Buongiorno sono un uomo di 45 anni, abbastanza attivo anche se faccio un lavoro sedentario e secondo

26 risposte
Buongiorno sono un uomo di 45 anni, abbastanza attivo anche se faccio un lavoro sedentario e secondo me a causa della postura d'ufficio ho spesso dolori al collo schiena e mani. Da qualche giorno senza alcuna giustificazione, a riposo piuttosto che dopo uno sforzo, mi prendono delle fitte di un o due secondi max nel pettorale sinistro. Essendo un tipo assai ansioso e nervoso penso al peggio. Grazie per il supporto.
Dott. Giammarco Valente
Osteopata, Massoterapista, Massofisioterapista
Saronno
Gentile utente,
le fitte al torace, anche se di breve durata, non vanno sottovalutate, soprattutto se localizzate sul lato sinistro. La prima cosa da fare è escludere cause cardiache con una valutazione medica o cardiologica, in particolare se il sintomo è nuovo o insolito per lei.

Se gli esami escludono problematiche di cuore o polmoni, allora si può pensare a un’origine muscolo-scheletrica, frequente in chi ha tensioni posturali dovute al lavoro d’ufficio. In quel caso, un percorso osteopatico può aiutare a ridurre rigidità cervicali, dorsali e tensioni muscolari che possono irradiare dolore anche al torace.

Nel frattempo, mantenga una postura corretta, faccia pause frequenti e respiri profondamente per ridurre la tensione muscolare.

Cordiali saluti

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Buongiorno, potrebbe essere un semplice dolore intercostale. Può comunque provare a rivolgersi al suo medico per maggiori certezze
Dott.ssa Nourhan Shouma
Osteopata, Massofisioterapista
Como
Dal punto di vista osteopatico è plausibile che il problema sia legato a tensioni muscoloscheletriche generate da postura e stress, che coinvolgono il torace e la regione cervicale–dorsale.
Il trattamento osteopatico può aiutare a:

ridurre rigidità cervicale e dorsale,

migliorare la mobilità costale,

diminuire i trigger point miofasciali che possono dare fitte brevi al petto,

lavorare anche sul riequilibrio del sistema neurovegetativo per l’ansia.

