se combinate a stress e poco sonno.
Faccia attenzione.

Buongiorno,
le consiglio di discuterne con uno psichiatra, il quale valuterà il la necessità del farmaco e l'eventuale somministrazione.

Buongiorno,
i farmaci vanno assunti dietro prescrizione medica, dopo attenta valutazione del medico e per il periodo strettamente necessario.
Gli psicofarmaci sono farmaci che vanno "maneggiati" con molta cura.
Si rivolga con fiducia a uno psichiatra.
Un cordiale saluto.
Dr.ssa Loredana Beligni

Salve, soltanto il medico di base o uno psichiatra possono prescriverle dei farmaci. Può comunque affiancare all'uso di farmaci un percorso psicologico che le sia da supporto e l'aiuti a raggiungere una miglior autoconsapevolezza, mettendo in luce emozioni e pensieri che stanno dietro al suo malessere.
Qualora lo desiderasse, resto a disposizione, anche online. i miei migliori auguri
dott.ssa Miculian

Buongiorno, trattandosi di un farmaco, dovrebbe rivolgersi al medico competente.

Buona giornata

Buongiorno, l'assunzione dei farmaci deve essere regolata con uno psichiatra. Il funzionamento dei farmaci varia con l'avanzare del tempo perché il corpo si abitua allo stesso. Generalmente i farmaci hanno maggiore effetto se sono accompagnati da un percorso psicologico che lavori, insieme al farmaco, sull'origine dei sintomi che sta provando. Aumentare il dosaggio di per sé non è consigliabile, soprattutto nel lungo termine, perché il corpo si abitua e perché il farmaco controlla i sintomi, ma non risolve il problema alla base.
Se interessato ad una consulenza più specifica, resto a sua disposizione.
Cordiali saluti.

Buongiorno, è importante rivolgere questa domanda al medico di fiducia o ad uno psichiatra. Sia il quantitativo di farmaco che la frequenza di assunzione devono essere concordate con uno specialista. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Buonasera,
in merito al suo quesito le suggerirei anch'io di parlarne in assoluta libertà e trasparenza con il medico o meglio ancora con lo psichiatra.
Un saluto.

Gentilissimo utente,

per quanto riguarda lo psicofarmaco è necessario che chieda un consulto al suo medico di base o ad una figura specializzata come lo psichiatra, che potranno aiutarlo a scegliere quale farmaco adottare e in che dosaggio a seconda della sua casistica specifica.

Sarà sempre il professionista a darle indicazioni chiare ed esaustive su modalità di assunzione, emivita del farmaco ed effetti collaterali.

Saluti, dott. Abate.

Il dosaggio e l'uso di benzodiazepine dovrebbero essere sempre prescritti da un medico e devono essere usati solo come indicato. Le benzodiazepine sono farmaci che possono avere effetti collaterali significativi e devono essere utilizzati con cautela. Ti consiglio di parlare con il tuo medico o un professionista sanitario qualificato per discutere delle tue esigenze e delle opzioni di trattamento disponibili.

Buongiorno, questa domanda è di competenza di un medico o di uno psichiatra che conosce la sua situazione

Gentile utente, l'assunzione di un farmaco e la scelta dello stesso deve essere valutata prendendo in considerazione diverse variabili ed è competenza degli psichiatri fare ciò. Se è interessato/a, le consiglio di approfondire la sua situazione specifica con questa specifica figura professionale.
Un caro saluto,
Dott.ssa Elena Sinistrero

Buongiorno! Come psicologa, devo sottolineare che la prescrizione di farmaci, inclusi quelli appartenenti alla classe delle benzodiazepine, è una decisione che spetta a un medico qualificato. Le benzodiazepine sono farmaci con effetti sedativi e ansiolitici, ma non sono generalmente raccomandate per un utilizzo continuativo a lungo termine. È importante valutare diverse opzioni di trattamento, come la terapia psicologica o altre strategie di gestione dello stress, per affrontare le sfide lavorative e l'ansia in modo più sostenibile e sicuro. Parla con il tuo medico per ottenere un'adeguata valutazione e consigli specifici per la tua situazione.

Buongiorno. Lo psicologo non è un medico, quindi non è autorizzato a trattare di farmaci. Circa le benzodiazepine può parlare con qualunque medico, sebbene sia più indicato uno psichiatra.
Con lo psicologo può trattare dei significati che lei attribuisce di fronte al fatto che assume farmaci di questa classe, se ritiene importante approfondire. Nel caso, le propongo un colloquio online.

Buonasera, Sarebbe opportuno che lei ponesse questa domanda nella sezione psichiatria, neurologia o medicina generale del forum, dato che si tratta di un argomento di natura prettamente medica. In ogni caso, la figura più adeguata a risponderle sarebbe un medico specialista, come uno psichiatra o un neurologo, che conosce meglio la sua condizione e può fornirle indicazioni più precise e sicure. Va detto che la sua domanda risulta un po' particolare, perché non è chiaro lo scopo esatto della richiesta. Le benzodiazepine, infatti, sono farmaci che solitamente vengono prescritti per un uso a breve termine, poiché, con un utilizzo prolungato, possono comportare rischi come la dipendenza o effetti collaterali significativi. Cercare una benzodiazepina che "si possa utilizzare sempre" non è un’indicazione comune né consigliabile. Pertanto, è fondamentale che lei consulti il suo medico di fiducia per discutere delle sue esigenze, specialmente considerando il suo carico di lavoro e le sue condizioni generali. Il medico potrà valutare insieme a lei le migliori opzioni terapeutiche, tenendo conto della sua salute e del contesto lavorativo in cui si trova. Le auguro il meglio. Dott. Andrea Boggero

Buongiorno la somministrazione dei farmaci è compito dello Psichiatra, in ogni caso la benzosiazepina deve comunque essere somministrata correttamente senza abusarne.

Buongiorno, per quanto riguarda la prescrizione e la somministrazione di farmaci deve rivolgersi ad un medico, meglio se psichiatra. Quest'ultimo sarà in grado di valutare i sintomi da lei esposti e consigliarle la cura migliore.
Cordiali saluti,
Dr.ssa Emma Basilico

Buon giorno, gli antidepressivi vanno utilizzati sotto stretto controllo medico psichiatrico e non possono essere assunti con leggerezza ne per sempre.
Le consiglio di pensare anche ad una terapia psicologica. E' possibile farla anche online

Buongiorno, capisco perfettamente la sua domanda — quando si lavora tante ore e si vive sotto pressione, può nascere il desiderio di trovare un farmaco “stabile” che aiuti a mantenere la calma e la concentrazione.
Tuttavia, è importante sapere che le benzodiazepine non sono pensate per un uso continuativo: sono farmaci efficaci nel ridurre ansia acuta, insonnia o tensione, ma possono creare tolleranza e dipendenza se assunti regolarmente per periodi lunghi.
Non esiste quindi una benzodiazepina “sicura da usare sempre”. In caso di ansia cronica o stress lavorativo, gli psichiatri tendono a prescrivere, se necessario, farmaci alternativi a lunga durata d’azione (ad esempio alcuni antidepressivi SSRI o ansiolitici non benzodiazepinici come la buspirone), che non danno dipendenza e possono essere assunti in modo continuativo, spesso insieme a un percorso di supporto psicologico o di gestione dello stress.
Il consiglio migliore è parlarne con il suo medico o con uno psichiatra, spiegando la situazione lavorativa e la necessità di mantenere lucidità e stabilità durante la giornata: insieme potranno individuare un trattamento equilibrato e personalizzato, che non la esponga ai rischi dell’uso prolungato di benzodiazepine.