Buongiorno, scusate per gli eventuali errori ma sono straniera. Tutta la vita soffro di problemi cos

Salve, le cause potrebbero essere diverse: potrebbe trattarsi di qualche allergia particolare come l'allergia al nichel o alle muffe (considerando che i sintomi sono peggiorati con la casa piena di muffa), potrebbe essere presente un intolleranza al glutine o al lattulosio/glucosio (bisogna valutare tale opzione dopo una dettagliata descrizione dei sintomi), potrebbe essere una malattia particolare reumatologica come l'artrite o la fibromialgia...come avrà capito le strade da percorrere sono molte, ma ogni strada ha in comune un professionista, il dietista: il professionista sanitario specializzato a 360° in ogni ambito clinico e dietetico. Sicuramente per capire se lei è affetta da una mutazione genetica di MthFr è necessario fare un test genetico ma già tramite una dieta personalizzata e l'integrazione di vit B12 e B9 dovrebbe trarre dei benefici. Nel suo caso io farei o Alex o Faber test (test molecolari per individuare allergie) e il patch test ed esami del sangue per vedere se è affetta da celiachia o da altre patologie autoimmuni reumatologiche.
Spero di esserle stata di aiuto, Dott.ssa Maria Luz Viloria

Buonasera,
Per avere una diagnosi bisognerebbe anzitutto partire da un'anamnesi medica e, se del caso, dalla prescrizione di specifici esami volti a indagare meglio la sua condizione.

In prima battuta si rivolga di nuovo al suo medico di base, in scienza e coscienza saprà indirizzarla verso le corrette analisi da svolgere e/o dei medici specialisti che, in base alle loro competenze, porranno o confuteranno eventuali sospetti clinici.

In seguito a tali accertamenti, sarebbe opportuno migliorare il proprio stile di vita seguendo un'alimentazione varia ed equilibrata e svolgendo dell'attività fisica quotidiana, avvalendosi di professionisti competenti – rispettivamente biologi/dietisti/dietologi e preparatori atletici adeguatamente formati.

Nello scegliere a chi affidarsi, preferisca sempre coloro che sono aperti al confronto e alla collaborazione con altre figure professionali: nessuno sa tutto e un approccio multidisciplinare permette di raggiungere più facilmente gli obiettivi di salute.

A disposizione per ulteriori domande, un cordiale saluto

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista

Buon pomeriggio Gentilee Signora che chiamerò "straniera" visto che non si firma.....Intanto le auguro un Felice inizio di 2023 in Italia , se è ancora con noi quando leggerà la mia risposta.
Quello che mi dice riguardo i suoi sintomi mi è molto comune trattando io disturbi legati alle intossicazioni e postumi da eccessi di farmaci ( o come in questo periodo da inoculazioni di " siero vaccino"...comunque essendo anche una Nutrizionista le consiglierei di disintossicarsi eliminando subito fonti latticine e carne rossa ma anche pomodori e , farei fin dall'inizio un sostegno alla fase 1 e 2 del fegato che risente proprio di quello che lei ha cosi ben descritto e a volte i medici generici non trattano( es la scarsa metilazione).....a presto , vedrà che mi racconterà miglioramenti. Cordialmente dr.ssa Marzia Lucherini naturopata e nutrizionista

Salve,
Potrebbero esserci diverse cause.
Consiglio visita-nutrizionale per meglio affrontare la situazione.
A disposizione
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho

Buon pomeriggio, le consiglio senza alcun dubbio una visita dal medico di base. Una volta valutati gli eventuali esami e test da fare le indicherà quale sarà il percorso migliore da intraprendere.
Un grande in bocca al lupo
Dott.ssa Valentina Valente- Biologa Nutrizionista

Buongiorno,
sto approfondendo la nutizione funzionale e capisco a cosa si riferisce.
In Italia esiste un laboratorio, a cui faccio riferimento, per le analisi di cui parla. Normalmente io agisco così, raccolgo i dati anamnestici, quindi la storia del paziente e, a seconda di quanto ne esce si valuta la possibilità di parlare con un medico funzionale o direttamente con il laboratorio. A seguire piano alimentare ed eventuali integrazioni.
Resto a sua disposizione