Tuttavia, dato che si parla di dolore toracico, è fondamentale affrontare la questione in team: prima il medico per escludere problemi cardiaci, poi l’osteopata per gestire la parte funzionale e posturale.
Se le fitte sono collegate a specifici movimenti del braccio o della spalla la causa è probabilmente da ricercarsi in una contrattura delle fibre del muscolo piccolo e grande pettorale (per ipotizzare un qualcosa di grave come quello a cui sta pensando lei bisognerebbe avere altri segni e sintomi associati, come ad esempio formicolio alla mandibola o alla spalla, sensazione di morte imminente, mancanza di fiato, etc.).
Buongiorno, sicuramente il lavoro sedentario e la cattiva postura giocano un ruolo fondamentale nel suo tipo di problematica. Può essere che assuma un atteggiamento di chiusura anteriore di collo e spalle, in cui il pettorale gioca un ruolo fondamentale, in quanto, se contratto, provoca un'anteposizione di spalla. Le consiglio di consultare un'osteopata della sua zona in modo che possa svolgere un lavoro di rieducazione posturale e consigliarle esercizi a lei più consoni. Sicuramente, anche il fattore emotivo/stress giocano un ruolo fondamentale, in quanto le nostre emozioni si manifestano tramite il nostro corpo, vengono somatizzate ed esternate tramite fastidi e dolori come quello da lei riportato.
Dott.ssa Giulia Beato
Fisioterapista, Osteopata
Milano
buongiorno,
come da regola, faccia una visita con uno specialista che possa escludere altre problematiche sovrapposte.
cerchi di fare più attenzione a quando si manifesta il problema così da fornire dati più oggettivi.
sicuramente il lavoro sedentario è alla base di molti fastidi sia muscolari che fasciali, ma non bisogna dare per scontato che sia una questione solo posizionale.
saluti
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
Si faccia vedere con urgenza dal suo cardiologo
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Mi invii il suo numero di cellulare su questo sito affinché possa contattarla.
Senza impegno economico.
Grazie
Dr. Gianni Casulli
Osteopata, Massofisioterapista
Bologna
Io andrei a parlarne con il medico di base e mi farei prescrivere degli esami seri.
Escluderei il peggio, faccia pure un controllo dal medico curante ma potrebbe esserci anche solo semplicemente una tensione ai muscoli infracostali o un'infiammazione all'articolazione costale (succede molto spesso).
L'ansia non serve a nulla se non a peggiorare i sintomi!
Dr. Lorenzo Gilardi
Osteopata
San Donato Milanese
Buonasera, generalmente fitte così brevi e puntiformi nella zona toracica, come quelle da lei descritte, sono spesso legate a tensioni muscolari o a piccole irritazioni nervose, soprattutto quando si mantiene a lungo una posizione statica, come accade stando molte ore davanti al computer. La zona cervicale e dorsale, se contratta, può facilmente trasmettere fastidi anche al torace.
Un controllo medico rimane sempre utile per escludere altre cause e darle maggiore serenità. Dal punto di vista osteopatico, invece, è importante lavorare sulla mobilità della colonna, sul respiro e sul rilascio delle rigidità muscolari. Questo può aiutarla a ridurre gli episodi che avverte e a migliorare il benessere generale.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti, Lorenzo Gilardi Osteopata
Buongiorno,
comprendo perfettamente la sua preoccupazione, specialmente quando si manifestano sintomi di nuova insorgenza, come nel suo caso in regione pettorale, che si somma ai dolori che già presenta sia a livello cervicale (con coinvolgimento degli arti superiori -mani-), sia lungo la colonna.
È stato molto attento da parte sua cogliere la potenziale correlazione tra il lavoro sedentario e la sintomatologia presentata.
La consapevolezza del suo atteggiamento posturale è un ottimo punto di partenza per comprendere come le ore trascorse in ufficio possano aver contribuito alla rigidità muscolare e, di conseguenza, ai dolori cronici.
Spesso, un piccolo gesto o uno sforzo apparentemente insignificante può innescare un sintomo in una zona già predisposta a causa di un sovraccarico posturale prolungato, come nel caso delle fitte che descrive in regione pettorale.
Le fitte al pettorale, soprattutto se brevi e occasionali, potrebbero essere legate a tensioni muscolari o a trigger point.
L'ansia e lo stress, che lei stesso menziona, possono inoltre aumentare la percezione del dolore.
Tuttavia, prima di procedere, è sempre opportuno e prudente consultare il suo medico di base.
È l'unica figura che può escludere cause di natura non muscolo-scheletrica e assicurarsi che non ci siano problematiche più serie in corso.