Buonasera Signora, per poter procedere è necessario effettuare un'anamnesi completa e poi collaborare con un medico specialista in tal senso. Per tale ragione è necessario lavorare in team. Io lo faccio. Laddove volesse avere ulteriori dettagli, le consiglio di effettuare una prenotazione o di contattarmi.
Buona serata.
Dott.ssa Debora Caserio

Buongiorno,
La problematica è complessa e necessita sicuramente l’aiuto del medico di base per evidenziare i test necessari. Sicuramente un’adeguata alimentazione può aiutare a disintossicare e diminuire L’infiammazione interna che sicuramente è presente data la problematica. Disponibile ad analizzare il problema per quanto concerne l’alimentazione. Cordiali saluti,
Dott.ssa Lai

Buon pomeriggio! Le cause di questi disturbi potrebbero pure essere molteplici. Una visita da un professionista della nutrizione sicuramente potrebbe aiutarla. Faccia un check up delle analisi del sangue, il suo medico di famiglia e il professionista (o i professionisti) scelti da lei le daranno più strade da percorrere per individuare e risolvere il problema.
Dott. Giuseppe Pullia

Gentile signora. Affronto quotidianamente situazioni simili alla sua. A volte si ha la convinzione di condurre uno stile di vita adeguato e mirato a favorire il miglioramento di tali problemi e molto spesso non è cosi. Tutte le patologie partono dall'intestino perciò curandolo possiamo migliorare di riflesso la situazione su tutto il resto del corpo. Per quanto riguarda la mutazione del gene MTHFR nessun problema, si può gestirlo tranquillamente con la giusta integrazione. Mi contatti per avere ulteriori info. Cordiali saluti

Gentile paziente,
La mutazione MTHFR è un difetto genetico che ostacola la conversione dell'omocisteina in metionina, determinando un aumento di omocisteinemia, soprattutto in soggetti con apporto dietetico di B9 non ottimale., determinando inoltre, una diminuzione dei livelli circolanti di folati.
Le mutazioni o le varianti genetiche di MTHFR possono causare gravi disordini genetici come omocistinuria, anencefalia, spina bifida e altri, questo perché l'enzima MTHFR è coinvolto in alcune fasi cruciali del metabolismo di alcune forme di vitamina B.
La presenza della mutazione MTHFR viene diagnosticata su un campione di sangue venoso attraverso test biochimici per l'identificazione del livello di omocisteina nel sangue.
Il test MTHFR è opportuno se vi è un riscontro di valori elevati di omocisteina nel sangue, in modo particolare se la persona ha una storia clinica o familiare per malattie cardiovascolari e trombosi ad esordio precoce.
L' omocisteina è un aminoacido solforato presente in quantità molto piccole nell'organismo, essa si forma con il metabolismo della metionina , un aminoacido essenziale che deve essere necessariamente assunto con la dieta, poiché presente solo nelle proteine di carne, uova, latte e legumi.
L'omocisteina alta può indicare uno stato di malnutrizione o la carenza di vitamina B12 e di acido folico.
Per abbassare i valori di omocisteina sarebbe opportuno seguire una dieta ricca in vitamine del gruppo B e/o con l'assunzione di integratori alimentari specifici come Normocis 400, che è un integratore alimentare formulato appositamente per il controllo dell'omocisteina.
Il mio consiglio è sicuramente quello di indagare con test validi e puntuali se vi sono basi per farlo, confrontandosi con il suo medico curante; in tal caso può intervenire con un protocollo dietetico ad hoc e una corretta integrazione.
Infine non sottovaluterei altre alterazioni del tratto gastrointestinale che spesso arrecano sintomi simili.
Per aiutarla dobbiamo sicuramente valutare la sua storia clinica attraverso una corretta anamnesi.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Buongiorno, lasciamo che siano i genetisti ad occuparsi di genetica , o di epigenetica . Da quello che riporta mi sembra che l'origine dei suoi fastidi sia nell'intestino, con una delle disbiosi che portano a sintomatologie di vario genere, e non solamente intestinali. La presenza di muffe peggiora i sintomi per le spore che andiamo a respirare e che irritano il sistema immunitario, già compromesso per problematiche infiammatorie enteriche. Consulti un nutrizionista, al fine di ripristinare con la dieta un microbiota sano ed inquilino stabile del colon.
Cari saluti