Una volta ricevuto il suo parere e accertato che il problema non sia di altra natura, l'osteopatia può aiutarla a ritrovare il benessere attraverso un'anamnesi remota approfondita, che tenga conto della storia del corpo, e un esame obiettivo osteopatico, si ha la possibilità di identificare le disfunzioni a livello del sistema muscolo-scheletrico e di stabilire il percorso più adatto per trattare sia i dolori cronici che le fitte occasionali.
Resto a disposizione per qualsiasi dubbio!
Buongiorno,
Si potrebbe essere che questo suo dolore in zona pettorale sia influenzato da una condizione muscolo scheletrica dovuta a cattive posture sul lavoro, comunque le consiglio di sentire il suo medico che valuterà se necessario fare degli esami. Cordiali saluti
Dr. Achille Santoro
Osteopata, Massofisioterapista
Rivoli
Buongiorno
le consiglio di andare dal suo medico curante per verificare per bene il suo dolore sulla parte sn del pettorale. Una volta avuto risposta , se negativa , può intraprendere un percorso osteopatico per eliminare tutte le tensioni a livello cervico dorsali .
Buona giornata
Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti
Achille Santoro
Osteopata D.O.
Osteopata Pediatrico Neonatale
Dott.ssa Melania Cuomo
Osteopata
Milano
Buongiorno, uno squilibrio postulare potrebbe essere implicato nella problematica da lei descritta. A volte, se non spesso, il lavoro d'ufficio porta il corpo ad assumere posture scorrette che col tempo possono portare a tensioni che potrebbero sfociare in sofferenze nervose con conseguenti dolori riflessi o di tipo nevralgico. Sicuramente una visita Osteopatica potrebbe capire la causa ed agire nel migliorarle anche attraverso esercizi specifici che, se fatti con regolarità, le danno maggior beneficio.
Cordiali Saluti
Buongiorno, comprendo bene la sua preoccupazione. Le fitte così brevi e non legate allo sforzo sono molto più spesso di origine muscolare o posturale che cardiaca, soprattutto se passa molte ore seduto e con tensioni a collo e spalle. Il fatto che siano intermittenti e senza altri sintomi importanti è rassicurante. Detto questo, vista la zona, parlarne con il medico le darà ulteriore tranquillità. Nel frattempo può aiutarsi con pause frequenti, esercizi di mobilità per torace e spalle e respirazione profonda per ridurre tensione e ansia.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Buongiorno, capita spesso che, tra postura da scrivania e livelli di stress elevati, il corpo inizi a “comunicare” attraverso piccoli segnali come quelli che descrivi. Le fitte brevi e improvvise nella zona del pettorale sinistro, soprattutto se durano uno o due secondi, sono spesso legate a tensioni muscolari, miofasciali o a piccole irritazioni nervose, magari dovute proprio alla postura prolungata o a uno squilibrio tra le catene muscolari anteriori e posteriori. Anche i muscoli intercostali, il diaframma o il tratto cervicale e dorsale possono contribuire a sensazioni simili irradiate verso il petto. Inoltre, stati di ansia o nervosismo (come accenni tu stesso), possono amplificare la percezione del dolore, rendendo più marcate anche sensazioni innocue, e in alcuni casi possono contribuire a tensioni toraciche o difficoltà respiratorie che vengono scambiate per problemi cardiaci. Detto questo, è sempre importante fare attenzione ai segnali del corpo. Se le fitte dovessero diventare più frequenti, durature o associate ad altri sintomi (come affanno, dolore irradiato al braccio o senso di oppressione), è corretto escludere qualsiasi causa cardiaca con un controllo medico. Dal punto di vista osteopatico, una valutazione può aiutarti a individuare le eventuali aree di tensione e a riportare un equilibrio posturale che ti permetta di gestire meglio sia il lavoro sedentario sia l’attività fisica, riducendo dolori e fastidi.
Resto a disposizione se hai bisogno di approfondire o per una valutazione più mirata.
Cordiali saluti.
Giulia Capitoni Osteopata D.O.
Buongiorno, sicuramente un lavoro di tipo sedentario, anche a fronte di uno stile di vita comunque attivo, può essere un fattore predisponente per la comparsa di tensioni cervicali e più in generale al rachide, con conseguenti sintomatologie ad essi correlate. In ogni caso Le consiglio comunque di effettuare, per il Suo particolare fastidio, un indagine specialistica per escludere eventuali condizioni più serie.
In assenza delle quali, Le consiglio un consulto Osteopatico per capire come si potrebbe eventualmente alleviare la sintomatologia da Lei riportata ed aiutarla a gestire al meglio anche l'attività lavorativa sedentaria.

Cordialmente, Simone Fanigliulo Osteopata D.O.
Ciao! Le fitte molto brevi al pettorale, specie se puntiformi e non costanti, sono spesso di origine muscolo-scheletrica (tensioni del pettorale, articolazioni costo-sternali, zona cervicale/toracica), soprattutto in chi lavora molte ore in ufficio.

Da tenere sotto controllo: dolore che dura diversi minuti, senso di oppressione, irradiazione a braccio o mandibola, fiato corto, sudorazione o comparsa sempre sotto sforzo. In questi casi serve valutazione medica tempestiva.

Se non ci sono questi segnali, può essere utile migliorare la postura in ufficio, fare pause di mobilità per collo e torace, allungare i pettorali e lavorare sulla respirazione. Un percorso osteopatico può aiutare a ridurre tensioni e prevenire recidive.
Salve, Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni anche sulla sua storia clinica. La invito per tanto a prendere un appuntamento per un consulto gratuito presso uno degli studi indicati nel calendario, in base ai giorni disponibili. Nel messaggio inserisca questa dicitura "RICHIESTA DI CONSULTO GRATUITO". Buona giornata Debora Moschillo
Dott.ssa Giulia Martinuzzo
Osteopata, Chinesiologo
Conegliano
Gentile paziente.
Capisco la sua preoccupazione: quando compaiono sintomi nella zona del torace è normale che si pensi subito a qualcosa di serio. Le fitte brevi e puntiformi che descrive, della durata di uno o due secondi, non sono tipicamente riconducibili a un problema cardiaco; più spesso hanno origine muscolo-scheletrica o miofasciale, cioè da tensioni posturali, irritazioni dei muscoli intercostali, del diaframma o delle articolazioni tra sterno e coste.
Il fatto che lei lavori in ufficio, stia molto seduto e riferisca dolori a collo, schiena e mani suggerisce un quadro di sovraccarico posturale. In questi casi il corpo tende ad accumulare rigidità e tensioni, che possono dare anche sintomi transitori e “strani” come le fitte toraciche.
Un approccio osteopatico può essere utile per migliorare la mobilità della colonna dorsale e cervicale; ridurre le tensioni muscolari e fasciali che possono irradiarsi al torace;
riequilibrare la postura globale, diminuendo così i fastidi correlati al lavoro sedentario.
Detto ciò, vista la zona dei sintomi, è sempre opportuno escludere con il suo medico curante eventuali cause cardiache o internistiche prima di intraprendere un percorso manuale. Una volta avuta questa sicurezza, il trattamento osteopatico può rappresentare un valido supporto per prevenire e ridurre questi disturbi.
Nel frattempo può aiutarsi con semplici pause attive durante la giornata, esercizi di mobilità toracica e respirazione diaframmatica.
Saluti
Buongiorno, leggendo la sua storia saltano subito all'occhio due aspetti importanti: il lavoro d'ufficio e l'ansia. Anche se possono sembrare due aspetti che non hanno a che fare l'uno con l'altra, in realtà possono essere entrambi la possibile causa del suo malessere. In primis la posizione che si assume in ufficio o comunque seduti ad una scrivania porta spesso a dolori nella regione lombare e nella zona di collo e spalle che di conseguenza possono generare fastidi agli arti superiori visto il territorio comune di innervazione. Le consiglio di utilizzare un supporto lombare e di cercare di alzare o abbassare la seduta/ il pc per avere una direzione di sguardo diretta senza dovere quindi piegare la testa.
Per l'ansia invece è molto comune che questa generi insieme allo stress tensione in particolare a livello di scom, trapezi e in generale muscolatura di collo e spalle compresi quindi i muscoli pettorali. Vale quindi lo stesso discorso di prima.
Le consiglio degli esercizi di mobilizzazione ( alcuni pubblicati sul mio instagram ) per cercare di sciogliere le tensioni.
Per qualsiasi altro dubbio o domanda resto a disposizione,
Rina Binni-osteopata D.O.
Dott. Lorenzo Orsolini
Osteopata, Posturologo
Bologna
La sintomatologia che Lei descrive può essere correlata a tensioni muscolo-fasciali derivanti da una postura mantenuta a lungo in posizione seduta, specialmente se associata a un’attività lavorativa sedentaria. In ambito osteopatico, la regione toracica e cervicale è strettamente connessa con la meccanica respiratoria e con il corretto equilibrio tra il cingolo scapolare e la colonna dorsale. Una postura rigida o asimmetrica può generare compressioni articolari e sovraccarichi funzionali che si manifestano con fitte o dolori puntiformi al livello del torace o del pettorale. È tuttavia sempre opportuno, prima di ogni considerazione osteopatica, escludere con il medico curante o con un cardiologo eventuali cause di origine cardiaca. Successivamente, un approccio osteopatico mirato potrà lavorare sulle restrizioni della gabbia toracica, del diaframma e del rachide, favorendo una migliore mobilità e un riequilibrio posturale generale. Un supporto con esercizi respiratori e stretching mirato può contribuire a stabilizzare i risultati nel tempo.

Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini
Le fitte altezza pettorale potrebbero essere dei semplici dolori intercostali, magari dovuti alla postura sedentaria. Senza un'analisi approfondita è difficile tuttavia dirlo con certezza. consiglio un consulto medico per escludere ogni situazione clinica, ed eventualmente, solo successivamente, un controllo osteopatico
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base in prima istanza. Dopodiché se è tutto negativo si può valutare con un osteopata se l'origine del dolore può essere attribuita a una postura scorretta (magari in ufficio) o ad altre cause posturali.
Rimango a disposizione per eventuali dubbi o domande, cordiali saluti.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

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